MARGINE COPERTA: Belli (73' Donati), Monti, Lullo, Garbati, Provenzano (62' Sali), Nelli (69' Marzico), Presicci, Ferrone (41' Vallini), Saia (55' Turini), Murgia (52' Podestà), Perri (57' Caselli). All.: Gianluca Peselli.
CASCINA: Rossi F., Falconetti, Rossi M., Ulivieri, Inghirami (45' Dell'Aiuto), Bouhajeb (45' Falciani), Cassola (45' Costantini), Pellegrino, Magnani (52' Fabbrini), Fabiani, Sardi (57' Mannucci). A disp.: Guidetti, Meini. All.: Fabrizio Nuti.

ARBITRO: Pasquale Riccio di Lucca.

RETI: 14' Nelli, 23' Murgia, 53' Podestà, 58' Presicci.
NOTE: ammonito al 28' Sardi.



La macchina da gol guidata da mister Peselli inaugura il girone di ritorno con un sonoro 4-0 ai danni del Cascina. Nessuna sorpresa dunque rispetto a quello che era lecito attendersi, classifica alla mano, al fischio d'inizio: i pistoiesi sono reduci da una serie di risultati utili (ultimo in ordine cronologico il 2-2 nel recupero infrasettimanale contro la Cattolica) e cercano punti pesanti per rimanere agganciati al treno delle prime posizioni; gli stessi punti di cui invece i pisani hanno fortemente bisogno per risalire la china e allontanare la zona calda. Le diverse ambizioni inevitabilmente influiscono sull'approccio alla gara, con i bianconeri intenzionati da subito a far proprio il pallino del gioco ed i giallorossi pronti a ripartire al momento opportuno. Il diktat tattico del Margine è chiaro fin dalle prime battute, cercare costantemente la giocata in verticale sfruttando la profondità creata da Perri e Saia. Appena due sul cronometro ed è già una potenziale palla gol il colpo di testa di Presicci, imbeccato dal bel cross dalla destra di Perri, ma il centrocampista bianconero angola troppo e la palla finisce a lato. Al 5' azione quasi identica con Murgia, abile a trovare spazio sul fronte d'attacco e servire in area Saia, che fa fuori il proprio marcatore con un dribbling secco ma conclude troppo centralmente per impensierire Rossi F. Nonostante il baricentro basso, anche il Cascina batte un colpo, e sempre al 5' mette i brividi alla difesa avversaria quando Provenzano è costretto alla chiusura su insidiosa punizione in area di Pellegrino, e per poco non beffa il proprio portiere. Il Margine Coperta cresce ed inizia ad occupare stabilmente la metà campo avversaria, accelerando in fase di transizione e facendo scattare l'allarme ogni volta che il pallone passa dagli educatissimi piedi dei soliti Perri, Saia e Murgia. I pisani soffrono dietro, complice anche il poco filtro portato dalla linea mediana, nonostante Inghirami in fase di non possesso si abbassi quasi sulla linea a quattro della difesa cascinese. Il vantaggio è nell'aria, ed il primo ad entrare nel tabellino marcatori odierno, al minuto 14, è capitan Nelli, che trasforma il rigore concesso dal signor Riccio per atterramento di Saia da parte di Rossi F., dopo un'azione confusa nell'area piccola ospite. Il gol subito non riesce a dare una vera scossa al Cascina, capace di produrre soltanto con un colpo di testa di Ulivieri al 19' sugli sviluppi di un corner. La scarsa convinzione dei giallorossi ed i ritmi compassati dei padroni di casa favoriscono decisamente la manovra di questi ultimi, sviluppata tra le larghe maglie dello schieramento avversario. Al minuto 22 si rinnova il duello tra Saia e Rossi F., ed il portiere dice di no per due volte al centravanti di casa, dapprima anticipandolo di pugno al limite dell'area e poi strappandogli il pallone con una coraggiosa uscita bassa. L'appuntamento col raddoppio è solo rimandato di un giro di lancette, e porta la firma di Murgia, che onora il numero stampato sulla propria maglietta con un'azione da applausi: il dieci pistoiese prende palla a centrocampo e si invola nel deserto tra mediana e difesa pisana, per poi esplodere un preciso destro dal limite che non lascia scampo all'estremo difensore. Il Margine ci prende gusto e prosegue nella sua efficace azione offensiva, tanto che al 26' sfiora il terzo gol grazie al perfetto filtrante confezionato e gentilmente offerto da Presicci a Perri, la cui conclusione colpisce l'esterno della rete. Anche Nelli tenta di mettere in ghiaccio la sfida alla mezz'ora di gioco, andando vicinissimo all'eurogol con una bordata dai trenta metri che scheggia la traversa. Le fila della partita sono completamente nelle mani dei locali, sia nel bene che nel male: ad uno dal termine della prima frazione, Provenzano sbaglia un facile disimpegno difensivo e concede l'occasione più nitida ai rivali, ma Magnani si fa murare da un provvidenziale Belli. Si chiude così un primo tempo fatto di tanto Margine, mentre sul fronte opposto mister Nuti cerca di infondere ai suoi nuova energia attraverso una serie di cambi ad inizio ripresa. Le forze fresche provenienti dalla panchina danno l'illusione di una possibile reazione d'orgoglio, con Costantini che ha una duplice occasione di concludere in porta attorno al minuto 50. Come detto, si tratta solo di un'illusione. Anche Peselli chiama in causa le riserve , e dimostra che quando lo spartito è scritto bene, gli esecutori possono variare senza alterare la sinfonia: al minuto 53, il subentrato Podestà va a contendere la palma di gol della domenica a Murgia, saltando in velocità il diretto avversario e tracciando un diagonale dalla linea di fondo che bacia il palo e carambola in porta. I bianconeri scrivono la parola fine sul match, ma continuano ad onorare l'impegno di giornata e si regalano addirittura la quarta marcatura con Presicci, il quale al 58' corona una prova personale maiuscola con un poderoso colpo di testa, lasciato tutto solo su calcio d'angolo. Gli ospiti soffrono e ringraziano il proprio numero uno, decisivo a metà ripresa nel negare la gioia del gol a Podestà e Caselli. Le occasioni per il Margine continuano a fioccare anche nel finale di partita, con ancora Caselli protagonista al 78', quando angola male il colpo di testa su cross di Sali, ed all'80', quando calcia egoisticamente sul fondo e non servendo in area Marzico. E' un Margine che vince e convince, sforna gol e gestisce bene la partita: gli ingredienti per respirare l'aria di alta classifica fino alla fine del campionato ci sono tutti. Sull'altra sponda, occorre immediatamente lasciarsi alle spalle questa gara e mettere nel mirino il prossimo impegno: a Cascina arriva il Maliseti Tobbianese, per una sfida salvezza molto importante.

Calciatoripiù: Presicci per il Margine Coperta; Rossi F. per il Cascina.

Yuri Monti MARGINE COPERTA: Belli (73' Donati), Monti, Lullo, Garbati, Provenzano (62' Sali), Nelli (69' Marzico), Presicci, Ferrone (41' Vallini), Saia (55' Turini), Murgia (52' Podest&agrave;), Perri (57' Caselli). All.: Gianluca Peselli.<br >CASCINA: Rossi F., Falconetti, Rossi M., Ulivieri, Inghirami (45' Dell'Aiuto), Bouhajeb (45' Falciani), Cassola (45' Costantini), Pellegrino, Magnani (52' Fabbrini), Fabiani, Sardi (57' Mannucci). A disp.: Guidetti, Meini. All.: Fabrizio Nuti.<br > ARBITRO: Pasquale Riccio di Lucca.<br > RETI: 14' Nelli, 23' Murgia, 53' Podest&agrave;, 58' Presicci.<br >NOTE: ammonito al 28' Sardi. La macchina da gol guidata da mister Peselli inaugura il girone di ritorno con un sonoro 4-0 ai danni del Cascina. Nessuna sorpresa dunque rispetto a quello che era lecito attendersi, classifica alla mano, al fischio d'inizio: i pistoiesi sono reduci da una serie di risultati utili (ultimo in ordine cronologico il 2-2 nel recupero infrasettimanale contro la Cattolica) e cercano punti pesanti per rimanere agganciati al treno delle prime posizioni; gli stessi punti di cui invece i pisani hanno fortemente bisogno per risalire la china e allontanare la zona calda. Le diverse ambizioni inevitabilmente influiscono sull'approccio alla gara, con i bianconeri intenzionati da subito a far proprio il pallino del gioco ed i giallorossi pronti a ripartire al momento opportuno. Il diktat tattico del Margine &egrave; chiaro fin dalle prime battute, cercare costantemente la giocata in verticale sfruttando la profondit&agrave; creata da Perri e Saia. Appena due sul cronometro ed &egrave; gi&agrave; una potenziale palla gol il colpo di testa di Presicci, imbeccato dal bel cross dalla destra di Perri, ma il centrocampista bianconero angola troppo e la palla finisce a lato. Al 5' azione quasi identica con Murgia, abile a trovare spazio sul fronte d'attacco e servire in area Saia, che fa fuori il proprio marcatore con un dribbling secco ma conclude troppo centralmente per impensierire Rossi F. Nonostante il baricentro basso, anche il Cascina batte un colpo, e sempre al 5' mette i brividi alla difesa avversaria quando Provenzano &egrave; costretto alla chiusura su insidiosa punizione in area di Pellegrino, e per poco non beffa il proprio portiere. Il Margine Coperta cresce ed inizia ad occupare stabilmente la met&agrave; campo avversaria, accelerando in fase di transizione e facendo scattare l'allarme ogni volta che il pallone passa dagli educatissimi piedi dei soliti Perri, Saia e Murgia. I pisani soffrono dietro, complice anche il poco filtro portato dalla linea mediana, nonostante Inghirami in fase di non possesso si abbassi quasi sulla linea a quattro della difesa cascinese. Il vantaggio &egrave; nell'aria, ed il primo ad entrare nel tabellino marcatori odierno, al minuto 14, &egrave; capitan Nelli, che trasforma il rigore concesso dal signor Riccio per atterramento di Saia da parte di Rossi F., dopo un'azione confusa nell'area piccola ospite. Il gol subito non riesce a dare una vera scossa al Cascina, capace di produrre soltanto con un colpo di testa di Ulivieri al 19' sugli sviluppi di un corner. La scarsa convinzione dei giallorossi ed i ritmi compassati dei padroni di casa favoriscono decisamente la manovra di questi ultimi, sviluppata tra le larghe maglie dello schieramento avversario. Al minuto 22 si rinnova il duello tra Saia e Rossi F., ed il portiere dice di no per due volte al centravanti di casa, dapprima anticipandolo di pugno al limite dell'area e poi strappandogli il pallone con una coraggiosa uscita bassa. L'appuntamento col raddoppio &egrave; solo rimandato di un giro di lancette, e porta la firma di Murgia, che onora il numero stampato sulla propria maglietta con un'azione da applausi: il dieci pistoiese prende palla a centrocampo e si invola nel deserto tra mediana e difesa pisana, per poi esplodere un preciso destro dal limite che non lascia scampo all'estremo difensore. Il Margine ci prende gusto e prosegue nella sua efficace azione offensiva, tanto che al 26' sfiora il terzo gol grazie al perfetto filtrante confezionato e gentilmente offerto da Presicci a Perri, la cui conclusione colpisce l'esterno della rete. Anche Nelli tenta di mettere in ghiaccio la sfida alla mezz'ora di gioco, andando vicinissimo all'eurogol con una bordata dai trenta metri che scheggia la traversa. Le fila della partita sono completamente nelle mani dei locali, sia nel bene che nel male: ad uno dal termine della prima frazione, Provenzano sbaglia un facile disimpegno difensivo e concede l'occasione pi&ugrave; nitida ai rivali, ma Magnani si fa murare da un provvidenziale Belli. Si chiude cos&igrave; un primo tempo fatto di tanto Margine, mentre sul fronte opposto mister Nuti cerca di infondere ai suoi nuova energia attraverso una serie di cambi ad inizio ripresa. Le forze fresche provenienti dalla panchina danno l'illusione di una possibile reazione d'orgoglio, con Costantini che ha una duplice occasione di concludere in porta attorno al minuto 50. Come detto, si tratta solo di un'illusione. Anche Peselli chiama in causa le riserve , e dimostra che quando lo spartito &egrave; scritto bene, gli esecutori possono variare senza alterare la sinfonia: al minuto 53, il subentrato Podest&agrave; va a contendere la palma di gol della domenica a Murgia, saltando in velocit&agrave; il diretto avversario e tracciando un diagonale dalla linea di fondo che bacia il palo e carambola in porta. I bianconeri scrivono la parola fine sul match, ma continuano ad onorare l'impegno di giornata e si regalano addirittura la quarta marcatura con Presicci, il quale al 58' corona una prova personale maiuscola con un poderoso colpo di testa, lasciato tutto solo su calcio d'angolo. Gli ospiti soffrono e ringraziano il proprio numero uno, decisivo a met&agrave; ripresa nel negare la gioia del gol a Podest&agrave; e Caselli. Le occasioni per il Margine continuano a fioccare anche nel finale di partita, con ancora Caselli protagonista al 78', quando angola male il colpo di testa su cross di Sali, ed all'80', quando calcia egoisticamente sul fondo e non servendo in area Marzico. E' un Margine che vince e convince, sforna gol e gestisce bene la partita: gli ingredienti per respirare l'aria di alta classifica fino alla fine del campionato ci sono tutti. Sull'altra sponda, occorre immediatamente lasciarsi alle spalle questa gara e mettere nel mirino il prossimo impegno: a Cascina arriva il Maliseti Tobbianese, per una sfida salvezza molto importante.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Presicci</b> per il Margine Coperta; <b>Rossi F.</b> per il Cascina. Yuri Monti