• Allievi BD
  • 16/12/2023 18:30.00
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  • RESCO REGGELLO
    Ilardi
    Salzano
  • 2 - 0 16/12/2023 18:30.00
  • BAGNO A RIPOLI

Commento


RETI: Ilardi, Salzano
RESCO REGGELLO: Petrucci, Luchini, Bianchi, Berisha, Cima, Saracini, Sarotti, Salzano, Tigli, Ilardi, Palmadei. A disp.: Rossetti, Manganelli, Annino, Shenaj, Piccioli, Pesci, Ferrini. All.: Alessandro Castellucci.
BAGNO A RIPOLI: Rey, Ligorio, Frusciante, Pantani, Ciaccia, Greco, Castellini, Burroni, Sansone, Campanile, Rossi. A disp.: Montini, Banci, Barocchi, Carrai, Paolantoni, Paloschi, Galli. All.: Giovanni Giannetto.
ARBITRO: Scarpellini di Valdarno.
RETI: 35' Salzano, 50' Ilardi.



Al sussidiario di Viale Kennedy è il Resco Reggello a far suo il recupero contro il Bagno a Ripoli con un 2-0 pregno di grinta e agonismo. La compagine di mister Giannetto entra bene nel match conquistando fin da subito il predominio territoriale grazie a un buon possesso palla, ma i locali non si fanno intimidire e rispondono colpo su colpo tramite il sempre valido abbinamento difesa-contropiede. A onor del vero, di opportunità concrete non se ne registrano né da una parte né dall'altra, ma a cinque dal termine il Reggello imbecca il guizzo giusto stappando la contesa con la complicità di Rey. Il portiere ospite si avventura inavvertitamente lontano dai pali e viene punito per la sua imprudenza da Salzano, che da fuori area centra il bersaglio grande per il provvidenziale 1-0 dei suoi. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa chiudono poi i conti in maniera definitiva a inizio ripresa, quando Ilardi finalizza un bellissimo contropiede battendo Rey in uscita. La doppia sberla scatena nella truppa di mister Giannetto una reazione tanto forte quanto sconnessa; l'arrembaggio dalle parti di Petrucci non sfocia in niente di concreto e anzi, è proprio il Reggello a essere il più pericoloso dei due schieramenti con un paio di contropiedi micidiali condotti da Palmadei e sfumati per un nonnulla. Nel finale di gara i ritmi crollano e il Bagno a Ripoli, costretto alla resa, non può che assistere al trionfo tanto cinico quanto meritato dei rivali.