MONTALLESE: Mongili, Colombo, Nigi, Nardi, Castello, Bennati, Bakkaj, Foderini, Vannuccini, Vagli, Marelli. A disp.: Biagi, Bhardi, Dyrmishi, Tretthel, Coppola, Marchetti, Prugnola. All.: Luca Sberna.
SANT'ALBINO: Roghi, Isidori, Grigiotti, Mazzi, Canapini, Morganti, Silvestri, Accetturo, Massoli, Bindi, Salvadori. A disp.: Nappo, Gorini, Fè, Deligia, Ferdous. All.: Khtella.

ARBITRO: Gianni di Siena.

RETI: Castello, Nigi, Massoli, Marelli, Vagli.



Che per il Sant'Albino fosse difficile portar via punti da Montallese non era un segreto, che fossero una squadra organizzata e rocciosa anche, non a caso sono in testa alla classifica, ma la disfatta di domenica, per i termali, brucia e molto. Anche perchè per la prima volta dall'inizio del campionato, la porta era rimasta inviolata per quasi tutto il primo tempo, salvo poi capitolare, per due volte in pochi minuti, a ridosso dell'intervallo. Il 5-3-2 messo in campo dagli ospiti, aveva il compito principale quello di arginare le scorribande sulla fascia e l'estro di Bakkay e Marelli, purtroppo in più occasioni si è rivelato inutile, visto che i grigiorossi puntavano sulle palle inattive e sui lanci dalle retrovie. Proprio all'11esimo del primo tempo lancio per Bakkay, Morganti non riesce ad intervenire, il pallone schizza sul campo e si spegne sul fondo. Occasione d'oro per i padroni di casa, non sfruttata. Al 31' il Montallese passa, dagli sviluppi di un fallo laterale, dopo una serie di batti e ribatti, arriva Castello che insacca. 1-0. Passano pochi minuti, è il 40', angolo per i padroni di casa, c'è un chiaro fallo su Morganti che l'arbitro non ravvede, ne approfitta Nigi, che raddoppia. La ripresa si apre con la solita reazione d'orgoglio dei gialloverdi. Dopo cinque minuti rigore, si presenta dal dischetto Massoli, che spiazza Mongili. Partita riaperta 2-1. Ma l'illusione dura cinque minuti. Al minuto 10 della ripresa, Marelli si avventa su un pallone vagante in area e trafigge per la terza volta Roghi. La partita si trascina fino al 41' senza grossi sussulti, se non le espulsioni di mister Kthella e di Bindi nell'arco di cinque minuti, per proteste. Espulsioni quanto mai dubbie. Al 41' arriva la pietra tombale, contropiede dei grigiorossi finalizzato da Vagli per il 4-1 finale.

MONTALLESE: Mongili, Colombo, Nigi, Nardi, Castello, Bennati, Bakkaj, Foderini, Vannuccini, Vagli, Marelli. A disp.: Biagi, Bhardi, Dyrmishi, Tretthel, Coppola, Marchetti, Prugnola. All.: Luca Sberna.<br >SANT'ALBINO: Roghi, Isidori, Grigiotti, Mazzi, Canapini, Morganti, Silvestri, Accetturo, Massoli, Bindi, Salvadori. A disp.: Nappo, Gorini, F&egrave;, Deligia, Ferdous. All.: Khtella.<br > ARBITRO: Gianni di Siena.<br > RETI: Castello, Nigi, Massoli, Marelli, Vagli. Che per il Sant'Albino fosse difficile portar via punti da Montallese non era un segreto, che fossero una squadra organizzata e rocciosa anche, non a caso sono in testa alla classifica, ma la disfatta di domenica, per i termali, brucia e molto. Anche perch&egrave; per la prima volta dall'inizio del campionato, la porta era rimasta inviolata per quasi tutto il primo tempo, salvo poi capitolare, per due volte in pochi minuti, a ridosso dell'intervallo. Il 5-3-2 messo in campo dagli ospiti, aveva il compito principale quello di arginare le scorribande sulla fascia e l'estro di Bakkay e Marelli, purtroppo in pi&ugrave; occasioni si &egrave; rivelato inutile, visto che i grigiorossi puntavano sulle palle inattive e sui lanci dalle retrovie. Proprio all'11esimo del primo tempo lancio per Bakkay, Morganti non riesce ad intervenire, il pallone schizza sul campo e si spegne sul fondo. Occasione d'oro per i padroni di casa, non sfruttata. Al 31' il Montallese passa, dagli sviluppi di un fallo laterale, dopo una serie di batti e ribatti, arriva Castello che insacca. 1-0. Passano pochi minuti, &egrave; il 40', angolo per i padroni di casa, c'&egrave; un chiaro fallo su Morganti che l'arbitro non ravvede, ne approfitta Nigi, che raddoppia. La ripresa si apre con la solita reazione d'orgoglio dei gialloverdi. Dopo cinque minuti rigore, si presenta dal dischetto Massoli, che spiazza Mongili. Partita riaperta 2-1. Ma l'illusione dura cinque minuti. Al minuto 10 della ripresa, Marelli si avventa su un pallone vagante in area e trafigge per la terza volta Roghi. La partita si trascina fino al 41' senza grossi sussulti, se non le espulsioni di mister Kthella e di Bindi nell'arco di cinque minuti, per proteste. Espulsioni quanto mai dubbie. Al 41' arriva la pietra tombale, contropiede dei grigiorossi finalizzato da Vagli per il 4-1 finale.