CAPEZZANO PIANORE: Lari, Dini, Verduci, Lazzarini, Arnaldi, Balloni, Felice, Giannone, Morelli, Bellandi, Cimardi. A disp.: Ferraiuolo, Badiali, Di Stefano, Pacini. All.: Giunta.
D.BOSCO FOSSONE: Martinelli, Diouf, Baudacci, Mazza, Ferrarini, Bernuzzi, Zecca, Moschetti, Bonni, Biselli, Pezzicca. A disp.: Nobili, Taurino, Figliolia, Bassani, Davini. All.: Ravecca.

ARBITRO: Providenti di Lucca.

RETI: Morelli 3, Cimardi.



La prova di forza del Capezzano riapre il campionato. Il Don Bosco Fossone cade per la seconda volta in stagione e lo fa sul campo Le Pianore del Capezzano, per mano di una delle squadre candidate alla vittoria finale assieme proprio al team di mister Ravecca e al Capostrada. SI infiamma dunque la lotta in testa al girone D, e le scintille per la combustione le origina il team di mister Giunta, che fornisce una prova eccellente e, approfittando della giornata storta degli ospiti, si impone con un secco quattro a zero, accorciando la situazione in testa alla graduatoria e sancendo la fine della fuga solitaria del Don Bosco. Gli ospiti scendono in campo al termine di una settimana terribile, caratterizzata da infortuni e malattie; il primo tempo è combattuto e sostanzialmente equilibrato, ma viene deciso dalla rete di Morelli, che trasforma senza esitazioni un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un tocco di mano all'interno dell'area ospite. La reazione della capolista non si fa attendere e si registrano alcune situazioni di pericolo all'interno dell'area locale, specialmente da palla inattiva; sugli sviluppi di un corner, la chance più nitida capita sui piedi di Pezzicca, il cui tiro a botta sicura viene però respinto sulla linea da un avversario. La ripresa, propone un copione diverso: la stanchezza comincia a serpeggiare nelle fila ospiti, mentre di contro il Capezzano acquista progressivamente fiducia e, dimostrando un'incredibile freschezza atletica, chiude in grande crescendo il match, ipotecando la vittoria finale con altre tre segnature: trascinanti le prove di Bellandi, Lazzarini e Giannoni. Il raddoppio lo firma ancora Morelli con un tocco vincente sottomisura sugli sviluppi di un corner, poi spazio per il gol di Cimardi. Lo stesso Morelli impreziosisce poi sia la prova personale che quella dei suoi siglando anche il definitivo quattro a zero che sancisce anche la sua tripletta. Al triplice fischio, grande festa in casa Capezzano, ma anche tanta voglia di continuare a lavorare in vista di un'operazione aggancio in testa che ora non è più un sogno.
DOPO IL 90'
Ecco le impressioni a caldo del tecnico degli ospiti Ravecca: Il risultato è sorprendente ma a mio avviso anche di facile lettura; negli ultimi giorni siamo stati colpiti da tantissime indisposizioni e siamo scesi in campo con molti giocatori che hanno onorato l'impegno ma non erano al top, anzi tutt'altro, e alcuni classe 2001. Finché la squadra ha tenuto, sorretta da qualche giocatore su tutti, c'è stata partita, poi loro hanno ampiamente legittimato il successo nella parte finale. Peccato che proprio nel nostro peggior momento dal punto di vista fisico abbiamo affrontato la squadra più in forma del campionato; sono contento però che non ci siamo snaturati, abbiamo perso ma non difendendo ad oltranza, anzi provando a giocarci a viso aperto le nostre chance .

Calciatoripiù: Morelli (Capezzano Pianore); Pezzicca (Don Bosco Fossone).

CAPEZZANO PIANORE: Lari, Dini, Verduci, Lazzarini, Arnaldi, Balloni, Felice, Giannone, Morelli, Bellandi, Cimardi. A disp.: Ferraiuolo, Badiali, Di Stefano, Pacini. All.: Giunta.<br >D.BOSCO FOSSONE: Martinelli, Diouf, Baudacci, Mazza, Ferrarini, Bernuzzi, Zecca, Moschetti, Bonni, Biselli, Pezzicca. A disp.: Nobili, Taurino, Figliolia, Bassani, Davini. All.: Ravecca.<br > ARBITRO: Providenti di Lucca.<br > RETI: Morelli 3, Cimardi. La prova di forza del Capezzano riapre il campionato. Il Don Bosco Fossone cade per la seconda volta in stagione e lo fa sul campo Le Pianore del Capezzano, per mano di una delle squadre candidate alla vittoria finale assieme proprio al team di mister Ravecca e al Capostrada. SI infiamma dunque la lotta in testa al girone D, e le scintille per la combustione le origina il team di mister Giunta, che fornisce una prova eccellente e, approfittando della giornata storta degli ospiti, si impone con un secco quattro a zero, accorciando la situazione in testa alla graduatoria e sancendo la fine della fuga solitaria del Don Bosco. Gli ospiti scendono in campo al termine di una settimana terribile, caratterizzata da infortuni e malattie; il primo tempo &egrave; combattuto e sostanzialmente equilibrato, ma viene deciso dalla rete di Morelli, che trasforma senza esitazioni un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un tocco di mano all'interno dell'area ospite. La reazione della capolista non si fa attendere e si registrano alcune situazioni di pericolo all'interno dell'area locale, specialmente da palla inattiva; sugli sviluppi di un corner, la chance pi&ugrave; nitida capita sui piedi di Pezzicca, il cui tiro a botta sicura viene per&ograve; respinto sulla linea da un avversario. La ripresa, propone un copione diverso: la stanchezza comincia a serpeggiare nelle fila ospiti, mentre di contro il Capezzano acquista progressivamente fiducia e, dimostrando un'incredibile freschezza atletica, chiude in grande crescendo il match, ipotecando la vittoria finale con altre tre segnature: trascinanti le prove di Bellandi, Lazzarini e Giannoni. Il raddoppio lo firma ancora Morelli con un tocco vincente sottomisura sugli sviluppi di un corner, poi spazio per il gol di Cimardi. Lo stesso Morelli impreziosisce poi sia la prova personale che quella dei suoi siglando anche il definitivo quattro a zero che sancisce anche la sua tripletta. Al triplice fischio, grande festa in casa Capezzano, ma anche tanta voglia di continuare a lavorare in vista di un'operazione aggancio in testa che ora non &egrave; pi&ugrave; un sogno.<br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Ecco le impressioni a caldo del tecnico degli ospiti <b>Ravecca: Il risultato &egrave; sorprendente ma a mio avviso anche di facile lettura; negli ultimi giorni siamo stati colpiti da tantissime indisposizioni e siamo scesi in campo con molti giocatori che hanno onorato l'impegno ma non erano al top, anzi tutt'altro, e alcuni classe 2001. Finch&eacute; la squadra ha tenuto, sorretta da qualche giocatore su tutti, c'&egrave; stata partita, poi loro hanno ampiamente legittimato il successo nella parte finale. Peccato che proprio nel nostro peggior momento dal punto di vista fisico abbiamo affrontato la squadra pi&ugrave; in forma del campionato; sono contento per&ograve; che non ci siamo snaturati, abbiamo perso ma non difendendo ad oltranza, anzi provando a giocarci a viso aperto le nostre chance . </b><br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Morelli</b> (Capezzano Pianore); <b>Pezzicca</b> (Don Bosco Fossone).