• Giovanissimi Provinciali
  • Galcianese
  • 4 - 2
  • Virtus Comeana


GALCIANESE: Pistolesi, Tommasi, Schneider, Romano, Vannini, Bernardini, Massenzio, Dalla Porta, Marafico, Ndoye, Morgese. A disp.: Melani, Di Mauro, Del Moro, Aka, Pugi, Scalise, Capperucci. All.: Stefano Sabatini
VIRTUS COMEANA: Pepe, Lonigro, Boganini, Corbinelli, Lenzi, Salvadori, Gjerji, Roncella, Tarchi, Allegri, Guidi. A disp.: Gelsumini, Bertucci, Baldacci, Asmar. All.: Simone Lunardi

ARBITRO: Dos Santos di Prato

RETI: 3' rig. e 13' rig. Marafico, 9' rig. e 54' Salvadori, 17' Massenzio, 66' Aka.



Una mattinata terribile con freddo e pioggia ha accolto i ragazzi di Galcianese e Virtus Comeana chiamati ad affrontarsi sul Luca Conti di Galciana per questa quinta giornata del campionato Giovanissimi. La Galcianese ha avuto ragione degli avversari con un punteggio che se sulla carta non ammetterebbe discussioni, nella realtà del gioco ha mostrato una compagine di casa ancora appannata e viva solo a sprazzi. E' stata poi la partita dei calci di rigore: ben quattro, infatti, i penalty assegnati dall'ottimo signor Dos Santos, equamente spartiti tra le due formazioni e tutti e quattro, per altro, ineccepibili. Parte la formazione di casa subito in attacco: primo minuto e bella sponda di testa di Dalla Porta che mette Massenzio in area palla al piede, ma l'intervento di Boganini neutralizza la possibile conclusione dell'attaccante di Galciana. Due minuti dopo Massenzio penetra da destra in velocità e viene abbattuto in piena area di rigore: il direttore di gara, che è lì a due passi, non ha dubbi e indica il dischetto; Marafico trasforma il penalty con tiro potente e centrale. Poco dopo è Schneider che si allarga a sinistra e prova a beffare Pepe con una parabola velenosa, ma il portiere della Virtus è attento e blocca senza problemi. Sembra che sia iniziato un assedio all'area ospite, quando il primo squillo di tromba della Virtus lo fa sentire Salvadori che, dalla trequarti, lascia partire una vera cannonata che Pistolesi riesce a deviare sulla traversa con non poche difficoltà. Siamo al 9' di gioco quando Roncella approfitta di un pasticcio difensivo della Galcianese e penetra in area palla al piede e viene atterrato da Vannini. Calcio di rigore netto affidato al destro di Salvadori che spiazza Pistolesi per il gol del pareggio. Si fa in tempo a portare la palla al centro e re iniziare il gioco con Massenzio che si porta sulla destra e crossa a mezza altezza verso il centro, ma Lenzi intercetta con una mano in piena area e, nuovamente, il signor Dos Santos, indica il dischetto. Ancora Marafico dagli undici metri, ma questa volta angola e spiazza Pepe per il gol del nuovo vantaggio. Siamo solo al 13': 2-1 e tre rigori! Quattro minuti di gioco poco convincente, poi Schneider apre intelligentemente a destra per Marafico che si porta sul fondo ed effettua un traversone verso il primo palo: ottimo aggancio di Massenzio che si gira e piazza sul palo lontano dove Pepe non può arrivare il terzo gol per la formazione di casa. Passa poco e l'incontenibile Schneider si porta sul fondo e mette nuovamente in mezzo per Massenzio: ancora ottimo controllo e gran tiro al quale Pepe risponde con un intervento davvero degno di nota deviando in corner. Venticinquesimo minuto e ancora Schneider taglia fuori la difesa ospite con un intelligente lancio centrale per Marafico, ma ancora una volta è Pepe a risolvere con un'uscita che anticipa l'intervento del centravanti di casa. Tre minuti e ancora Pepe deve superarsi anticipando di un soffio il tocco di Ndoye da due passi, imbeccato ottimamente da Bernardini. Trentesimo minuto e il solito Schneider ci riprova dalla distanza: questa volta Pepe sbuccia il pallone che sta per infilarsi in porta, quando Allegri lo spazza in calcio d'angolo. Al 32' la Virtus si affaccia dalle parti di Pistolesi a causa di un errore di disimpegno della difesa: gran botta di Allegri che Pistolesi para in due tempi. La frazione si conclude con Tommasi che trova Ndoye al limite: controllo e gran tiro del centrocampista senegalese con palla che esce di pochi centimetri. Secondo tempo con Di Mauro, Aka e Pugi che rilevano rispettivamente Massenzio, Morgese e Tommasi. I ritmi sono decisamente più blandi (il campo è pesante e alcuni ragazzi un po' stanchi); Dalla Porta per Schneider che infila tra le linee per Ndoye: gran sinistro che, però si perde sul fondo. Al 9' assistiamo, purtroppo, al gravissimo infortunio di Corbinelli: contrasto aereo con Aka e il bravo capitano della Virtus Comeana cade male infortunandosi gravemente ad una spalla. Il ragazzo non sembra trasportabile, se non da esperti, e il signor Dos Santos è costretto a fermare il gioco per oltre venti minuti in attesa dell'ambulanza. Si ricomincia a giocare e subito Bernardini sfonda a sinistra e calcia in porta dove Pepe si difende come può respingendo di piede. Al 19' del secondo tempo Allegri affonda a destra e crossa in mezzo: Dalla Porta, forse ingannato da un rimbalzo, controlla con un braccio in piena area di rigore e ancora una volta il direttore di gara indica il dischetto. Ancora Salvadori e ancora palla da una parte e Pistolesi dall'altra per il gol del 3-2. Tre minuti e Di Mauro inventa una bella palla filtrante per lo scatto di Scalise che, però, è anticipato all'ultimo istante dall'ottima uscita di Pepe. I ragazzi della Virtus si rovesciano in avanti cercando un pareggio che, visto il momento di stanca dei ragazzi di casa, vedono alla loro portata, ma così facendo si espongono al contropiede; infatti è il velocissimo Aka che parte palla al piede e, dopo una galoppata di cinquanta metri, trafigge Pepe per la quarta volta con un bel diagonale. Due minuti alla fine quando Di Mauro, con una gran giocata, si libera di due marcatori e serve Aka dalla parte opposta dell'area: tiro a incrociare di prima intenzione dell'ivoriano che passa fuori di un niente. Ancora Di Mauro, sul finale, buca la difesa ospite da sinistra, attira fuori Pepe e porge a Capperucci a due metri dalla porta spalancata ma, incredibilmente, il centrocampista di Galciana cerca di angolare e mette fuori. Missione compiuta e tre punti conquistati, quindi, per la compagine di mister Sabatini anche se il gioco continua ad arrivare a corrente alternata . La società Galcianese e chi scrive tengono particolarmente a fare i migliori auguri di pronta e veloce guarigione al bravissimo capitano Filippo Corbinelli, che possa tornare quanto prima a calcare i campi di gioco. Un plauso anche al signor Dos Santos per la disponibilità verso il genitore del ragazzo, l'attiva collaborazione con i soccorritori e, non ultimo, per l'ottima e amichevole direzione di gara.

GALCIANESE: Pistolesi, Tommasi, Schneider, Romano, Vannini, Bernardini, Massenzio, Dalla Porta, Marafico, Ndoye, Morgese. A disp.: Melani, Di Mauro, Del Moro, Aka, Pugi, Scalise, Capperucci. All.: Stefano Sabatini <br >VIRTUS COMEANA: Pepe, Lonigro, Boganini, Corbinelli, Lenzi, Salvadori, Gjerji, Roncella, Tarchi, Allegri, Guidi. A disp.: Gelsumini, Bertucci, Baldacci, Asmar. All.: Simone Lunardi<br > ARBITRO: Dos Santos di Prato<br > RETI: 3' rig. e 13' rig. Marafico, 9' rig. e 54' Salvadori, 17' Massenzio, 66' Aka. Una mattinata terribile con freddo e pioggia ha accolto i ragazzi di Galcianese e Virtus Comeana chiamati ad affrontarsi sul Luca Conti di Galciana per questa quinta giornata del campionato Giovanissimi. La Galcianese ha avuto ragione degli avversari con un punteggio che se sulla carta non ammetterebbe discussioni, nella realt&agrave; del gioco ha mostrato una compagine di casa ancora appannata e viva solo a sprazzi. E' stata poi la partita dei calci di rigore: ben quattro, infatti, i penalty assegnati dall'ottimo signor Dos Santos, equamente spartiti tra le due formazioni e tutti e quattro, per altro, ineccepibili. Parte la formazione di casa subito in attacco: primo minuto e bella sponda di testa di Dalla Porta che mette Massenzio in area palla al piede, ma l'intervento di Boganini neutralizza la possibile conclusione dell'attaccante di Galciana. Due minuti dopo Massenzio penetra da destra in velocit&agrave; e viene abbattuto in piena area di rigore: il direttore di gara, che &egrave; l&igrave; a due passi, non ha dubbi e indica il dischetto; Marafico trasforma il penalty con tiro potente e centrale. Poco dopo &egrave; Schneider che si allarga a sinistra e prova a beffare Pepe con una parabola velenosa, ma il portiere della Virtus &egrave; attento e blocca senza problemi. Sembra che sia iniziato un assedio all'area ospite, quando il primo squillo di tromba della Virtus lo fa sentire Salvadori che, dalla trequarti, lascia partire una vera cannonata che Pistolesi riesce a deviare sulla traversa con non poche difficolt&agrave;. Siamo al 9' di gioco quando Roncella approfitta di un pasticcio difensivo della Galcianese e penetra in area palla al piede e viene atterrato da Vannini. Calcio di rigore netto affidato al destro di Salvadori che spiazza Pistolesi per il gol del pareggio. Si fa in tempo a portare la palla al centro e re iniziare il gioco con Massenzio che si porta sulla destra e crossa a mezza altezza verso il centro, ma Lenzi intercetta con una mano in piena area e, nuovamente, il signor Dos Santos, indica il dischetto. Ancora Marafico dagli undici metri, ma questa volta angola e spiazza Pepe per il gol del nuovo vantaggio. Siamo solo al 13': 2-1 e tre rigori! Quattro minuti di gioco poco convincente, poi Schneider apre intelligentemente a destra per Marafico che si porta sul fondo ed effettua un traversone verso il primo palo: ottimo aggancio di Massenzio che si gira e piazza sul palo lontano dove Pepe non pu&ograve; arrivare il terzo gol per la formazione di casa. Passa poco e l'incontenibile Schneider si porta sul fondo e mette nuovamente in mezzo per Massenzio: ancora ottimo controllo e gran tiro al quale Pepe risponde con un intervento davvero degno di nota deviando in corner. Venticinquesimo minuto e ancora Schneider taglia fuori la difesa ospite con un intelligente lancio centrale per Marafico, ma ancora una volta &egrave; Pepe a risolvere con un'uscita che anticipa l'intervento del centravanti di casa. Tre minuti e ancora Pepe deve superarsi anticipando di un soffio il tocco di Ndoye da due passi, imbeccato ottimamente da Bernardini. Trentesimo minuto e il solito Schneider ci riprova dalla distanza: questa volta Pepe sbuccia il pallone che sta per infilarsi in porta, quando Allegri lo spazza in calcio d'angolo. Al 32' la Virtus si affaccia dalle parti di Pistolesi a causa di un errore di disimpegno della difesa: gran botta di Allegri che Pistolesi para in due tempi. La frazione si conclude con Tommasi che trova Ndoye al limite: controllo e gran tiro del centrocampista senegalese con palla che esce di pochi centimetri. Secondo tempo con Di Mauro, Aka e Pugi che rilevano rispettivamente Massenzio, Morgese e Tommasi. I ritmi sono decisamente pi&ugrave; blandi (il campo &egrave; pesante e alcuni ragazzi un po' stanchi); Dalla Porta per Schneider che infila tra le linee per Ndoye: gran sinistro che, per&ograve; si perde sul fondo. Al 9' assistiamo, purtroppo, al gravissimo infortunio di Corbinelli: contrasto aereo con Aka e il bravo capitano della Virtus Comeana cade male infortunandosi gravemente ad una spalla. Il ragazzo non sembra trasportabile, se non da esperti, e il signor Dos Santos &egrave; costretto a fermare il gioco per oltre venti minuti in attesa dell'ambulanza. Si ricomincia a giocare e subito Bernardini sfonda a sinistra e calcia in porta dove Pepe si difende come pu&ograve; respingendo di piede. Al 19' del secondo tempo Allegri affonda a destra e crossa in mezzo: Dalla Porta, forse ingannato da un rimbalzo, controlla con un braccio in piena area di rigore e ancora una volta il direttore di gara indica il dischetto. Ancora Salvadori e ancora palla da una parte e Pistolesi dall'altra per il gol del 3-2. Tre minuti e Di Mauro inventa una bella palla filtrante per lo scatto di Scalise che, per&ograve;, &egrave; anticipato all'ultimo istante dall'ottima uscita di Pepe. I ragazzi della Virtus si rovesciano in avanti cercando un pareggio che, visto il momento di stanca dei ragazzi di casa, vedono alla loro portata, ma cos&igrave; facendo si espongono al contropiede; infatti &egrave; il velocissimo Aka che parte palla al piede e, dopo una galoppata di cinquanta metri, trafigge Pepe per la quarta volta con un bel diagonale. Due minuti alla fine quando Di Mauro, con una gran giocata, si libera di due marcatori e serve Aka dalla parte opposta dell'area: tiro a incrociare di prima intenzione dell'ivoriano che passa fuori di un niente. Ancora Di Mauro, sul finale, buca la difesa ospite da sinistra, attira fuori Pepe e porge a Capperucci a due metri dalla porta spalancata ma, incredibilmente, il centrocampista di Galciana cerca di angolare e mette fuori. Missione compiuta e tre punti conquistati, quindi, per la compagine di mister Sabatini anche se il gioco continua ad arrivare a corrente alternata . La societ&agrave; Galcianese e chi scrive tengono particolarmente a fare i migliori auguri di pronta e veloce guarigione al bravissimo capitano Filippo Corbinelli, che possa tornare quanto prima a calcare i campi di gioco. Un plauso anche al signor Dos Santos per la disponibilit&agrave; verso il genitore del ragazzo, l'attiva collaborazione con i soccorritori e, non ultimo, per l'ottima e amichevole direzione di gara.




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