• Giovanissimi B GIR.D
  • Galluzzo 2010
  • 0 - 0
  • San Donato Tavarnelle


GALLUZZO: Fiani, De Luca, Filosa, Massetani, Spinelli, Giambra, Rigoli, Favilli, Malik, Agostini, Andreini. A disp: Alfaioli, Bianchini, Marini, Righeschi, Soliman, Cangioli, Rigacci. All.: Mazzetti.
SAN DONATO TAV.: Vannini, Buttitta, Ganetti, Musi, Manetti, Lagji, Morandi, Andreotti, Dusi, Calosi, Marrocchesi. A disp: Falciani, Hamzoj, Chiostrini, Lobo, Seghi, Audija, Bozzi. All.: Ravagli.



Lo scontro diretto per le parti alte della classifica, finisce con un pareggio che rispecchia l'equilibrio visto in campo e che comunque fa più felici i padroni di casa che in questo modo mantengono un punto di distanza proprio dal San Donato. Il primo tempo vede le due squadre affrontarsi con grande agonismo, con la palla che spesso balla a centrocampo tra contrasti duri e palle perse. Per il Galluzzo è il solito Malik a tenere in piedi l'attacco. Le sue sponde per i centrocampisti e il dialogo con Agostini mettono in crisi la difesa ospite, che però all'ultimo tuffo riesce sempre bene o male a cavarsela. Per gli ospiti il mattatore è Bellosi, che quando riceve palla sa sempre cosa fare, rischiando il passaggio in profondità che spesso non viene seguito e provando delle belle sortite chiuse però ottimamente dalla retroguardia di casa. La seconda frazione appare subito più scoppiettante, con il Galluzzo che ha voglia di ben figurare tra le mura amiche e il San Donato che non vorrebbe perdere l'occasione di superare i diretti avversari per la classifica. La prima occasione capita su un lancio lungo in direzione di Agostini che viene fermato in sospetto fuorigioco su un'azione che si era conclusa proprio con il gol dell'attaccante gialloblu. Il San Donato è vivo e Fiani in un paio di occasioni deve intervenire con buoni interventi, sempre però senza dover fare miracoli. L'altra grande occasione della partita capita tra i piedi di Malik, che dopo aver controllato bene la palla spalle alla porta in area piccola, si gira repentinamente ma calcia addosso al portiere vanificando la vittoria finale.

Calciatoripiù
: Giambra è il cervello dei padroni di casa. Fa girare il gioco e mantiene sempre alta l'attenzione della linea mediana gialloblu. Per gli ospiti ottima la prova di Bellosi, classe e determinazione a servizio dei compagni.

Pietro Lazzerini GALLUZZO: Fiani, De Luca, Filosa, Massetani, Spinelli, Giambra, Rigoli, Favilli, Malik, Agostini, Andreini. A disp: Alfaioli, Bianchini, Marini, Righeschi, Soliman, Cangioli, Rigacci. All.: Mazzetti.<br >SAN DONATO TAV.: Vannini, Buttitta, Ganetti, Musi, Manetti, Lagji, Morandi, Andreotti, Dusi, Calosi, Marrocchesi. A disp: Falciani, Hamzoj, Chiostrini, Lobo, Seghi, Audija, Bozzi. All.: Ravagli. Lo scontro diretto per le parti alte della classifica, finisce con un pareggio che rispecchia l'equilibrio visto in campo e che comunque fa pi&ugrave; felici i padroni di casa che in questo modo mantengono un punto di distanza proprio dal San Donato. Il primo tempo vede le due squadre affrontarsi con grande agonismo, con la palla che spesso balla a centrocampo tra contrasti duri e palle perse. Per il Galluzzo &egrave; il solito Malik a tenere in piedi l'attacco. Le sue sponde per i centrocampisti e il dialogo con Agostini mettono in crisi la difesa ospite, che per&ograve; all'ultimo tuffo riesce sempre bene o male a cavarsela. Per gli ospiti il mattatore &egrave; Bellosi, che quando riceve palla sa sempre cosa fare, rischiando il passaggio in profondit&agrave; che spesso non viene seguito e provando delle belle sortite chiuse per&ograve; ottimamente dalla retroguardia di casa. La seconda frazione appare subito pi&ugrave; scoppiettante, con il Galluzzo che ha voglia di ben figurare tra le mura amiche e il San Donato che non vorrebbe perdere l'occasione di superare i diretti avversari per la classifica. La prima occasione capita su un lancio lungo in direzione di Agostini che viene fermato in sospetto fuorigioco su un'azione che si era conclusa proprio con il gol dell'attaccante gialloblu. Il San Donato &egrave; vivo e Fiani in un paio di occasioni deve intervenire con buoni interventi, sempre per&ograve; senza dover fare miracoli. L'altra grande occasione della partita capita tra i piedi di Malik, che dopo aver controllato bene la palla spalle alla porta in area piccola, si gira repentinamente ma calcia addosso al portiere vanificando la vittoria finale. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Giambra </b>&egrave; il cervello dei padroni di casa. Fa girare il gioco e mantiene sempre alta l'attenzione della linea mediana gialloblu. Per gli ospiti ottima la prova di <b>Bellosi</b>, classe e determinazione a servizio dei compagni. Pietro Lazzerini




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