• Giovanissimi B GIR.C
  • Grevigiana
  • 2 - 0
  • Audax Rufina


GREVIGIANA: Orlandini, Pagni, Castellari, Stiavelli, Pistolesi, El Hallam, Mangiameli, Masiero, Cadau, Masini, Mahijibi, Misuri, Falciani, Gori Vittorio, Bartolini, Chiantini, Coletta, Coppi. All.: Paolo Gimignani.
AUDA. RUFINA: Falcini, Cozzani, Vivoli, Della Nave, Tanini, Benvenuti, Sauela, Vignoletti, Anas, Pelanti, Traballi. A disp.: Giaconi, Tiburi, Nabil, Cecchini, Pretadi. All.: Fabio Pini.

ARBITRO: Grandi sez. Valdarno.

RETI: Masiero, Gori Vittorio.



Scettro e corona stretti in mano, l'imprendibile capolista Grevigiana non fa sconti ad una Rufina positiva e determinata, imponendosi col punteggio classico e chiudendo lo score casalingo con 15 vittorie in altrettante partite. Divertente anche l'ultimo atto, con la formazione di Fabio Pini per nulla a suo agio nel ruolo di sparring partner ed in gara fino al triplice fischio. A portare in vantaggio la Grevigiana è nel corso del primo tempo un tocco sottomisura di Masiero, che mette in discesa la gara dei suoi ma non stronca la resistenza dell'Audax Rufina, vicina al pareggio con Cecchini, il cui tocco morbido si perde alto sopra la traversa, e sopratutto con il calcio di rigore sprecato da Saela nella ripresa, ben neutralizzato da Orlandini. Scampato il pericolo dal dischetto, la Grevigiana è poi abile a raddoppiare con una bella aziona corale poi finalizzata da Gori Vittorio, conclusione vincente che mette in ghiaccio il match e consente alla capolista di festeggiare l'ennesima vittoria e di lasciare il suo pubblico con il sorriso sulle labbra. Vivissima la soddisfazione di Paolo Gimignani a fine match: Vincere un campionato è sempre una grande soddisfazione, ma ottenere questo risultato qui a Greve è stato davvero speciale. Abbiamo sudato tanto, tantissimo per arrivare a questo traguardo, e tengo a dire che mai sarebbe stato possibile tenere un ruolino di marcia di così alto livello senza il lavoro di tutti, dai trascinatori di questo grande gruppo ai ragazzi che pur seguendo molte partite dalla tribuna, hanno sempre dato il massimo in allenamento contribuendo a creare questa atmosfera fantastica, base di ogni successo.

GREVIGIANA: Orlandini, Pagni, Castellari, Stiavelli, Pistolesi, El Hallam, Mangiameli, Masiero, Cadau, Masini, Mahijibi, Misuri, Falciani, Gori Vittorio, Bartolini, Chiantini, Coletta, Coppi. All.: Paolo Gimignani.<br >AUDA. RUFINA: Falcini, Cozzani, Vivoli, Della Nave, Tanini, Benvenuti, Sauela, Vignoletti, Anas, Pelanti, Traballi. A disp.: Giaconi, Tiburi, Nabil, Cecchini, Pretadi. All.: Fabio Pini.<br > ARBITRO: Grandi sez. Valdarno.<br > RETI: Masiero, Gori Vittorio. Scettro e corona stretti in mano, l'imprendibile capolista Grevigiana non fa sconti ad una Rufina positiva e determinata, imponendosi col punteggio classico e chiudendo lo score casalingo con 15 vittorie in altrettante partite. Divertente anche l'ultimo atto, con la formazione di Fabio Pini per nulla a suo agio nel ruolo di sparring partner ed in gara fino al triplice fischio. A portare in vantaggio la Grevigiana &egrave; nel corso del primo tempo un tocco sottomisura di Masiero, che mette in discesa la gara dei suoi ma non stronca la resistenza dell'Audax Rufina, vicina al pareggio con Cecchini, il cui tocco morbido si perde alto sopra la traversa, e sopratutto con il calcio di rigore sprecato da Saela nella ripresa, ben neutralizzato da Orlandini. Scampato il pericolo dal dischetto, la Grevigiana &egrave; poi abile a raddoppiare con una bella aziona corale poi finalizzata da Gori Vittorio, conclusione vincente che mette in ghiaccio il match e consente alla capolista di festeggiare l'ennesima vittoria e di lasciare il suo pubblico con il sorriso sulle labbra. Vivissima la soddisfazione di Paolo Gimignani a fine match: <b>Vincere un campionato &egrave; sempre una grande soddisfazione, ma ottenere questo risultato qui a Greve &egrave; stato davvero speciale. Abbiamo sudato tanto, tantissimo per arrivare a questo traguardo, e tengo a dire che mai sarebbe stato possibile tenere un ruolino di marcia di cos&igrave; alto livello senza il lavoro di tutti, dai trascinatori di questo grande gruppo ai ragazzi che pur seguendo molte partite dalla tribuna, hanno sempre dato il massimo in allenamento contribuendo a creare questa atmosfera fantastica, base di ogni successo.</b>




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