SPORTING ARNO: Rosato (63' Degl'Innocenti), Donnini, Rossi, Scarlini (55' Giulioni), Costagli, Maltinti, Sciuto (70' Galli), Pancotti, Paolieri (53' Garretta), Baggiani (41' Sabatini), Gjomemo. A disp.: Fani, Longo. All.: Andrea Venturi.
CATTOLICA VIRTUS: Carcani Niccolò, Previtera (75' Dallai), Carcani Pietro, Bettoni, Vannini Giorgio, Marconi, Manetti (77' Rossi Lottini), Cavaciocchi, Carcani Tommaso (58'Rexhepaj), Mazzei (73' Zenuni), Rosi (73' Duranti). A disp.: Vannini Alessio, Gabbrielli. All.: Gabriele Sarti.

ARBITRO: Bisceglia di Firenze.

RETI: 23' Manetti, 28' e 73' Bettoni, 52' Cavaciocchi, 83' Garretta.



Gara senza storia quella di Badia a Settimo fra i locali dello Sporting e la capolista Cattolica che, dopo aver preso immediatamente in mano le redini dell'incontro, ha saputo imporre senza più di tante difficoltà il proprio dominio sulla contesa confermandosi così, con il poker in questione, in vetta alla classifica del Girone di Merito. Poco da recriminare, invece, per i ragazzi di Mister Venturi, certamente consapevoli di affrontare i Campioni d'Italia in carica ma che d'altronde, se non rendere meno amaro il passivo nel finale con il sigillo del neo-entrato Garretta, hanno potuto fare ben poco in quanto costretti per lo più ad un gioco di rimessa. L'incontro pare indirizzarsi subito sui binari ospiti ed al 3' Mazzei (dotato di grandissima tecnica ed intelligenza calcistica, oltre che autore di ben due assist) non va molto lontano dallo specchio della porta con una battuta da fuori che si perde al lato. La reazione locale si registra al 18', quando un liscio di Previtera consente a Gjomemo di impossessarsi della sfera per poi convergere al centro e lasciar partire un tiro-cross che viene tuttavia salvato quasi sulla linea da Giorgio Vannini. La Cattolica dà nuovamente vita alla propria controffensiva e riesce a rompere il ghiaccio al 23', minuto in cui, al termine di una pregevole triangolazione, il bel filtrante di Mazzei mette fuori causa l'intera difesa di casa e libera l'indisturbato Manetti che va a segno sul palo più lontano a tu per tu con Rosato. La rete appena messa a segno galvanizza l'équipe dell'ex Gabriele Sarti, che al 27' sfiora il raddoppio con Mazzei che, incornando di testa un traversone di Previtera, si vede negare dal palo la gioia di un goal che avrebbe senz'altro meritato almeno per quanto visto in questa prima metà di gara. Per lo 0-2 è questione di secondi: la palla, rimbalzata sul legno, viene messa in corner, dove il medesimo Mazzei disegna una parabola perfetta per il perentorio stacco di Bettoni, che allunga ancora le distanze. Niente da segnalare fino agli ultimi giri di orologio, anch'essi appannaggio della formazione giallorossa. Al 37' Manetti anticipa di testa Tommaso Carcani mandando oltre il montante un invito dalla sinistra di Giorgio Vannini, mentre due minuti più tardi è la volta di Rosi che, liberatosi al tiro sul fallo laterale di Manetti, tenta un tiro dalla distanza che però finisce alto. Per concludere, poco prima del recupero Pietro Carcani, sugli sviluppi di un piazzato di Rosi, si appropria del pallone dopo una buca involontaria di Bettoni ma non sfrutta a dovere un'occasione piuttosto invitante non mettendo a fuoco il bersaglio grosso. Al rientro in campo, se Mister Sarti decide di ripresentarsi con l'undici dei primi 40' minuti, il collega Venturi decide di lasciare negli spogliatoi il proprio cannoniere Baggiani, rimasto piuttosto nell'ombra, per fare posto a Sabatini. Il cambio effettuato non inverte affatto, però, il leit-motiv del match in corso, con la Cattolica che non ne vuol sapere di abbassare la guardia e che, nonostante altri tre punti quasi messi in cassaforte, continua il proprio forcing offensivo anche durante la seconda frazione. Al 6' Rosato è bravo a fermare a terra un tocco ravvicinato di Tommaso Carcani pescato a centro area dal rasoterra di Manetti; un'azione simile, con gli stessi protagonisti, avviene anche 5' dopo ma per la seconda volta il portiere rosanero riesce a far propria la conclusione del bomber giallorosso prima dell'avvento del diretto avversario. Passa soltanto un minuto e la compagine di Soffiano cala il tris con Cavaciocchi, a segno al termine di uno scambio simile a quello che aveva regalato la prima rete alla capolista. Dopo un altro paio di cambi effettuati da Andrea Venturi (Garretta al posto dell'unico ammonito Paolieri al 13' e Giulioni per Scarlini al 15'), lo Sporting prova quantomeno ad accorciare lo svantaggio con Sabatini che, dopo aver recuperato un buon pallone al 23' a causa di un errato disimpegno ospite, sceglie di provarci dal limite dell'area senza però creare alcun grattacapo a Niccolò Carcani. Al 28' Manetti ha l'opportunità di siglare la propria doppietta personale ma, ben lanciato a rete, calcia incredibilmente fuori tutto solo davanti a Degl'Innocenti, in campo da 5' al posto di Rosato. Chi invece non vanifica una golosa chance per la doppietta è Bettoni, che al 33' chiede ed ottiene uno scambio al limite con Manetti prima di essere smarcato davanti a Degl'Innocenti e di fare secco il portiere casalingo ribadendo in rete una precedente respinta di quest'ultimo. Con la vittoria ormai certa, i giallorossi allentano un po' il ritmo consentendo un paio di sortite finali alla manovra dello Sporting Arno che, in uno di questi frangenti, trova la rete dell'1-4 con Garretta, il quale non sbaglia dinanzi al cospetto di Niccolò Carcani e mette a segno un punto utile piuttosto per il referto del direttore di gara che non ai fini dell'esito di una partita quasi a senso unico.

Riccardo Palchetti SPORTING ARNO: Rosato (63' Degl'Innocenti), Donnini, Rossi, Scarlini (55' Giulioni), Costagli, Maltinti, Sciuto (70' Galli), Pancotti, Paolieri (53' Garretta), Baggiani (41' Sabatini), Gjomemo. A disp.: Fani, Longo. All.: Andrea Venturi.<br >CATTOLICA VIRTUS: Carcani Niccol&ograve;, Previtera (75' Dallai), Carcani Pietro, Bettoni, Vannini Giorgio, Marconi, Manetti (77' Rossi Lottini), Cavaciocchi, Carcani Tommaso (58'Rexhepaj), Mazzei (73' Zenuni), Rosi (73' Duranti). A disp.: Vannini Alessio, Gabbrielli. All.: Gabriele Sarti.<br > ARBITRO: Bisceglia di Firenze.<br > RETI: 23' Manetti, 28' e 73' Bettoni, 52' Cavaciocchi, 83' Garretta. Gara senza storia quella di Badia a Settimo fra i locali dello Sporting e la capolista Cattolica che, dopo aver preso immediatamente in mano le redini dell'incontro, ha saputo imporre senza pi&ugrave; di tante difficolt&agrave; il proprio dominio sulla contesa confermandosi cos&igrave;, con il poker in questione, in vetta alla classifica del Girone di Merito. Poco da recriminare, invece, per i ragazzi di Mister Venturi, certamente consapevoli di affrontare i Campioni d'Italia in carica ma che d'altronde, se non rendere meno amaro il passivo nel finale con il sigillo del neo-entrato Garretta, hanno potuto fare ben poco in quanto costretti per lo pi&ugrave; ad un gioco di rimessa. L'incontro pare indirizzarsi subito sui binari ospiti ed al 3' Mazzei (dotato di grandissima tecnica ed intelligenza calcistica, oltre che autore di ben due assist) non va molto lontano dallo specchio della porta con una battuta da fuori che si perde al lato. La reazione locale si registra al 18', quando un liscio di Previtera consente a Gjomemo di impossessarsi della sfera per poi convergere al centro e lasciar partire un tiro-cross che viene tuttavia salvato quasi sulla linea da Giorgio Vannini. La Cattolica d&agrave; nuovamente vita alla propria controffensiva e riesce a rompere il ghiaccio al 23', minuto in cui, al termine di una pregevole triangolazione, il bel filtrante di Mazzei mette fuori causa l'intera difesa di casa e libera l'indisturbato Manetti che va a segno sul palo pi&ugrave; lontano a tu per tu con Rosato. La rete appena messa a segno galvanizza l'&eacute;quipe dell'ex Gabriele Sarti, che al 27' sfiora il raddoppio con Mazzei che, incornando di testa un traversone di Previtera, si vede negare dal palo la gioia di un goal che avrebbe senz'altro meritato almeno per quanto visto in questa prima met&agrave; di gara. Per lo 0-2 &egrave; questione di secondi: la palla, rimbalzata sul legno, viene messa in corner, dove il medesimo Mazzei disegna una parabola perfetta per il perentorio stacco di Bettoni, che allunga ancora le distanze. Niente da segnalare fino agli ultimi giri di orologio, anch'essi appannaggio della formazione giallorossa. Al 37' Manetti anticipa di testa Tommaso Carcani mandando oltre il montante un invito dalla sinistra di Giorgio Vannini, mentre due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; la volta di Rosi che, liberatosi al tiro sul fallo laterale di Manetti, tenta un tiro dalla distanza che per&ograve; finisce alto. Per concludere, poco prima del recupero Pietro Carcani, sugli sviluppi di un piazzato di Rosi, si appropria del pallone dopo una buca involontaria di Bettoni ma non sfrutta a dovere un'occasione piuttosto invitante non mettendo a fuoco il bersaglio grosso. Al rientro in campo, se Mister Sarti decide di ripresentarsi con l'undici dei primi 40' minuti, il collega Venturi decide di lasciare negli spogliatoi il proprio cannoniere Baggiani, rimasto piuttosto nell'ombra, per fare posto a Sabatini. Il cambio effettuato non inverte affatto, per&ograve;, il leit-motiv del match in corso, con la Cattolica che non ne vuol sapere di abbassare la guardia e che, nonostante altri tre punti quasi messi in cassaforte, continua il proprio forcing offensivo anche durante la seconda frazione. Al 6' Rosato &egrave; bravo a fermare a terra un tocco ravvicinato di Tommaso Carcani pescato a centro area dal rasoterra di Manetti; un'azione simile, con gli stessi protagonisti, avviene anche 5' dopo ma per la seconda volta il portiere rosanero riesce a far propria la conclusione del bomber giallorosso prima dell'avvento del diretto avversario. Passa soltanto un minuto e la compagine di Soffiano cala il tris con Cavaciocchi, a segno al termine di uno scambio simile a quello che aveva regalato la prima rete alla capolista. Dopo un altro paio di cambi effettuati da Andrea Venturi (Garretta al posto dell'unico ammonito Paolieri al 13' e Giulioni per Scarlini al 15'), lo Sporting prova quantomeno ad accorciare lo svantaggio con Sabatini che, dopo aver recuperato un buon pallone al 23' a causa di un errato disimpegno ospite, sceglie di provarci dal limite dell'area senza per&ograve; creare alcun grattacapo a Niccol&ograve; Carcani. Al 28' Manetti ha l'opportunit&agrave; di siglare la propria doppietta personale ma, ben lanciato a rete, calcia incredibilmente fuori tutto solo davanti a Degl'Innocenti, in campo da 5' al posto di Rosato. Chi invece non vanifica una golosa chance per la doppietta &egrave; Bettoni, che al 33' chiede ed ottiene uno scambio al limite con Manetti prima di essere smarcato davanti a Degl'Innocenti e di fare secco il portiere casalingo ribadendo in rete una precedente respinta di quest'ultimo. Con la vittoria ormai certa, i giallorossi allentano un po' il ritmo consentendo un paio di sortite finali alla manovra dello Sporting Arno che, in uno di questi frangenti, trova la rete dell'1-4 con Garretta, il quale non sbaglia dinanzi al cospetto di Niccol&ograve; Carcani e mette a segno un punto utile piuttosto per il referto del direttore di gara che non ai fini dell'esito di una partita quasi a senso unico. Riccardo Palchetti