• Juniores Provinciali
  • La Querce
  • 3 - 1
  • F.Tobbianese


LA QUERCE: Pacinelli, Tribbioli, Bognomini (Moretti), Cenni Kucecu, Timpanaro (Lucetti), Piscitelli (Pecchioli), Ferrarini (Di Ronza), Fabris, Giunta, Iobi (De Luca). A disp.: Poli, Capano. All.: Valter Ballini
FEEL.TOBBIANESE: Scarlini, Olmi, Tonini (Rocca), Cioni, Petracchi, Nesi (Tatti), Gori, Piombetti, Zekatrinay, Bianchi, Aiazzi (Brami). A disp.: Bentivoglio, Donnini, Tedesco. All.: Umberto Fantozzi.

ARBITRO: Bassan di Prato

RETI: 17' Piscitelli, 19' Zekatrinay, 63' Fabris, 65' Moretti.



Alla quarta di campionato si fronteggiano La Querce di mister Ballini forte di due vittorie in altrettanti incontri, e la Tobbianese, allenata dal Sig. Umberto Fantozzi, un solo punto in classifica. Importante quindi per entrambe le formazioni cercare di far risultato per non rischiare di staccarsi dalla vetta o di restare invischiati nelle parti basse della classifica. Una bella giornata di sole ed una tribuna vivacizzata da striscioni e fumogeni, fanno da cornice ad un match che al primo minuto offre subito una buona occasione. Il capitano ospite Aiazzi calcia una punizione dai venti metri che Pacinelli riesce a deviare con la punta delle dita. Lo spavento moltiplica l'attenzione della difesa di casa, e per i successivi quindici minuti le squadre si studiano a centrocampo senza provocare pericoli. Al 17' La Querce passa in vantaggio. C'e' una punizione dalla trequarti scodellata nell'area dove si accende una mischia risolta con un tocco in scivolata di Piscitelli, alla sua prima rete quest'anno. Passa un solo minuto ed e' il pareggio per gli ospiti con un gol del tutto simile al precedente; angolo e mischia nella quale Zekatrinay calcia alle spalle del portiere. La partita si vivacizza e al 21' su un traversone rasoterra Fabris calcia a colpo sicuro ma la sfera viene respinta sulla linea di porta dalla difesa ospite. Sul rovesciamento di fronte altro angolo sul quale c'e' un bel tiro al volo di Cioni che sorvola la traversa della porta difesa da Pacinelli. Poco dopo la mezzora registriamo gia' la prima sostituzione. Le difficolta' nel possesso palla della Querce suggeriscono a Mister Bellini di Togliere un difensore e rinfoltire il centrocampo in costante inferiorita' numerica. Il primo tempo si conclude sul risultato di uno a uno, sostanzialmente giusto. Nella ripresa assistiamo a 15 minuti di forcing da parte della Querce, costantemente all'attacco ma senza generare occasioni importanti. Non cosi' al 18' minuto. Cenni, entrato in possesso palla a centrocampo, semina avversari e giunge fino alla linea di fondo dove appoggia un pallone facile facile per Piscitelli che colpisce male il pallone fornendo un involontario assist per Fabris, lesto a depositare di piatto alle spalle del portiere ospite per il vantaggio della formazione rosso-azzurra. Da quel momento la partita si vivacizza e praticamente ad ogni azione si genera un pericolo per le due porte. Dal 19 al 21' minuto Fabris ha tre occasioni per arrotondare. Prima con una punizione dal vertice sinistro dell'area deviata in angolo dal portiere ospite che nulla puo' un minuto dopo quando lo stesso centravanti calcia dal limite e colpisce il palo con il portiere battuto, infine con un lungo lancio sul quale il 9 della Querce colpisce di testa in tuffo ma debolmente fra le braccia del portiere. La Querce chiude il match al 20'. Giunta, capitano della Querce, oggi molto movimento per i compagni e forse un po' di imprecisione al tiro, dopo un lancio in profondita' indirizza con il tacco verso il centro dell'area dove Moretti stoppa, prende la mira e fulmina Scarlini. Il centrocampista della Querce e' lasciato colpevolmente solo in piena area di rigore da una difesa un po' frastornata da questi dieci minuti di autentico assedio. La Tobbianese prova a reagire imbastendo qualche azione manovrata ma oggi i difensori della Querce, Koceku fra tutti lasciano poco scampo agli avanti Tobbianesi, tranne alla mezzora quando un colpo di testa di Zekatrinay supera Pacinelli, attraversa tutta la linea e si perde sul fondo. Questo tentativo di riaprire la partita di fatto ne sancisce la fine. La Querce si rintana sulla trequarti per controllare la reazione Tobbianese, che da parte sua poco puo', vista anche la girandola delle sostituzioni che spezza il gioco e toglie ritmo alla partita. Da segnalare soltanto l'espulsione di Cioni, reo di aver calciato da dietro a palla lontana sulle gambe di Fabris. Inevitabile il rosso estratto dal signor Bassan che forse avrebbe dovuto essere un po' piu' deciso nella distribuzione dei cartellini nel corso di tutta la partita, comunque ben diretta. La squadra ospite a mio parere non merita la posizione di classifica che occupa, al di la' degli episodi mi e' sembrata abbastanza equilibrata, con buoni collegamenti fra i reparti. E' formazione che con qualche partita in piu' potra' trovare la quadra e cominciare a far punti. Per quanto riguarda la formazione di casa, segnalo la buona prova di tutti i reparti, segnalando la buona regia di Cenni e Ferrarini, la corsa di Iobi e la vivacita' dell'attacco. Oltre alla verve messa in campo da Moretti, rincalzo di lusso dei rosso-azzurri.
Calciatoripiù
. La Querce: Kucecu, Fabris, Moretti; nella Tobbianese: Scarlini, Zekatrinay

Albe LA QUERCE: Pacinelli, Tribbioli, Bognomini (Moretti), Cenni Kucecu, Timpanaro (Lucetti), Piscitelli (Pecchioli), Ferrarini (Di Ronza), Fabris, Giunta, Iobi (De Luca). A disp.: Poli, Capano. All.: Valter Ballini<br >FEEL.TOBBIANESE: Scarlini, Olmi, Tonini (Rocca), Cioni, Petracchi, Nesi (Tatti), Gori, Piombetti, Zekatrinay, Bianchi, Aiazzi (Brami). A disp.: Bentivoglio, Donnini, Tedesco. All.: Umberto Fantozzi.<br > ARBITRO: Bassan di Prato<br > RETI: 17' Piscitelli, 19' Zekatrinay, 63' Fabris, 65' Moretti. Alla quarta di campionato si fronteggiano La Querce di mister Ballini forte di due vittorie in altrettanti incontri, e la Tobbianese, allenata dal Sig. Umberto Fantozzi, un solo punto in classifica. Importante quindi per entrambe le formazioni cercare di far risultato per non rischiare di staccarsi dalla vetta o di restare invischiati nelle parti basse della classifica. Una bella giornata di sole ed una tribuna vivacizzata da striscioni e fumogeni, fanno da cornice ad un match che al primo minuto offre subito una buona occasione. Il capitano ospite Aiazzi calcia una punizione dai venti metri che Pacinelli riesce a deviare con la punta delle dita. Lo spavento moltiplica l'attenzione della difesa di casa, e per i successivi quindici minuti le squadre si studiano a centrocampo senza provocare pericoli. Al 17' La Querce passa in vantaggio. C'e' una punizione dalla trequarti scodellata nell'area dove si accende una mischia risolta con un tocco in scivolata di Piscitelli, alla sua prima rete quest'anno. Passa un solo minuto ed e' il pareggio per gli ospiti con un gol del tutto simile al precedente; angolo e mischia nella quale Zekatrinay calcia alle spalle del portiere. La partita si vivacizza e al 21' su un traversone rasoterra Fabris calcia a colpo sicuro ma la sfera viene respinta sulla linea di porta dalla difesa ospite. Sul rovesciamento di fronte altro angolo sul quale c'e' un bel tiro al volo di Cioni che sorvola la traversa della porta difesa da Pacinelli. Poco dopo la mezzora registriamo gia' la prima sostituzione. Le difficolta' nel possesso palla della Querce suggeriscono a Mister Bellini di Togliere un difensore e rinfoltire il centrocampo in costante inferiorita' numerica. Il primo tempo si conclude sul risultato di uno a uno, sostanzialmente giusto. Nella ripresa assistiamo a 15 minuti di forcing da parte della Querce, costantemente all'attacco ma senza generare occasioni importanti. Non cosi' al 18' minuto. Cenni, entrato in possesso palla a centrocampo, semina avversari e giunge fino alla linea di fondo dove appoggia un pallone facile facile per Piscitelli che colpisce male il pallone fornendo un involontario assist per Fabris, lesto a depositare di piatto alle spalle del portiere ospite per il vantaggio della formazione rosso-azzurra. Da quel momento la partita si vivacizza e praticamente ad ogni azione si genera un pericolo per le due porte. Dal 19 al 21' minuto Fabris ha tre occasioni per arrotondare. Prima con una punizione dal vertice sinistro dell'area deviata in angolo dal portiere ospite che nulla puo' un minuto dopo quando lo stesso centravanti calcia dal limite e colpisce il palo con il portiere battuto, infine con un lungo lancio sul quale il 9 della Querce colpisce di testa in tuffo ma debolmente fra le braccia del portiere. La Querce chiude il match al 20'. Giunta, capitano della Querce, oggi molto movimento per i compagni e forse un po' di imprecisione al tiro, dopo un lancio in profondita' indirizza con il tacco verso il centro dell'area dove Moretti stoppa, prende la mira e fulmina Scarlini. Il centrocampista della Querce e' lasciato colpevolmente solo in piena area di rigore da una difesa un po' frastornata da questi dieci minuti di autentico assedio. La Tobbianese prova a reagire imbastendo qualche azione manovrata ma oggi i difensori della Querce, Koceku fra tutti lasciano poco scampo agli avanti Tobbianesi, tranne alla mezzora quando un colpo di testa di Zekatrinay supera Pacinelli, attraversa tutta la linea e si perde sul fondo. Questo tentativo di riaprire la partita di fatto ne sancisce la fine. La Querce si rintana sulla trequarti per controllare la reazione Tobbianese, che da parte sua poco puo', vista anche la girandola delle sostituzioni che spezza il gioco e toglie ritmo alla partita. Da segnalare soltanto l'espulsione di Cioni, reo di aver calciato da dietro a palla lontana sulle gambe di Fabris. Inevitabile il rosso estratto dal signor Bassan che forse avrebbe dovuto essere un po' piu' deciso nella distribuzione dei cartellini nel corso di tutta la partita, comunque ben diretta. La squadra ospite a mio parere non merita la posizione di classifica che occupa, al di la' degli episodi mi e' sembrata abbastanza equilibrata, con buoni collegamenti fra i reparti. E' formazione che con qualche partita in piu' potra' trovare la quadra e cominciare a far punti. Per quanto riguarda la formazione di casa, segnalo la buona prova di tutti i reparti, segnalando la buona regia di Cenni e Ferrarini, la corsa di Iobi e la vivacita' dell'attacco. Oltre alla verve messa in campo da Moretti, rincalzo di lusso dei rosso-azzurri. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. La Querce: Kucecu, Fabris, Moretti; nella Tobbianese: Scarlini, Zekatrinay Albe




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI