• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Zenith Audax
  • 3 - 1
  • Giov.Granata Mons.


ZENITH AUDAX: Muca, Michienzi, Oliverio, Lumini, Ferni (47' Meoni), Ferretti, Manzi, Sangineto (26' Giomi), Perlongo, Mati (Carretta), Fratoni (Addorisio). A disp.: Ruggiero, Tempestini. All.: Fabio Montemaggi.
GIOV. GRANATA MONSUMMANO: Lavorini (65' Papini), Leveque, Baroni, Nannini (55' Filingeri), Peri, Sforza, Zacaria, Fantugini (52' Gori), Stauciuc, Gabbani (56' Grossi), Russo. A disp.: Fedele, Scannerini, Lullo. All.: Andrea Zei.

ARBITRO: Leoni di Firenze.

RETI: 12' Fratoni, 27' Perlongo, 48' Oliverio, 67' Stauciuc.



Vittoria importante per la Zenith Audax, che supera 3-1 un coriaceo Giovani Granata Monsummano al termine di un match più combattuto di quanto non lasci pensare il risultato finale. La pioggia scesa copiosamente su Prato la sera precedente al match potrebbe aver appesantito il manto erboso del Bruno Chiavacci , suggerendo ai giocatori un massiccio ricorso al lancio lungo. L'invito viene appunto raccolto sin dall'inizio dai contendenti, che alternano lanci a scavalcare il centrocampo a fraseggi nello stretto. La prima opportunità della gara arriva al 6' e consiste in una botta da fuori di Lumini, ma la palla termina a lato di un paio di metri abbondanti. Il gol però è nell'aria e si materializza al 12', quando Fratoni approfitta del parapiglia generato da una mischia in area e batte Lavorini con un piatto destro angolato. Il match entra successivamente in una fase di stallo, contraddistinta da numerosi assalti sventati dalle rispettive retroguardie e da un lodevole atteggiamento di fair-play. Fa eccezione il tentativo di Mati al minuto ventidue, murato in uscita bassa dall'attento portiere rivale. Il primo squillo ospite arriva al 26': tacco smarcante di Gabbani e destro ad effetto di Stauciuc, terminato non troppo distante dal palo. Parrebbe il preludio al pari, invece già sul ribaltamento di fronte Perlongo sfrutta un corridoio sulla destra e raddoppia. La formazione granata risponde immediatamente con un tiro-cross rasoterra di Zacaria, smanacciato da Muca in tuffo. L'azione si ripete in maniera analoga poco dopo, terminando anche con il medesimo esito. Prima dello scadere Lumini prova nuovamente a pescare il jolly dalla distanza, mancando il bersaglio di un niente, e il solito Zacaria effettua una cavalcata di trenta metri sull'out destro, ma spedisce la palla sull'esterno della rete da posizione defilata. La ripresa si apre presentando un innalzamento dell'intensità di gioco e lasciando presagire ulteriore spettacolo. E infatti al 48' Oliverio cala il tris, insaccando sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Mati. La compagine granata, pur continuando ad attaccare, dà quindi l'impressione di aver accusato il colpo, e scopre ulteriormente il fianco alle ripartenze avversarie. Il tecnico Andrea Zei opera dunque due sostituzioni con l'obiettivo di scuotere i suoi e rimetterli in carreggiata. Il vivace Mati coglie il palo con un tiro velenoso dalla fascia sinistra, tuttavia la doppia mossa si rivela fruttuosa perché permette a Stauciuc di accorciare le distanze al 67' grazie ad un siluro dalla distanza. Potrebbe essere l'incipit della rimonta, ma il team locale tiene botta riuscendo a mantenere il punteggio inalterato sino al fischio finale.
Calciatoripiù: Fratoni e Mati
per la Zenith, Zacaria per il Giovani Granata Monsummano.

Giovanni Fiorentino ZENITH AUDAX: Muca, Michienzi, Oliverio, Lumini, Ferni (47' Meoni), Ferretti, Manzi, Sangineto (26' Giomi), Perlongo, Mati (Carretta), Fratoni (Addorisio). A disp.: Ruggiero, Tempestini. All.: Fabio Montemaggi.<br >GIOV. GRANATA MONSUMMANO: Lavorini (65' Papini), Leveque, Baroni, Nannini (55' Filingeri), Peri, Sforza, Zacaria, Fantugini (52' Gori), Stauciuc, Gabbani (56' Grossi), Russo. A disp.: Fedele, Scannerini, Lullo. All.: Andrea Zei.<br > ARBITRO: Leoni di Firenze.<br > RETI: 12' Fratoni, 27' Perlongo, 48' Oliverio, 67' Stauciuc. Vittoria importante per la Zenith Audax, che supera 3-1 un coriaceo Giovani Granata Monsummano al termine di un match pi&ugrave; combattuto di quanto non lasci pensare il risultato finale. La pioggia scesa copiosamente su Prato la sera precedente al match potrebbe aver appesantito il manto erboso del Bruno Chiavacci , suggerendo ai giocatori un massiccio ricorso al lancio lungo. L'invito viene appunto raccolto sin dall'inizio dai contendenti, che alternano lanci a scavalcare il centrocampo a fraseggi nello stretto. La prima opportunit&agrave; della gara arriva al 6' e consiste in una botta da fuori di Lumini, ma la palla termina a lato di un paio di metri abbondanti. Il gol per&ograve; &egrave; nell'aria e si materializza al 12', quando Fratoni approfitta del parapiglia generato da una mischia in area e batte Lavorini con un piatto destro angolato. Il match entra successivamente in una fase di stallo, contraddistinta da numerosi assalti sventati dalle rispettive retroguardie e da un lodevole atteggiamento di fair-play. Fa eccezione il tentativo di Mati al minuto ventidue, murato in uscita bassa dall'attento portiere rivale. Il primo squillo ospite arriva al 26': tacco smarcante di Gabbani e destro ad effetto di Stauciuc, terminato non troppo distante dal palo. Parrebbe il preludio al pari, invece gi&agrave; sul ribaltamento di fronte Perlongo sfrutta un corridoio sulla destra e raddoppia. La formazione granata risponde immediatamente con un tiro-cross rasoterra di Zacaria, smanacciato da Muca in tuffo. L'azione si ripete in maniera analoga poco dopo, terminando anche con il medesimo esito. Prima dello scadere Lumini prova nuovamente a pescare il jolly dalla distanza, mancando il bersaglio di un niente, e il solito Zacaria effettua una cavalcata di trenta metri sull'out destro, ma spedisce la palla sull'esterno della rete da posizione defilata. La ripresa si apre presentando un innalzamento dell'intensit&agrave; di gioco e lasciando presagire ulteriore spettacolo. E infatti al 48' Oliverio cala il tris, insaccando sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Mati. La compagine granata, pur continuando ad attaccare, d&agrave; quindi l'impressione di aver accusato il colpo, e scopre ulteriormente il fianco alle ripartenze avversarie. Il tecnico Andrea Zei opera dunque due sostituzioni con l'obiettivo di scuotere i suoi e rimetterli in carreggiata. Il vivace Mati coglie il palo con un tiro velenoso dalla fascia sinistra, tuttavia la doppia mossa si rivela fruttuosa perch&eacute; permette a Stauciuc di accorciare le distanze al 67' grazie ad un siluro dalla distanza. Potrebbe essere l'incipit della rimonta, ma il team locale tiene botta riuscendo a mantenere il punteggio inalterato sino al fischio finale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Fratoni e Mati</b> per la Zenith, <b>Zacaria</b> per il Giovani Granata Monsummano. Giovanni Fiorentino




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI