• Allievi Regionali GIR.A
  • Bibbiena
  • 2 - 1
  • Cattolica Virtus


BIBBIENA: Viroli, Gambineri, Aquilano, Sesti, Forciniti (41' Capacci), Bonini, Braccini (63' Barbini), Venturi, Sacrestano, Rossi, Calugaru (74' Agostini; 81' Ciabatti). A disp.: Donati, Tellini. All.: Massimo Zavaglia.
CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, De Marco (41' Rotondi), Peyla, Metafonti (63' Subli), Fabbrini M, Vanzi, Sinisgallo (60' Fabbrini V.), Vicini, Ndiaye (63' Frascadore), Ciofi (65' Di Muro), Marangon (60' Berti). A disp.: Marcoaldi. All.: Francesco Gozzi.

ARBITRO: Dilaghi sez. Valdarno.

RETI: 16' e 42' Sacrestano, 50' Ciofi.



Minuto di silenzio da brividi con le squadre abbracciate a centrocampo ed in sottofondo il suono delle campane della vicina Propositura. La mente non può che andare al giovane atleta livornese Jacopo Pieri e alla sua famiglia a cui la squadra degli Allievi Elite e tutta la società AC Bibbiena porge le più sentite condoglianze. La Cattolica Virtus giunge allo Zavagli come prima della classe e con tutti i favori del pronostico. I locali sono alla ricerca di punti salvezza ma non ci stanno a recitare il ruolo della vittima sacrificale e, come qualche volta accade - e questo è il bello del calcio - la preparazione mentale e lo spirito di squadra possono ridurre il gap tecnico che sulla carta divide due squadre. Oltre alla forza dell'avversario i padroni di casa devono fare i conti anche con l'assenza dei titolari Fata, Baglioni e Giardini ma Mister Zavaglia s'inventa il metronomo Sesti difensore centrale affiancato dai classe 2001 Rossi e Aquilano e consegna le chiavi del centrocampo al veterano Venturi che, insieme al compagno di reparto Bonini, vanno a formare una diga di centrocampo praticamente invalicabile per gli avversari. Forciniti vertice alto, Braccini, Sacrestano e Calugaru in attacco. Atteggiamento che pare spregiudicato ma che fin dalle prime battute mette in seria difficoltà la squadra fiorentina. La prima occasione da gol è però per gli ospiti che tra l'11' e il 13' colgono i legni per ben due volte. Prima è Fabbrini M. a colpire il palo di testa da pochi passi dopo una punizione lunga dalle retrovie, poi è Marangon a cogliere la traversa con un gran tiro dalla distanza. Come detto il Bibbiena però non sta a guardare e ribatte colpo su colpo. Un gran lancio di Sesti libera solo davanti a Marcucci il funambolo Calugaru che però viene steso pochi centimetri fuori dall'area da De Marco. Trattandosi di chiara occasione da gol sarebbe stata espulsione ma l'arbitro Dilaghi estrae incomprensibilmente solo il cartellino giallo. Va sulla palla Forciniti che spara a rete dalla parte del portiere, sulla respinta dell'estremo difensore ospite si lancia Sacrestano che rimette in mezzo dove lo stesso Forciniti mette in rete da pochi passi. La capolista subisce il colpo e riesce a reagire solo al 24' con una grande azione di Ciofi, che sguscia via in area ma sul tiro incrociato Viroli si supera salvandosi in angolo. Bonini recupera palloni e Venturi apre a destra e a sinistra per gli esterni e il centrocampo della Cattolica Virtus sbanda pericolosamente. Al 30' è proprio Venturi a lanciare in profondità Calugaru; il successivo cross rasoterra è buono ma Braccini e Sacrestano si ostacolano e non riescono a battere a rete. Proprio allo scadere della prima frazione di gioco altra bella occasione per gli ospiti. Calcio dalla bandierina, si origina una mischia in area, la palla finisce a Sinisgallo che da posizione defilata colpisce il palo; sul proseguo dell'azione calcione di Fabbrini M a Rossi che stramazza al suolo. L'arbitro sbaglia due volte perché non vede l'evidente offside di Sinisgallo e non sanziona Fabbrini M. per l'intervento limitandosi a fischiare la fine del primo tempo. S'infortuna anche Forciniti, fino a qui uomo del match e Mister Zavaglia fa scaldare durante l'intervallo Capacci, altro classe 2001. Subito in campo ad inizio ripresa il centrocampista rossoblu recupera palla sulla tre quarti, salta un uomo e mette Sacrestano solo davanti a Marcucci. Da bomber di razza qual è Sacrestano anticipa il portiere avversario in uscita e di punta deposita in fondo al sacco. Il raddoppio sveglia gli avversari che si riversano in avanti. Al 46' occasionissima per Vanzi che, sugli sviluppi di un cross dalla bandierina, mette alto da buonissima posizione. Subito dopo ancora sintomi di nervosismo da parte degli ospiti: brutta entrata di Peyla su Capacci che, già ammonito viene graziato dall'arbitro. Punizione tesa di Venturi, svetta Capacci ma la palla finisce sopra la traversa. Al 50' palla persa dal Bibbiena sulla tre quarti avversaria e lancio di Metafonti in profondità per Ciofi che, liberatosi al vertice dell'area, spara un bolide ad incrociare che fa secco Viroli e accorcia per i suoi. Il Bibbiena non si scompone e al 56' una bella azione sull'asse Venturi-Sacrestano libera sul fondo Calugaru che però crossa troppo debolmente. Al 62' ancora Ciofi prova dalla distanza ma questa volta Viroli non si fa sorprendere e fa sua la palla con una bella parata. Subito dopo la squadra ospite perde la testa . Per una mancata punizione a metà campo Vicini si rivolge al direttore di gara in maniera irriguardosa e, quando l'arbitro lo espelle si avvicina Vanzi, battendosi l'indice alla tempia guadagnandosi il rosso a propria volta. Squadra ospite in 9 e partita in mano al Bibbiena. L'arbitro forse consapevole di aver esagerato comincia a fischiare un fallo dietro l'altro agli ospiti che con alcune palle ferma riescono a sopperire all'inferiorità numerica e tentano di rimettere in piedi il risultato oramai quasi compromesso. Venturi e Bonini però non perdono lucidità e in più di un occasione riescono a liberare l'area. Occasionissima all'81' per Fabbrini V., che appena entrato, si trova tutto solo davanti a Viroli ma mette incredibilmente a lato. Al sesto minuto di recupero l'arbitro inverte l'ennesima punizione e concede un tiro dal limite a Frascadore che però mette alto. Vittoria clamorosa per il Bibbiena che ha avuto il merito di mettere in campo cuore e testa e giocare a viso aperto contro una compagine così quotata. La Cattolica può recriminare per i legni colpiti ma deve fare mea culpa per non aver saputo gestire la gara dal punto di vista nervoso. Sarà bravo Mister Gozzi a rimettere sui binari il treno giallorosso e portarlo al traguardo che merita già da domenica prossima nello scontro diretto con la Floria.
Calciatoripiù: Forciniti
(Bibbiena): dopo tanto tempo fuori si fa trovare pronto, dalla sua posizione mette in grossa difficoltà gli avversari aprendo anche le marcature, peccato per l'infortunio.

Emanuele Ceccherini BIBBIENA: Viroli, Gambineri, Aquilano, Sesti, Forciniti (41' Capacci), Bonini, Braccini (63' Barbini), Venturi, Sacrestano, Rossi, Calugaru (74' Agostini; 81' Ciabatti). A disp.: Donati, Tellini. All.: Massimo Zavaglia.<br >CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, De Marco (41' Rotondi), Peyla, Metafonti (63' Subli), Fabbrini M, Vanzi, Sinisgallo (60' Fabbrini V.), Vicini, Ndiaye (63' Frascadore), Ciofi (65' Di Muro), Marangon (60' Berti). A disp.: Marcoaldi. All.: Francesco Gozzi.<br > ARBITRO: Dilaghi sez. Valdarno.<br > RETI: 16' e 42' Sacrestano, 50' Ciofi. Minuto di silenzio da brividi con le squadre abbracciate a centrocampo ed in sottofondo il suono delle campane della vicina Propositura. La mente non pu&ograve; che andare al giovane atleta livornese Jacopo Pieri e alla sua famiglia a cui la squadra degli Allievi Elite e tutta la societ&agrave; AC Bibbiena porge le pi&ugrave; sentite condoglianze. La Cattolica Virtus giunge allo Zavagli come prima della classe e con tutti i favori del pronostico. I locali sono alla ricerca di punti salvezza ma non ci stanno a recitare il ruolo della vittima sacrificale e, come qualche volta accade - e questo &egrave; il bello del calcio - la preparazione mentale e lo spirito di squadra possono ridurre il gap tecnico che sulla carta divide due squadre. Oltre alla forza dell'avversario i padroni di casa devono fare i conti anche con l'assenza dei titolari Fata, Baglioni e Giardini ma Mister Zavaglia s'inventa il metronomo Sesti difensore centrale affiancato dai classe 2001 Rossi e Aquilano e consegna le chiavi del centrocampo al veterano Venturi che, insieme al compagno di reparto Bonini, vanno a formare una diga di centrocampo praticamente invalicabile per gli avversari. Forciniti vertice alto, Braccini, Sacrestano e Calugaru in attacco. Atteggiamento che pare spregiudicato ma che fin dalle prime battute mette in seria difficolt&agrave; la squadra fiorentina. La prima occasione da gol &egrave; per&ograve; per gli ospiti che tra l'11' e il 13' colgono i legni per ben due volte. Prima &egrave; Fabbrini M. a colpire il palo di testa da pochi passi dopo una punizione lunga dalle retrovie, poi &egrave; Marangon a cogliere la traversa con un gran tiro dalla distanza. Come detto il Bibbiena per&ograve; non sta a guardare e ribatte colpo su colpo. Un gran lancio di Sesti libera solo davanti a Marcucci il funambolo Calugaru che per&ograve; viene steso pochi centimetri fuori dall'area da De Marco. Trattandosi di chiara occasione da gol sarebbe stata espulsione ma l'arbitro Dilaghi estrae incomprensibilmente solo il cartellino giallo. Va sulla palla Forciniti che spara a rete dalla parte del portiere, sulla respinta dell'estremo difensore ospite si lancia Sacrestano che rimette in mezzo dove lo stesso Forciniti mette in rete da pochi passi. La capolista subisce il colpo e riesce a reagire solo al 24' con una grande azione di Ciofi, che sguscia via in area ma sul tiro incrociato Viroli si supera salvandosi in angolo. Bonini recupera palloni e Venturi apre a destra e a sinistra per gli esterni e il centrocampo della Cattolica Virtus sbanda pericolosamente. Al 30' &egrave; proprio Venturi a lanciare in profondit&agrave; Calugaru; il successivo cross rasoterra &egrave; buono ma Braccini e Sacrestano si ostacolano e non riescono a battere a rete. Proprio allo scadere della prima frazione di gioco altra bella occasione per gli ospiti. Calcio dalla bandierina, si origina una mischia in area, la palla finisce a Sinisgallo che da posizione defilata colpisce il palo; sul proseguo dell'azione calcione di Fabbrini M a Rossi che stramazza al suolo. L'arbitro sbaglia due volte perch&eacute; non vede l'evidente offside di Sinisgallo e non sanziona Fabbrini M. per l'intervento limitandosi a fischiare la fine del primo tempo. S'infortuna anche Forciniti, fino a qui uomo del match e Mister Zavaglia fa scaldare durante l'intervallo Capacci, altro classe 2001. Subito in campo ad inizio ripresa il centrocampista rossoblu recupera palla sulla tre quarti, salta un uomo e mette Sacrestano solo davanti a Marcucci. Da bomber di razza qual &egrave; Sacrestano anticipa il portiere avversario in uscita e di punta deposita in fondo al sacco. Il raddoppio sveglia gli avversari che si riversano in avanti. Al 46' occasionissima per Vanzi che, sugli sviluppi di un cross dalla bandierina, mette alto da buonissima posizione. Subito dopo ancora sintomi di nervosismo da parte degli ospiti: brutta entrata di Peyla su Capacci che, gi&agrave; ammonito viene graziato dall'arbitro. Punizione tesa di Venturi, svetta Capacci ma la palla finisce sopra la traversa. Al 50' palla persa dal Bibbiena sulla tre quarti avversaria e lancio di Metafonti in profondit&agrave; per Ciofi che, liberatosi al vertice dell'area, spara un bolide ad incrociare che fa secco Viroli e accorcia per i suoi. Il Bibbiena non si scompone e al 56' una bella azione sull'asse Venturi-Sacrestano libera sul fondo Calugaru che per&ograve; crossa troppo debolmente. Al 62' ancora Ciofi prova dalla distanza ma questa volta Viroli non si fa sorprendere e fa sua la palla con una bella parata. Subito dopo la squadra ospite perde la testa . Per una mancata punizione a met&agrave; campo Vicini si rivolge al direttore di gara in maniera irriguardosa e, quando l'arbitro lo espelle si avvicina Vanzi, battendosi l'indice alla tempia guadagnandosi il rosso a propria volta. Squadra ospite in 9 e partita in mano al Bibbiena. L'arbitro forse consapevole di aver esagerato comincia a fischiare un fallo dietro l'altro agli ospiti che con alcune palle ferma riescono a sopperire all'inferiorit&agrave; numerica e tentano di rimettere in piedi il risultato oramai quasi compromesso. Venturi e Bonini per&ograve; non perdono lucidit&agrave; e in pi&ugrave; di un occasione riescono a liberare l'area. Occasionissima all'81' per Fabbrini V., che appena entrato, si trova tutto solo davanti a Viroli ma mette incredibilmente a lato. Al sesto minuto di recupero l'arbitro inverte l'ennesima punizione e concede un tiro dal limite a Frascadore che per&ograve; mette alto. Vittoria clamorosa per il Bibbiena che ha avuto il merito di mettere in campo cuore e testa e giocare a viso aperto contro una compagine cos&igrave; quotata. La Cattolica pu&ograve; recriminare per i legni colpiti ma deve fare mea culpa per non aver saputo gestire la gara dal punto di vista nervoso. Sar&agrave; bravo Mister Gozzi a rimettere sui binari il treno giallorosso e portarlo al traguardo che merita gi&agrave; da domenica prossima nello scontro diretto con la Floria. <b> Calciatoripi&ugrave;: Forciniti</b> (Bibbiena): dopo tanto tempo fuori si fa trovare pronto, dalla sua posizione mette in grossa difficolt&agrave; gli avversari aprendo anche le marcature, peccato per l'infortunio. Emanuele Ceccherini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI