• Allievi Nazionali LegaPro GIR.A
  • Pisa
  • 2 - 2
  • Genoa


PISA (4-4-2): Saluzzo; Birindelli (56' Birindelli), Pietranera, Boccafogli, Crusca (41' La Porta); Favale (72' Lami), Baronti, Braglia (41' Rocca), Giyli (51' Fillanti); Bracci, Micchi (59' Pesci). All.: Emiliano Niccolini.
GENOA (3-4-1-2): Caruso; Verdes, Viale, Grani (68' Siccardi); Tazzer, Gasco (48' Ferrari), Sibilia (65' Lembo), Bruzzo (52' Silvestri); Insolito, Belloni Urso, Da Paoli (68' Bongiorno). All.: Stefano Bettella.

ARBITRO: Pelagatti di Livorno coad. da Cherubini e Parducci di Carrara.

RETI: 10' Favale, 48' Micchi, 55' Silvestri, 75' Verdes.
NOTE: ammoniti Silvestri, Bracci. Angoli: 5-1. Recupero: 0'+5'.



Il Pisa getta alle ortiche una partita già vinta ed incanalata sui giusti binari. Si fa rimontare due gol di vantaggio al Biancoforno camp e per poco non subisce anche la terza rete nel recupero. Avanti con un colpo di tacco di Favale e un gol da centravanti puro di Micchi, i nerazzurri calano alla distanza. Il Pisa del neo mister Niccolini (subentrato al dimissionario Innocenti in settimana) si schiera con un producente 4-2-3-1 , il Genoa risponde con un più spregiudicato 3-5-2. Nella girandola di cambi del secondo tempo il Genoa tira fuori il Jolly con Silvestri, bella la sua rete, e poi pareggia in mischia grazie al difensore centrale Verdes. Il Pisa parte forte ed è già in vantaggio al 10'. Corner da destra di Giyli, tiro di Micchi e Favale gira in rete di tacco beffando Caruso. Il vantaggio esalta i nerazzurri che hanno subito un'altra grande occasione con Bracci che da buona posizione calcia centrale su Caruso. Al 14' Saluzzo anticipa bene in uscita Belloni Urso, lanciato da Sibilia. Poco dopo Giyli impegna Caruso con un bel pallonetto. Al 21' Giyli si appoggia a sinistra su Crusca, gran numero nello stretto e cross per Favale che svirgola un pallone invitante. Al 31' azione insistita dei nerazzurri conclusa da Favale sul fondo. Il primo tempo si conclude con il monologo pisano e con il Genoa che pare non trovare il bandolo della matassa. Mister Niccolini effettua subito due cambi, causa infortuni ,in avvio di secondo tempo: Rocca e La Porta per Braglia e Crusca. Il Pisa raddoppia al minuto 8: bel lancio di capitan Baronti per Micchi, che vince il contrasto di forza con Verdes e batte Caruso in uscita. La partita si addormenta ed il ritmo cala. Al 15' inaspettatamente accorcia il Genoa con il nuovo entrato Silvestri, bravo a mettere in rete con un destro dal limite a mezz'altezza su corta respinta della difesa nerazzurra. Nonostante la girandola di cambi il Pisa è più stanco e arretra il baricentro. Al 35' mischia in area su punizione di Lembo, palla a Bongiorno che tira due volte, prima respinge Saluzzo e poi Balduini, arriva Verdes e insacca il pareggio a porta vuota facendosi perdonare l'incertezza sul gol del 2-0. Nei 5 di recupero il Pisa rischia la beffa: punizione, stavolta da destra, di Lembo, pasticcia Saluzzo e sulla linea salva Balduini, con gli ospiti che protestano perché a loro vedere la sfera è completamente entrata. Finisce con l'ammonizione di Bracci e un tiro di Fillanti parato da Saluzzo. Terzo pareggio in 4 partite, con la sconfitta di Lucca, per i nerazzurri che la prossima settimana sfideranno la Juventus a Vinovo. Il Genoa si è dimostrata squadra molto tecnica che parte sempre palla al piede, ma forse un po' inesperta data la giovane età dei calciatori (tutti '99). Per Emiliano Niccolini un esordio positivo sul piano del gioco ma con finale amaro. In tribuna anche mister Piero Braglia, venuto a seguire i giovani nerazzurri e, in particolare, il figlio Thomas.

PISA (4-4-2): Saluzzo; Birindelli (56' Birindelli), Pietranera, Boccafogli, Crusca (41' La Porta); Favale (72' Lami), Baronti, Braglia (41' Rocca), Giyli (51' Fillanti); Bracci, Micchi (59' Pesci). All.: Emiliano Niccolini.<br >GENOA (3-4-1-2): Caruso; Verdes, Viale, Grani (68' Siccardi); Tazzer, Gasco (48' Ferrari), Sibilia (65' Lembo), Bruzzo (52' Silvestri); Insolito, Belloni Urso, Da Paoli (68' Bongiorno). All.: Stefano Bettella.<br > ARBITRO: Pelagatti di Livorno coad. da Cherubini e Parducci di Carrara.<br > RETI: 10' Favale, 48' Micchi, 55' Silvestri, 75' Verdes.<br >NOTE: ammoniti Silvestri, Bracci. Angoli: 5-1. Recupero: 0'+5'. Il Pisa getta alle ortiche una partita gi&agrave; vinta ed incanalata sui giusti binari. Si fa rimontare due gol di vantaggio al Biancoforno camp e per poco non subisce anche la terza rete nel recupero. Avanti con un colpo di tacco di Favale e un gol da centravanti puro di Micchi, i nerazzurri calano alla distanza. Il Pisa del neo mister Niccolini (subentrato al dimissionario Innocenti in settimana) si schiera con un producente 4-2-3-1 , il Genoa risponde con un pi&ugrave; spregiudicato 3-5-2. Nella girandola di cambi del secondo tempo il Genoa tira fuori il Jolly con Silvestri, bella la sua rete, e poi pareggia in mischia grazie al difensore centrale Verdes. Il Pisa parte forte ed &egrave; gi&agrave; in vantaggio al 10'. Corner da destra di Giyli, tiro di Micchi e Favale gira in rete di tacco beffando Caruso. Il vantaggio esalta i nerazzurri che hanno subito un'altra grande occasione con Bracci che da buona posizione calcia centrale su Caruso. Al 14' Saluzzo anticipa bene in uscita Belloni Urso, lanciato da Sibilia. Poco dopo Giyli impegna Caruso con un bel pallonetto. Al 21' Giyli si appoggia a sinistra su Crusca, gran numero nello stretto e cross per Favale che svirgola un pallone invitante. Al 31' azione insistita dei nerazzurri conclusa da Favale sul fondo. Il primo tempo si conclude con il monologo pisano e con il Genoa che pare non trovare il bandolo della matassa. Mister Niccolini effettua subito due cambi, causa infortuni ,in avvio di secondo tempo: Rocca e La Porta per Braglia e Crusca. Il Pisa raddoppia al minuto 8: bel lancio di capitan Baronti per Micchi, che vince il contrasto di forza con Verdes e batte Caruso in uscita. La partita si addormenta ed il ritmo cala. Al 15' inaspettatamente accorcia il Genoa con il nuovo entrato Silvestri, bravo a mettere in rete con un destro dal limite a mezz'altezza su corta respinta della difesa nerazzurra. Nonostante la girandola di cambi il Pisa &egrave; pi&ugrave; stanco e arretra il baricentro. Al 35' mischia in area su punizione di Lembo, palla a Bongiorno che tira due volte, prima respinge Saluzzo e poi Balduini, arriva Verdes e insacca il pareggio a porta vuota facendosi perdonare l'incertezza sul gol del 2-0. Nei 5 di recupero il Pisa rischia la beffa: punizione, stavolta da destra, di Lembo, pasticcia Saluzzo e sulla linea salva Balduini, con gli ospiti che protestano perch&eacute; a loro vedere la sfera &egrave; completamente entrata. Finisce con l'ammonizione di Bracci e un tiro di Fillanti parato da Saluzzo. Terzo pareggio in 4 partite, con la sconfitta di Lucca, per i nerazzurri che la prossima settimana sfideranno la Juventus a Vinovo. Il Genoa si &egrave; dimostrata squadra molto tecnica che parte sempre palla al piede, ma forse un po' inesperta data la giovane et&agrave; dei calciatori (tutti '99). Per Emiliano Niccolini un esordio positivo sul piano del gioco ma con finale amaro. In tribuna anche mister Piero Braglia, venuto a seguire i giovani nerazzurri e, in particolare, il figlio Thomas.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI