• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Vicenza
  • 0 - 1
  • Empoli


VICENZA: Rossi, Buesso, Dal Dosso, Pertide, Bisegna, Pistolato, Crestani, Carollo, Paiolo, Massaro, Gepoa. A disp.: Bocca, Bassan, De Tommasi, Carniato, Borini, Forte, Tumiatti, Biasolo, Parelli. All.: Zanchi.
EMPOLI: Giacomel, Carradori (74' Gemignani), Gremigni, Zini, Damiani (77' Giampà), Seminara, Buglio (Mosti), Di Leo (58' Zappella), Falorni (69' Islamai), Olivieri (33' Motti), Giani (73' Bellini). A disp.: Motti, Buscè, Giampà, Gemignani, Barsotti, Bellini, Islamai, Mosti, Zappella. All.: Emiliano Bigica.

ARBITRO: Francesca Campagnolo di Bassano del Grappa, coad. da Spiller e Visentin di Vicenza.

RETE: 78' Gremigni.
NOTE: ammonito Falorni al 29' Gremigni al 40', Giani all'84'. Espulso Giacomel al 33'.



L'Empoli passa a Vicenza e continua a tallonare la Juventus in classifica. Una prestazione gagliarda per gli azzurri che, costretti a giocare in dieci per l'espulsione di Giacomel nel primo tempo, strappano a due minuti dalla fine la rete che vale i tre punti. Il Vicenza sta bene in campo e, senza troppe pressioni legate al risultato, scende in campo determinato a fare una buona prova. Se l'avvio è brillante per i ragazzi di Bigica, nella parte centrale del primo tempo gli azzurri non sono molto lucidi e i locali alzano il loro baricentro. Al 33' l'arbitro espelle Giacomel per un fallo fuori area. Bigica corre ai ripari e richiama in panchina Olivieri, inserendo il dodicesimo Motti. Gli azzurri rimangono concentrati e, nonostante l'inferiorità numerica, non concedono niente agli avversari. Anzi l'occasione migliore del primo tempo arriva con un bel colpo di testa di Damiani, sul quale un difensore locale salva sulla linea.
Nel secondo tempo il Vicenza prova a spingere sull'acceleratore per ottenere il vantaggio, ma l'Empoli rimane impeccabile in difesa e i tentativi di Paiolo e compagni vengono sempre respinti dagli azzurri. Gli ospiti avrebbero le occasioni per passare in vantaggio in particolare con Falorni, Islamai e Zappella che però mancano di precisione al momento del tiro. Dopo una traversa colpita da Seminara, gli sforzi degli azzurri ospiti vengono premiati al 78', quando è ancora un calcio da fermo a decidere una gara dell'Empoli. Su una lunga rimessa laterale di Seminara, Gremigni brucia sul tempo i difensori locali e mette in rete il gol del vantaggio. Nel recupero l'Empoli contiene la reazione dei locali e conduce in porto la vittoria. Una vittoria legittimata con le occasioni, oltre che col gioco e con lo spirito di sacrificio. Per questo mister Bigica ha ragione ad essere orgoglioso dei suoi nel post-partita: Con questa vittoria ci siamo ripresi i due punti lasciati per strada a Torino: questo risultato ci devo dare la spinta per proseguire al massimo e far crescere la fiducia di questi ragazzi. Sono molto contento di come si stanno allenando: durante la settimana lavorano talmente bene che mi mettono in difficoltà nelle scelte. Anche in questa partita la squadra ha avuto coraggio e senza soffrire l'inferiorità numerica è andata a prendersi la vittoria con una prova gagliarda .

VICENZA: Rossi, Buesso, Dal Dosso, Pertide, Bisegna, Pistolato, Crestani, Carollo, Paiolo, Massaro, Gepoa. A disp.: Bocca, Bassan, De Tommasi, Carniato, Borini, Forte, Tumiatti, Biasolo, Parelli. All.: Zanchi.<br >EMPOLI: Giacomel, Carradori (74' Gemignani), Gremigni, Zini, Damiani (77' Giamp&agrave;), Seminara, Buglio (Mosti), Di Leo (58' Zappella), Falorni (69' Islamai), Olivieri (33' Motti), Giani (73' Bellini). A disp.: Motti, Busc&egrave;, Giamp&agrave;, Gemignani, Barsotti, Bellini, Islamai, Mosti, Zappella. All.: Emiliano Bigica.<br > ARBITRO: Francesca Campagnolo di Bassano del Grappa, coad. da Spiller e Visentin di Vicenza.<br > RETE: 78' Gremigni.<br >NOTE: ammonito Falorni al 29' Gremigni al 40', Giani all'84'. Espulso Giacomel al 33'. L'Empoli passa a Vicenza e continua a tallonare la Juventus in classifica. Una prestazione gagliarda per gli azzurri che, costretti a giocare in dieci per l'espulsione di Giacomel nel primo tempo, strappano a due minuti dalla fine la rete che vale i tre punti. Il Vicenza sta bene in campo e, senza troppe pressioni legate al risultato, scende in campo determinato a fare una buona prova. Se l'avvio &egrave; brillante per i ragazzi di Bigica, nella parte centrale del primo tempo gli azzurri non sono molto lucidi e i locali alzano il loro baricentro. Al 33' l'arbitro espelle Giacomel per un fallo fuori area. Bigica corre ai ripari e richiama in panchina Olivieri, inserendo il dodicesimo Motti. Gli azzurri rimangono concentrati e, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, non concedono niente agli avversari. Anzi l'occasione migliore del primo tempo arriva con un bel colpo di testa di Damiani, sul quale un difensore locale salva sulla linea. <br >Nel secondo tempo il Vicenza prova a spingere sull'acceleratore per ottenere il vantaggio, ma l'Empoli rimane impeccabile in difesa e i tentativi di Paiolo e compagni vengono sempre respinti dagli azzurri. Gli ospiti avrebbero le occasioni per passare in vantaggio in particolare con Falorni, Islamai e Zappella che per&ograve; mancano di precisione al momento del tiro. Dopo una traversa colpita da Seminara, gli sforzi degli azzurri ospiti vengono premiati al 78', quando &egrave; ancora un calcio da fermo a decidere una gara dell'Empoli. Su una lunga rimessa laterale di Seminara, Gremigni brucia sul tempo i difensori locali e mette in rete il gol del vantaggio. Nel recupero l'Empoli contiene la reazione dei locali e conduce in porto la vittoria. Una vittoria legittimata con le occasioni, oltre che col gioco e con lo spirito di sacrificio. Per questo mister Bigica ha ragione ad essere orgoglioso dei suoi nel post-partita: <b>Con questa vittoria ci siamo ripresi i due punti lasciati per strada a Torino: questo risultato ci devo dare la spinta per proseguire al massimo e far crescere la fiducia di questi ragazzi. Sono molto contento di come si stanno allenando: durante la settimana lavorano talmente bene che mi mettono in difficolt&agrave; nelle scelte. Anche in questa partita la squadra ha avuto coraggio e senza soffrire l'inferiorit&agrave; numerica &egrave; andata a prendersi la vittoria con una prova gagliarda</b> .




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