VICCHIO: Pinzauti, Castellani, Sarti (70' Vichi), Mehilli, Brazzini, Scopetani (46' Becchi), Innocenti P., Cecchini, Zoppi (70' Trotta), Bacciotti, Poli. A disp.: Innocenti S., Maiani, Taurisano. All.: Cesare Grati.
AUDACE LEGNAIA: Della Rovere, Sassi (22' Bellomonte), Pozzi, Bosi, Cicco, Magherini, Ardinchi, Torres, Diana, Cepparelli, Lacinej. A disp.: Ghelardini, Storri, Francoise, Feizaj. All.: Doriano Degli Innocenti.

ARBITRO: Taccini di Firenze.

RETI: 8' Poli, 22' rig., 30' e 68' Zoppi, 34' Bosi.
NOTE: espulso Brazzini al 43'.



Il Vicchio conquista i primi tre punti del suo campionato battendo l'Audace Legnaia al termine di una gara sentita e ben giocata. Amaranto bravi a costruire un cospicuo vantaggio e a controllarlo nonostante il ritorno degli ospiti e l'inferiorità numerica seguita all'espulsione di Brazzini a inizio ripresa. L'avvio dei mugellani è subito positivo: 8', punizione dalla tre quarti che pesca Poli (quasi sicuramente in off-side) in area, controllo e battuta vincente. Il vantaggio carica i padroni di casa che al 22' raddoppiano su calcio di rigore: di Zoppi la marcatura. La punta del Vicchio si ripete al 30' concludendo con una meravigliosa girata una bella azione partita proprio dai suoi piedi e passata da quelli di Innocenti e Bacciotti. L'Audace Legnaia, che fino a quel momento non era riuscita a rendersi pericolosa, trova comunque la via della rete quattro minuti dopo: è Bosi a sorprendere Pinzauti direttamente dalla bandierina del corner. Al rientro in campo i gialloblu fiorentini dimostrano di essere decisamente più in palla e cominciano a cingere d'assedio la difesa di casa. Brazzini, costretto al fallo da ultimo uomo, lascia i suoi in dieci: la partita diventa sofferta per il Vicchio, che rischia a più riprese di incassare il secondo gol, ma che in contropiede prova a colpire nuovamente: al 32' Zoppi, servito da un ottimo lancio di Becchi, si mangia un gol fatto. Un minuto dopo sono ben tre i tentativi ospiti respinti in extremis da portiere e difensori; sul rovesciamento di fronte è proprio Zoppi a farsi perdonare l'errore precedente fissando con un delizioso pallonetto il definitivo 4-1.

Andrea Chiari VICCHIO: Pinzauti, Castellani, Sarti (70' Vichi), Mehilli, Brazzini, Scopetani (46' Becchi), Innocenti P., Cecchini, Zoppi (70' Trotta), Bacciotti, Poli. A disp.: Innocenti S., Maiani, Taurisano. All.: Cesare Grati.<br >AUDACE LEGNAIA: Della Rovere, Sassi (22' Bellomonte), Pozzi, Bosi, Cicco, Magherini, Ardinchi, Torres, Diana, Cepparelli, Lacinej. A disp.: Ghelardini, Storri, Francoise, Feizaj. All.: Doriano Degli Innocenti.<br > ARBITRO: Taccini di Firenze.<br > RETI: 8' Poli, 22' rig., 30' e 68' Zoppi, 34' Bosi.<br >NOTE: espulso Brazzini al 43'. Il Vicchio conquista i primi tre punti del suo campionato battendo l'Audace Legnaia al termine di una gara sentita e ben giocata. Amaranto bravi a costruire un cospicuo vantaggio e a controllarlo nonostante il ritorno degli ospiti e l'inferiorit&agrave; numerica seguita all'espulsione di Brazzini a inizio ripresa. L'avvio dei mugellani &egrave; subito positivo: 8', punizione dalla tre quarti che pesca Poli (quasi sicuramente in off-side) in area, controllo e battuta vincente. Il vantaggio carica i padroni di casa che al 22' raddoppiano su calcio di rigore: di Zoppi la marcatura. La punta del Vicchio si ripete al 30' concludendo con una meravigliosa girata una bella azione partita proprio dai suoi piedi e passata da quelli di Innocenti e Bacciotti. L'Audace Legnaia, che fino a quel momento non era riuscita a rendersi pericolosa, trova comunque la via della rete quattro minuti dopo: &egrave; Bosi a sorprendere Pinzauti direttamente dalla bandierina del corner. Al rientro in campo i gialloblu fiorentini dimostrano di essere decisamente pi&ugrave; in palla e cominciano a cingere d'assedio la difesa di casa. Brazzini, costretto al fallo da ultimo uomo, lascia i suoi in dieci: la partita diventa sofferta per il Vicchio, che rischia a pi&ugrave; riprese di incassare il secondo gol, ma che in contropiede prova a colpire nuovamente: al 32' Zoppi, servito da un ottimo lancio di Becchi, si mangia un gol fatto. Un minuto dopo sono ben tre i tentativi ospiti respinti in extremis da portiere e difensori; sul rovesciamento di fronte &egrave; proprio Zoppi a farsi perdonare l'errore precedente fissando con un delizioso pallonetto il definitivo 4-1. Andrea Chiari