• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Sporting Arno
  • 1 - 2
  • Cattolica Virtus


SPORTING ARNO: Compagnoni 5,5, Marzoli 6,5, Narcisi 6,5, Caramelli 6, Gelli 6, Giachi 5,5, Bulgarelli 6+ (58' Lo Moro 6), Batisti 6-, Stoppioni 6 (77' Di Dio n.g.), Mattia 6 (76' Jakaj n.g.), Vargas 7. A disp.: Belli, Bragantini, Fucà. All.: Gabriele Sarti.
S.MICHELE C.V.: Morini 6, Stella N. 6+, Francini 6 (62' Moreno 7), Gelonese 5,5 (41' Stella L. 6), Donnini 6,5, Protei 5,5, Pratesi 6+, Mugelli 6,5 (70' Enache 6), Cragno 6,5, Muscas 6 (76' Frullini n.g.), Morici 5,5 (58' Vignozzi 6). A disp.: Matroianni, Valenti. All.: Dario Giachini.

ARBITRO: Puccini di Prato 6,5.

RETI: 51' Mugelli, 60' Vargas, 82' Moreno.
NOTE: ammonito Mattia.



Neppure un combattivo Sporting Arno riesce a fermare la corsa della Cattolica capolista. Con una zampata di Moreno in pieno recupero i giallorossi agli ordini di coach Gozzi riescono infatti ad espugnare Badia a Settimo continuando la propria cavalcata solitaria in vetta alla classifica, aumentando ulteriormente il proprio vantaggio sul Tau, sconfitto in casa della Floria. Rammarico invece per lo Sporting Arno che si è visto beffato quando ormai il pareggio sembrava cosa fatta, al termine di un match che i ragazzi di Sarti hanno giocato per larghi tratti alla pari con i più quotati avversari. Non è stato sicuramente un gran match dal punto di vista dello spettacolo quello andato in scena a Badia con una Cattolica sottotono per buona parte dell'incontro con Cragno e Morici ben controllati dalla retroguardia di casa. Per contro lo stesso Vargas si è trovato a lungo nella morsa della retroguardia ospite, brava a contenerne al meglio le micidiali accelerazioni. Dopo un iniziale fase di studio, è la Cattolica Virtus a farsi vedere dalle parti di Compagnoni all'11' di gioco con una bella sortita sulla fascia sinistra di Cragno, bravo a superare in velocità il diretto marcatore ma impreciso al momento di battere a rete, cosicché la sfera si spegne ampiamente a lato della porta fino a terminare la sua corsa addirittura in fallo laterale. Col passare dei minuti la capolista pare prendere il sopravvento nelle operazioni e così nel giro di un minuto, tra il 16' ed il 17', i ragazzi di Gozzi si rendono pericolosi in rapida successione. A provarci per primo è Morici che scodella in mezzo all'area di rigore rosanero un pallone velenoso sul quale Cragno arriva con un attimo di ritardo, mancando così la deviazione aerea. Quindi subito dopo è Muscas ad impegnare con una rasoiata da fuori Compagnoni, bravo a smanacciare in calcio d'angolo il tentativo del numero 10 ospite. Retto l'urto ospite lo Sporting Arno si rende a sua volta insidioso al 21'. Calcio di punizione dai 30 metri, sulla sfera si porta Bulgarelli che sventaglia in mezzo per Stoppioni che di testa prova a servire Mattia anticipato, al momento di battere a rete, dall'intervento provvidenziale della difesa giallorossa, brava ad allontanare la minaccia. I padroni di casa vanno vicinissimi al gol del vantaggio con Mattia al 23': il numero 10 rosanero prende palla lungo il settore sinistro del campo e, dopo aver superato in velocità un nugolo di avversari, mette in mezzo per Vargas che non ci arriva per questione di millimetri. La Cattolica Virtus fatica a creare gioco e così è ancora lo Sporting a mancare il bersaglio grosso alla mezz'ora con Vargas. Il numero 11 di casa se infatti è bravo ad anticipare l'uscita dell'estremo difensore ospite non lo è altrettanto nel momento di calciare: la conclusione è infatti troppo debole, cosicché per Francini è facile spazzare lontano la sfera. Mister Gozzi si sgola in panchina chiedendo ai suoi di giocare con raziocinio e i ragazzi in casacca giallorossa provano ad accontentare il loro coach al 35' quando Pratesi, ben servito da Stella L.N., prova la botta al volo, neutralizzata in due tempi da Compagnoni. Di marca ospite anche l'ultima chance della prima frazione di gioco al 39' con Mugelli bravo a lanciare in velocità Cragno che, da posizione leggermente defilata e sulla pressione del diretto marcatore, spreca tutto calciando alto da buona posizione.
I ritmi non certo esaltanti della prima frazione si gioco si affievoliscono ulteriormente in avvio di ripresa. Bisogna attendere in particolare il 49' per annotare la prima occasione dei secondi 40' di gara. Sono gli ospiti a farsi vedere dalle parti di Compagnoni con un'azione insistita nel cuore dell'area di rigore rosanero conclusa malamente dal neo entrato Stella L. che da buona posizione calcia alle stelle. Passano però appena due minuti e la Cattolica Virtus si porta in vantaggio. Tiro dalla bandierina per gli ospiti, palla nel mucchio e mischia furibonda davanti alla porta di Compagnoni, decisa in maniera vincente per i ragazzi di Gozzi dal tocco sottomisura di Mugelli: 0-1. Lo Sporting Arno non ci sta ed al 60' trova la rete dell'uno a uno. Calcio di punizione dai 30 metri lungo l'out destro del rettangolo di gioco, sulla sfera si porta Narcisi che scodella in mezzo per Vargas che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia ospite, con un piatto destro al volo non perdona, fulminando l'incolpevole Morini. La Cattolica prova a riversarsi in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio ma le idee dei ragazzi in maglia giallorossa sono a dir poco confuse, mentre i padroni di casa riescono a chiudersi a riccio attutendo i pericoli. Logico dunque che le occasioni più pericolose per la capolista scaturiscano da palle inattive. Così è al 67' quando Muscas, direttamente da calcio piazzato dal limite dell'area di rigore, impegna severamente un attento Compagnoni. Malgrado i cambi operati da coach Gozzi il fortino rosanero resiste e non crolla neppure a tre minuti dal termine quando Cragno, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, anticipa con un perentorio stacco di testa i difensori locali ma vede la sfera infrangersi sulla traversa. All'81' a provarci per gli ospiti è invece il turno del n. 5 Donnini che con una staffilata da calcio piazzato sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Compagnoni. La capolista non demorde ed un minuto dopo trova il gol partita. Spunto nello stretto di Cragno abile ad approfittare di un'incomprensione tra Compagnoni e i propri colleghi di reparto ed a servire con la punta del piede lo smarcatissimo Moreno che, a porta vuota, non sbaglia siglando il gol partita che ammutolisce uno Sporting che già pregustava l'impresa.

Calciatoripiù: Narcisi (Sporting Arno):
dai suoi piedi parte l'assist per il centro di Vargas. Nel complesso gioca una partita di grande personalità. Vargas (Sporting Arno): in tutta la partita gli arriva una sola palla giocabile e lui non la spreca. Glaciale. Marzoli (Sporting Arno): la mette sul piano fisico non demeritando. Cragno (S.M. Cattolica Virtus): stretto nella morsa di tre - quattro avversari finisce spesso per innervosirsi con le proteste nei confronti del direttore di gara, poi però si accende come d'incanto servendo a Moreno l'assist per il gol partita. Moreno (S.M. Cattolica Virtus): è l'uomo giusto al posto giusto al momento giusto. Mugelli (S.M: Cattolica Virtus): oltre al gol tiene alto il baricentro dei suoi. Donnini (S.M. Cattolica Virtus): che duello con Vargas.

Niccolò Pucci SPORTING ARNO: Compagnoni 5,5, Marzoli 6,5, Narcisi 6,5, Caramelli 6, Gelli 6, Giachi 5,5, Bulgarelli 6+ (58' Lo Moro 6), Batisti 6-, Stoppioni 6 (77' Di Dio n.g.), Mattia 6 (76' Jakaj n.g.), Vargas 7. A disp.: Belli, Bragantini, Fuc&agrave;. All.: Gabriele Sarti.<br >S.MICHELE C.V.: Morini 6, Stella N. 6+, Francini 6 (62' Moreno 7), Gelonese 5,5 (41' Stella L. 6), Donnini 6,5, Protei 5,5, Pratesi 6+, Mugelli 6,5 (70' Enache 6), Cragno 6,5, Muscas 6 (76' Frullini n.g.), Morici 5,5 (58' Vignozzi 6). A disp.: Matroianni, Valenti. All.: Dario Giachini.<br > ARBITRO: Puccini di Prato 6,5. <br > RETI: 51' Mugelli, 60' Vargas, 82' Moreno.<br >NOTE: ammonito Mattia. Neppure un combattivo Sporting Arno riesce a fermare la corsa della Cattolica capolista. Con una zampata di Moreno in pieno recupero i giallorossi agli ordini di coach Gozzi riescono infatti ad espugnare Badia a Settimo continuando la propria cavalcata solitaria in vetta alla classifica, aumentando ulteriormente il proprio vantaggio sul Tau, sconfitto in casa della Floria. Rammarico invece per lo Sporting Arno che si &egrave; visto beffato quando ormai il pareggio sembrava cosa fatta, al termine di un match che i ragazzi di Sarti hanno giocato per larghi tratti alla pari con i pi&ugrave; quotati avversari. Non &egrave; stato sicuramente un gran match dal punto di vista dello spettacolo quello andato in scena a Badia con una Cattolica sottotono per buona parte dell'incontro con Cragno e Morici ben controllati dalla retroguardia di casa. Per contro lo stesso Vargas si &egrave; trovato a lungo nella morsa della retroguardia ospite, brava a contenerne al meglio le micidiali accelerazioni. Dopo un iniziale fase di studio, &egrave; la Cattolica Virtus a farsi vedere dalle parti di Compagnoni all'11' di gioco con una bella sortita sulla fascia sinistra di Cragno, bravo a superare in velocit&agrave; il diretto marcatore ma impreciso al momento di battere a rete, cosicch&eacute; la sfera si spegne ampiamente a lato della porta fino a terminare la sua corsa addirittura in fallo laterale. Col passare dei minuti la capolista pare prendere il sopravvento nelle operazioni e cos&igrave; nel giro di un minuto, tra il 16' ed il 17', i ragazzi di Gozzi si rendono pericolosi in rapida successione. A provarci per primo &egrave; Morici che scodella in mezzo all'area di rigore rosanero un pallone velenoso sul quale Cragno arriva con un attimo di ritardo, mancando cos&igrave; la deviazione aerea. Quindi subito dopo &egrave; Muscas ad impegnare con una rasoiata da fuori Compagnoni, bravo a smanacciare in calcio d'angolo il tentativo del numero 10 ospite. Retto l'urto ospite lo Sporting Arno si rende a sua volta insidioso al 21'. Calcio di punizione dai 30 metri, sulla sfera si porta Bulgarelli che sventaglia in mezzo per Stoppioni che di testa prova a servire Mattia anticipato, al momento di battere a rete, dall'intervento provvidenziale della difesa giallorossa, brava ad allontanare la minaccia. I padroni di casa vanno vicinissimi al gol del vantaggio con Mattia al 23': il numero 10 rosanero prende palla lungo il settore sinistro del campo e, dopo aver superato in velocit&agrave; un nugolo di avversari, mette in mezzo per Vargas che non ci arriva per questione di millimetri. La Cattolica Virtus fatica a creare gioco e cos&igrave; &egrave; ancora lo Sporting a mancare il bersaglio grosso alla mezz'ora con Vargas. Il numero 11 di casa se infatti &egrave; bravo ad anticipare l'uscita dell'estremo difensore ospite non lo &egrave; altrettanto nel momento di calciare: la conclusione &egrave; infatti troppo debole, cosicch&eacute; per Francini &egrave; facile spazzare lontano la sfera. Mister Gozzi si sgola in panchina chiedendo ai suoi di giocare con raziocinio e i ragazzi in casacca giallorossa provano ad accontentare il loro coach al 35' quando Pratesi, ben servito da Stella L.N., prova la botta al volo, neutralizzata in due tempi da Compagnoni. Di marca ospite anche l'ultima chance della prima frazione di gioco al 39' con Mugelli bravo a lanciare in velocit&agrave; Cragno che, da posizione leggermente defilata e sulla pressione del diretto marcatore, spreca tutto calciando alto da buona posizione. <br >I ritmi non certo esaltanti della prima frazione si gioco si affievoliscono ulteriormente in avvio di ripresa. Bisogna attendere in particolare il 49' per annotare la prima occasione dei secondi 40' di gara. Sono gli ospiti a farsi vedere dalle parti di Compagnoni con un'azione insistita nel cuore dell'area di rigore rosanero conclusa malamente dal neo entrato Stella L. che da buona posizione calcia alle stelle. Passano per&ograve; appena due minuti e la Cattolica Virtus si porta in vantaggio. Tiro dalla bandierina per gli ospiti, palla nel mucchio e mischia furibonda davanti alla porta di Compagnoni, decisa in maniera vincente per i ragazzi di Gozzi dal tocco sottomisura di Mugelli: 0-1. Lo Sporting Arno non ci sta ed al 60' trova la rete dell'uno a uno. Calcio di punizione dai 30 metri lungo l'out destro del rettangolo di gioco, sulla sfera si porta Narcisi che scodella in mezzo per Vargas che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia ospite, con un piatto destro al volo non perdona, fulminando l'incolpevole Morini. La Cattolica prova a riversarsi in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio ma le idee dei ragazzi in maglia giallorossa sono a dir poco confuse, mentre i padroni di casa riescono a chiudersi a riccio attutendo i pericoli. Logico dunque che le occasioni pi&ugrave; pericolose per la capolista scaturiscano da palle inattive. Cos&igrave; &egrave; al 67' quando Muscas, direttamente da calcio piazzato dal limite dell'area di rigore, impegna severamente un attento Compagnoni. Malgrado i cambi operati da coach Gozzi il fortino rosanero resiste e non crolla neppure a tre minuti dal termine quando Cragno, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, anticipa con un perentorio stacco di testa i difensori locali ma vede la sfera infrangersi sulla traversa. All'81' a provarci per gli ospiti &egrave; invece il turno del n. 5 Donnini che con una staffilata da calcio piazzato sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Compagnoni. La capolista non demorde ed un minuto dopo trova il gol partita. Spunto nello stretto di Cragno abile ad approfittare di un'incomprensione tra Compagnoni e i propri colleghi di reparto ed a servire con la punta del piede lo smarcatissimo Moreno che, a porta vuota, non sbaglia siglando il gol partita che ammutolisce uno Sporting che gi&agrave; pregustava l'impresa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Narcisi (Sporting Arno): </b>dai suoi piedi parte l'assist per il centro di Vargas. Nel complesso gioca una partita di grande personalit&agrave;. <b>Vargas (Sporting Arno): </b>in tutta la partita gli arriva una sola palla giocabile e lui non la spreca. Glaciale. <b>Marzoli (Sporting Arno): </b>la mette sul piano fisico non demeritando. <b>Cragno (S.M. Cattolica Virtus): </b>stretto nella morsa di tre - quattro avversari finisce spesso per innervosirsi con le proteste nei confronti del direttore di gara, poi per&ograve; si accende come d'incanto servendo a Moreno l'assist per il gol partita. <b>Moreno (S.M. Cattolica Virtus): </b>&egrave; l'uomo giusto al posto giusto al momento giusto. <b>Mugelli (S.M: Cattolica Virtus): </b>oltre al gol tiene alto il baricentro dei suoi. <b>Donnini (S.M. Cattolica Virtus): </b>che duello con Vargas. Niccol&ograve; Pucci




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