RETI: Ferruzzi, Pini, Graziani
BAGNO A RIPOLI: Truschi, Manetti, Giamberini, Vannini, Fabbrini, Gori, Bastianelli, Andorlini, Ferruzzi, Renzi, Enned. A disp.: Borselli, Pratesi, Bisogni, Bargagli, Iagulli, Dilaghi, Viciani. All.: Bugli.
SAGGINALE: Scarpelli, Clerico, Maretti, Fabbiani, Pieri, Pini, Ermini, Ballini, Brocchi, Graziani, Gori. A disp.: Bonini, Capecchi, Corsi, Lippi, Paoli, Susini, Tagliaferri, Fabbri, Martino. All.: Sansone.
ARBITRO: Arena di Empoli.
RETI: 36' Pini, 49' Ferruzzi, 54' Graziani.



E' un colpaccio quello del Sagginale che sul sintetico di Bagno a Ripoli si impone 2-1 e agguanta il quinto posto in solitaria, a -6 dalla capolista Reconquista che per ora non vuole saperne di sbagliare mezza domenica, ma a -3 dal più contendibile secondo posto occupato per ora da Ludus e Firenzuola. Il Bagno a Ripoli resta invece a metà classifica, con 6 punti. Gara equilibrata: le due compagini del resto si presentano all'appuntamento appaiate in classifica, e i valori non sono poi così distanti. A far la differenza possono essere i colpi dei singoli: come l'ottima inzuccata di Pini che al 36' impatta prima di tutti su un corner a favore del Sagginale e porta in vantaggio i mugellani, lasciando di sasso Truschi. Gran gol, imperioso lo stacco di testa del centralone difensivo di mister Sansone che può esultare coi propri collaboratori. Si va all'intervallo sullo zero a uno. Nella ripresa però il Bagno a Ripoli entra in campo con tutt'altro piglio, deciso più che mai a rimettere in parità la contesa: l'ex Juniores dell'Antella Ferruzzi viene innescato bene in profondità e indovina la misura e la potenza del diagonale che non lascia scampo a Scarpelli. Pareggio al 49', dunque. La gara si conferma divertente, ogni sbandamento da una parte e dall'altra può rivelarsi decisivo: a fare jackpot è il Sagginale che con Graziani al 54' la rimette a posto, facendola girare definitivamente verso il Mugello. Il numero 10 di mister Sansone è abilissimo a inventare una giocata che da fuori area pesca impreparato Truschi, sorprendendolo fuori dai propri pali Truschi. È una giocata da tre punti, perché il Bagno a Ripoli non ha la forza per replicare.