CALENZANO: Massa, Stefani, Iannelli, Berretti, Tonelli, Balleggi, Malaj, Garvoni, Rocchini, Guarguagli, Nencioli. A disp.: Girardi, Nuzzolese, Baccini, Barrasso, Francioni, Rocchi, Bonacchi. All.: Enrico Romei.
LA QUERCE: Rocchini, Ferrante, Verdiani, Siviero, Vannucchi, Fiorenzo, Metaj, Martino, Iceborg Etinosa Goldeva, Nanni, Carku. A disp.: Biagini, Giani, Torregrossa, Guri, Mugnaini, Petani, Balloni. All.: Andrea Berti.

ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato.

RETI: 4' Garvoni, 7' Guarguagli, 24' e 39' Malaj.



Dura pochissimo il sogno della squadra guidata da Andrea Berti di uscire imbattuta dal Paolo Magnolfi di Calenzano. Troppa la differenza dei valori in campo fra le due formazioni e locali che si confermano, in vista delle prossime gare molto importanti per la classifica con il Coiano Santa Lucia e con la Galcianese, in buone condizioni tecniche e fisiche. Si parte e dopo quattro minuti la conclusione di Garvoni è vincente. Altri tre minuti e c'è da registrare il raddoppio dei padroni di casa messo a segno da Samuele Guarguagli. Il Calenzano controlla la situazione contro un avversario che può solo difendersi e raramente è in grado di reagire allo strapotere dei padroni di casa e arriva così il gran momento di Oliver Malaj, attaccante titolare, bravo a mettere a segno la doppietta che chiude la prima frazione sul punteggio di 4-0. Nella ripresa, in altre occasioni, i locali sfiorano la realizzazione mentre la Querce in maniera dignitosa riesce a mantenere inviolata la propria porta e a difendersi in maniera sufficiente. Sul piano del collettivo, la formazione di casa ha cercato in maniera valida di far girare la palla e di costruire pericolose azioni mentre sul piano della grinta e del carattere, non hanno demeritato gli ospiti che sul piano del gioco e della prestazione fatta, hanno fatto quello che hanno potuto. Da segnalare un episodio curioso accaduto in apertura sul gol realizzato dai padroni di casa: la palla entrata in porta è poi uscita probabilmente per un buco esistente che ha fatto fermare la palla sopra la traversa. Molto bravo nella circostanza l'attento e bravo Bonaventura Corti, molto vicino all'azione, che ha convalidato il punto senza indugi. Segnalazioni di merito per i padroni di casa, bravi a costruire e in alcuni casi a risultato già deciso poco inclini ad andare con cinismo al gol. Sul piano delle individualità, fra i padroni di casa si sono imposti all'attenzione generale l'autore del primo gol Guido Garvoni, un centrocampista del 2000, molto interessante e bravo a far giocare la squadra, il punto di riferimento Samuele Guarguagli, autore di una rete e di una importante prestazione che conferma il valore di questo giocatore decisivo nello scacchiere calenzanese e l'attaccante Oliver Malaj, tornato prepotentemente in squadra e autore della doppietta che ha chiuso il risultato a favore dei locali già alla fine della prima frazione. Generosa ma senza spunti individuali la prestazione della Querce ben guidata da Andrea Berti. Personalità, autorità e buona impostazione per il giovane fischietto pratese Bonaventura Corti, autore nel contesto di una gara corretta e senza eccessive difficoltà, di una prova di assolutore valore in cui ha sbagliato decisamente poco.
Calciatoripiù: Garvoni, Guarguagli, Malaj (Calenzano).

Alessio Facchini CALENZANO: Massa, Stefani, Iannelli, Berretti, Tonelli, Balleggi, Malaj, Garvoni, Rocchini, Guarguagli, Nencioli. A disp.: Girardi, Nuzzolese, Baccini, Barrasso, Francioni, Rocchi, Bonacchi. All.: Enrico Romei.<br >LA QUERCE: Rocchini, Ferrante, Verdiani, Siviero, Vannucchi, Fiorenzo, Metaj, Martino, Iceborg Etinosa Goldeva, Nanni, Carku. A disp.: Biagini, Giani, Torregrossa, Guri, Mugnaini, Petani, Balloni. All.: Andrea Berti.<br > ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato.<br > RETI: 4' Garvoni, 7' Guarguagli, 24' e 39' Malaj. Dura pochissimo il sogno della squadra guidata da Andrea Berti di uscire imbattuta dal Paolo Magnolfi di Calenzano. Troppa la differenza dei valori in campo fra le due formazioni e locali che si confermano, in vista delle prossime gare molto importanti per la classifica con il Coiano Santa Lucia e con la Galcianese, in buone condizioni tecniche e fisiche. Si parte e dopo quattro minuti la conclusione di Garvoni &egrave; vincente. Altri tre minuti e c'&egrave; da registrare il raddoppio dei padroni di casa messo a segno da Samuele Guarguagli. Il Calenzano controlla la situazione contro un avversario che pu&ograve; solo difendersi e raramente &egrave; in grado di reagire allo strapotere dei padroni di casa e arriva cos&igrave; il gran momento di Oliver Malaj, attaccante titolare, bravo a mettere a segno la doppietta che chiude la prima frazione sul punteggio di 4-0. Nella ripresa, in altre occasioni, i locali sfiorano la realizzazione mentre la Querce in maniera dignitosa riesce a mantenere inviolata la propria porta e a difendersi in maniera sufficiente. Sul piano del collettivo, la formazione di casa ha cercato in maniera valida di far girare la palla e di costruire pericolose azioni mentre sul piano della grinta e del carattere, non hanno demeritato gli ospiti che sul piano del gioco e della prestazione fatta, hanno fatto quello che hanno potuto. Da segnalare un episodio curioso accaduto in apertura sul gol realizzato dai padroni di casa: la palla entrata in porta &egrave; poi uscita probabilmente per un buco esistente che ha fatto fermare la palla sopra la traversa. Molto bravo nella circostanza l'attento e bravo Bonaventura Corti, molto vicino all'azione, che ha convalidato il punto senza indugi. Segnalazioni di merito per i padroni di casa, bravi a costruire e in alcuni casi a risultato gi&agrave; deciso poco inclini ad andare con cinismo al gol. Sul piano delle individualit&agrave;, fra i padroni di casa si sono imposti all'attenzione generale l'autore del primo gol Guido Garvoni, un centrocampista del 2000, molto interessante e bravo a far giocare la squadra, il punto di riferimento Samuele Guarguagli, autore di una rete e di una importante prestazione che conferma il valore di questo giocatore decisivo nello scacchiere calenzanese e l'attaccante Oliver Malaj, tornato prepotentemente in squadra e autore della doppietta che ha chiuso il risultato a favore dei locali gi&agrave; alla fine della prima frazione. Generosa ma senza spunti individuali la prestazione della Querce ben guidata da Andrea Berti. Personalit&agrave;, autorit&agrave; e buona impostazione per il giovane fischietto pratese Bonaventura Corti, autore nel contesto di una gara corretta e senza eccessive difficolt&agrave;, di una prova di assolutore valore in cui ha sbagliato decisamente poco. <b> Calciatoripi&ugrave;: Garvoni, Guarguagli, Malaj</b> (Calenzano). Alessio Facchini