SIGNA 1914: La Placa, Corti, Degl'Innocenti, Gentiluomo, Trenti, Rocchi, El Hani, Gala, Robustellli, Leonforte, Bucca. A disp.: Fois, Trentinella, Lucarini, Catardi, Orlando, Cecchino, Cecchi. All.: Carota.
V.COMEANA: Chiti, Frosini, Trunzo, Andreola, Allegri, Spinelli, Vittori, Ignesti, Kapllani, Gelli, Braconi. A disp.: Bacci, Arachi, Corbinelli. All.: Enrico Leoni.

ARBITRO: Guddemi di Prato.

RETI: rig. Degl'Innocenti, Bucca, Leonforte, Robustelli, Braconi.



In una gara caratterizzata da ben 5 reti, il Signa di Carota conquista tre punti meritati contro la Virtus Comeana. Ma le prime battute del match sorridono alla formazione di Leoni, che trova la rete del vantaggio con Braconi, abile a finalizzare un rapido contropiede. Gli ospiti, galvanizzati dal gol, sfruttano il momento di sbandamento della compagine locale, che deve ringraziare un gran La Placa per aver evitato il gol del 2-0 ospite. Col passare dei minuti il Signa si sveglia ed inizia a collezionare azioni importanti. La prima occasione degna di nota parte da Bucca, che mette a tu per tu col portiere ospite Leonforte, il cui tiro è intercettato con una mano dal capitano ospite. Ammonizione e calcio di rigore. Dagli undici metri Degl'Innocenti non sbaglia. E' l'1-1. Il Signa adesso ci crede ed inizia a spingere alla ricerca del gol del vantaggio. Non occorrerà attendere molto tempo prima che un super Bucca lo trovi. Il numero 11 si libera del marcatore e con una conclusione a giro mette la palla all'incrocio dei pali. Si tratta di un vero e proprio eurogol. I ragazzi di Carota continuano a giocare sul velluto e si concedono anche il 3-1 prima dell'intervallo. Il terzo gol porta la firma di Leonforte, che supera il diretto marcatore e va in rete con una staffilata imprendibile per il portiere ospite. Nel finale di frazione da segnalare la seconda ammonizione comminata al capitano ospite, costretto alla doccia anticipata a causa di un altro tocco di mano. Nella ripresa i locali, complice anche la superiorità numerica, controllano agevolmente il match. L'unico lampo è rappresentato dalla rete di Robustelli, che vede l'estremo difensore pratese fuori dai pali e lo infila con un preciso pallonetto che vale il 4-1. Nel finale la partita scorrerà via senza particolari sussulti permettendo così al Signa di abbandonare l'ultima posizione in classifica grazie ad un'eccelsa prestazione.
Calciatoripiù: i migliori in campo nelle fila del Signa sono Bucca, autore di una segnatura di pregevole fattura, e Rocchi, autentico padrone del centrocampo.

SIGNA 1914: La Placa, Corti, Degl'Innocenti, Gentiluomo, Trenti, Rocchi, El Hani, Gala, Robustellli, Leonforte, Bucca. A disp.: Fois, Trentinella, Lucarini, Catardi, Orlando, Cecchino, Cecchi. All.: Carota.<br >V.COMEANA: Chiti, Frosini, Trunzo, Andreola, Allegri, Spinelli, Vittori, Ignesti, Kapllani, Gelli, Braconi. A disp.: Bacci, Arachi, Corbinelli. All.: Enrico Leoni.<br > ARBITRO: Guddemi di Prato.<br > RETI: rig. Degl'Innocenti, Bucca, Leonforte, Robustelli, Braconi. In una gara caratterizzata da ben 5 reti, il Signa di Carota conquista tre punti meritati contro la Virtus Comeana. Ma le prime battute del match sorridono alla formazione di Leoni, che trova la rete del vantaggio con Braconi, abile a finalizzare un rapido contropiede. Gli ospiti, galvanizzati dal gol, sfruttano il momento di sbandamento della compagine locale, che deve ringraziare un gran La Placa per aver evitato il gol del 2-0 ospite. Col passare dei minuti il Signa si sveglia ed inizia a collezionare azioni importanti. La prima occasione degna di nota parte da Bucca, che mette a tu per tu col portiere ospite Leonforte, il cui tiro &egrave; intercettato con una mano dal capitano ospite. Ammonizione e calcio di rigore. Dagli undici metri Degl'Innocenti non sbaglia. E' l'1-1. Il Signa adesso ci crede ed inizia a spingere alla ricerca del gol del vantaggio. Non occorrer&agrave; attendere molto tempo prima che un super Bucca lo trovi. Il numero 11 si libera del marcatore e con una conclusione a giro mette la palla all'incrocio dei pali. Si tratta di un vero e proprio eurogol. I ragazzi di Carota continuano a giocare sul velluto e si concedono anche il 3-1 prima dell'intervallo. Il terzo gol porta la firma di Leonforte, che supera il diretto marcatore e va in rete con una staffilata imprendibile per il portiere ospite. Nel finale di frazione da segnalare la seconda ammonizione comminata al capitano ospite, costretto alla doccia anticipata a causa di un altro tocco di mano. Nella ripresa i locali, complice anche la superiorit&agrave; numerica, controllano agevolmente il match. L'unico lampo &egrave; rappresentato dalla rete di Robustelli, che vede l'estremo difensore pratese fuori dai pali e lo infila con un preciso pallonetto che vale il 4-1. Nel finale la partita scorrer&agrave; via senza particolari sussulti permettendo cos&igrave; al Signa di abbandonare l'ultima posizione in classifica grazie ad un'eccelsa prestazione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: i migliori in campo nelle fila del Signa sono <b>Bucca</b>, autore di una segnatura di pregevole fattura, e <b>Rocchi</b>, autentico padrone del centrocampo.