• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cascina Valdera
  • 2 - 3
  • Cattolica Virtus


CASCINA VALDERA (5-3-2): Noccioli, Cialdini, Stagi (41' Benvenuti), A. Benedetti, Taglioli, Di Cocco, O. Benedetti (41' Petova), Barsacchi (63' Santino), Orsi, Pacifico, Avolese (41' Di Sarli). A disp.: Mangini, Diolaiti, Casini. All.: Marco Malventi.
S.M. CATTOLICA V. (4-3-1-2): Morini, Stella (65' Vignozzi), De Muynck (41' Protei), Gelonese (67' Pratesi), Donnini, Francini, Servi (51' Giovannardi), Mugelli, Cragno, Muscas, Moreno (51' Morici, 72' Valenti). A disp.: Mastroianni. All.: Francesco Gozzi.
ARBRITRO: Petrini di Lucca.

RETI: 10' Muscas rig., 22' e 27' Cragno, 28' e 47' Pacifico.
NOTE: ammoniti Francini, Di Sarli, A. Benedetti, Barsacchi. Calci d'angolo: 2-11. Recupero: 1'+4'.



La Cattolica se ne va dal Comunale di Cascina a braccia levate al cielo e può godersi con merito una vittoria che la lascia a punteggio pieno dopo le prime due giornate di campionato. Non c'è nulla di casuale nella prestazione dei fiorentini, che mettono in gabbia un Cascina capace di far davvero paura soltanto nei primi minuti della ripresa. Il canovaccio della Cattolica, che nella prima giornata aveva permesso ai ragazzi di Gozzi di mandare a tappeto il San Miniato, viene ripetuto alla lettera nel primo tempo, a cominciare da un pressing feroce che non permette al Cascina di ragionare e, soprattutto, di creare superiorità numerica necessaria sul fronte offensivo per potersi presentare con efficacia sotto porta. Il 4-3-1-2 confermato dal tecnico giallorosso funziona bene, con Stella, De Muynck Donnini e Francini a garantire un'ottima copertura sugli inserimenti veloci degli avversari, e il trequartista Servi dietro Cragno e Moreno, che s'incrociano in velocità e fanno girare palla con testa e cuore. Il 5-3-2 di Mister Malventi diventa presto un ammasso di uomini arretrati in difesa, con la mediana debole, ostaggio di Mugelli, Gelonese, Muscas e De Muynck. La Cattolica non lascia nemmeno le briciole e spinge forte sfondando a ripetizione sulle fasce, specie a destra con Servi; mentre il Cascina si difende con ordine, e si affida solo alle ripartenze e ai guizzi di fantasia inventati da Pacifico. Nel giro di tre minuti, dal 5' all'8', la Cattolica sfiora più volte il vantaggio: Francini appostato sul secondo palo non arriva per un soffio a girare in rete il cross di Gelonese, poi Cragno svirgola clamorosamente tutto solo davanti a Noccioli, e infine Moreno in corsa spara forte ma centrale da fuori. Il risultato si sblocca al 10' con l'ingenuo fallo di Taglioli su Mugelli, che l'arbitro sanziona con il penalty, trasformato con freddezza da Muscas. La Cattolica mette a ferro e fuoco l'area di rigore, ispirata dal dinamismo perpetuo di Cragno, che al 14' stoppa di petto il cross di Stella e in mezza girata manda sopra la traversa. Solo un errore di distrazione dei giallorossi a metà campo regala al Cascina l'occasione buona per ripartire al 16', quando Pacifico recupera un pallone vacante sulla mediana e cambia gioco a favore di Orsi, che al momento del tiro cincischia troppo consentendo alla difesa di rientrare. La risposta della Cattolica viene recapitata ancora da Cragno, che prima sfiora la traversa con un gran fendente, e poi conclude degnamente la veloce combinazione tra Mugelli e Moreno siglando il raddoppio con un sinistro a filo d'erba. Il forcing giallorosso prosegue con Muscas, pronto a fintare il tiro in porta su calcio piazzato e a mandare in profondità per Mugelli, che da distanza ravvicinata scarica sull'esterno della rete. La Cattolica continua a dare spettacolo deliziando il suo pubblico con un nuovo numero di magia, e il prestigiatore è ancora Cragno, che su imbeccata di Gelonese, scatta sul filo del fuorigioco e deposita in rete stavolta con il destro. Sullo 0-3 il Cascina si sente ferito nell'orgoglio e cerca di accorciare le distanze: Orsi ruba il pallone dai piedi di Francini e mette in mezzo per l'accorrente Pacifico, che a porta vuota deposita di piatto destro. Mister Malventi prova a ridare linfa al centrocampo inserendo, in avvio di ripresa, Benvenuti e Di Sarli, e schierando accanto a Pacifico e Orsi, le due punte di ruolo, anche il bravo Petova a supporto. Al nuovo tridente d'attacco di casa, mister Gozzi reagisce passando a una difesa a quattro, ma la manovra non basta, perché in campo rientra un Cascina diverso, capace di imprimere un nuovo ritmo alla sfida e pronto a riversarsi a testa bassa in area avversaria. La Cattolica non decifra in tempo il pericolo e, alla prima occasione, viene punita con la seconda zampata vincente di Pacifico, lesto ad avventarsi su un cross da fondocampo di Di Sarli. Mister Gozzi cambia ancora le sue carte inserendo Giovannardi dietro la coppia Cragno-Santino, e spostando in avanti il baricentro di una Cattolica che sa ricomporsi e approfittare dell'inevitabile calo fisico del Cascina. Un'altra occasione buona per gli ospiti si presenta al 59', quando Francini stacca di testa su calcio d'angolo battuto dalla destra da Gelonese, ma il portiere blocca in due tempi. Mentre si riduce il tempo a disposizione per cambiare le sorti del match, aumentano i nervosismi tra i giocatori, che il direttore di gara sopisce mostrando il cartellino giallo. Nei minuti finali è ancora la Cattolica a proporsi in avanti: Vignozzi si inventa un assist perfetto per l'inserimento di Valenti, che incrocia col destro dal dischetto di rigore, ma la sua mira è imprecisa e conclude fuori. Ha poca fortuna anche Francini, che sfiora l'incrocio di testa sul tiro cross di Pratesi. Il risultato non cambia più, il triplice fischio decreta la fine dell'incontro e assegna un'altra grande vittoria alla talentuosa formazione giallorossa.

Calciatoripiù: Pacifico (Cascina Valdera):
Geometrie, ritmo, belle aperture, assist e goal. Bravo come pochi. Cragno (S.M. Cattolica V.): È un guerriero, sempre lucido e pericoloso. Realizza una doppietta da vero centravanti, non perde un duello e diventa l'incubo della difesa avversaria.

Giusi Calabrò CASCINA VALDERA (5-3-2): Noccioli, Cialdini, Stagi (41' Benvenuti), A. Benedetti, Taglioli, Di Cocco, O. Benedetti (41' Petova), Barsacchi (63' Santino), Orsi, Pacifico, Avolese (41' Di Sarli). A disp.: Mangini, Diolaiti, Casini. All.: Marco Malventi.<br >S.M. CATTOLICA V. (4-3-1-2): Morini, Stella (65' Vignozzi), De Muynck (41' Protei), Gelonese (67' Pratesi), Donnini, Francini, Servi (51' Giovannardi), Mugelli, Cragno, Muscas, Moreno (51' Morici, 72' Valenti). A disp.: Mastroianni. All.: Francesco Gozzi.<br >ARBRITRO: Petrini di Lucca.<br > RETI: 10' Muscas rig., 22' e 27' Cragno, 28' e 47' Pacifico. <br >NOTE: ammoniti Francini, Di Sarli, A. Benedetti, Barsacchi. Calci d'angolo: 2-11. Recupero: 1'+4'. La Cattolica se ne va dal Comunale di Cascina a braccia levate al cielo e pu&ograve; godersi con merito una vittoria che la lascia a punteggio pieno dopo le prime due giornate di campionato. Non c'&egrave; nulla di casuale nella prestazione dei fiorentini, che mettono in gabbia un Cascina capace di far davvero paura soltanto nei primi minuti della ripresa. Il canovaccio della Cattolica, che nella prima giornata aveva permesso ai ragazzi di Gozzi di mandare a tappeto il San Miniato, viene ripetuto alla lettera nel primo tempo, a cominciare da un pressing feroce che non permette al Cascina di ragionare e, soprattutto, di creare superiorit&agrave; numerica necessaria sul fronte offensivo per potersi presentare con efficacia sotto porta. Il 4-3-1-2 confermato dal tecnico giallorosso funziona bene, con Stella, De Muynck Donnini e Francini a garantire un'ottima copertura sugli inserimenti veloci degli avversari, e il trequartista Servi dietro Cragno e Moreno, che s'incrociano in velocit&agrave; e fanno girare palla con testa e cuore. Il 5-3-2 di Mister Malventi diventa presto un ammasso di uomini arretrati in difesa, con la mediana debole, ostaggio di Mugelli, Gelonese, Muscas e De Muynck. La Cattolica non lascia nemmeno le briciole e spinge forte sfondando a ripetizione sulle fasce, specie a destra con Servi; mentre il Cascina si difende con ordine, e si affida solo alle ripartenze e ai guizzi di fantasia inventati da Pacifico. Nel giro di tre minuti, dal 5' all'8', la Cattolica sfiora pi&ugrave; volte il vantaggio: Francini appostato sul secondo palo non arriva per un soffio a girare in rete il cross di Gelonese, poi Cragno svirgola clamorosamente tutto solo davanti a Noccioli, e infine Moreno in corsa spara forte ma centrale da fuori. Il risultato si sblocca al 10' con l'ingenuo fallo di Taglioli su Mugelli, che l'arbitro sanziona con il penalty, trasformato con freddezza da Muscas. La Cattolica mette a ferro e fuoco l'area di rigore, ispirata dal dinamismo perpetuo di Cragno, che al 14' stoppa di petto il cross di Stella e in mezza girata manda sopra la traversa. Solo un errore di distrazione dei giallorossi a met&agrave; campo regala al Cascina l'occasione buona per ripartire al 16', quando Pacifico recupera un pallone vacante sulla mediana e cambia gioco a favore di Orsi, che al momento del tiro cincischia troppo consentendo alla difesa di rientrare. La risposta della Cattolica viene recapitata ancora da Cragno, che prima sfiora la traversa con un gran fendente, e poi conclude degnamente la veloce combinazione tra Mugelli e Moreno siglando il raddoppio con un sinistro a filo d'erba. Il forcing giallorosso prosegue con Muscas, pronto a fintare il tiro in porta su calcio piazzato e a mandare in profondit&agrave; per Mugelli, che da distanza ravvicinata scarica sull'esterno della rete. La Cattolica continua a dare spettacolo deliziando il suo pubblico con un nuovo numero di magia, e il prestigiatore &egrave; ancora Cragno, che su imbeccata di Gelonese, scatta sul filo del fuorigioco e deposita in rete stavolta con il destro. Sullo 0-3 il Cascina si sente ferito nell'orgoglio e cerca di accorciare le distanze: Orsi ruba il pallone dai piedi di Francini e mette in mezzo per l'accorrente Pacifico, che a porta vuota deposita di piatto destro. Mister Malventi prova a ridare linfa al centrocampo inserendo, in avvio di ripresa, Benvenuti e Di Sarli, e schierando accanto a Pacifico e Orsi, le due punte di ruolo, anche il bravo Petova a supporto. Al nuovo tridente d'attacco di casa, mister Gozzi reagisce passando a una difesa a quattro, ma la manovra non basta, perch&eacute; in campo rientra un Cascina diverso, capace di imprimere un nuovo ritmo alla sfida e pronto a riversarsi a testa bassa in area avversaria. La Cattolica non decifra in tempo il pericolo e, alla prima occasione, viene punita con la seconda zampata vincente di Pacifico, lesto ad avventarsi su un cross da fondocampo di Di Sarli. Mister Gozzi cambia ancora le sue carte inserendo Giovannardi dietro la coppia Cragno-Santino, e spostando in avanti il baricentro di una Cattolica che sa ricomporsi e approfittare dell'inevitabile calo fisico del Cascina. Un'altra occasione buona per gli ospiti si presenta al 59', quando Francini stacca di testa su calcio d'angolo battuto dalla destra da Gelonese, ma il portiere blocca in due tempi. Mentre si riduce il tempo a disposizione per cambiare le sorti del match, aumentano i nervosismi tra i giocatori, che il direttore di gara sopisce mostrando il cartellino giallo. Nei minuti finali &egrave; ancora la Cattolica a proporsi in avanti: Vignozzi si inventa un assist perfetto per l'inserimento di Valenti, che incrocia col destro dal dischetto di rigore, ma la sua mira &egrave; imprecisa e conclude fuori. Ha poca fortuna anche Francini, che sfiora l'incrocio di testa sul tiro cross di Pratesi. Il risultato non cambia pi&ugrave;, il triplice fischio decreta la fine dell'incontro e assegna un'altra grande vittoria alla talentuosa formazione giallorossa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pacifico (Cascina Valdera):</b> Geometrie, ritmo, belle aperture, assist e goal. Bravo come pochi. <b>Cragno (S.M. Cattolica V.):</b> &Egrave; un guerriero, sempre lucido e pericoloso. Realizza una doppietta da vero centravanti, non perde un duello e diventa l'incubo della difesa avversaria. Giusi Calabr&ograve;




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