RETI: Gelli, Jaiteh, Giuntini, Barry
CUBINO: Cosentino, Collacchioni, Gelli, Fiorindi, Salvarezza, Ulivi, Filice, Tacchi, Schenone, Marzoli, Conti. A disp.: Allegranti, Khodin, Martini, Camarlinghi, Leggiero, Cantini, Mecatti, Materassi, Chiesi. All.: Bonciani.
SPORTING ARNO: Giusti, Checcucci, Papini, Ippolito, Ferretti, Migliarese, Nesi, Barry, Giuntini, Calvani, Jaiteh. A disp.: Stellini, Di Ruberto, Bisa, Benelli, Diarra, Capalbo, Cerciello, Giannone, Pelli. All.: Allegri.
ARBITRO: La Macchia di Pontedera.
RETI: 8′ Barry, 23′ Jaiteh, 35′ Gelli, 37′ Giuntini.



Splendida prova dello Sporting Arno che si conferma assolutamente la seconda forza del Girone D alle spalle della finora perfetta Incisa: i rosanero di Allegri espugnano il Lapenta con un netto 3-1, segnando tre gol in mezzora e rendendo praticamente inutile il secondo tempo dove gli assalti del Cubino padrone di casa si dimostrano vani. Pronti-via e Barry mette dentro approfittando di una mischia in area di rigore che non si sbroglia e gli lascia via libera per insaccare alla sinistra di Cosentino. Il Cubino non risponde, anzi rischia a più riprese di incassare il raddoppio: finché a metà frazione non arriva davvero il 2-0 rosanero, autografato da Jaiteh che riceve uno splendido cross dalla destra di Giuntini, un rasoterra che deve soltanto esser appoggiato dentro col piattone. Comodissimo. Il Cubino adesso deve dare un segnale a se stesso e anche ai suoi tifosi e reagisce di impulso e rabbia: per i gialloblù, dopo un paio di tentativo andati a vuoto segna Gelli, bravo e fortunato a trovarsi nel posto giusto sul tentativo di Salvarezza che gli carambola addosso. Riaperta? No, perché al 37', ovvero due minuti dopo il gol locale, lo Sporting allunga ancora il passo: Giuntini è semplicemente imprendibile per la difesa di casa che può soltanto osservarlo mentre batte implacabilmente il portiere gialloblù per il 3-1. Nella ripresa la girandola di cambi non produce l'effetto sperato in casa Cubino: i rosanero infatti tengono botta e hanno anche la forza di ripartire ancora in contropiede con la velocità di un Jaiteh incontenibile e forse alla migliore stagione degli ultimi anni. Ma per fortuna dei gialloblù di casa, lo scatenato attaccante ospite non trova anche il poker. È comunque un trionfo per lo Sporting di Allegri, secondo da solo a -3 dall'Incisa.