• Allievi Nazionali LegaPro GIR.A
  • Carrarese
  • 0 - 0
  • Novara


CARRARESE (4-2-3-1): Dini, Dell'Amico, Landucci (Michelotti), Navari, Andrei, Benassi, Dal Lago (Serri), Raffo (Macchioni), Gabrielli (Contipelli), Del Freo (Pasqualetti), Bozhanaj (Bedini). A disp.: Ricci, Imperatrice. All.: Massimo Plicanti.
NOVARA (4-3-3): Frattini, Guatieri, Sana (Della Grazia), Colombo (Bonomo), Bove, Colodel, Ajemang, Penna, Besuzzo (Fabbri), Bollini (Trabuio), Di Benedetto. A disp.: Intorre, D'Astoli, Salmoiraghi. All.: Terni.

ARBITRO: Marco Tedesco di Pisa, coad. da Tomasicchio e Vanni di Viareggio.



La Carrarese di mister Plicanti contiene sullo zero a zero il Novara, una delle squadre più forti del girone. I locali partono con un 4-2-3-1 molto compatto, nel quale il quartetto offensivo è spesso costretto a ripiegare sulla difensiva per contenere le giocate di Ajemang e compagni. Nel primo tempo comunque, anche se sono i ragazzi di mister Terni a farsi preferire sul piano del gioco, si registrano un paio di occasioni per parte. L'opportunità migliore per segnare capita a Besuzzo che dall'altezza del dischetto sul cross di Ajemang conclude sopra la traversa. L'ottima organizzazione tattica dei locali contiene le qualità del Novara, ma consente agli avanti azzurri anche di collezionare qualche occasione interessante: le possibilità più interessanti sono per Gabrielli e Bozhanaj, ma in entrambi i casi Frattini sventa. Nel secondo tempo il copione non cambia, salvo la pressione dei locali che si fa sempre più insistente. Al 65' è bellissima la parata di Dini per mantenere lo zero a zero su un tiro di Ajemang (che comunque era stato fermato per una posizione irregolare). In chiusura i locali passano ad un 5-3-2 per fronteggiare le folate offensive della formazione piemontese, comunque il punteggio rimane invariato e così al triplice fischio le squadre si dividono la posta in palio.

CARRARESE (4-2-3-1): Dini, Dell'Amico, Landucci (Michelotti), Navari, Andrei, Benassi, Dal Lago (Serri), Raffo (Macchioni), Gabrielli (Contipelli), Del Freo (Pasqualetti), Bozhanaj (Bedini). A disp.: Ricci, Imperatrice. All.: Massimo Plicanti.<br >NOVARA (4-3-3): Frattini, Guatieri, Sana (Della Grazia), Colombo (Bonomo), Bove, Colodel, Ajemang, Penna, Besuzzo (Fabbri), Bollini (Trabuio), Di Benedetto. A disp.: Intorre, D'Astoli, Salmoiraghi. All.: Terni. <br > ARBITRO: Marco Tedesco di Pisa, coad. da Tomasicchio e Vanni di Viareggio. La Carrarese di mister Plicanti contiene sullo zero a zero il Novara, una delle squadre pi&ugrave; forti del girone. I locali partono con un 4-2-3-1 molto compatto, nel quale il quartetto offensivo &egrave; spesso costretto a ripiegare sulla difensiva per contenere le giocate di Ajemang e compagni. Nel primo tempo comunque, anche se sono i ragazzi di mister Terni a farsi preferire sul piano del gioco, si registrano un paio di occasioni per parte. L'opportunit&agrave; migliore per segnare capita a Besuzzo che dall'altezza del dischetto sul cross di Ajemang conclude sopra la traversa. L'ottima organizzazione tattica dei locali contiene le qualit&agrave; del Novara, ma consente agli avanti azzurri anche di collezionare qualche occasione interessante: le possibilit&agrave; pi&ugrave; interessanti sono per Gabrielli e Bozhanaj, ma in entrambi i casi Frattini sventa. Nel secondo tempo il copione non cambia, salvo la pressione dei locali che si fa sempre pi&ugrave; insistente. Al 65' &egrave; bellissima la parata di Dini per mantenere lo zero a zero su un tiro di Ajemang (che comunque era stato fermato per una posizione irregolare). In chiusura i locali passano ad un 5-3-2 per fronteggiare le folate offensive della formazione piemontese, comunque il punteggio rimane invariato e cos&igrave; al triplice fischio le squadre si dividono la posta in palio.




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