CINTOLESE: Fastella 6-, Lucchesi 6, Chiarotti 5.5 (34'Natucci 6.5), Fanucci 6, Meucci 7, Matteucci 6, Donatini 6, La Padula 5.5 (34' Gammuto 6.5), Burchietti 6 (68' Sostegni 5.5), Di Pasquale 5.5 (80'Benedetti sv), Niccolai 5.5 (53' Demartino 6.5). A disp: Morosi, Fedi. All. Avanzati.
VIRTUS BOTTEGONE: Calamai 6, Lucchesi 6, Romiti 6.5, Ciambriello 6 (87' Breschi sv), Negretti 7, Corsini 6, Allegri sv (8' Galardini 6.5), Venturi 5.5 (78' Pipia sv), Neri 5.5 (64' Guerrini 5.5), Filippi 6, Verdi 6. A disp.: Pascali, Iannelli, Nardi. All. Mainardi.

ARBITRO: Balan Marian di Pistoia

RETI: 63' Demartino, 90'Negretti



Incroci pericolosi in questa tredicesima giornata di campionato della terza categoria in cui il Cintolese, quarta potenza della competizione forte dei suoi 25 punti, ospita al Berti la Virtus Bottegone, seconda assieme agli Olmi con 27, impegnati a loro volta in un'agevole sfida casalinga contro la Ferruccia. In contemporanea la capolista Valdibure (28 punti) è attesa da una sfida sull'ostico campo del Cerbaia. Facile quindi intuire che un passo falso di qualche squadra potrebbe stravolgere le gerarchie nelle prime posizioni. Andrà a finire proprio così con gli Olmi che metteranno la freccia sorpassando la Valdibure mentre né Cintolese né Bottegone riusciranno a piazzare il colpaccio annullandosi a vicenda. C'è andato molto vicino l'undici allenato da Avanzati che fino al 90' ha cullato un importantissimo 1-0 sul terreno amico contro un avversario molto coriaceo. Nel finale è arrivata poi l'improvvisa beffa con l'1-1 siglato da Negretti. Risultato questo del quale assolutamente non si devono vergognare le due compagini che hanno giocato ad armi pari. Semmai può esserci un po' di amarezza per come è maturato il parziale da parte del Cintolese che, dopo un inizio piuttosto titubante, era riuscito a mettere la partita in discesa nella ripresa e a ben difendersi fino agli ultimi istanti. Andiamo però con ordine. Nei primi 45' è prevalsa la classica fase di studio: squadre timorose di prendere in mano il pallino del gioco per paura di essere punite. La Virtus, pur giocando in trasferta, non si è presentata in modalità catenacciara anzi, Mainardi ha proposto un 4-3-1-2 che ha saputo tenere in scacco la retroguardia locale con il tandem offensivo composto da Neri e Galardini (subentrato al dolente Allegri). Dopo 2' Fastella sbaglia nel rinviare la sfera che finisce proprio sui piedi di Allegri al limite dell'area di rigore. La conclusione del numero sette in maglia bianca viene però murata in extremis dalla difesa. Il tiraccio terminato alle stelle di La Padula non può certo considerarsi una degna risposta alla prima chance degli ospiti. La Virtus Bottegone, passati i minuti di stallo, inizia a prendere le misure: è il 13' quando una bella conclusione di Verdi ben assistito da Galardini sfiora la traversa a portiere ormai battuto. Alla mezz'ora buona chance per Neri che in spaccata non trova la giusta coordinazione su un bell'assist di Corsini mentre poco dopo un pallonetto di Verdi salta sì Fastella in uscita ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Il Cintolese non riesce a rendersi pericoloso; il possesso palla è stagnante e oltre a rallentare la manovra non produce pericoli dalle parti di Calamai. Il povero Di Pasquale non riceve palloni giocabili e le ali a suo supporto nell'atipico 4-3-3 iniziale non danno il giusto sostegno. Proprio per questo al 34' Avanzati cambia le carte in tavola proponendo un più solido 4-4-2 con gli inserimenti di Gammuto e Natucci. Mossa questa che pagherà nella ripresa. Al 63' è proprio il neo entrato Natucci a confezionare il perfetto cross per la zuccata vincente di Demartino, lasciato colpevolmente solo dalla difesa della Virtus Bottegone. Gli ospiti adesso si scoprono di più cercando di rimediare lo svantaggio ma la retroguardia locale appare in giornata. La partita scivola via senza emozioni fino al 88' quando il Cintolese potrebbe raddoppiare in seguito al più classico dei contropiedi ma la doppia conclusione dai 15 metri prima di Gammuto poi di Benedetti trovano la schiena degli avversari e non la porta. Quando tutto sembrava ormai archiviato ecco però il guizzo che non ti aspetti. Calcio di punizione dalla destra per la Virtus, classico mucchio nell'area piccola e tocco vincente di Negretti a riscrivere il destino di una sfida che sembrava ormai sicuro. Nonostante il direttore di gara abbia concesso ben 8' di recupero (troppi visto che la gara è stata scorrevole) le due squadre non sono riuscite a creare altri pericoli.

Calciatoripiù: nel Cintolese buona prestazione del difensore Meucci che ha lottato come meglio non poteva con il temibile Neri che alla fine è rimasto all'asciutto. Bene anche l'impatto sulla gara dei nuovi entrati, Natucci, Demartino e Gammuto su tutti. Nella Virtus Bottegone l'ingresso di Galardini ha dato vivacità alla manovra offensiva. Nota di merito anche a Filippi e Verdi.
Il pareggio viene intelligentemente analizzato così dall'allenatore del Cintolese Avanzati: Nel primo tempo non abbiamo giocato bene e non siamo riusciti ad esprimere il calcio che sappiamo proporre. Probabilmente il recupero di mercoledì ha influito sulle gambe dei giocatori. Nella ripresa c'è stato più equilibrio. Come giudico il campionato dei miei ragazzi? Molto buono visto che la nostra ambizione è il playoff e che per ora siamo in linea con le aspettative . Fa eco il presidente Gerardo Pennetta vistosamente soddisfatto delle recenti prestazione del Cintolese: Siamo contenti di quanto fatto fino ad ora. In campionato c'è molto equilibrio e noi stiamo facendo bene la nostra parte. La squadra c'è e siamo soddisfatti. La partita con la Virtus? Poteva andare meglio visto il gol subito a pochi istanti dal triplice fischio finale però il calcio è questo. Alla fine il pareggio è stato un risultato giusto .

Federico Giuliani CINTOLESE: Fastella 6-, Lucchesi 6, Chiarotti 5.5 (34'Natucci 6.5), Fanucci 6, Meucci 7, Matteucci 6, Donatini 6, La Padula 5.5 (34' Gammuto 6.5), Burchietti 6 (68' Sostegni 5.5), Di Pasquale 5.5 (80'Benedetti sv), Niccolai 5.5 (53' Demartino 6.5). A disp: Morosi, Fedi. All. Avanzati.<br >VIRTUS BOTTEGONE: Calamai 6, Lucchesi 6, Romiti 6.5, Ciambriello 6 (87' Breschi sv), Negretti 7, Corsini 6, Allegri sv (8' Galardini 6.5), Venturi 5.5 (78' Pipia sv), Neri 5.5 (64' Guerrini 5.5), Filippi 6, Verdi 6. A disp.: Pascali, Iannelli, Nardi. All. Mainardi.<br > ARBITRO: Balan Marian di Pistoia<br > RETI: 63' Demartino, 90'Negretti Incroci pericolosi in questa tredicesima giornata di campionato della terza categoria in cui il Cintolese, quarta potenza della competizione forte dei suoi 25 punti, ospita al Berti la Virtus Bottegone, seconda assieme agli Olmi con 27, impegnati a loro volta in un'agevole sfida casalinga contro la Ferruccia. In contemporanea la capolista Valdibure (28 punti) &egrave; attesa da una sfida sull'ostico campo del Cerbaia. Facile quindi intuire che un passo falso di qualche squadra potrebbe stravolgere le gerarchie nelle prime posizioni. Andr&agrave; a finire proprio cos&igrave; con gli Olmi che metteranno la freccia sorpassando la Valdibure mentre n&eacute; Cintolese n&eacute; Bottegone riusciranno a piazzare il colpaccio annullandosi a vicenda. C'&egrave; andato molto vicino l'undici allenato da Avanzati che fino al 90' ha cullato un importantissimo 1-0 sul terreno amico contro un avversario molto coriaceo. Nel finale &egrave; arrivata poi l'improvvisa beffa con l'1-1 siglato da Negretti. Risultato questo del quale assolutamente non si devono vergognare le due compagini che hanno giocato ad armi pari. Semmai pu&ograve; esserci un po' di amarezza per come &egrave; maturato il parziale da parte del Cintolese che, dopo un inizio piuttosto titubante, era riuscito a mettere la partita in discesa nella ripresa e a ben difendersi fino agli ultimi istanti. Andiamo per&ograve; con ordine. Nei primi 45' &egrave; prevalsa la classica fase di studio: squadre timorose di prendere in mano il pallino del gioco per paura di essere punite. La Virtus, pur giocando in trasferta, non si &egrave; presentata in modalit&agrave; catenacciara anzi, Mainardi ha proposto un 4-3-1-2 che ha saputo tenere in scacco la retroguardia locale con il tandem offensivo composto da Neri e Galardini (subentrato al dolente Allegri). Dopo 2' Fastella sbaglia nel rinviare la sfera che finisce proprio sui piedi di Allegri al limite dell'area di rigore. La conclusione del numero sette in maglia bianca viene per&ograve; murata in extremis dalla difesa. Il tiraccio terminato alle stelle di La Padula non pu&ograve; certo considerarsi una degna risposta alla prima chance degli ospiti. La Virtus Bottegone, passati i minuti di stallo, inizia a prendere le misure: &egrave; il 13' quando una bella conclusione di Verdi ben assistito da Galardini sfiora la traversa a portiere ormai battuto. Alla mezz'ora buona chance per Neri che in spaccata non trova la giusta coordinazione su un bell'assist di Corsini mentre poco dopo un pallonetto di Verdi salta s&igrave; Fastella in uscita ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Il Cintolese non riesce a rendersi pericoloso; il possesso palla &egrave; stagnante e oltre a rallentare la manovra non produce pericoli dalle parti di Calamai. Il povero Di Pasquale non riceve palloni giocabili e le ali a suo supporto nell'atipico 4-3-3 iniziale non danno il giusto sostegno. Proprio per questo al 34' Avanzati cambia le carte in tavola proponendo un pi&ugrave; solido 4-4-2 con gli inserimenti di Gammuto e Natucci. Mossa questa che pagher&agrave; nella ripresa. Al 63' &egrave; proprio il neo entrato Natucci a confezionare il perfetto cross per la zuccata vincente di Demartino, lasciato colpevolmente solo dalla difesa della Virtus Bottegone. Gli ospiti adesso si scoprono di pi&ugrave; cercando di rimediare lo svantaggio ma la retroguardia locale appare in giornata. La partita scivola via senza emozioni fino al 88' quando il Cintolese potrebbe raddoppiare in seguito al pi&ugrave; classico dei contropiedi ma la doppia conclusione dai 15 metri prima di Gammuto poi di Benedetti trovano la schiena degli avversari e non la porta. Quando tutto sembrava ormai archiviato ecco per&ograve; il guizzo che non ti aspetti. Calcio di punizione dalla destra per la Virtus, classico mucchio nell'area piccola e tocco vincente di Negretti a riscrivere il destino di una sfida che sembrava ormai sicuro. Nonostante il direttore di gara abbia concesso ben 8' di recupero (troppi visto che la gara &egrave; stata scorrevole) le due squadre non sono riuscite a creare altri pericoli. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Cintolese buona prestazione del difensore <b>Meucci </b>che ha lottato come meglio non poteva con il temibile <b>Neri </b>che alla fine &egrave; rimasto all'asciutto. Bene anche l'impatto sulla gara dei nuovi entrati, <b>Natucci, Demartino e Gammuto</b> su tutti. Nella Virtus Bottegone l'ingresso di <b>Galardini </b>ha dato vivacit&agrave; alla manovra offensiva. Nota di merito anche a <b>Filippi e Verdi.</b><br >Il pareggio viene intelligentemente analizzato cos&igrave; dall'allenatore del Cintolese Avanzati: <b>Nel primo tempo non abbiamo giocato bene e non siamo riusciti ad esprimere il calcio che sappiamo proporre. Probabilmente il recupero di mercoled&igrave; ha influito sulle gambe dei giocatori. Nella ripresa c'&egrave; stato pi&ugrave; equilibrio. Come giudico il campionato dei miei ragazzi? Molto buono visto che la nostra ambizione &egrave; il playoff e che per ora siamo in linea con le aspettative </b>. Fa eco il presidente Gerardo Pennetta vistosamente soddisfatto delle recenti prestazione del Cintolese: <b> Siamo contenti di quanto fatto fino ad ora. In campionato c'&egrave; molto equilibrio e noi stiamo facendo bene la nostra parte. La squadra c'&egrave; e siamo soddisfatti. La partita con la Virtus? Poteva andare meglio visto il gol subito a pochi istanti dal triplice fischio finale per&ograve; il calcio &egrave; questo. Alla fine il pareggio &egrave; stato un risultato giusto . </b> Federico Giuliani