• Juniores Provinciali GIR.B
  • Arezzo Nord
  • 3 - 0
  • Indomita Quarata


AREZZO NORD (4-4-2): Faetti L., Mercantini T., Paggini (85' Torti), Franchi, Giacinti, Albergotti, Amorosi (65' Bozzi), Tenti (67' Mercantini F.), Vescovo, Faetti M., Tursi, Blies. All.: Alberto Branchi e Gianluca Duranti.
INDOMITA QUARATA (4-4-2): Fabbriciani G., Fabbriciani N., Barbini, Daveri, Grotti, Parolai, Parnetti, Iacomoni, Bertoletti, Cioni, Vanni. All.: Vittorio Parolai.

ARBITRO: Zonfrillo sez. Valdarno.

RETI: 17' Matteo Faetti, 51' e 76' Tursi.



Domina la squadra del duo Branchi Duranti che attacca in lungo e largo, aggiudicandosi il possesso-palla ed il confronto. A segno su ispirazione di Tursi da corner, un ottimo Matteo Faetti, uno dei migliori in campo. Primo tempo che si chiude quindi con il tenue vantaggio aretino e ripresa che vede altre due realizzazioni della squadra di casa, opera di un Tursi veramente all'altezza della situazione. Per l'Indomita, dopo il riposo della scorsa settimana, il rientro è un po' amaro, ma c'è la voglia di fare bene in casa nel prossimo turno. Avversario avvertito quindi.
CALCIATOREPIU': Filippo Albergotti (Arezzo Nord). Oltre agli illustri compagni Faetti e Tursi (che doppietta) è il classico uomo in più nel proprio reparto perchè se c'è bisogno lui è presente.
DOPO IL 90' - Parla il nuovo mister dell'Indomita Quarata Vittorio Parolai (mentre Paduano era sopra una scalinata ad assistere i suoi ragazzi con quell'affetto rimasto immutato che gli eventi non ce la fanno a travolgere) che elogia la serenità dei ragazzi e rimarca la voglia di andare avanti: Il risultato non rispecchia l'andamento della partita ma noi non recriminiano. Noi siamo sportivi; riconosciamo che abbiamo perso per demerito nostro ma una puntata va alla direzione: nel contesto certe spinte da dietro e certi due contro uno non sono stati sanzionati adeguatamente . Da sottolineare che la calma del mister Parolai è stata olimpica, nonostante l'amarezza di non aver potuto fare risultato utile in un derby e nonostante la direzione di gara non lo abbia per niente soddisfatto. Cose che fanno bene al calcio.

AREZZO NORD (4-4-2): Faetti L., Mercantini T., Paggini (85' Torti), Franchi, Giacinti, Albergotti, Amorosi (65' Bozzi), Tenti (67' Mercantini F.), Vescovo, Faetti M., Tursi, Blies. All.: Alberto Branchi e Gianluca Duranti.<br >INDOMITA QUARATA (4-4-2): Fabbriciani G., Fabbriciani N., Barbini, Daveri, Grotti, Parolai, Parnetti, Iacomoni, Bertoletti, Cioni, Vanni. All.: Vittorio Parolai.<br > ARBITRO: Zonfrillo sez. Valdarno.<br > RETI: 17' Matteo Faetti, 51' e 76' Tursi. Domina la squadra del duo Branchi Duranti che attacca in lungo e largo, aggiudicandosi il possesso-palla ed il confronto. A segno su ispirazione di Tursi da corner, un ottimo Matteo Faetti, uno dei migliori in campo. Primo tempo che si chiude quindi con il tenue vantaggio aretino e ripresa che vede altre due realizzazioni della squadra di casa, opera di un Tursi veramente all'altezza della situazione. Per l'Indomita, dopo il riposo della scorsa settimana, il rientro &egrave; un po' amaro, ma c'&egrave; la voglia di fare bene in casa nel prossimo turno. Avversario avvertito quindi. <br ><b>CALCIATOREPIU': Filippo Albergotti</b> (Arezzo Nord). Oltre agli illustri compagni Faetti e Tursi (che doppietta) &egrave; il classico uomo in pi&ugrave; nel proprio reparto perch&egrave; se c'&egrave; bisogno lui &egrave; presente.<br ><b>DOPO IL 90'</b> - Parla il nuovo mister dell'Indomita Quarata Vittorio Parolai (mentre Paduano era sopra una scalinata ad assistere i suoi ragazzi con quell'affetto rimasto immutato che gli eventi non ce la fanno a travolgere) che elogia la serenit&agrave; dei ragazzi e rimarca la voglia di andare avanti: <b> Il risultato non rispecchia l'andamento della partita ma noi non recriminiano. Noi siamo sportivi; riconosciamo che abbiamo perso per demerito nostro ma una puntata va alla direzione: nel contesto certe spinte da dietro e certi due contro uno non sono stati sanzionati adeguatamente . </b> Da sottolineare che la calma del mister Parolai &egrave; stata olimpica, nonostante l'amarezza di non aver potuto fare risultato utile in un derby e nonostante la direzione di gara non lo abbia per niente soddisfatto. Cose che fanno bene al calcio.




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