• Giovanissimi B GIR.A
  • Olmoponte Arezzo
  • 5 - 1
  • Castiglionese a.s.d.


OLMOPONTE (3-4-1-2): Santoro, Veraldi (Mencacci), Agushi, Boncompagni, Paolucci (Rufini), Spertilli, Mazzi (Papini), Riccetti (Fabianelli), Marchi (Acquisti), Di Goro, Styan (Fani). A disp.: Bianconi. All.: Lorenzo Rossi.
Castiglionese (4-4-2): Francoia, Tanganelli (Crulli), Ghezzi (Carwcoi), Meta, Salvietti, Pierozzi, Casagni (Frappi), Tavanti (Cini), Nanni, Capacci (Milighetti), Barberini (Brogi). All.: Michele Mencarelli.

ARBITRO: Tavarnesi di Arezzo.

RETI: 1' Marchi, 4' Di Goro, 10' Styan, 14' Capacci, 51' Spertilli, 60' Fani.



Nel calcio si parla spesso che nelle categorie giovanili, da un po' di anni a questa parte, si punta più al risultato che sulla crescita continua dei ragazzi. A guardare l'OlmoPonte il concetto diventa tutt'altro che legittimo. La squadra di mister Rossi dimostra di avere un'identità, un gioco e una precisa organizzazione tattica. Il cinque a uno ai danni della Castiglionese è testimonianza di tecnica, coralità ed organizzazione di gioco. Il modulo con tre difensori e il trequartista viene subito digerito dai ragazzi che non hanno problemi a sbloccare, controllare e portare a casa il match. Per la Castiglionese, invece, una buona prestazione sul piano dell'impegno e del temperamento. I padroni di casa si presentano con un modulo e una formazione del tutto rinnovata. Assenti i titolarissimi Maccarini e Maccari, mister Rossi opta per una difesa a tre con Agushi libero staccato e con Veraldi e Boncompagni difensori, rispettivamente, di centro destra e centro sinistra. Le chiavi del centrocampo sono affidate al fioretto di Spertilli e Mazzi, mentre sulle fasce corrono Riccetti e Paolucci. La Castiglionese, invece, opta per due linee da quattro. Capisce che l'avversario è di alta qualità e prova a difendere con semplicità. Capacci e Barberini sono le spine offensive, mentre in mezzo operano Tavanti e Casagni. Ma per la Castiglionese l'inizio è come un tour panoramico nella casa degli orrori. Dopo soli trenta secondi il funambolico Marchi trova il gol del vantaggio strappando gli applausi del pubblico ancora intento a sistemarsi in tribuna. La partita, da qui in poi, sarà in assoluta discesa. La Castiglionese cercherà di metterci animo, cuore, impegno e temperamento, ma non basterà. Al 4' del primo tempo è ancora l'OlmoPonte a colpire: su preciso assist di Marchi, è lo scatenato Di Goro a siglare il gol del due a zero. A questo punto i padroni di casa optano per il controllo del match. Spertilli e Mazzi hanno piedi fatati e qualità da vendere. Al 10', al terzo affondo dell'OlmoPonte, è Styan a finire sul tabellino dei marcatori con un preciso destro che si insacca alle spalle dell'incolpevole Francoia. La Castiglionese però ha un sussulto d'orgoglio. Al 14' è Riccardo Capacci a tirare verso la porta di Santoro che, incerto e scavalcato dalla traiettoria, si fa trovare impreparato permettendo alla Castiglionese di riaccendere l'entusiasmo. Ma quando l'OlmoPonte attaccata, la squadra di mister Mencarelli va in difficoltà. Il primo tempo si conclude con Di Goro e con Paolucci che scarabocchiano due occasioni frutto della solita organizzazione tattica e della solita fluidità di manovra. La ripresa serve per vedere sul tabellino marcatori anche Spertilli e Fani. Il primo segna al 51' del secondo tempo su un preciso tiro da fuori area, mentre il definitivo cinque a uno è fissato da Fani con un'azione da vero rapinatore d'area. Il palo, invece, rimanda l'appuntamento con la seconda doppietta casalinga per Nico Di Goro che risulterà, anche in questa partita, uno dei migliori dei suoi.

Calciatoripiù: Jacopo Mazzi
(OlmoPonte) unisce qualità e quantità nel cerchio di centrocampo. Dai suoi piedi partono sempre passaggi precisi e intelligenti. Il suo destro appare sensibile e ben calibrato. Insieme a Leonardo Spertilli (OlmoPonte) forma una coppia di mediani d'impostazione di tutto rispetto. E dopotutto, per giocare bene, servono centrocampisti dai pieni buoni. E Jacopo è uno di questi. Fosforo puro.

OLMOPONTE (3-4-1-2): Santoro, Veraldi (Mencacci), Agushi, Boncompagni, Paolucci (Rufini), Spertilli, Mazzi (Papini), Riccetti (Fabianelli), Marchi (Acquisti), Di Goro, Styan (Fani). A disp.: Bianconi. All.: Lorenzo Rossi.<br >Castiglionese (4-4-2): Francoia, Tanganelli (Crulli), Ghezzi (Carwcoi), Meta, Salvietti, Pierozzi, Casagni (Frappi), Tavanti (Cini), Nanni, Capacci (Milighetti), Barberini (Brogi). All.: Michele Mencarelli.<br > ARBITRO: Tavarnesi di Arezzo.<br > RETI: 1' Marchi, 4' Di Goro, 10' Styan, 14' Capacci, 51' Spertilli, 60' Fani. Nel calcio si parla spesso che nelle categorie giovanili, da un po' di anni a questa parte, si punta pi&ugrave; al risultato che sulla crescita continua dei ragazzi. A guardare l'OlmoPonte il concetto diventa tutt'altro che legittimo. La squadra di mister Rossi dimostra di avere un'identit&agrave;, un gioco e una precisa organizzazione tattica. Il cinque a uno ai danni della Castiglionese &egrave; testimonianza di tecnica, coralit&agrave; ed organizzazione di gioco. Il modulo con tre difensori e il trequartista viene subito digerito dai ragazzi che non hanno problemi a sbloccare, controllare e portare a casa il match. Per la Castiglionese, invece, una buona prestazione sul piano dell'impegno e del temperamento. I padroni di casa si presentano con un modulo e una formazione del tutto rinnovata. Assenti i titolarissimi Maccarini e Maccari, mister Rossi opta per una difesa a tre con Agushi libero staccato e con Veraldi e Boncompagni difensori, rispettivamente, di centro destra e centro sinistra. Le chiavi del centrocampo sono affidate al fioretto di Spertilli e Mazzi, mentre sulle fasce corrono Riccetti e Paolucci. La Castiglionese, invece, opta per due linee da quattro. Capisce che l'avversario &egrave; di alta qualit&agrave; e prova a difendere con semplicit&agrave;. Capacci e Barberini sono le spine offensive, mentre in mezzo operano Tavanti e Casagni. Ma per la Castiglionese l'inizio &egrave; come un tour panoramico nella casa degli orrori. Dopo soli trenta secondi il funambolico Marchi trova il gol del vantaggio strappando gli applausi del pubblico ancora intento a sistemarsi in tribuna. La partita, da qui in poi, sar&agrave; in assoluta discesa. La Castiglionese cercher&agrave; di metterci animo, cuore, impegno e temperamento, ma non baster&agrave;. Al 4' del primo tempo &egrave; ancora l'OlmoPonte a colpire: su preciso assist di Marchi, &egrave; lo scatenato Di Goro a siglare il gol del due a zero. A questo punto i padroni di casa optano per il controllo del match. Spertilli e Mazzi hanno piedi fatati e qualit&agrave; da vendere. Al 10', al terzo affondo dell'OlmoPonte, &egrave; Styan a finire sul tabellino dei marcatori con un preciso destro che si insacca alle spalle dell'incolpevole Francoia. La Castiglionese per&ograve; ha un sussulto d'orgoglio. Al 14' &egrave; Riccardo Capacci a tirare verso la porta di Santoro che, incerto e scavalcato dalla traiettoria, si fa trovare impreparato permettendo alla Castiglionese di riaccendere l'entusiasmo. Ma quando l'OlmoPonte attaccata, la squadra di mister Mencarelli va in difficolt&agrave;. Il primo tempo si conclude con Di Goro e con Paolucci che scarabocchiano due occasioni frutto della solita organizzazione tattica e della solita fluidit&agrave; di manovra. La ripresa serve per vedere sul tabellino marcatori anche Spertilli e Fani. Il primo segna al 51' del secondo tempo su un preciso tiro da fuori area, mentre il definitivo cinque a uno &egrave; fissato da Fani con un'azione da vero rapinatore d'area. Il palo, invece, rimanda l'appuntamento con la seconda doppietta casalinga per Nico Di Goro che risulter&agrave;, anche in questa partita, uno dei migliori dei suoi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Jacopo Mazzi</b> (OlmoPonte) unisce qualit&agrave; e quantit&agrave; nel cerchio di centrocampo. Dai suoi piedi partono sempre passaggi precisi e intelligenti. Il suo destro appare sensibile e ben calibrato. Insieme a <b>Leonardo Spertilli</b> (OlmoPonte) forma una coppia di mediani d'impostazione di tutto rispetto. E dopotutto, per giocare bene, servono centrocampisti dai pieni buoni. E Jacopo &egrave; uno di questi. Fosforo puro.




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