RETI: Cappelli
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Coli, Pretelli (46' Benvenuti), Sani, Geri M., Bianchi, Montanelli, Cappelli, Calonaci (85' Brunetti), Tambasco. A disp.: Viciani, Terreni, Cafaggi, De Vita, Fontanelli, Castellani, Brienza. All.: Leonardo Lari.
SPORTING LAZZERETTO: Mannucci, Governi L., Aiuti, Governi A. (61' Beconcini), Wajid, Terenzi (61' Ejlli), Biondi (81' Boni), Bartoli (75' Fodor), Perri, Bianchini, Morelli. A disp.: Guidi, Amato, Corsini, Ferraioli. All.: Fabio Lottini.
ARBITRO: Bertini di Empoli.
RETE: 68' rig. Cappelli.
NOTE: espulso Bianchini (67').



Vittoria di rigore per il San Vincenzo a Torri, che fra le mura amiche del "Brogelli" torna ai tre punti dopo l'amaro k.o. esterno con la Cattolica Virtus riuscendo a superare uno Sporting Lazzeretto propositivo e combattivo fino all'ultimo minuto. Il primo tempo vede fronteggiarsi due compagini che si studiano e cercano di trovare anche con un certo vigore il varco giusto. I contrasti sono molti e talvolta piuttosto duri ed infatti dopo appena cinque minuti il centrocampista di casa Pretelli è coinvolto in uno duro scontro a centrocampo con Andrea Governi che lo vedrà restare in campo dolorante fino alla fine del primo tempo. Tra gli ospiti a farsi apprezzare è soprattutto il rapido Perri, vivace attaccante sempre in cerca della profondità o dello spiraglio per imbeccare i compagni, ma le due difese compiono un lavoro egregio e così di lampi nei primi quarantacinque minuti di gioco se ne vedono soltanto due: al 20', infatti, il centrale difensivo del Lazzeretto Wajid veste i panni del protagonista e, salito per saltare in occasione di un corner dalla destra, svetta in area ed incrocia il colpo di testa, mancando di un soffio lo specchio della porta; al 35', invece, è ghiottissima l'opportunità che capita sui piedi di Cappelli che, pur bravo a smarcarsi in profondità con un movimento da centravanti vero, si fa prendere dalla concitazione ed a tu per tu con Mannucci va frettolosamente alla conclusione, mettendo la palla poco oltre il palo alla sua sinistra. Andate così al riposo sullo 0-0 le due compagini tornano in campo agguerrite con l'intento di sbloccare la gara. Nel San Vincenzo Benvenuti prende il posto del dolorante Pretelli, ormai costretto ad alzare bandiera bianca, mentre mister Lottini negli spogliatoi incita i suoi ragazzi mantenendo il medesimo schieramento della prima frazione. La gara, più lenta nei ritmi, si movimenta subito un po', perché le maglie fin qui compatte delle due difese paiono iniziare ad allargarsi un po'. Perri, ancora lui, prova di quando in quando ad infilarsi nel varco per provare a scardinare la resistenza eretta da Sani e Geri, mentre sul fronte opposto Tambasco prova a far saltare le marcature con continui inserimenti alle spalle dei terzini. Pian piano l'inerzia del match pare volgere lievemente a favore dei padroni di casa fin quando, al 67', si manifesta l'episodio decisivo. Sugli sviluppi di una palla ferma, infatti, Geri e Bianchini vengono a contatto in area e l'intervento falloso dell'attaccante ospite porta ad un calcio di rigore in favore del San Vincenzo con contestuale seconda ammonizione dello stesso Bianchini, che termina così anzitempo sotto la doccia. Sul dischetto, quindi, si presenta lo specialista Cappelli e la sua conclusione, potente ed angolata, non lascia scampo allo spiazzato Mannucci. Trovato l'1-0, quindi, i gialloblù giocano di rimessa, anche perché lo Sporting Lazzeretto si riorganizza e con gli ingressi di Fodor e Boni, che si aggiungono ai già entrati Beconcini ed Ejlli, prova a lanciare l'arrembaggio in cerca del pareggio. La pressione dei biancorossi porta ad una serie di calci d'angolo e qui la presenza di Wajid si fa nuovamente pericolosa per Corsinovi, che al 73' viene graziato ancora dallo stesso difensore ospite, salito ancora per colpire di testa ma di nuovo di poco impreciso nella mira. Dopo che il San Vincenzo, dalla sua, ha sprecato due contropiedi, prima con un tiro a fil di palo di Tambasco e poi con un "peccato di egoismo" di Calonaci che centra il portiere calciando dopo una serpentina anziché servire un compagno libero a centro area, all'80' è poi Lorenzo Governi a far sibilare sopra la traversa dei padroni di casa un potente tiro dal dischetto del rigore dopo un'iniziale ribattuta della difesa, e così mister Lari decide di chiudere ogni spazio inserendo un altro difensore centrale, Brunetti, per un attaccante, Calonaci, trincerando così la propria porta. Nei cinque minuti finali e negli altrettanti di recupero, infatti, i gialloblù tengono con flemma campo e risultato, nonostante il pressing continuo del Lazzeretto, raggiungendo infine tre punti sudati ma meritati.