PORTA ROMANA: Rovito, Trentanove, Martelli, Jouta, Cavallone, Gori, Vivarelli, Masseti, Mazzei, Mugnai, Marini. A disp.: Marcantonini, Bernardini, Faralli , Sibilia, Di Francesco, Frizzi, Tellini, Ciuffi, Diaby. All.: Alessi Dimitri
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Pratesi, Vannini, Mori, Rapisarda, Coppoli, Ciccone, Poggi, Ara, Tereziu, Trinari. A disp.: Niccoli, Oldani, Lutzu, Amoriello, Fanutti, Colo, Pelhuri, Banchini, Andrei C.. All.: Martini Pietro
RETI: Ara, Andrei C.
PORTA ROMANA: Rovito, Trentanove, Martelli, Jouta, Cavallone, Gori, Vivarelli, Masseti, Mazzei, Mugnai, Marini. A disp.: Marcantonini, Frizzi, Di Francesco, Cagnina, Sibilia, Tallarita, Ciuffi, Zefi, Diaby. All.: Dimitri Alessi.
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Pratesi, Vannini, Mori, Rapisarda, Coppoli, Ciccone, Poggi, Ara, Tereziu, Trinari. A disp.: Niccoli, Oldani, Lutzu, Amoriello, Fanutti, Colò, Pelhuri, Banchini, Andrei. All.: Pietro Martini.
ARBITRO: Massai di Firenze.
RETI: Ara, Andrei.



Un segnale che stesse facendo sul serio il Galluzzo lo aveva già mandato nella scorsa partita, battendo il Bibbiena e portandosi al secondo posto. Una classifica bella, divenuta bellissima in seguito al pareggio in questo weekend del Valentino Mazzola che regala al girone E una nuova capolista. Certo, la squadra di Martini ha dovuto fare il proprio dovere e non era scontato sul campo del Porta Romana, in un derby molto sentito soprattutto dai giocatori ospiti. Cose che possono succedere, d'altronde, se gran parte dei ragazzi in maglia gialloblù in passato sono stati allenati proprio da Dimitri Alessi, oggi sulla panchina arancione. Poi però, quando l'arbitro fischia l'inizio della partita, i ricordi lasciano spazio al presente e a un match che fin da subito offre buoni ritmi. Il primo quarto d'ora è appannaggio degli ospiti, che pur calciando poco verso la porta (ci prova solo Ara senza troppe pretese) presenziano stabilmente nella metà campo avversaria. Solo allo scoccare del 16' o giù di lì il Porta Romana mette finalmente la testa fuori, a sua volta senza sporcare i guantoni di Barlacchi ma costringendolo perlomeno a tenere le antenne dritte. Dopo la mezz'ora una conclusione per parte: Trinari impegna Rovito con un rasoterra insidioso, Mazzei manca di pochissimo lo specchio. Poco prima dell'intervallo splendida iniziativa del Galluzzo con la combinazione in area tra Poggi, Ara e Tereziu, ma quest'ultimo anziché calciare cerca di restituire il pallone al compagno e vanifica tutto. Finisce così un primo tempo gradevole ma senza gol, e si apre una ripresa in cui invece le due squadre si fanno meno belle a favore della concretezza. Chiedere ai ragazzi di Martini, che dopo pochi minuti passano in vantaggio con il più classico (ma efficace) dei metodi: lancio lungo verso Ara, questi ingaggia un duello all'ultima spinta con Cavallone che però non può più intervenire una volta varcata la linea dell'area, territorio di caccia del bomber gialloblù che aspetta l'uscita di Rovito e poi lo spiazza con la consueta freddezza. Avanti di un gol il Galluzzo si schiaccia un po', permettendo al Porta Romana di spingere anche grazie al neo-entrato Diaby. Il numero 20 è subito pericoloso, ma prima Lutzu e Coppoli lo arginano bene, poi ci pensa Barlacchi a negargli il gol togliendo un suo tiro da sotto la traversa con una parata notevole. Vedendo i suoi in difficoltà mister Martini cambia modulo e si prende il rischio di adottare le tre punte, quasi a voler stanare la squadra dalla propria metà campo. Detto fatto, perché in questa maniera il Galluzzo guadagna campo e si riaffaccia sul fronte offensivo chiudendo definitivamente i conti. Punizione dalla trequarti, esecuzione perfetta di Rapisarda a pescare sul lato destro dell'area la testa del neo-entrato Andrei che lascia subito il segno. Qualche scintilla nel finale, ben gestita dal giovane e promettente sig. Massai, fa da preludio al triplice fischio che ufficializza la vittoria per 2-0 del Galluzzo. Un risultato che significa primo posto, fiducia, conferme, e tutto ciò che abbia a che fare con sogni e ambizioni. Calciatoripiù : Coppoli , Ara e Andrei (Audace Galluzzo). Gori (Porta Romana).