• Esordienti GIR.C
  • Impruneta Tavarnuzze
  • 2 - 2
  • Floria 2000


IMPRUNETA TAVARNUZZE: Bencini G., Ampuero, Casini, Conti, Bencini A., Marziano, Galanti, Mazzini, Formosa, Manetti, Marocchi. Entrati: Nocerino, Gagliardi, Falciani, Poggi. All.: Giovanni Farsetti.
FCG FLORIA 2000: Ferrari, Safai, Sestini, Giannelli, Ciatti, Capizzani, Focardi, Yasser, Cannelli, Carrai, Paccosi. Entrati: Ricci, Bastianelli. All.: Luca Vestrini.

RETI: 14' e 26' Formosa, 41' Cannelli, 44' aut. Nocerino.
NOTE: Parziali: 1-0, 1-0, 0-2



La classe di Campo di Marte contro la concretezza di Tavarnuzze: questo è Impruneta- Floria 2000, una gara pulita, equilibrata, talvolta anche poco divertente, ma tuttavia nel complesso entusiasmante. Nell'arco dei tre tempi gli ospiti costruiscono tanto, ma non finalizzano a dovere, mentre il Tavarnuzze vola nelle ripartenze sulle ali di un Formosa mai domo. E così, dopo che i locali riescono a trovare il doppio vantaggio, la furia dei ragazzi di viale Malta si scatena tutta nel terzo ed ultimo parziale, a beneficio dello spettacolo. Le due compagini iniziano in sordina e la prima conclusione a rete si registra soltanto al 10', quando Focardi vede respinto dalla difesa imprunetina il suo destro in area. La sfida si accende e la risposta dei ragazzi di casa non tarda ad arrivare: Formosa prova a penetrare dal versante sinistro e conclude col mancino, ma debolmente ed il portiere ospite Ferrari fa sua la sfera. Al 13' è ancora Focardi a tentare di sbloccare il risultato, ma Bencini è buon guardiano della propria porta. Passano 50 secondi e Formosa ribalta l'azione bruciando i diretti marcatori sullo scatto e infilando Ferrari per la rete che sblocca il risultato. Per la Floria di mister Vestrini è un duro colpo, ma i ragazzi di Campo di Marte non si scompongono e, anzi, attaccano con più convinzione. Quella che manca è però la concretezza e così dal quarto d'ora di gioco fino al fischio della fine di tempo l'unica insidia che gli ospiti riescono a tendere agli avversari è un innocuo destro da fuori area di Carrai. La ripresa comincia come era finita la prima frazione, con la Floria ad imporre il gioco, ma passano 6 giri di lancette che il solito Formosa, servito in profondità, sfrutta ancora una volta tutto il suo potenziale nella corsa e fredda il portiere avversario sul palo più vicino. Dopo il gol sono molte e focose le proteste da parte della tifoseria ospite, ma la posizione del numero 9 imprunetino sembrava in linea con la difesa avversaria, che poi non è stata caparbia a tamponare l'inarrestabile avanzata del bomber di casa. 7 minuti più tardi Ampuero, che lavora molto bene dietro le quinte, vuole avere un ruolo da protagonista sul palcoscenico del Nesi e conclude col sinistro da posizione centrale ma molto distante dall'obbiettivo: il pallone termina alto. A fare la partita è però sempre la formazione ospite, ma le tante azioni create - gran parte delle quali passanti per i piedi di Capizzani - non sortiscono gli effetti desiderati: prima una mischia nell'area imprunetina si risolve con una spazzata alla viva il parroco , poi è Ricci a provarci con un calcio piazzato, ma la sua gran botta risulta centrale. Si va così al riposo sul risultato di 2-0. Negli ultimi 20 minuti che separano le squadre dal rientro al tepore degli spogliatoi succede di tutto: pronti, via e subito gol della Floria, con Cannelli che devia in rete un cross su azione d'angolo, rendendo vano il tentativo del numero 1 imprunetino Bencini di respingere la sfera, che aveva già superato la linea di porta. Passa una manciata di minuti e al 4' la dea bendata si oppone a Nocerino, che su un traversone dal versante destro di Capizzani tocca il pallone nella propria porta, per la rete del pareggio ospite. Da qui in poi la stanchezza prende il sopravvento e le squadre, che si allungano molto, portano il risultato di 2-2 fino al triplice fischio dell'arbitro.
Calciatoripiù
: bene per l'Impruneta Tavarnuzze Mazzini e soprattutto Formosa, che si riconferma uno dei gioiellini della società verdazzurra, mentre per la compagine di Campo di Marte Carrai e Capizzani giocano molto bene, con quest'ultimo che costruisce veramente tanto sulla fascia.

Lorenzo Agostini IMPRUNETA TAVARNUZZE: Bencini G., Ampuero, Casini, Conti, Bencini A., Marziano, Galanti, Mazzini, Formosa, Manetti, Marocchi. Entrati: Nocerino, Gagliardi, Falciani, Poggi. All.: Giovanni Farsetti.<br >FCG FLORIA 2000: Ferrari, Safai, Sestini, Giannelli, Ciatti, Capizzani, Focardi, Yasser, Cannelli, Carrai, Paccosi. Entrati: Ricci, Bastianelli. All.: Luca Vestrini.<br > RETI: 14' e 26' Formosa, 41' Cannelli, 44' aut. Nocerino. <br >NOTE: Parziali: 1-0, 1-0, 0-2 La classe di Campo di Marte contro la concretezza di Tavarnuzze: questo &egrave; Impruneta- Floria 2000, una gara pulita, equilibrata, talvolta anche poco divertente, ma tuttavia nel complesso entusiasmante. Nell'arco dei tre tempi gli ospiti costruiscono tanto, ma non finalizzano a dovere, mentre il Tavarnuzze vola nelle ripartenze sulle ali di un Formosa mai domo. E cos&igrave;, dopo che i locali riescono a trovare il doppio vantaggio, la furia dei ragazzi di viale Malta si scatena tutta nel terzo ed ultimo parziale, a beneficio dello spettacolo. Le due compagini iniziano in sordina e la prima conclusione a rete si registra soltanto al 10', quando Focardi vede respinto dalla difesa imprunetina il suo destro in area. La sfida si accende e la risposta dei ragazzi di casa non tarda ad arrivare: Formosa prova a penetrare dal versante sinistro e conclude col mancino, ma debolmente ed il portiere ospite Ferrari fa sua la sfera. Al 13' &egrave; ancora Focardi a tentare di sbloccare il risultato, ma Bencini &egrave; buon guardiano della propria porta. Passano 50 secondi e Formosa ribalta l'azione bruciando i diretti marcatori sullo scatto e infilando Ferrari per la rete che sblocca il risultato. Per la Floria di mister Vestrini &egrave; un duro colpo, ma i ragazzi di Campo di Marte non si scompongono e, anzi, attaccano con pi&ugrave; convinzione. Quella che manca &egrave; per&ograve; la concretezza e cos&igrave; dal quarto d'ora di gioco fino al fischio della fine di tempo l'unica insidia che gli ospiti riescono a tendere agli avversari &egrave; un innocuo destro da fuori area di Carrai. La ripresa comincia come era finita la prima frazione, con la Floria ad imporre il gioco, ma passano 6 giri di lancette che il solito Formosa, servito in profondit&agrave;, sfrutta ancora una volta tutto il suo potenziale nella corsa e fredda il portiere avversario sul palo pi&ugrave; vicino. Dopo il gol sono molte e focose le proteste da parte della tifoseria ospite, ma la posizione del numero 9 imprunetino sembrava in linea con la difesa avversaria, che poi non &egrave; stata caparbia a tamponare l'inarrestabile avanzata del bomber di casa. 7 minuti pi&ugrave; tardi Ampuero, che lavora molto bene dietro le quinte, vuole avere un ruolo da protagonista sul palcoscenico del Nesi e conclude col sinistro da posizione centrale ma molto distante dall'obbiettivo: il pallone termina alto. A fare la partita &egrave; per&ograve; sempre la formazione ospite, ma le tante azioni create - gran parte delle quali passanti per i piedi di Capizzani - non sortiscono gli effetti desiderati: prima una mischia nell'area imprunetina si risolve con una spazzata alla viva il parroco , poi &egrave; Ricci a provarci con un calcio piazzato, ma la sua gran botta risulta centrale. Si va cos&igrave; al riposo sul risultato di 2-0. Negli ultimi 20 minuti che separano le squadre dal rientro al tepore degli spogliatoi succede di tutto: pronti, via e subito gol della Floria, con Cannelli che devia in rete un cross su azione d'angolo, rendendo vano il tentativo del numero 1 imprunetino Bencini di respingere la sfera, che aveva gi&agrave; superato la linea di porta. Passa una manciata di minuti e al 4' la dea bendata si oppone a Nocerino, che su un traversone dal versante destro di Capizzani tocca il pallone nella propria porta, per la rete del pareggio ospite. Da qui in poi la stanchezza prende il sopravvento e le squadre, che si allungano molto, portano il risultato di 2-2 fino al triplice fischio dell'arbitro. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: bene per l'Impruneta Tavarnuzze <b>Mazzini </b>e soprattutto Formosa, che si riconferma uno dei gioiellini della societ&agrave; verdazzurra, mentre per la compagine di Campo di Marte <b>Carrai </b>e <b>Capizzani </b>giocano molto bene, con quest'ultimo che costruisce veramente tanto sulla fascia. Lorenzo Agostini




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