• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Margine Coperta
  • 1 - 3
  • Tau Calcio


MARGINE COPERTA: Giuffrida, Magini G., Luisi (63' Graziano), Paoli, Giometti (68' Giusti), Bonini, Bertelloni, Magini L., Caltagirone, Agostini (57' Frateschi), Londino (51' D'Attoma). A disp.: Ducchini, Nuti. All.: Luciano Pardini.
TAU ALTOPASCIO: Donati (54' Pieretti), Carrara (63' Sabia A.), Muccioli, Pecci, Proietto, Ricci, Sabia D. (67' Pievani), Federigi (54' Silvano), Amato (45' Cerri), Gaddini (50' Spitale), Beccani (47' Bachini). All.: Federico Gandini.

ARBITRO: Leoni di Pisa.

RETI: 10' Beccani, 20' Caltagirone, 37' Gaddini, 42' Proietto.
NOTE: ammonito Bertelloni al 61'. Recuperi: 1' + 4'.



Anche se la vetta della classifica è ormai lontana, Margine Coperta-Tau rimane un grande classico del calcio giovanile toscano. In quest'occasione l'ha spuntata la formazione lucchese, che sbanca il Brizzi riconquistando il terzo posto in graduatoria ai danni del Floria 2000 e rimanendo in scia della Sestese seconda. Ai padroni di casa, invece, non è bastato un discreto primo tempo per portare a casa punti, anche se i ragazzi di Pardini hanno dato tutto per cercare di mettere in difficoltà l'avversario. Il Margine Coperta, per l'occasione in maglia rossonera, si schiera inizialmente con un 4-3-1-2 che prevede Agostini a dare manforte al tandem Londino-Caltagirone; il Tau, in casacca bianca con dettagli amaranto, risponde con un 4-2-3-1 col terzetto Daniele Sabia-Gaddini-Beccani alle spalle di Amato. A partire meglio sono proprio gli ospiti, che fin dall'inizio sviluppano un calcio fatto di possesso palla e combinazioni veloci, mettendo subito alle corde i padroni di casa. Una conclusione debole di Daniele Sabia al 4' controllata da Giuffrida e un colpo di testa alto di Amato su punizione laterale di Gaddini all'8', sono solo il prologo al gol del vantaggio: al 10' Carrara scende sulla destra e crossa al centro, Giuffrida smanaccia e sulla respinta prima Amato si vede ribattere la conclusione da Gianmarco Magini sulla linea, poi subentra Beccani che insacca da pochi passi. Il primo vero tiro in porta del Margine Coperta arriva al 12'; Londino ci prova da fuori ma Donati non si fa trovare impreparato e blocca. Il Tau prosegue a proporre una manovra avvolgente che coinvolge molto spesso gli esterni, affidandosi anche alle soluzioni da fuori, un destro di Federigi sorvola la traversa al quarto d'ora. Pardini, viste le difficoltà dei suoi, corre allora ai ripari passando di fatto ad un 4-4-2 con Lorenzo Magini e Bertelloni a dare manforte ai terzini e Agostini a fianco di Paoli in mediana, per difendersi e ripartire con più efficacia. Il pareggio dei padroni di casa, infatti, arriva proprio al termine di una fulmineo contropiede quando siamo al 20': Londino lancia sul filo dell'offside Caltagirone, il quale resiste alla carica di un difensore, entra in area e scocca un diagonale destro su cui Donati non è impeccabile. Il pallone passa sotto il corpo del portiere avversario e termina in rete. Nonostante il gol subito il Tau riprende a macinare gioco, arrivando al tiro al 26' e al 27' con Gaddini, ma prima la sua conclusione dal limite non centra lo specchio, poi il numero 10 ospite non trova il tempo per battere bene a rete dopo un'imbucata di Pecci sugli sviluppi di un corner. Il Margine Coperta prova ad uscire dalla morsa avversaria cercando spesso e volentieri un Caltagirone sempre ben controllato dai difensori avversari, mentre Londino è l'uomo che prova maggiormente a creare scompiglio fra le linee, ma eccetto una conclusione controllata in due tempi da Donati al 32', nemmeno lui riesce ad accendere la scintilla del gioco. Prima dell'intervallo restano da registrare una conclusione alta di Federigi che sfrutta una sponda di Amato (34') e un gran destro al volo di Bertelloni sul fronte opposto, il pallone termina di poco sopra la traversa (35'). La ripresa si apre subito col botto e dopo due minuti Gaddini riporta avanti i suoi con una perfetta punizione dai venti metri che supera la barriera e si insacca alle spalle di Giuffrida. Il Margine Coperta, nonostante tutto, dimostra di essere vivo al 39' quando Bertelloni non riesce a coordinarsi su un preciso cross di Luisi sul secondo palo e l'occasione sfuma. Un minuto dopo lo stesso Bertelloni, dopo una percussione sulla destra, mette al centro per Londino, il quale prova a servire un compagno ma la difesa interviene e spazza. La rete che mette una seria ipoteca sul risultato arriva al 42' e porta la firma di Proietto, che supera Giuffrida con un tracciante da oltre venticinque metri sotto la traversa. A questo punto, forte del doppio vantaggio, il Tau può giocare in scioltezza e gli ospiti avrebbero più di un'occasione per arrotondare ulteriormente il punteggio: al 44' Daniele Sabia apre bene per Amato che, a tu per tu col portiere in posizione leggermente defilata, effettua una sorta di tiro-cross che si perde sul fondo; al 48' una spizzata del solito Daniele Sabia in seguito ad una rimessa laterale libera al tiro Gaddini, ma stavolta Giuffrida è attento e respinge coi pugni. I ritmi della partita ora calano leggermente, complici anche i numerosi cambi da entrambe le parti, e le occasioni da rete si diradano sempre di più. Al 54' il Margine Coperta ci prova con D'Attoma, ma il neo-entrato non trova il tempo per la conclusione e i difensori possono allontanare la minaccia, mentre al 57' e al 63' Proietto sfiora la doppietta personale prima con un colpo di testa alto e poi con una punizione dal limite che termina poco lontana dall'incrocio dei pali. Nel finale, poi, viene fuori tutta la grinta dei padroni di casa, che cercano generosamente di rendere meno pesante il passivo, anche se prima Lorenzo Magini (72') e poi Caltagirone (73' e 74') non riescono a superare l'attenta guardia di Pieretti e il risultato non cambia più.
Calciatoripiù
: per il Margine Coperta Bertelloni ha dato rapidità e profondità sulla corsia di destra, mentre Caltagirone è stato uno degli ultimi ad arrendersi; per il Tau Calcio, oltre all'ottima prova di squadra, meritano una citazione Gaddini, uomo ovunque fra centrocampo e attacco e Carrara, prezioso jolly da impiegare con buoni risultati su tutta la fascia.

Giacomo Tabone MARGINE COPERTA: Giuffrida, Magini G., Luisi (63' Graziano), Paoli, Giometti (68' Giusti), Bonini, Bertelloni, Magini L., Caltagirone, Agostini (57' Frateschi), Londino (51' D'Attoma). A disp.: Ducchini, Nuti. All.: Luciano Pardini.<br >TAU ALTOPASCIO: Donati (54' Pieretti), Carrara (63' Sabia A.), Muccioli, Pecci, Proietto, Ricci, Sabia D. (67' Pievani), Federigi (54' Silvano), Amato (45' Cerri), Gaddini (50' Spitale), Beccani (47' Bachini). All.: Federico Gandini.<br > ARBITRO: Leoni di Pisa.<br > RETI: 10' Beccani, 20' Caltagirone, 37' Gaddini, 42' Proietto.<br >NOTE: ammonito Bertelloni al 61'. Recuperi: 1' + 4'. Anche se la vetta della classifica &egrave; ormai lontana, Margine Coperta-Tau rimane un grande classico del calcio giovanile toscano. In quest'occasione l'ha spuntata la formazione lucchese, che sbanca il Brizzi riconquistando il terzo posto in graduatoria ai danni del Floria 2000 e rimanendo in scia della Sestese seconda. Ai padroni di casa, invece, non &egrave; bastato un discreto primo tempo per portare a casa punti, anche se i ragazzi di Pardini hanno dato tutto per cercare di mettere in difficolt&agrave; l'avversario. Il Margine Coperta, per l'occasione in maglia rossonera, si schiera inizialmente con un 4-3-1-2 che prevede Agostini a dare manforte al tandem Londino-Caltagirone; il Tau, in casacca bianca con dettagli amaranto, risponde con un 4-2-3-1 col terzetto Daniele Sabia-Gaddini-Beccani alle spalle di Amato. A partire meglio sono proprio gli ospiti, che fin dall'inizio sviluppano un calcio fatto di possesso palla e combinazioni veloci, mettendo subito alle corde i padroni di casa. Una conclusione debole di Daniele Sabia al 4' controllata da Giuffrida e un colpo di testa alto di Amato su punizione laterale di Gaddini all'8', sono solo il prologo al gol del vantaggio: al 10' Carrara scende sulla destra e crossa al centro, Giuffrida smanaccia e sulla respinta prima Amato si vede ribattere la conclusione da Gianmarco Magini sulla linea, poi subentra Beccani che insacca da pochi passi. Il primo vero tiro in porta del Margine Coperta arriva al 12'; Londino ci prova da fuori ma Donati non si fa trovare impreparato e blocca. Il Tau prosegue a proporre una manovra avvolgente che coinvolge molto spesso gli esterni, affidandosi anche alle soluzioni da fuori, un destro di Federigi sorvola la traversa al quarto d'ora. Pardini, viste le difficolt&agrave; dei suoi, corre allora ai ripari passando di fatto ad un 4-4-2 con Lorenzo Magini e Bertelloni a dare manforte ai terzini e Agostini a fianco di Paoli in mediana, per difendersi e ripartire con pi&ugrave; efficacia. Il pareggio dei padroni di casa, infatti, arriva proprio al termine di una fulmineo contropiede quando siamo al 20': Londino lancia sul filo dell'offside Caltagirone, il quale resiste alla carica di un difensore, entra in area e scocca un diagonale destro su cui Donati non &egrave; impeccabile. Il pallone passa sotto il corpo del portiere avversario e termina in rete. Nonostante il gol subito il Tau riprende a macinare gioco, arrivando al tiro al 26' e al 27' con Gaddini, ma prima la sua conclusione dal limite non centra lo specchio, poi il numero 10 ospite non trova il tempo per battere bene a rete dopo un'imbucata di Pecci sugli sviluppi di un corner. Il Margine Coperta prova ad uscire dalla morsa avversaria cercando spesso e volentieri un Caltagirone sempre ben controllato dai difensori avversari, mentre Londino &egrave; l'uomo che prova maggiormente a creare scompiglio fra le linee, ma eccetto una conclusione controllata in due tempi da Donati al 32', nemmeno lui riesce ad accendere la scintilla del gioco. Prima dell'intervallo restano da registrare una conclusione alta di Federigi che sfrutta una sponda di Amato (34') e un gran destro al volo di Bertelloni sul fronte opposto, il pallone termina di poco sopra la traversa (35'). La ripresa si apre subito col botto e dopo due minuti Gaddini riporta avanti i suoi con una perfetta punizione dai venti metri che supera la barriera e si insacca alle spalle di Giuffrida. Il Margine Coperta, nonostante tutto, dimostra di essere vivo al 39' quando Bertelloni non riesce a coordinarsi su un preciso cross di Luisi sul secondo palo e l'occasione sfuma. Un minuto dopo lo stesso Bertelloni, dopo una percussione sulla destra, mette al centro per Londino, il quale prova a servire un compagno ma la difesa interviene e spazza. La rete che mette una seria ipoteca sul risultato arriva al 42' e porta la firma di Proietto, che supera Giuffrida con un tracciante da oltre venticinque metri sotto la traversa. A questo punto, forte del doppio vantaggio, il Tau pu&ograve; giocare in scioltezza e gli ospiti avrebbero pi&ugrave; di un'occasione per arrotondare ulteriormente il punteggio: al 44' Daniele Sabia apre bene per Amato che, a tu per tu col portiere in posizione leggermente defilata, effettua una sorta di tiro-cross che si perde sul fondo; al 48' una spizzata del solito Daniele Sabia in seguito ad una rimessa laterale libera al tiro Gaddini, ma stavolta Giuffrida &egrave; attento e respinge coi pugni. I ritmi della partita ora calano leggermente, complici anche i numerosi cambi da entrambe le parti, e le occasioni da rete si diradano sempre di pi&ugrave;. Al 54' il Margine Coperta ci prova con D'Attoma, ma il neo-entrato non trova il tempo per la conclusione e i difensori possono allontanare la minaccia, mentre al 57' e al 63' Proietto sfiora la doppietta personale prima con un colpo di testa alto e poi con una punizione dal limite che termina poco lontana dall'incrocio dei pali. Nel finale, poi, viene fuori tutta la grinta dei padroni di casa, che cercano generosamente di rendere meno pesante il passivo, anche se prima Lorenzo Magini (72') e poi Caltagirone (73' e 74') non riescono a superare l'attenta guardia di Pieretti e il risultato non cambia pi&ugrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Margine Coperta <b>Bertelloni</b> ha dato rapidit&agrave; e profondit&agrave; sulla corsia di destra, mentre <b>Caltagirone</b> &egrave; stato uno degli ultimi ad arrendersi; per il Tau Calcio, oltre all'ottima prova di squadra, meritano una citazione <b>Gaddini</b>, uomo ovunque fra centrocampo e attacco e <b>Carrara</b>, prezioso jolly da impiegare con buoni risultati su tutta la fascia. Giacomo Tabone




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