RETI: Bianco, Scherlich, Bianco, Martini
CRESPINA: Vani, Barsacchi, Dallavalle, Mancini, Matteis, Grazzini, Scherlich, Manzella, Fiori, Bianco, Nannelli. A disp.: Sbrana, Franchi, Bolognesi, Bianco, Martini, Moschettoni, Sarnelli. All.: Graziani
GUASTICCE: Mascambruno, Bacci, Montalbano, Tomei, Nomellini, Castagnoli, Regoli, Bucchioni, Mascagni, Gennari, Giansoldati. A disp.: Bortone, Gradassi, Canessa, Betti, Ceccarini, Silvestri, Galluzzi. All.: Casapieri
ARBITRO: Jalil Muley Hassan Fracasso di Pisa
RETI: 11' e 60' rig. Bianco, 55' Scherlich, 92' Martini.



Partita vinta con pieno merito dal Crespina, al cospetto di un Guasticce irriconoscibile dall'ultima prestazione offerta contro l'Acciaiolo. La prima rete si manifesta da una ripartenza sulla destra, il centrale ospite non tampona la corsa dell'esterno laterale che arriva sul fondo e trova in area di rigore il velo della punta centrale che concede la conclusione a Bianco in completa solitudine: pallone alla sinistra di Mascambruno e Crespina in vantaggio. Il primo tempo scorre senza troppe occasioni, anche se si contano altre due ottime parate di Mascambruno, chiamato agli straordinari già dopo soli quarantacinque minuti. Anche nella ripresa la musica non cambia, e la seconda frazione si apre esattamente come la fine del primo tempo: Crespina sugli scudi e Guasticce ferma al palo. Così, dopo soli dieci minuti, ecco il raddoppio. L'azione sulla sinistra di Scherlich è tambureggiante, ed appena dentro l'area di rigore tira forte sul primo palo senza lasciare scampo a Mascambruno. Passano altri cinque minuti e il Crespina trova la terza rete, stavolta su calcio di rigore, trasformato da Bianco alla sinistra del portiere. Un rigore forse dubbio, provocato da un'azione nata sulla sinistra che prende in controtempo la difesa del Guasticce, e Scherlich che ne approfitta entrando in area di rigore davanti al corpo di Nomellini che si scontra con quello dell'attaccante. Per Nomellini arriva anche il secondo giallo ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Una punizione forse troppo severa, ma la partita, in pratica, si chiude qui. E Crespina che bissa una vittoria meritata segnando addirittura il quarto gol al 92' in contropiede.