RETI: Pomponio, Pomponio, Autorete
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Gorga, Lascialfari, Tarli. Barucci, Brogi, Buontiempo, Marinai, Fantaci, Pomponio, Masi. A disp.: Calamai, Bindi, Bala, Becattini. All.: Alessandro Carè.
CASELLINA: Miraka, Fortunato, Cenni, Papucci, Fallani, Bianchi, Guerri, D'Errico, Vani, Titi, Tagliaferri. A disp.: Peshku, Cantini, Conforti, Fossi. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: Pomponio 2, aut. pro Calenzano.



Da un punto di vista calcistico si rimettono subito a posto gli Allievi B del Calenzano dopo la sconfitta subita contro il San Donato Tavarnelle nella funambolica partita conclusa con il punteggio di 5-4 e giocata nella precedente giornata. Ad un turno dal termine della prima parte della stagione la formazione guidata da Carè guadagna matematicamente il passaggio alla fase finale e può recitare un ruolo importante in un campionato che, nella seconda fase, vedrà protagonista un Calenzano pieno di ottimi giocatori e di un gioco efficacissimo, come ha già dimostrato fin qui. Non ha affatto demeritato il Casellina, autore di una prova positiva e di un torneo fino a questo momento più che sufficiente ma che niente ha potuto contro gli avversari nel confronto giocato al Silvano Facchini . La gara è andata in scena nel tardo pomeriggio, in un contesto freddo ma accettabile. Il solito Pomponio, autore di due gol che lo lanciano in doppia cifra, si è meritato la palma di migliore in campo ma sul piano della prestazione collettiva è apparso eccellente il comportamento di diversi giocatori affidati al complesso dell'ex Barberino Carè. Purtroppo però - e questa è la cosa più importante - dobbiamo segnalare un brutto episodio che a una ventina di minuti dal termine ha interessato un giocatore locale, che ha colpito un avversario in due circostanze, in maniera da censurare senza se e senza ma. Espulso il giocatore protagonista dell'accaduto. Ma soprattutto, quello di cui si è reso protagonista è un gesto che merita di essere condannato e che dovrà trovare una giusta punizione, anche in base a cosa scriverà l'arbitro nel rapporto. Per la cronaca durante l'episodio il direttore di gara ha espulso anche altri giocatori e dirigenti in un momento in cui il nervosismo l'ha fatta da padrone. Le due società si sono confrontate nelle ore successive alla conclusione del match, e sicuramente hanno preso una posizione comune che condanna l'episodio; a prescindere da come evolverà la situazione a livello personale dei soggetti interessati. Durante i momenti concitati da parte dei presenti si è discusso anche se fosse giusto ripartire, ma dopo molto nervosismo -comprensibile in quei momenti -, Spataro di Pistoia decide di riprendere il gioco sul punteggio di 2-0 per il Calenzano. Prima del termine da segnalare il terzo gol dei locali realizzato da Fantaci che chiude la gara. Un episodio quello che abbiamo descritto che ha poco da spartire con uno sport che dovrebbe essere solo divertimento e sana competizione. Un episodio che proprio non può essere tollerato e che dovrà essere affrontato con le giuste contromisure.