• Allievi Regionali GIR.B
  • Forcoli Valdera
  • 4 - 1
  • Nuova Grosseto Barbanella


FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Spella, Grassini, Favarin, Colombani, Neri, Capria, Bufalini, Jenjare, Puccini, Altamura. A disp.: Simoncini, Niccoli, Costagli, Politi, Tonelli, Garunja. All.: Michele Citi.
N.GROSSETO BARBANELLA: Trombetta, Giardini, Righini.hafa, Ferraro, Schiattarella Bojinov, Angelino, Maiorano, Pastore, Stefani. A disp.: Fancellu, Rovai, Vichi, Brasini, Lamioni, Ferrari, Fattoi. All.: Pasquale Silvestro.

ARBITRO: Russo di Livorno.

RETI: 12' Maiorano, 16' Capria, 27' rig. Neri, 41' Altamura, 65' Grassini.
NOTE: angoli 4 a 3 per la Nuova Grosseto Barbanella. Ammoniti: Favarin, Bufalini e Righini.



Ore 10 e 30. Il terreno di gioco del comunale di Capannoli ha retto bene alle copiose piogge della nottata, e mentre fra le nuvole fa capolino il sole inizia la gara valevole per la seconda giornata del campionato regionale degli Allievi che mette di fronte, i padroni di casa del Forcoli Valdera, reduci da una vittoria di misura nella prima uscita, contro la squadra grossetana del Nuovo Barbanella in cerca di riscatto dopo la sconfitta casalinga. I giocatori di casa allenati da Citi si presentano con la divisa ufficiale, completamente amaranto e si schierano sul campo con un 4-3-3. Rispondono i maremmani in maglia gialla e pantaloncini azzurra, con un 4-4-2. Le due formazioni hanno obiettivi diversi per il campionato in corso e la squadra di casa ha un organico e una organizzazione di gioco che fa ben sperare per un esito finale fra le prime formazioni del girone e perchè no riconquistare la partecipazione al campionato Elite persa solo nell'anno calcistico appena concluso. Il pubblico è numeroso ed entrambe le tifoserie sono corrette e civili nel sostenere i propri colori. Ma veniamo alla cronaca: pronti e via, e i ragazzi di Mister Citi prendono subito le redini del gioco mostrando una buona trama a centro campo che permette di mettere in azione il veloce Janjare, che crea scompiglio e panico nella difesa avversaria. Gia al 1' minuto, è proprio la veloce ala, a liberasi in area di rigore ma, sull'uscita del portiere, non riesce a indirizzare la sfera che è preda dell'estremo difensore. Passano solo due minuti quando, al 3' Janjare concede la replica della sua prima azione, ma questa volta il suo tiro lambisce il palo destro della porta difesa dall'ottimo Trombetta spegnendosi a fondo campo. Al 6' vediamo finalmente venire in avanti la squadra ospite che usufruisce di un calcio di punizione dal limite, che non impensierisce la difesa del Forcoli poichè il tiro sorvola ampiamente la porta difesa da Mazzaccherini. I ragazzi di Citi mantengono costantemente il possesso di palla e ogni loro azione d'attacco potrebbe essere un'occasione da gol, ma come succede spesso nel calcio, dopo ogni gol mancato si rischia di subirne uno e nel nostro caso questa regola trova conferma. Al 12' gli ospiti beneficiano di un calcio di punizione dal limite: si incarica della battuta Maiorano che va a togliere le ragnatele nell'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole portiere, al quale non rimane altro che raccogliere la sfera, ormai in fondo al sacco. La squadra di casa ha nel dna la forza per ribaltare la situazione giustificata anche dal bel calcio espresso fino a quel momento. Passano solo un paio di minuti quando, ancora Janjare, ha sui piedi la palla del pareggio ma la spreca calciando debolmente solo a pochi metri dalla linea di porta e permettendo in questo modo una facile presa del portiere avversario. Al 16' la rete del pareggio: Capria, appostato in area di rigore, riceve un bel pallone dalla destra e d'istinto si gira calciando la palla al volo che va ad insaccarsi sul secondo palo della porta difesa da Trombetta. Come già evidenziato, la difesa maremmana è lenta e si trova in difficoltà con le veloci ripartenze degli esterni dei padroni casa che cercano d'arginare come possono, ricorrendo anche a giocate al limite del regolamento. Al 18' Janjare ben lanciato in area di rigore viene steso dall'avversario, inducendo l'ottimo direttore di gara, a concedere il calcio di rigore. si incarica della battuta Bufalini, ma il suo tiro a mezz'aria e poco angolato, esalta la prestazione dell'ottimo portiere che devia la sfera salvando le sorti della propria squadra. Al 26' Capria ha sui piedi la palla del vantaggio, ma calcia debolmente permettendo al numero uno avversario di fare suo il pallone. Passano alcuni minuti quando al 27' è Puccini ad essere steso fallosamente nell'aria di rigore maremmana. Questa volta si incarica della battuta del penalty Neri che realizza la rete del due a uno con un tiro forte dopo aver spiazzato il portiere. Le azioni offensive dei ragazzi di Citi non terminano con il vantaggio conseguito e prima del riposo è Capria al 29' e poi ancora al 33' a cercare la porta senza però ottenere il risultato sperato, vista anche l'ottima prestazione del portiere dei giallo azzurri. Dopo la pausa al rientro sul terreno di gioco il canovaccio della gara non cambia e vede ancora gli amaranto padroni del gioco. Al 41' Grassini intercetta in acrobazia un pallone sul centro campo ed innesca Janjare che fatta sua la sfera, al limite dell'area avversaria, supera con un dribbling il diretto avversario mettendo in area una palla invitante per Altamura che non si fa pregare mettendo a segno la rete del 3 a 1. I ragazzi di Mister Silvestro accusano il colpo e pur spronati dalla panchina non riescono a cambiare il passo e la gara rimane costantemente alla mercede dei padroni di casa che non cambiano atteggiamento. Nonostante le varie sostituzioni cercano ancora la rete ma, sia al 45' con Bufalini e dopo, al 66' con Garunja (subentrato a Capria), non riescono a mettere la palla alle spalle del portiere. Si arriva al 67' quando Grassini si inserisce in velocità fra due difensori avversari al limite dell'area di rigore e tocca la palla di quel che basta per far fuori anche il portiere in uscita. Sul risultato di 4 a 1 c'è solo da segnalare l'occasione avuta al 70' da Garunja che solo davanti al portiere non da alla palla la forza giusta per segnare. Abbiamo assistito a una bella gara nella quale però è parsa evidente la diversa natura delle due squadre. il team di Citi gioca bene a tratti la trama del gioco è anche piacevole: i ragazzi si cercano, si trovano, si aiutano. Costruiscano moltissimo ma purtroppo sprecano anche tanto soprattutto in fare realizzativa. I maremmani hanno fatto ciò che potevano hanno messo orgoglio e volontà ma si sono dovuti arrendere a degli avversari meglio messi in campo: hanno delle buone individualità ma, loro malgrado, la difesa è lenta e prevedibile.

Calciatoripiù:
per la squadra di casa non mi sembra opportuno fare distinzioni e darei un voto più che sufficiente a tutti i ragazzi sia a quelli che hanno giocato dal primo minuto che a quelli che sono subentrati nel corso della gara perchè tutti, ognuno con le proprie prerogative, hanno contribuito al buon risultato odierno, che fa ben sperare anche nell'ottica delle prossime gare. Per gli ospiti l'alloro va all'ottimo Trombetta, l'estremo difensore, visto che in mancanza delle sue prodigiose parate molto probabilmente il risultato sarebbe stato ancora più pesante per la sua squadra. Da citare anche Bojinov e Maiorano, i soli che non si sono mai arresi fino al triplice fischio finale.Ottimo il direttore di gara che ha gestito con fermezza, sempre vicino alle azioni di gioco, non sbagliato mai le chiamate.

Da.Gra. FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Spella, Grassini, Favarin, Colombani, Neri, Capria, Bufalini, Jenjare, Puccini, Altamura. A disp.: Simoncini, Niccoli, Costagli, Politi, Tonelli, Garunja. All.: Michele Citi.<br >N.GROSSETO BARBANELLA: Trombetta, Giardini, Righini&#46;hafa, Ferraro, Schiattarella Bojinov, Angelino, Maiorano, Pastore, Stefani. A disp.: Fancellu, Rovai, Vichi, Brasini, Lamioni, Ferrari, Fattoi. All.: Pasquale Silvestro.<br > ARBITRO: Russo di Livorno.<br > RETI: 12' Maiorano, 16' Capria, 27' rig. Neri, 41' Altamura, 65' Grassini.<br >NOTE: angoli 4 a 3 per la Nuova Grosseto Barbanella. Ammoniti: Favarin, Bufalini e Righini. Ore 10 e 30. Il terreno di gioco del comunale di Capannoli ha retto bene alle copiose piogge della nottata, e mentre fra le nuvole fa capolino il sole inizia la gara valevole per la seconda giornata del campionato regionale degli Allievi che mette di fronte, i padroni di casa del Forcoli Valdera, reduci da una vittoria di misura nella prima uscita, contro la squadra grossetana del Nuovo Barbanella in cerca di riscatto dopo la sconfitta casalinga. I giocatori di casa allenati da Citi si presentano con la divisa ufficiale, completamente amaranto e si schierano sul campo con un 4-3-3. Rispondono i maremmani in maglia gialla e pantaloncini azzurra, con un 4-4-2. Le due formazioni hanno obiettivi diversi per il campionato in corso e la squadra di casa ha un organico e una organizzazione di gioco che fa ben sperare per un esito finale fra le prime formazioni del girone e perch&egrave; no riconquistare la partecipazione al campionato Elite persa solo nell'anno calcistico appena concluso. Il pubblico &egrave; numeroso ed entrambe le tifoserie sono corrette e civili nel sostenere i propri colori. Ma veniamo alla cronaca: pronti e via, e i ragazzi di Mister Citi prendono subito le redini del gioco mostrando una buona trama a centro campo che permette di mettere in azione il veloce Janjare, che crea scompiglio e panico nella difesa avversaria. Gia al 1' minuto, &egrave; proprio la veloce ala, a liberasi in area di rigore ma, sull'uscita del portiere, non riesce a indirizzare la sfera che &egrave; preda dell'estremo difensore. Passano solo due minuti quando, al 3' Janjare concede la replica della sua prima azione, ma questa volta il suo tiro lambisce il palo destro della porta difesa dall'ottimo Trombetta spegnendosi a fondo campo. Al 6' vediamo finalmente venire in avanti la squadra ospite che usufruisce di un calcio di punizione dal limite, che non impensierisce la difesa del Forcoli poich&egrave; il tiro sorvola ampiamente la porta difesa da Mazzaccherini. I ragazzi di Citi mantengono costantemente il possesso di palla e ogni loro azione d'attacco potrebbe essere un'occasione da gol, ma come succede spesso nel calcio, dopo ogni gol mancato si rischia di subirne uno e nel nostro caso questa regola trova conferma. Al 12' gli ospiti beneficiano di un calcio di punizione dal limite: si incarica della battuta Maiorano che va a togliere le ragnatele nell'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole portiere, al quale non rimane altro che raccogliere la sfera, ormai in fondo al sacco. La squadra di casa ha nel dna la forza per ribaltare la situazione giustificata anche dal bel calcio espresso fino a quel momento. Passano solo un paio di minuti quando, ancora Janjare, ha sui piedi la palla del pareggio ma la spreca calciando debolmente solo a pochi metri dalla linea di porta e permettendo in questo modo una facile presa del portiere avversario. Al 16' la rete del pareggio: Capria, appostato in area di rigore, riceve un bel pallone dalla destra e d'istinto si gira calciando la palla al volo che va ad insaccarsi sul secondo palo della porta difesa da Trombetta. Come gi&agrave; evidenziato, la difesa maremmana &egrave; lenta e si trova in difficolt&agrave; con le veloci ripartenze degli esterni dei padroni casa che cercano d'arginare come possono, ricorrendo anche a giocate al limite del regolamento. Al 18' Janjare ben lanciato in area di rigore viene steso dall'avversario, inducendo l'ottimo direttore di gara, a concedere il calcio di rigore. si incarica della battuta Bufalini, ma il suo tiro a mezz'aria e poco angolato, esalta la prestazione dell'ottimo portiere che devia la sfera salvando le sorti della propria squadra. Al 26' Capria ha sui piedi la palla del vantaggio, ma calcia debolmente permettendo al numero uno avversario di fare suo il pallone. Passano alcuni minuti quando al 27' &egrave; Puccini ad essere steso fallosamente nell'aria di rigore maremmana. Questa volta si incarica della battuta del penalty Neri che realizza la rete del due a uno con un tiro forte dopo aver spiazzato il portiere. Le azioni offensive dei ragazzi di Citi non terminano con il vantaggio conseguito e prima del riposo &egrave; Capria al 29' e poi ancora al 33' a cercare la porta senza per&ograve; ottenere il risultato sperato, vista anche l'ottima prestazione del portiere dei giallo azzurri. Dopo la pausa al rientro sul terreno di gioco il canovaccio della gara non cambia e vede ancora gli amaranto padroni del gioco. Al 41' Grassini intercetta in acrobazia un pallone sul centro campo ed innesca Janjare che fatta sua la sfera, al limite dell'area avversaria, supera con un dribbling il diretto avversario mettendo in area una palla invitante per Altamura che non si fa pregare mettendo a segno la rete del 3 a 1. I ragazzi di Mister Silvestro accusano il colpo e pur spronati dalla panchina non riescono a cambiare il passo e la gara rimane costantemente alla mercede dei padroni di casa che non cambiano atteggiamento. Nonostante le varie sostituzioni cercano ancora la rete ma, sia al 45' con Bufalini e dopo, al 66' con Garunja (subentrato a Capria), non riescono a mettere la palla alle spalle del portiere. Si arriva al 67' quando Grassini si inserisce in velocit&agrave; fra due difensori avversari al limite dell'area di rigore e tocca la palla di quel che basta per far fuori anche il portiere in uscita. Sul risultato di 4 a 1 c'&egrave; solo da segnalare l'occasione avuta al 70' da Garunja che solo davanti al portiere non da alla palla la forza giusta per segnare. Abbiamo assistito a una bella gara nella quale per&ograve; &egrave; parsa evidente la diversa natura delle due squadre. il team di Citi gioca bene a tratti la trama del gioco &egrave; anche piacevole: i ragazzi si cercano, si trovano, si aiutano. Costruiscano moltissimo ma purtroppo sprecano anche tanto soprattutto in fare realizzativa. I maremmani hanno fatto ci&ograve; che potevano hanno messo orgoglio e volont&agrave; ma si sono dovuti arrendere a degli avversari meglio messi in campo: hanno delle buone individualit&agrave; ma, loro malgrado, la difesa &egrave; lenta e prevedibile. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per la squadra di casa non mi sembra opportuno fare distinzioni e darei un voto <b>pi&ugrave; che sufficiente a tutti i ragazzi</b> sia a quelli che hanno giocato dal primo minuto che a quelli che sono subentrati nel corso della gara perch&egrave; tutti, ognuno con le proprie prerogative, hanno contribuito al buon risultato odierno, che fa ben sperare anche nell'ottica delle prossime gare. Per gli ospiti l'alloro va all'ottimo <b>Trombetta</b>, l'estremo difensore, visto che in mancanza delle sue prodigiose parate molto probabilmente il risultato sarebbe stato ancora pi&ugrave; pesante per la sua squadra. Da citare anche <b>Bojinov e Maiorano</b>, i soli che non si sono mai arresi fino al triplice fischio finale.Ottimo il direttore di gara che ha gestito con fermezza, sempre vicino alle azioni di gioco, non sbagliato mai le chiamate. Da.Gra.




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