• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Settignanese
  • 1 - 2
  • Sestese


SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Barzini (49' Manetti), Sina, Poggiali, Fantechi, Cerrai, Bencini, Zekthi (15' Grassi), Masi, Vaquero. A disp.: Sacchi, Iacopini, Bourezza. All.: Maurizio Romei.
SESTESE: Berni, Stoppa, Pani (60' Leoni), Bencini, Borghini, Drovandi, Tognelli (70' Mostosi), Patti, Paggetti (53' Frashni), Gambini, Bonifazi (49' Assisini). A disp.: Pavesi, Cassai, Gigli. All.: Lorenzo Rosadini.

ARBITRO: Oragani di Firenze.

RETI: 5' Tognelli, 23' Bonifazi, 72' Manetti.
NOTE: 25' ammonito Sina, 45' ammonito Masi.



É colpo grosso della Sestese al F. Valcareggi di Settignano: i ragazzi in livrea rossoblu, infatti, vincono di misura lo scontro diretto contro i padroni di casa, sorpassandoli quindi in classifica. Gli ospiti, dopo 70' giocati ad altissimi livelli, distruggono la corazzata di casa e alimentano i sogni di gloria dei propri supporters. Tattica e tecnica, tra le fila sestesi, si bilanciano alla perfezione e, alla resa dei conti, il divario tra le compagini appare esageratamente significativo. Gioco veloce e tecnico, giro palla ragionato e coprente: queste sono le caratteristiche più rilevanti dell'undici messo in campo da mister Rosadini. Tutto va per il meglio e, grazie anche alla giornata no dei diavoli, il risultato finale, alla luce di quanto visto, si dimostra anche piuttosto stretto . La Settignanese non è mai realmente entrata in partita: il reparto offensivo troppo spesso è stato abbandonato dal resto della squadra e l'uscita anticipata di Zekthi ha evidenziato i limiti della rosa, che possiede una sola punta di peso. Vaquero e Bencini, come al solito, hanno corso come dei dannati ma, alla resa dei conti, non è in due contro undici che si vince una partita di pallone. La graduatoria aggiornata, oltre a ribadire la supremazia di punteggio della Cattolica Virtus, ripone la Sestese in terza posizione, a 39 punti, e la Settignanese in quarta piazza, con 37 lunghezze all'attivo. Sia i rossoneri che i rossoblu si dispongono sul rettangolo verde seguendo i dettami del 4-3-3: sono perciò le caratteristiche dei singoli a differenziare le due modalità di gioco. I primi affidano le redini della manovra offensiva al dinamico trio Bencini-Zekthi-Vaquero. I secondi ripongono nel tridente Bonifazi-Poggetti-Tognelli le più consistenti speranze di vittoria. A dire il vero il duello a distanza viene nettamente vinto dai secondi che, dopo 5', decidono di mettere subito in chiaro le gerarchie: Paggetti si fa largo tra i difensori avversari e, giunto sulla destra, appoggia a centro area per Tognelli. Il numero 7 controlla precisamente il pallone e, sverniciato in velocità il suo marcatore, libera un missile di collo piede che si infila all'incrocio dei pali. La Settignanese, anziché rispondere colpo su colpo, si chiude su se stessa subendo passivamente le iniziative avversarie. Gli inserimenti di Gambini e la velocità di Bonifazi sono le armi più pungenti dei futuri vincitori. Dopo la traversa colpita su punizione da Drovandi, arriva puntuale, al 23', il sigillo del meritato zero a due. Stavolta a timbrare il cartellino è il sopracitato Bonifazi che, lanciato in contropiede, prima vince alcuni contrasti con le torri rossonere, poi si libera di tutte le marcature quindi, appena intravede un buon angolo di tiro, indovina la traiettoria vincente con un imparabile diagonale a fil di palo. Prima del duplice fischio arbitrale seguono, rispettivamente al 30' e al 33', i tentativi vani di Cerrai e Bonifazi. Il secondo tempo si apre come il primo era finito: Sestese in avanti e Settignanese chiusa e con il baricentro basso. Complessivamente i ritmi di gioco diminuiscono, soprattutto a causa del terreno pesante. Al 40' e al 47' è due volte Tognelli a cercare la porta dalla lunga distanza, ma invano. Al 61', dopo una girandola di cambi attuata da ambo i team per rivitalizzare il match, Stoppa non impensierisce l'attento Massa con una conclusione potente dai 25 metri. Coach Rosadini predica calma ai suoi ma, forse a causa del furore agonistico, la Sestese, negli ultimi 5', abbassa la guardia perdendo numerosi possessi. La Settignanese tira fuori gli artigli e organizza gli assalti finali. Al 71', in pieno recupero, Cerrai, lanciato in contropiede, incrocia potentemente la traiettoria del pallone, che sfiora soltanto il palo più lontano. Qualche istante più tardi, in zona cesarini, è Manetti a siglare la rete del definitivo uno a due: sugli sviluppi di una punizione calciata da Masi, il neoentrato è bravo, in mischia, a gonfiare la rete anticipando tutti. Tuttavia, nonostante le proteste finali, i diavoli non hanno più tempo per riprendere in mano la partita. Incessanti, al triplice fischio del direttore di gara, sono i festeggiamenti dei vincitori.
Calciatoripiù: Bencini
e Vaquero sono due pendolari inarrestabili sulle fasce di competenza. Pressano i portatori di palla avversari e ripartono con fantasia e ingegno. Peccato che, con l'uscita del loro numero nove, non ci sia nessuno a cui appoggiare il pallone. Fantechi è il leader della mediana. Fa girare velocemente il pallone, ergendosi a raccordo tra la retroguardia e l'attacco. Insieme ai sopracitati è l'ultimo a mollare. Tra le fila della Sestese meritano sicuramente la menzione Tognelli, che tenta più volte la conclusione dalla distanza, Bonifazi, inarrestabile in velocità, e Drovandi, guida indiscussa della difesa.

Francesco Simoncini SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Barzini (49' Manetti), Sina, Poggiali, Fantechi, Cerrai, Bencini, Zekthi (15' Grassi), Masi, Vaquero. A disp.: Sacchi, Iacopini, Bourezza. All.: Maurizio Romei. <br >SESTESE: Berni, Stoppa, Pani (60' Leoni), Bencini, Borghini, Drovandi, Tognelli (70' Mostosi), Patti, Paggetti (53' Frashni), Gambini, Bonifazi (49' Assisini). A disp.: Pavesi, Cassai, Gigli. All.: Lorenzo Rosadini. <br > ARBITRO: Oragani di Firenze.<br > RETI: 5' Tognelli, 23' Bonifazi, 72' Manetti.<br >NOTE: 25' ammonito Sina, 45' ammonito Masi. &Eacute; colpo grosso della Sestese al F. Valcareggi di Settignano: i ragazzi in livrea rossoblu, infatti, vincono di misura lo scontro diretto contro i padroni di casa, sorpassandoli quindi in classifica. Gli ospiti, dopo 70' giocati ad altissimi livelli, distruggono la corazzata di casa e alimentano i sogni di gloria dei propri supporters. Tattica e tecnica, tra le fila sestesi, si bilanciano alla perfezione e, alla resa dei conti, il divario tra le compagini appare esageratamente significativo. Gioco veloce e tecnico, giro palla ragionato e coprente: queste sono le caratteristiche pi&ugrave; rilevanti dell'undici messo in campo da mister Rosadini. Tutto va per il meglio e, grazie anche alla giornata no dei diavoli, il risultato finale, alla luce di quanto visto, si dimostra anche piuttosto stretto . La Settignanese non &egrave; mai realmente entrata in partita: il reparto offensivo troppo spesso &egrave; stato abbandonato dal resto della squadra e l'uscita anticipata di Zekthi ha evidenziato i limiti della rosa, che possiede una sola punta di peso. Vaquero e Bencini, come al solito, hanno corso come dei dannati ma, alla resa dei conti, non &egrave; in due contro undici che si vince una partita di pallone. La graduatoria aggiornata, oltre a ribadire la supremazia di punteggio della Cattolica Virtus, ripone la Sestese in terza posizione, a 39 punti, e la Settignanese in quarta piazza, con 37 lunghezze all'attivo. Sia i rossoneri che i rossoblu si dispongono sul rettangolo verde seguendo i dettami del 4-3-3: sono perci&ograve; le caratteristiche dei singoli a differenziare le due modalit&agrave; di gioco. I primi affidano le redini della manovra offensiva al dinamico trio Bencini-Zekthi-Vaquero. I secondi ripongono nel tridente Bonifazi-Poggetti-Tognelli le pi&ugrave; consistenti speranze di vittoria. A dire il vero il duello a distanza viene nettamente vinto dai secondi che, dopo 5', decidono di mettere subito in chiaro le gerarchie: Paggetti si fa largo tra i difensori avversari e, giunto sulla destra, appoggia a centro area per Tognelli. Il numero 7 controlla precisamente il pallone e, sverniciato in velocit&agrave; il suo marcatore, libera un missile di collo piede che si infila all'incrocio dei pali. La Settignanese, anzich&eacute; rispondere colpo su colpo, si chiude su se stessa subendo passivamente le iniziative avversarie. Gli inserimenti di Gambini e la velocit&agrave; di Bonifazi sono le armi pi&ugrave; pungenti dei futuri vincitori. Dopo la traversa colpita su punizione da Drovandi, arriva puntuale, al 23', il sigillo del meritato zero a due. Stavolta a timbrare il cartellino &egrave; il sopracitato Bonifazi che, lanciato in contropiede, prima vince alcuni contrasti con le torri rossonere, poi si libera di tutte le marcature quindi, appena intravede un buon angolo di tiro, indovina la traiettoria vincente con un imparabile diagonale a fil di palo. Prima del duplice fischio arbitrale seguono, rispettivamente al 30' e al 33', i tentativi vani di Cerrai e Bonifazi. Il secondo tempo si apre come il primo era finito: Sestese in avanti e Settignanese chiusa e con il baricentro basso. Complessivamente i ritmi di gioco diminuiscono, soprattutto a causa del terreno pesante. Al 40' e al 47' &egrave; due volte Tognelli a cercare la porta dalla lunga distanza, ma invano. Al 61', dopo una girandola di cambi attuata da ambo i team per rivitalizzare il match, Stoppa non impensierisce l'attento Massa con una conclusione potente dai 25 metri. Coach Rosadini predica calma ai suoi ma, forse a causa del furore agonistico, la Sestese, negli ultimi 5', abbassa la guardia perdendo numerosi possessi. La Settignanese tira fuori gli artigli e organizza gli assalti finali. Al 71', in pieno recupero, Cerrai, lanciato in contropiede, incrocia potentemente la traiettoria del pallone, che sfiora soltanto il palo pi&ugrave; lontano. Qualche istante pi&ugrave; tardi, in zona cesarini, &egrave; Manetti a siglare la rete del definitivo uno a due: sugli sviluppi di una punizione calciata da Masi, il neoentrato &egrave; bravo, in mischia, a gonfiare la rete anticipando tutti. Tuttavia, nonostante le proteste finali, i diavoli non hanno pi&ugrave; tempo per riprendere in mano la partita. Incessanti, al triplice fischio del direttore di gara, sono i festeggiamenti dei vincitori. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bencini </b>e <b>Vaquero</b> sono due pendolari inarrestabili sulle fasce di competenza. Pressano i portatori di palla avversari e ripartono con fantasia e ingegno. Peccato che, con l'uscita del loro numero nove, non ci sia nessuno a cui appoggiare il pallone. <b>Fantechi</b> &egrave; il leader della mediana. Fa girare velocemente il pallone, ergendosi a raccordo tra la retroguardia e l'attacco. Insieme ai sopracitati &egrave; l'ultimo a mollare. Tra le fila della Sestese meritano sicuramente la menzione <b>Tognelli</b>, che tenta pi&ugrave; volte la conclusione dalla distanza, <b>Bonifazi</b>, inarrestabile in velocit&agrave;, e <b>Drovandi</b>, guida indiscussa della difesa. Francesco Simoncini




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