MONTESPERTOLI: Donati, Spinelli, Conte, Cibecchini, Chilleri, Ameti, Sarri, Paciscopi, Bucci, Cappellini. A disp.: Bernardone, Buttitta, Marotta. All.: Lorenzo Rontani.
AUD. LEGNAIA: Zetti, De Sorbo, Berti, Giuntini, Cavallini, Torrini, Carmagnini, Bassi, Messina, Molterni, Becattini. A disp.: Dugini, Giotti, Cioni. All.: Francesco Sciuto.

RETI: Sarri, Becattini, Bassi, Paciscopi, Giotti.
NOTE: espulso Ameti.



Lotta, suda e soffre l'Audace Legnaia di mister Francesco Sciuto, ma valgono davvero oro i tre punti con cui i gialloblù abbandonano l'ostico terreno del Sussidiario Molino del Ponte, casa del Montespertoli, tornandosene in via Dosio con la quarta vittoria stagionale e buone sensazioni in vista dei prossimi, delicati incontri. Gara affatto elementare dicevamo per gli audaci fiorentini, costretti a rincorrere dopo soli due minuti di gioco a causa della conclusione vincente di Sarri, e apparsi svagati per tutte le prime battute di gioco, tanto da rischiare il 2-0 in occasione della bella sortita di Ameti, recuperato in extremis dalla retroguardia di Zetti. A togliere le castagne dal fuoco gialloblù rimettendo in carreggiata i suoi è Becattini, bravo a mettere lo zampino sulla conclusione di Molterni, bravissimo a liberarsi con un sombrero del diretto marcatore e a propiziare la deviazione del compagno con un tiro velenoso. L'1-2 arriva poi a stretto giro di posta, ed è un colpo che fa male al Montespertoli perché dopo il vantaggio di Bassi, bravo a inserirsi con i tempi giusti tra le maglie difensive gialloverdi e a concludere sul primo palo, i padroni di casa rischiano il kappaò in chiusura di frazione, quando un ottimo Donati chiude la porta in due occasioni. Al rientro dalla pausa però, ecco ripetersi il copione già visto nel primo tempo, e sugli sviluppi di un fallo laterale fatto spiovere in area di rigore ospite, è Paciscopi a trovare il colpo vincente che rimette tutto in equilibrio. Segue un nuovo capitolo del Donati-show, coadiuvato da una difesa arcigna e, va detto, anche dai tanti errori di mira commessi dagli attaccanti gialloblù. A quindici minuti dal termine però, ecco che il punteggio subisce l'ultima e decisiva variazione, quando il nuovo entrato Giotti si fa trovare al posto giusto nel momento giusto, avventandosi sulla conclusione di Messina, rimpallata da un difensore, firmando da pochi passi la rete del definitivo 2-3. Quanta fatica per il Legnaia, ma quanto valgono questi tre punti, anche in virtù dell'ottima gara disputata dal Montespertoli: adesso per Francesco Sciuto e i suoi ragazzi, sognare le zone nobili della graduatoria non è più utopia.

MONTESPERTOLI: Donati, Spinelli, Conte, Cibecchini, Chilleri, Ameti, Sarri, Paciscopi, Bucci, Cappellini. A disp.: Bernardone, Buttitta, Marotta. All.: Lorenzo Rontani. <br >AUD. LEGNAIA: Zetti, De Sorbo, Berti, Giuntini, Cavallini, Torrini, Carmagnini, Bassi, Messina, Molterni, Becattini. A disp.: Dugini, Giotti, Cioni. All.: Francesco Sciuto. <br > RETI: Sarri, Becattini, Bassi, Paciscopi, Giotti.<br >NOTE: espulso Ameti. Lotta, suda e soffre l'Audace Legnaia di mister Francesco Sciuto, ma valgono davvero oro i tre punti con cui i giallobl&ugrave; abbandonano l'ostico terreno del Sussidiario Molino del Ponte, casa del Montespertoli, tornandosene in via Dosio con la quarta vittoria stagionale e buone sensazioni in vista dei prossimi, delicati incontri. Gara affatto elementare dicevamo per gli audaci fiorentini, costretti a rincorrere dopo soli due minuti di gioco a causa della conclusione vincente di Sarri, e apparsi svagati per tutte le prime battute di gioco, tanto da rischiare il 2-0 in occasione della bella sortita di Ameti, recuperato in extremis dalla retroguardia di Zetti. A togliere le castagne dal fuoco giallobl&ugrave; rimettendo in carreggiata i suoi &egrave; Becattini, bravo a mettere lo zampino sulla conclusione di Molterni, bravissimo a liberarsi con un sombrero del diretto marcatore e a propiziare la deviazione del compagno con un tiro velenoso. L'1-2 arriva poi a stretto giro di posta, ed &egrave; un colpo che fa male al Montespertoli perch&eacute; dopo il vantaggio di Bassi, bravo a inserirsi con i tempi giusti tra le maglie difensive gialloverdi e a concludere sul primo palo, i padroni di casa rischiano il kappa&ograve; in chiusura di frazione, quando un ottimo Donati chiude la porta in due occasioni. Al rientro dalla pausa per&ograve;, ecco ripetersi il copione gi&agrave; visto nel primo tempo, e sugli sviluppi di un fallo laterale fatto spiovere in area di rigore ospite, &egrave; Paciscopi a trovare il colpo vincente che rimette tutto in equilibrio. Segue un nuovo capitolo del Donati-show, coadiuvato da una difesa arcigna e, va detto, anche dai tanti errori di mira commessi dagli attaccanti giallobl&ugrave;. A quindici minuti dal termine per&ograve;, ecco che il punteggio subisce l'ultima e decisiva variazione, quando il nuovo entrato Giotti si fa trovare al posto giusto nel momento giusto, avventandosi sulla conclusione di Messina, rimpallata da un difensore, firmando da pochi passi la rete del definitivo 2-3. Quanta fatica per il Legnaia, ma quanto valgono questi tre punti, anche in virt&ugrave; dell'ottima gara disputata dal Montespertoli: adesso per Francesco Sciuto e i suoi ragazzi, sognare le zone nobili della graduatoria non &egrave; pi&ugrave; utopia.