FAELLESE: Ferroni, Baldecchi, Righeschi, Fusini, Goracci, Tamburini, Guerri, Corona (Casini), Ciari (Calò), Santoro, Butini. A disp.: D'Agostino, Novedrati, Bivona. All.: Andrea Tomer.
AREZZO F.A.: Tavanti, Fabbri, Gudini, Pernestino, Bernabei L., Bernabei A., Tecchi, Sbardella, Giusti, Steccato, Banchetti. A disp.: Barbagli, Caneschi, Sacchi, Lucherini, Nser, Bichi, Foresi. All.: Paolo Tirinnanzi.

ARBITRO: Butini sez. Valdarno.

RETI: Tamburini rig., Steccato rig..



La Faellese non riesce ad andare oltre l'1-1 contro un buon Arezzo Football Academy al termine di una gara nel complesso equilibrata, decisa da due calci di rigore. A differenza del team di Tomer, è un buon momento per l'Arezzo F.A., che tiene testa ad una squadra con venti punti in più. Nel primo tempo si comincia con le occasioni locali che capitano a Butini e Guerri, ma la squadra di casa appare troppo lunga e con poche idee, facendosi pericolosa più che altro con tiri da fuori. In una di queste situazioni parte una parabola lenta destinata al sette, ma Tavanti devia in angolo. L'Arezzo F.A. gioca bene palla a terra e crea occasioni: ci prova Giusti, smarcato in area da Steccato, ma il suo tiro è debole, poi due volte prova a ispirare Tecchi che mette dentro dei cross che non vengono raccolti per poco da Giusti e Banchetti. Nel secondo tempo la Faellese passa dal 3-5-2 a 3-4-3, rendendosi più pericolosa: si annotano un tiro da fuori dei locali, poi un paio di punizioni dal limite. L'Arezzo, invece, cerca ancora di sfruttare, ma senza fortuna, i cross di Tecchi. A dieci dalla fine l'arbitro accorda un rigore all'Arezzo F.A. tra le proteste locali: tira Steccato e segna, ma il direttore di gara fa ribattere; al secondo tiro segna ancora Steccato insaccando alla destra del portiere. A quattro minuti dal termine, però, la Faellese agguanta il pari su rigore conquistato e segnato da Tamburini, questa volta tra le proteste ospiti.
Calciatoripiù: per la Faellese in evidenza tutto il reparto difensivo, Tamburini e Guerri.

FAELLESE: Ferroni, Baldecchi, Righeschi, Fusini, Goracci, Tamburini, Guerri, Corona (Casini), Ciari (Cal&ograve;), Santoro, Butini. A disp.: D'Agostino, Novedrati, Bivona. All.: Andrea Tomer.<br >AREZZO F.A.: Tavanti, Fabbri, Gudini, Pernestino, Bernabei L., Bernabei A., Tecchi, Sbardella, Giusti, Steccato, Banchetti. A disp.: Barbagli, Caneschi, Sacchi, Lucherini, Nser, Bichi, Foresi. All.: Paolo Tirinnanzi.<br > ARBITRO: Butini sez. Valdarno.<br > RETI: Tamburini rig., Steccato rig.. La Faellese non riesce ad andare oltre l'1-1 contro un buon Arezzo Football Academy al termine di una gara nel complesso equilibrata, decisa da due calci di rigore. A differenza del team di Tomer, &egrave; un buon momento per l'Arezzo F.A., che tiene testa ad una squadra con venti punti in pi&ugrave;. Nel primo tempo si comincia con le occasioni locali che capitano a Butini e Guerri, ma la squadra di casa appare troppo lunga e con poche idee, facendosi pericolosa pi&ugrave; che altro con tiri da fuori. In una di queste situazioni parte una parabola lenta destinata al sette, ma Tavanti devia in angolo. L'Arezzo F.A. gioca bene palla a terra e crea occasioni: ci prova Giusti, smarcato in area da Steccato, ma il suo tiro &egrave; debole, poi due volte prova a ispirare Tecchi che mette dentro dei cross che non vengono raccolti per poco da Giusti e Banchetti. Nel secondo tempo la Faellese passa dal 3-5-2 a 3-4-3, rendendosi pi&ugrave; pericolosa: si annotano un tiro da fuori dei locali, poi un paio di punizioni dal limite. L'Arezzo, invece, cerca ancora di sfruttare, ma senza fortuna, i cross di Tecchi. A dieci dalla fine l'arbitro accorda un rigore all'Arezzo F.A. tra le proteste locali: tira Steccato e segna, ma il direttore di gara fa ribattere; al secondo tiro segna ancora Steccato insaccando alla destra del portiere. A quattro minuti dal termine, per&ograve;, la Faellese agguanta il pari su rigore conquistato e segnato da Tamburini, questa volta tra le proteste ospiti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Faellese in evidenza tutto il reparto difensivo, <b>Tamburini </b>e <b>Guerri</b>.