RETI: Tafi, Di Paola, Ghelardoni, Ghelardoni, Veli
STAFFOLI: Angeli, Brandi (76' Grossi), Dianda (69' Capriglione), Falaschi, Montorzi, Mini, Spatola (87' Filieri), Bonfigli, Tafi, Fejzaj (76' Islami), Tocchini (59' Lacedra). A disp.: Bagnoli, Campani, Favini, Donati. All.: Christian Boi.
SAN GIULIANO: Giacobbe, Gremigni, Lorenzini, Susini (76' Principe), Bozzi, Carani, Bortoletti, Veli (70' Micheletti), Di Paola, Doveri (82' Naldini), Pesci (61' Ghelardoni). A disp.: Mattioli, Lelli, Nacci, Sanfratello. All.: Lorenzo Roventini
ARBITRO: Matteo D'Auria di Siena.
RETI: 2' Tafi, 9' Di Paola, 58' Veli, 75' Ghelardoni, 93' Micheletti.
NOTE: Ammoniti Spatola, Susini, Gremigni.



Riparte dalle Cerbaie il decimo campionato di Prima Categoria del G.S. Staffoli e riparte contro una delle avversarie, almeno sulla carta, additate tra le aspiranti al salto di categoria. È un nome, quello della società del traforo, che circola un po' sulla bocca di tutti giacchè da quelle parti pare abbiano fatto le cose in grande per garantirsi un'annata ai massimi livelli. Però un conto è la carta, altro discorso è il campo e molto spesso le due cose non coincidono. I padroni di casa si presentano al primo appuntamento in campionato forti di un pari e una vittoria in Coppa Toscana con la porta ancora inviolata, mentre il San Giuliano, in attesa di giocare l'incontro decisivo contro il Calci, ha impattato all'esordio di Coppa a Torre del Lago. Splendida giornata di un'estate che ci sta regalando un supplemento stagionale che almeno al sottoscritto non dispiace affatto. Buona affluenza sugli spalti e tanta curiosità nell'approcciare questo avvio di stagione che come si suol dire misurerà subito la pressione alle due contendenti. Precisiamo subito che non è stata una mattanza come il risultato lascerebbe intuire anche se il divario di valori tecnici fra le due squadre è risultato evidente anche da uno sguardo poco attento al rettangolo di gioco. Calciatori come Lorenzini, Bortoletti, Di Paola e Doveri hanno dato l'impressione di essere un lusso per la categoria avallando la bontà dei rumors che indicano il San Giuliano come grande favorita del girone. Lo Staffoli era addirittura passato in vantaggio e per tutti i primi 45' era riuscito a tenere il campo con disinvoltura e sufficiente autorità imbrigliano le fonti del gioco nerazzurro, ma una volta sotto non ha avuto la forza fisica e mentale per rimettere in carreggiata un match che per tutto il secondo tempo ha visto i padroni di casa deragliare pericolosamente in più di un'occasione finendo per subire un punteggio che nell'ottica dei 90' suona fin troppo severo. Pronti via e, come detto, a sbloccarla è lo Staffoli. Pennellata di Brandi dalla trequarti e inzuccata di Tafi da distanza ravvicinata sul secondo palo per l'illusorio vantaggio biancorosso. Passano infatti appena sette minuti e Lorenzini dalla sinistra scodella un pallone in area rimesso prontamente in mezzo da Bortoletti per la deviazione vincente di Di Paola da distanza ravvicinata. Agli occhi dei presenti è parsa subito evidente la posizione di off-side del centravanti nerazzurro appostato a non più di un paio di metri dalla linea di porta ma non così per l'irremovibile D'Auria che, tra le polemiche del pubblico, ha comunque concesso il punto del pari. Il primo tempo scorre su un binario di un sottile equilibrio con pochissime occasioni da una parte e dall'altra. Al 16' ci prova ancora Di Paola da fuori ma il suo tiro termina a lato, al 39' risponde Spatola con un insidioso colpo di testa che sorvola di poco la traversa. Nella ripresa il San Giuliano fa valere la sua maggior caratura e mena le danze. Al 52' pericolosa conclusione di Bortoletti che sollecita Angeli ad una non facile presa a terra. Al 58' arriva il gol che spacca la partita. Angolo dalla fascia destra d'attacco del San Giuliano e palla che spiove proprio in mezzo all'area staffolese dove Veli, seppur pressato, trova il tempo fra coscia e busto per indirizzare a rete. I padroni di casa accusano il colpo, si sgonfiano e Giacobbe dopo lo spavento iniziale riesce tutto sommato a passare un tranquillo pomeriggio al sole delle Cerbaie. Al 75' su una rapida ripartenza il neo entrato Ghelardoni fredda Angeli con una rasoiata dal limite sul palo più vicino mettendo di fatto la pietra tombale sulla gara. Angeli deve superarsi nel finale almeno un paio di volte sull'indemoniato Micheletti per evitare il poker ma non può niente proprio all'ultimo minuto di recupero quando lo stesso Micheletti viene lasciato indisturbato in mezzo all'area libero di trafiggere Angeli per il definitivo 4-1 sangiulianese. È vero che siamo appena alla prima giornata, quindi è quanto meno azzardato avventurarsi in pericolose previsioni ma il San Giuliano visto oggi sembra avere tutte le carte in regole per disputare un campionato da assoluto protagonista, mentre lo Staffoli deve ripartire dalla buona prova dei primi 45' e, calendario alla mano, conscio che il San Giuliano lo incontrerà nuovamente soltanto nel 2024.