SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Tronca, Fratini, Pazzagli, Ferraro, Gistri, Bianchini, Rossi, Biliotti, Del Zotto, Calonaci. A disp.: Marinai, Bacci, Gelormini, Lorini, Manzini, Marchiani, Perini, Pierucci, Vettori. All.: Stefano Lacchi.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Dei, Bigazzi, Chelli, Kodra, Shenaj, Quercetani, Cavicchi, Manetti, Harti. A disp.: Risadi, Ceccherini, Arrighi, Paoletti, Montanari, Nannucci, Riccio, Faccendini, Lombardi. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Ponzalli di Prato, coad. da Tilli e Gentili.



Il risultato di parità a reti inviolate, che qualcuno anni fa definì come il risultato perfetto che il gioco del calcio può esprimere, conferma gli indizi raccolti nelle prime settimane: San Donato Tavarnelle e Sangiovannese sono due ottime squadre, ben messe in campo da allenatori che pescano su una base talentuosa, di tanti giovani di prospettiva. Il big-match giocato sul campo dei chiantigiani non propone gol e lascia inalterata la posizione in classifica delle due compagini, che vedono solo allontanarsi un po' la vetta, ma non manca di offrire emozioni. Match sempre combattuto e in equilibrio dinamico, ma nel primo tempo le occasioni migliori sono appannaggio dei padroni di casa e Perone si erge protagonista, neutralizzando in sicurezza i tiri di Biliotti e Del Zotto e quelli da fuori area di Rossi e Calonaci. La Sangio, nel frattempo, non sta certo a guardare e si rende pericolosa a sua volta, crescendo però a gara in corso; tanto che è nella ripresa che i valdarnesi premono di più, e nel finale solo un super-Di Carlo evita che Harti porti avanti i suoi. Lo 0-0 di partenza è quindi anche il risultato finale, da consegnare agli archivi dopo un'altra bella prova proposta da queste due squadre, da seguire sempre con attenzione. Calciatoripiù: Rossi (San Donato Tavarnelle) ottimo il suo contributo a centrocampo. Harti (Sangiovannese): il più incisivo dei suoi.