• Allievi Regionali GIR.B
  • Forcoli Valdera
  • 2 - 0
  • Sporting Cecina


FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Grassini, Spella, Favarin, Costagli, Neri, Jenjare, Colombani, Garunja, Cibeca, Altamura. A disp.: Simoncini, Niccoli, Puccini, Bufalini, Ribechini, Moretti, Belcari. All.: Michele Citi.
SPORTING CECINA: Bartolini, Bachini, Callaioli, Tabiani, Pagliai, Ciurli, Bernardeschi, Rigoni, Vaglini, Righini, Della Valentina. A disp.: De Cicco, Martinelli, Creatini, Capitani, Tosi. All.: Paolo Barile.

ARBITRO: Emanuele Antonio Russsello di Pisa.
NOTE: Angoli: 2 a 2. Ammoniti: Ciurli e Della Valentina. Espulsi: al 50' Bachini per doppia ammonizione.

RETI: 24' Cibeca, 63' Garunja.



Al Comunale d Capannoli, in una gelida giornata invernale condizionata da un vento teso di Grecale, si sono affrontate la squadra di casa del Forcoli Valdera contro la capolista Sporting Cecina. L'incontro al vertice della graduatoria vedeva di fronte le due migliori difese del campionato e le premesse di un buon spettacolo non hanno deluso i numerosi spettatori. I padroni di casa di Mister Citi in completa tenuta amaranto hanno onorato la gara fin dal primo minuto costringendo la coriacea formazione ospite di Mister Barile, in completa tenuta gialla, a difendersi fin dai primi istanti della gara. Ma veniamo alla cronaca: al 2' minuto gli amaranto usufruiscono di una punizione dal limite ma lo schema studiato nell'allenamento non viene eseguito alla perfezione e l'azione si spenge con la palla a fondo campo. Passano pochi minuti quando al 5' Janjare ha sui piedi una limpida azione da gol: si defila sulla sinistra in velocità e superati i difensori avversari si presenta da solo davanti al portiere che però riesce a respingere il suo tiro ravvicinato. Al 12' ancora una bella azione dei padroni di casa combinata fra Janjare, Altamura e Garunia che si scambiano la palla al limite dell'area non avendo però il coraggio di calciare in porta e alla fine l'azione viene vanificata dal fischio dell'arbitro che rileva un giusto offside. Pochi minuti dopo Garunja si trova a tu per tu con l'estremo difensore dello Sporting Cecina, che ipnotizza l'attaccante avversario riuscendo a fare sua la sfera. Gli ospiti non riescono in questa frazione di gioco a rendersi propositivi e provano a rendersi pericolosi solo in contropiede. Al 24' il risultato si sblocca: Grassini, in anticipo, ruba una palla a centrocampo e serve in profondità Janjare, che appena entrato in area calcia forte e teso verso la porta difesa da Bartalini. Quest'ultimo mette la mano nel tentativo di deviare la sfera che però viene recuperata da Cibeca, ben appostato nei pressi della linea di porta, che non si fa pregare e con un bel tap-in ravvicinato segna la rete del vantaggio. A questo punto ci aspetteremo la reazione della squadra ospite che però non avviene. La gara scende un po' di tono ma nonostante ciò i ragazzi di Mister Citi mantengono la supremazia sul campo non concedendo niente agli avversari. Al 35' un tiro di Altamura da fuori area viene deviato in angolo e le due squadre vanno al riposo sull'1 a 0. Alla ripresa delle ostilità gli ospiti sembrano rientrare con più volontà e, dopo appena due minuti, riescono ad impensierire l'estremo difensore del Forcoli, Mazzaccherini, che nel primo tempo aveva assistito alla gara da spettatore. Quest'ultimo respinge in due tempi una punizione calciata molto bene dal limite destro dell'attacco. Ne susseguono due angoli che però non hanno alcun esito. Trascorsi alcuni minuti è però la squadra di casa a riprendere in mano le redini della gara e i Livornesi devono ricorrere anche alle maniere forti per fermare le punte degli amaranto. Al 50' Bachini, che nel corso del primo tempo aveva già preso un cartellino giallo, ferma fallosamente al limite dell'area Garunja e riceve il secondo cartellino che decreta la sua espulsione. La punizione dal limite viene battuta da Neri e la palla perviene a Costagli che al centro dell'area calcia a colpo sicuro colpendo in pieno la traversa; sulla ribattuta Garunja mette la palla in rete, ma la sua posizione era nettamente in fuori gioco. Al 56' i canarini di mister Barile impensieriscono l'estremo difensore con un calcio di punizione battuto molto bene sulla trequarti che Mazzaccherini doma in due tempi. Al 59' i padroni di casa potrebbero mettere a segno la rete della tranquillità, quando Garunja, quasi da metà campo, sfruttando una maldestra uscita a vuoto del portiere potrebbe segnare, ma la palla calciata dalla lunga distanza, complice anche il vento contrario, viene intercettata da un difensore avversario proprio sulla linea di porta. La partita rimane ancora aperta e al 63' viene chiusa definitivamente dai padroni di casa con la rete del 2 a 0: è Jenjare a entrare in velocità in area di rigore e calciare verso la porta; il portiere devia ma la sfera arriva a Garunja che da posizione molto angolata riesce a fare un gol quasi impossibile. Sotto di due gol e in inferiorità numerica la partita per gli ospiti è ormai segnata anche perchè i padroni di casa non mollano e potrebbero nei restanti minuti della gara rendere il risultato ancora più rotondo. Al 66' Grassini parte dalla propria metà campo, galoppa fino a fondo campo e in corsa col piede mancino effettua un traversone a centro area dove Garunja calcia a colpo sicuro un tiro ben murato dal portiere. Al 76' il furetto Puccini, che era da poco subentrato a Garunja, riceve un pallone in area di rigore con le spalle alla porta: si gira bene e calcia sul secondo palo mancando lo specchio della porta solo di pochi centimetri. Il tempo di recriminare ancora una volta per un gol mancato che l'ottimo Direttore di Gara, con il triplice fischio, decreta la fine delle ostilità. Abbiamo assistito a una bella gara interpretata bene da due squadre che meritano entrambe le posizioni nobili della classifica. Ci aspettavamo, a dire il vero, uno Sporting più combattivo e più conscio dei valori fin ora espressi, ma un ottimo Forcoli Valdera ha sicuramente limitato le manovre degli avversari. I ragazzi di Mister Citi sembrano aver trovato, dopo un inizio di campionato sottotono, le motivazione e l'alchimia che mancava. Partita dopo partita sono cresciuti e la squadra, ben messa in campo, è solida e combattiva e riesce a mascherare molto bene la mancanza di incisività sotto porta. Non per caso l'organico amaranto ha dalla sua parte la migliore difesa del campionato.

Calciatoripiù
: per la squadra ospite tutti, compreso chi è subentrato in corso di gara, hanno dimostrato buone capacità. Fra tutti l'alloro va dato però a Favarin, indomito gladiatore a centrocampo, e a Cibeca che è risuscito a sbloccare il risultato. Per gli ospiti, anche qui un plauso a tutti gli interpreti della gara, ma un riconoscimento particolare va a Vaglini e a Righini.

Da.Gra. FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Grassini, Spella, Favarin, Costagli, Neri, Jenjare, Colombani, Garunja, Cibeca, Altamura. A disp.: Simoncini, Niccoli, Puccini, Bufalini, Ribechini, Moretti, Belcari. All.: Michele Citi.<br >SPORTING CECINA: Bartolini, Bachini, Callaioli, Tabiani, Pagliai, Ciurli, Bernardeschi, Rigoni, Vaglini, Righini, Della Valentina. A disp.: De Cicco, Martinelli, Creatini, Capitani, Tosi. All.: Paolo Barile.<br > ARBITRO: Emanuele Antonio Russsello di Pisa.<br >NOTE: Angoli: 2 a 2. Ammoniti: Ciurli e Della Valentina. Espulsi: al 50' Bachini per doppia ammonizione.<br > RETI: 24' Cibeca, 63' Garunja. Al Comunale d Capannoli, in una gelida giornata invernale condizionata da un vento teso di Grecale, si sono affrontate la squadra di casa del Forcoli Valdera contro la capolista Sporting Cecina. L'incontro al vertice della graduatoria vedeva di fronte le due migliori difese del campionato e le premesse di un buon spettacolo non hanno deluso i numerosi spettatori. I padroni di casa di Mister Citi in completa tenuta amaranto hanno onorato la gara fin dal primo minuto costringendo la coriacea formazione ospite di Mister Barile, in completa tenuta gialla, a difendersi fin dai primi istanti della gara. Ma veniamo alla cronaca: al 2' minuto gli amaranto usufruiscono di una punizione dal limite ma lo schema studiato nell'allenamento non viene eseguito alla perfezione e l'azione si spenge con la palla a fondo campo. Passano pochi minuti quando al 5' Janjare ha sui piedi una limpida azione da gol: si defila sulla sinistra in velocit&agrave; e superati i difensori avversari si presenta da solo davanti al portiere che per&ograve; riesce a respingere il suo tiro ravvicinato. Al 12' ancora una bella azione dei padroni di casa combinata fra Janjare, Altamura e Garunia che si scambiano la palla al limite dell'area non avendo per&ograve; il coraggio di calciare in porta e alla fine l'azione viene vanificata dal fischio dell'arbitro che rileva un giusto offside. Pochi minuti dopo Garunja si trova a tu per tu con l'estremo difensore dello Sporting Cecina, che ipnotizza l'attaccante avversario riuscendo a fare sua la sfera. Gli ospiti non riescono in questa frazione di gioco a rendersi propositivi e provano a rendersi pericolosi solo in contropiede. Al 24' il risultato si sblocca: Grassini, in anticipo, ruba una palla a centrocampo e serve in profondit&agrave; Janjare, che appena entrato in area calcia forte e teso verso la porta difesa da Bartalini. Quest'ultimo mette la mano nel tentativo di deviare la sfera che per&ograve; viene recuperata da Cibeca, ben appostato nei pressi della linea di porta, che non si fa pregare e con un bel tap-in ravvicinato segna la rete del vantaggio. A questo punto ci aspetteremo la reazione della squadra ospite che per&ograve; non avviene. La gara scende un po' di tono ma nonostante ci&ograve; i ragazzi di Mister Citi mantengono la supremazia sul campo non concedendo niente agli avversari. Al 35' un tiro di Altamura da fuori area viene deviato in angolo e le due squadre vanno al riposo sull'1 a 0. Alla ripresa delle ostilit&agrave; gli ospiti sembrano rientrare con pi&ugrave; volont&agrave; e, dopo appena due minuti, riescono ad impensierire l'estremo difensore del Forcoli, Mazzaccherini, che nel primo tempo aveva assistito alla gara da spettatore. Quest'ultimo respinge in due tempi una punizione calciata molto bene dal limite destro dell'attacco. Ne susseguono due angoli che per&ograve; non hanno alcun esito. Trascorsi alcuni minuti &egrave; per&ograve; la squadra di casa a riprendere in mano le redini della gara e i Livornesi devono ricorrere anche alle maniere forti per fermare le punte degli amaranto. Al 50' Bachini, che nel corso del primo tempo aveva gi&agrave; preso un cartellino giallo, ferma fallosamente al limite dell'area Garunja e riceve il secondo cartellino che decreta la sua espulsione. La punizione dal limite viene battuta da Neri e la palla perviene a Costagli che al centro dell'area calcia a colpo sicuro colpendo in pieno la traversa; sulla ribattuta Garunja mette la palla in rete, ma la sua posizione era nettamente in fuori gioco. Al 56' i canarini di mister Barile impensieriscono l'estremo difensore con un calcio di punizione battuto molto bene sulla trequarti che Mazzaccherini doma in due tempi. Al 59' i padroni di casa potrebbero mettere a segno la rete della tranquillit&agrave;, quando Garunja, quasi da met&agrave; campo, sfruttando una maldestra uscita a vuoto del portiere potrebbe segnare, ma la palla calciata dalla lunga distanza, complice anche il vento contrario, viene intercettata da un difensore avversario proprio sulla linea di porta. La partita rimane ancora aperta e al 63' viene chiusa definitivamente dai padroni di casa con la rete del 2 a 0: &egrave; Jenjare a entrare in velocit&agrave; in area di rigore e calciare verso la porta; il portiere devia ma la sfera arriva a Garunja che da posizione molto angolata riesce a fare un gol quasi impossibile. Sotto di due gol e in inferiorit&agrave; numerica la partita per gli ospiti &egrave; ormai segnata anche perch&egrave; i padroni di casa non mollano e potrebbero nei restanti minuti della gara rendere il risultato ancora pi&ugrave; rotondo. Al 66' Grassini parte dalla propria met&agrave; campo, galoppa fino a fondo campo e in corsa col piede mancino effettua un traversone a centro area dove Garunja calcia a colpo sicuro un tiro ben murato dal portiere. Al 76' il furetto Puccini, che era da poco subentrato a Garunja, riceve un pallone in area di rigore con le spalle alla porta: si gira bene e calcia sul secondo palo mancando lo specchio della porta solo di pochi centimetri. Il tempo di recriminare ancora una volta per un gol mancato che l'ottimo Direttore di Gara, con il triplice fischio, decreta la fine delle ostilit&agrave;. Abbiamo assistito a una bella gara interpretata bene da due squadre che meritano entrambe le posizioni nobili della classifica. Ci aspettavamo, a dire il vero, uno Sporting pi&ugrave; combattivo e pi&ugrave; conscio dei valori fin ora espressi, ma un ottimo Forcoli Valdera ha sicuramente limitato le manovre degli avversari. I ragazzi di Mister Citi sembrano aver trovato, dopo un inizio di campionato sottotono, le motivazione e l'alchimia che mancava. Partita dopo partita sono cresciuti e la squadra, ben messa in campo, &egrave; solida e combattiva e riesce a mascherare molto bene la mancanza di incisivit&agrave; sotto porta. Non per caso l'organico amaranto ha dalla sua parte la migliore difesa del campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la squadra ospite tutti, compreso chi &egrave; subentrato in corso di gara, hanno dimostrato buone capacit&agrave;. Fra tutti l'alloro va dato per&ograve; a <b>Favarin</b>, indomito gladiatore a centrocampo, e a <b>Cibeca </b>che &egrave; risuscito a sbloccare il risultato. Per gli ospiti, anche qui un plauso a tutti gli interpreti della gara, ma un riconoscimento particolare va a <b>Vaglini </b>e a <b>Righini</b>. Da.Gra.




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