AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Gobbini, Rullo, Maccari, Borgnoli, Sacchetti, Donati, Ferri, Tognalini, Fabbrini, Dimare. A disp.: Pesucci, Bianchi, Sgaravizzi, Crecca, Innocenti, Destro, Pierazzi. All.: Innocenti (in panchina Ferrucci).
SPORTING CECINA: Dani, Tortorici, Startari, Pedrali, Pavoletti, Maio, Albano, Bandinelli, Tripodi, Tempestini, Giannini. A disp.: Alfonsi, Sergi, Donatone, Mori. All.: Del Tongo (in panchina Creanza).

ARBITRO: Capone di Siena.

RETI: Tognalini 2, Dimare.



L'Aquila Montevarchi non fallisce il ghiotto appuntamento con quei tre punti che possono quasi definitivamente dirsi compiuta la missione salvezza e si impone per tre a zero sullo Sporting Cecina, ricacciando a undici, rassicuranti lunghezze la zona retrocessione. Mister Innocenti aveva chiesto ai suoi ragazzi una prova di grande concentrazione e sostanza ed è stato accontentato; superare la tenace opposizione di un Cecina ancora una volta competitivo a ottimi livelli non è stato però facile. Temibile dalla cintola in su, la squadra ospite ha tenuto in bilico il punteggio per due terzi del match, ma ha palesato qualche difficoltà in fase difensiva della quale hanno approfittato prontamente i padroni di casa. L'Aquila scende in campo con il chiaro intento di indirizzare fin da subito la partita nella propria direzione e chiude i primi 35' in vantaggio per uno a zero: è Tognalini a portare in vantaggio i suoi, sfruttando uin pregevole assist di Fabbrini, che mette il compagno a tu per tu con il portiere avversario e in condizione di battere a rete indisturbato. I locali gestiscono in prevalenza le operazioni di gioco e cercano il raddoppio, ma lo Sporting Cecina gioca con grande determinazione e il primo tempo risulta quindi complessivamente equilibrato, sicuramente molto combattuto. Nella ripresa, come detto, il punteggio parziale di uno a zero resiste fino a circa il 55'; poi è ancora Tognalini a sbloccare la situazione, ipotecando la vittoria con la seconda rete personale, che si materializza stavolta dopo un pregevole spunto palla al piede all'insegna della forza fisica, nel cuore della retroguardia livornese. Nel finale di partita spazio anche per la terza e ultima rete della compagine aretina: la mette a segno Dimare che, sugli sviluppi di un calcio piazzato che spiove in area ospite, approfitta del malinteso fra un difensore e il portiere avversario per siglare il definitivo tre a zero.
DOPO IL 90'
Vede la salvezza l'Aquila Montevarchi, che riscuote i complimenti del proprio tecnico Christian Innocenti: Abbiamo disputato la gara che volevo facessimo, senza rischiare niente e cercando sempre di comandare il gioco, contro un Cecina coriaceo e mai rassegnato. Sapevo però che alla lunga qualcosa ci avrebbero concesso, dovevamo avere pazienza e cinismo nell'approfittarne, come è stato. Sono contento di come ha lavorato tutta la squadra, e della sua tenuta mentale per tutti i 70' di gioco .

Calciatoripiù: Tognalini, Sacchetti e Maccari (Aquila Montevarchi).

AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Gobbini, Rullo, Maccari, Borgnoli, Sacchetti, Donati, Ferri, Tognalini, Fabbrini, Dimare. A disp.: Pesucci, Bianchi, Sgaravizzi, Crecca, Innocenti, Destro, Pierazzi. All.: Innocenti (in panchina Ferrucci).<br >SPORTING CECINA: Dani, Tortorici, Startari, Pedrali, Pavoletti, Maio, Albano, Bandinelli, Tripodi, Tempestini, Giannini. A disp.: Alfonsi, Sergi, Donatone, Mori. All.: Del Tongo (in panchina Creanza). <br > ARBITRO: Capone di Siena. <br > RETI: Tognalini 2, Dimare. L'Aquila Montevarchi non fallisce il ghiotto appuntamento con quei tre punti che possono quasi definitivamente dirsi compiuta la missione salvezza e si impone per tre a zero sullo Sporting Cecina, ricacciando a undici, rassicuranti lunghezze la zona retrocessione. Mister Innocenti aveva chiesto ai suoi ragazzi una prova di grande concentrazione e sostanza ed &egrave; stato accontentato; superare la tenace opposizione di un Cecina ancora una volta competitivo a ottimi livelli non &egrave; stato per&ograve; facile. Temibile dalla cintola in su, la squadra ospite ha tenuto in bilico il punteggio per due terzi del match, ma ha palesato qualche difficolt&agrave; in fase difensiva della quale hanno approfittato prontamente i padroni di casa. L'Aquila scende in campo con il chiaro intento di indirizzare fin da subito la partita nella propria direzione e chiude i primi 35' in vantaggio per uno a zero: &egrave; Tognalini a portare in vantaggio i suoi, sfruttando uin pregevole assist di Fabbrini, che mette il compagno a tu per tu con il portiere avversario e in condizione di battere a rete indisturbato. I locali gestiscono in prevalenza le operazioni di gioco e cercano il raddoppio, ma lo Sporting Cecina gioca con grande determinazione e il primo tempo risulta quindi complessivamente equilibrato, sicuramente molto combattuto. Nella ripresa, come detto, il punteggio parziale di uno a zero resiste fino a circa il 55'; poi &egrave; ancora Tognalini a sbloccare la situazione, ipotecando la vittoria con la seconda rete personale, che si materializza stavolta dopo un pregevole spunto palla al piede all'insegna della forza fisica, nel cuore della retroguardia livornese. Nel finale di partita spazio anche per la terza e ultima rete della compagine aretina: la mette a segno Dimare che, sugli sviluppi di un calcio piazzato che spiove in area ospite, approfitta del malinteso fra un difensore e il portiere avversario per siglare il definitivo tre a zero. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Vede la salvezza l'Aquila Montevarchi, che riscuote i complimenti del proprio tecnico <b>Christian Innocenti: Abbiamo disputato la gara che volevo facessimo, senza rischiare niente e cercando sempre di comandare il gioco, contro un Cecina coriaceo e mai rassegnato. Sapevo per&ograve; che alla lunga qualcosa ci avrebbero concesso, dovevamo avere pazienza e cinismo nell'approfittarne, come &egrave; stato. Sono contento di come ha lavorato tutta la squadra, e della sua tenuta mentale per tutti i 70' di gioco . <br > Calciatoripi&ugrave;: Tognalini, Sacchetti e Maccari </b>(Aquila Montevarchi).