• Juniores Provinciali
  • Virtus Comeana
  • 1 - 4
  • Zenith Audax


VIRTUS COMEANA: Bertucci, Lagronigro, Trunzo, Fanfani (73' Arachi), Corbinelli, Allegri, Frosini, Bacci, Vittori (58' Boghia), Ignesti, Braconi (59' Andreola). All.: Enrico Leoni.
ZENITH AUDAX: Galotta, Bernardi, Cappellini (31' Marchione), Pompeo, Mariani, Pierattini (51' Franchi), Soldi (62' Tollis), Giaimi, Sarti (54' Pisano), Piticchio (67' Simionati), Wade. A disp.: Corradino, Giacomelli. All.: David Morsiani.

ARBITRO: Martini di Prato.

RETI: 5', 79' e 85' Wade, 53' Trunzo, 71' Simionati.
NOTE: Nessun ammonito. Angoli: 4-3. Recupero: 1'+3'.



Nella giornata in cui la Grignanese cade di nuovo questa volta nello scontro diretto casalingo contro il Novoli, e il Ponte a Greve impatta a reti bianche nella fatale Signa , la Zenith Audax di David Morsiani passa alla Serra contro la squadra di casa del Virtus Comeana ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo. Non tragga in inganno il risultato, per almeno tre quarti di gara le due formazioni sono state alla pari, anzi forse forse fino a metà del secondo tempo il pareggio stava addirittura stretto alla squadra di casa. Poi la rete del vantaggio per i blu-amaranto e la partita cambia totalmente. Ma andiamo con ordine. Dopo la prima sconfitta di campionato della scorsa settimana la Zenith Audax vuole il risultato pieno contro un Virtus Comeana che negli ultimi anni è sempre stata la bestia nera dei blu-amaranto. Pronti, via e al 5' Zenith Audax subito in vantaggio: Piticchio dal centrocampo lancia Wade in posizione avanzata, pallonetto del bomber sull'uscita di Bertucci e palla in rete. Tutto facile quindi? Macchè! Qui la gara della Zenith Audax inizia a complicarsi sia per demeriti propri ma anche per meriti della squadra di casa che lotta su tutti i palloni. Al 10' da calcio d'angolo Corbinelli di testa da due passi colpisce l'incrocio dei pali con palla che esce sul fondo. La Zenith Audax da parte sua risponde al 15' anch'essa con una traversa colpita da posizione favorevole da parte di Sarti, l'attaccante riceve palla sul dischetto del rigore dopo una corta respinta della difesa su punizione di Piticchio. Ma la gara stenta a prendere quota, in campo i giocatori tuttavia dimostrano correttezza anche se la gara è agonisticamente valida; alla fine nessun ammonito, grazie anche alla buona direzione di gara dell'esperto arbitro Federico Martini. Il primo tempo scorre via senza grossi pericoli da entrambe le parti, sicuramente vista la classifica delude la prestazione della Zenith Audax, che fa poco per vincere questa gara; molto migliore la prestazione dei locali che almeno ci mettono più grinta e rabbia per tentare di fare propria l'intera posta. Prima della fine del primo tempo da segnalare al 43' un'altra traversa colpita questa volta da Soldi per i blu-amaranto, la palla però finisce sul fondo. Ancora qualche minuto e primo tempo che passa agli archivi come uno dei più brutti giocati quest'anno dal team di David Morsiani.
Il secondo tempo comincia con un'occasione letteralmente divorata sotto porta dalla squadra locale: è il 47' quando Frosini scende sulla destra, entra in area, crossa sul secondo palo dove accorre Vittori, la porta è tutta a sua disposizione, ma il giocatore colpisce male la palla e da mezzo metro invece che depositare in rete toglie la palla dalla porta, salvando in extremis la Zenith Audax. Ma il pareggio è ormai nell'aria e si materializza al 53': Trunzo batte una punizione dalla fascia destra, il suo sinistro a rientrare sorprende tutti quanti, la difesa molto morbida nell'occasione lascia scorrere la palla e Galotta è ingannato. Per almeno quindici minuti la squadra blu.-amaranto non ne azzecca una in campo e se il Virtus Comeana fosse più concreto potrebbe anche approfittarne meritando il vantaggio. Poi piano piano la Zenith Audax riprende quota e dopo un pallonetto mal riuscito di Wade al 68' ecco la svolta al 71': il neo-entrato Simionati (da apprezzare per la dedizione dimostrata dal ragazzo in questi mesi nonostante non abbia ancora giocato un minuto) raccoglie sulla destra una palla lanciatagli proprio da Tollis stesso, entra in area, destro secco e palla in rete con Zenith Audax in vantaggio. Da questo momento la peggior partita della stagione dei blu-amaranto cambia rotta. Complice anche un calo degli arancioni di casa, i ragazzi di Morsiani riprendono coraggio e spostato il baricentro più avanti pressano maggiormente portando a tre le proprie reti al 79': Franchi sulla destra calibra perfettamente per Wade che dal limite dell'area finta il tiro di potenza per poi effettuare un pallonetto beffardo che si deposita in rete. Partita ormai chiusa e Zenith Audax che trova anche la rete del 1-4 all'85' ancora con Wade (sempre più bomber principe del girone con 18 reti all'attivo in 12 gare, sempre a segno dall'inizio del campionato) che scatta in velocità eludendo il fuorigioco e tutto solo beffa per la quarta volta Bertucci. Da qui alla fine rimane il tempo soltanto per una punizione di Wade all'88' che Bertucci in tuffo plastico devia in angolo, e un destro secco di Franchi al 93' che Bertucci blocca a terra. Quindi il triplice fischio decreta la fine di una gara dal punteggio bugiardo legittimata dai blu-amaranto solo con un finale appena decente.

Paolo Tarocchi VIRTUS COMEANA: Bertucci, Lagronigro, Trunzo, Fanfani (73' Arachi), Corbinelli, Allegri, Frosini, Bacci, Vittori (58' Boghia), Ignesti, Braconi (59' Andreola). All.: Enrico Leoni.<br >ZENITH AUDAX: Galotta, Bernardi, Cappellini (31' Marchione), Pompeo, Mariani, Pierattini (51' Franchi), Soldi (62' Tollis), Giaimi, Sarti (54' Pisano), Piticchio (67' Simionati), Wade. A disp.: Corradino, Giacomelli. All.: David Morsiani.<br > ARBITRO: Martini di Prato.<br > RETI: 5', 79' e 85' Wade, 53' Trunzo, 71' Simionati.<br >NOTE: Nessun ammonito. Angoli: 4-3. Recupero: 1'+3'. Nella giornata in cui la Grignanese cade di nuovo questa volta nello scontro diretto casalingo contro il Novoli, e il Ponte a Greve impatta a reti bianche nella fatale Signa , la Zenith Audax di David Morsiani passa alla Serra contro la squadra di casa del Virtus Comeana ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo. Non tragga in inganno il risultato, per almeno tre quarti di gara le due formazioni sono state alla pari, anzi forse forse fino a met&agrave; del secondo tempo il pareggio stava addirittura stretto alla squadra di casa. Poi la rete del vantaggio per i blu-amaranto e la partita cambia totalmente. Ma andiamo con ordine. Dopo la prima sconfitta di campionato della scorsa settimana la Zenith Audax vuole il risultato pieno contro un Virtus Comeana che negli ultimi anni &egrave; sempre stata la bestia nera dei blu-amaranto. Pronti, via e al 5' Zenith Audax subito in vantaggio: Piticchio dal centrocampo lancia Wade in posizione avanzata, pallonetto del bomber sull'uscita di Bertucci e palla in rete. Tutto facile quindi? Macch&egrave;! Qui la gara della Zenith Audax inizia a complicarsi sia per demeriti propri ma anche per meriti della squadra di casa che lotta su tutti i palloni. Al 10' da calcio d'angolo Corbinelli di testa da due passi colpisce l'incrocio dei pali con palla che esce sul fondo. La Zenith Audax da parte sua risponde al 15' anch'essa con una traversa colpita da posizione favorevole da parte di Sarti, l'attaccante riceve palla sul dischetto del rigore dopo una corta respinta della difesa su punizione di Piticchio. Ma la gara stenta a prendere quota, in campo i giocatori tuttavia dimostrano correttezza anche se la gara &egrave; agonisticamente valida; alla fine nessun ammonito, grazie anche alla buona direzione di gara dell'esperto arbitro Federico Martini. Il primo tempo scorre via senza grossi pericoli da entrambe le parti, sicuramente vista la classifica delude la prestazione della Zenith Audax, che fa poco per vincere questa gara; molto migliore la prestazione dei locali che almeno ci mettono pi&ugrave; grinta e rabbia per tentare di fare propria l'intera posta. Prima della fine del primo tempo da segnalare al 43' un'altra traversa colpita questa volta da Soldi per i blu-amaranto, la palla per&ograve; finisce sul fondo. Ancora qualche minuto e primo tempo che passa agli archivi come uno dei pi&ugrave; brutti giocati quest'anno dal team di David Morsiani.<br >Il secondo tempo comincia con un'occasione letteralmente divorata sotto porta dalla squadra locale: &egrave; il 47' quando Frosini scende sulla destra, entra in area, crossa sul secondo palo dove accorre Vittori, la porta &egrave; tutta a sua disposizione, ma il giocatore colpisce male la palla e da mezzo metro invece che depositare in rete toglie la palla dalla porta, salvando in extremis la Zenith Audax. Ma il pareggio &egrave; ormai nell'aria e si materializza al 53': Trunzo batte una punizione dalla fascia destra, il suo sinistro a rientrare sorprende tutti quanti, la difesa molto morbida nell'occasione lascia scorrere la palla e Galotta &egrave; ingannato. Per almeno quindici minuti la squadra blu.-amaranto non ne azzecca una in campo e se il Virtus Comeana fosse pi&ugrave; concreto potrebbe anche approfittarne meritando il vantaggio. Poi piano piano la Zenith Audax riprende quota e dopo un pallonetto mal riuscito di Wade al 68' ecco la svolta al 71': il neo-entrato Simionati (da apprezzare per la dedizione dimostrata dal ragazzo in questi mesi nonostante non abbia ancora giocato un minuto) raccoglie sulla destra una palla lanciatagli proprio da Tollis stesso, entra in area, destro secco e palla in rete con Zenith Audax in vantaggio. Da questo momento la peggior partita della stagione dei blu-amaranto cambia rotta. Complice anche un calo degli arancioni di casa, i ragazzi di Morsiani riprendono coraggio e spostato il baricentro pi&ugrave; avanti pressano maggiormente portando a tre le proprie reti al 79': Franchi sulla destra calibra perfettamente per Wade che dal limite dell'area finta il tiro di potenza per poi effettuare un pallonetto beffardo che si deposita in rete. Partita ormai chiusa e Zenith Audax che trova anche la rete del 1-4 all'85' ancora con Wade (sempre pi&ugrave; bomber principe del girone con 18 reti all'attivo in 12 gare, sempre a segno dall'inizio del campionato) che scatta in velocit&agrave; eludendo il fuorigioco e tutto solo beffa per la quarta volta Bertucci. Da qui alla fine rimane il tempo soltanto per una punizione di Wade all'88' che Bertucci in tuffo plastico devia in angolo, e un destro secco di Franchi al 93' che Bertucci blocca a terra. Quindi il triplice fischio decreta la fine di una gara dal punteggio bugiardo legittimata dai blu-amaranto solo con un finale appena decente. Paolo Tarocchi




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