RETI: Ramaj, Lachi
MOLINENSE: Masi, Ramaj (61' Mannucci), Omeri, Hasanaj, Bini, Burlacu-Simon, Ferraro, Falciani, Ion, Meucci, Piccini (Rexha). A disp.: Surdul, Calangiani, Valente, Tiberio, Toma, Biagi, Chelm. All.: Bernini-Santoni.
PELAGO: Fagorzi, Grifoni, Brandi, Maggi, Modderno, Verdile, Menchi, Lachi, Ramaj, Milloni, Lafsil. A disp.: Bulletti, Conte, Pieri, Maestrini. All.: Franciolini.
ARBITRO: Dulaj sez. Valdarno.
RETI: 16' Ramaj rig., 40' Lachi.



Molinense e Pelago si presentano al Vitali con stati d'animo contrapposti: gli ospiti guidati da mister Franciolini arrivano da tre vittorie consecutive ricche di reti e vogliono confermarsi come la sorpresa di questo avvio di stagione. I gialloblù di Bernini-Santoni vogliono riscattarsi immediatamente dalla pesante sconfitta di Novoli della settimana precedente e ottenere una vittoria che consentirebbe di superare gli ospiti in classifica generale. La cornice della sfida è perfetta: clima ideale e spalti gremiti. Dopo una fase iniziale di studio, al 10' arriva il primo squillo dei locali: spizzata di testa di Meucci che serve in profondità Piccini, che salta splendidamente il diretto marcatore ma, una volta di fronte a Fagorzi, si fa ipnotizzare dall'estremo difensore che riesce a neutralizzarne la conclusione. La Molinense sembra essere partita col piede giusto ma al 14' arriva il primo segnale di allarme: Ramaj, in velocità, salta la difesa gialloblù per poi concludere a lato dal limite dell'area. Passano due minuti e ancora Ramaj si erge a protagonista: gestisce un pallone nei pressi del corner, poi salta Hasanaj e trova un contatto per il quale il direttore di gara decreta la massima punizione tra le vibranti proteste della Molinense. Ramaj realizza la rete del vantaggio nonostante che Masi avesse intuito la direzione del penalty. La Molinense paga moralmente l'inaspettato svantaggio e non riesce a creare occasioni da rete degne di nota, a parte un tiro senza pretese di Ferraro e una percussione di Falciani al tramonto della prima frazione che si spegne con una conclusione sopra la traversa. Nella ripresa si inizia con una punizione da metà campo calciata da Masi nel tentativo di ripetere l'exploit di due settimane or sono ma Fagorzi respinge senza affanni coi pugni. Al 40', dopo una confusa azione sugli sviluppi di un corner, è Lachi a pescare il jolly del raddoppio ospite con una stupenda conclusione dal vertice dell'area. Veramente cinici i verdi di Franciolini che si difendono con ordine rischiando poco e niente e colpiscono con freddezza nelle poche occasioni in cui si spingono in avanti. I ragazzi di Bernini tentano una reazione, si lamentano di qualche presunto fallo da rigore che genera nervosismo sia in campo che sugli spalti ma, solo il subentrato Rexha, riesce a creare una chiara occasione da rete che potrebbe riaprire la sfida. Sulle ripartenze del Pelago invece il velocissimo Ramaj crea diversi grattacapi alla retroguardia gialloblù. Calciatoripiù : si giunge al fischio finale con una vittoria pienamente meritata dagli ospiti, tra i quali menzioniamo Lachi per la splendida rete del raddoppio. Tra i ragazzi gialloblù un plauso a chi ha messo più grinta credendo nella rimonta anche dopo il doppio svantaggio, Burlacu-Simon e Rexha .