• Allievi B
  • Aglianese
  • 0 - 1
  • Tempio Chiazzano


AGLIANESE: Losanno, Costanza (57' Ferragina), Lucchesi, Serafini (47' Bornati), Barni, Pacini, Nesi, Colzi, Ballerini, Landini, Gori. A disp.: Tascone, Capobianco. All.: Luca Paoletti.
TEMPIO CHIAZZANO: Tognozzi, Venturi, Vaiani, Campigli (55' Badagliacca), Lupo, Gjeka, Nesti (65' Michelucci), Spadi, Galasso, Lonetti, Nocentini. A disp.: Franchi, Marengo. All.: Gionata Luchetti.

ARBITRO: Niccolai di Pistoia.

RETE: 5' Lonetti.



Un goal nei primi minuti, e il Tempio Chiazzano si porta a casa i tre punti con il minimo sforzo. Si potrebbe sintetizzare così la sfida del Franchi di Agliana fra i neroverdi di casa e i rossoblù di mister Luchetti. Una partita combattuta e piuttosto equilibrata che, probabilmente, avrebbe trovato nel pareggio il risultato più giusto: ma, si sa, così va il calcio. Il goal che deciderà il match, come già detto, arriva proprio in avvio di partita: conclusione dalla lunga distanza di Lonetti e pallone che scavalca Losanno e va dritto a insaccarsi in rete. Gli ospiti continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio al 15' con una nuova conclusione da lontano di Lonetti che, questa volta, termina la sua corsa a lato del palo. La risposta dei locali arriva al 20': lungo lancio sul filo del fuorigioco di Landini e pallone sui piedi di Ballerini che, approfittando di un'ingenuità difensiva ospite, impegna Tognozzi in uscita bassa. Ci prova poi al 23' Serafini che devia a lato un calcio d'angolo di Landini. Al 26' è la volta di Gori che costringe Tognozzi alla deviazione in calcio d'angolo con una gran botta dalla lunga distanza. E sul corner successivo di Landini, Barni incorna a lato da posizione favorevole. Al 35' gli ospiti tornano a farsi vivi dalle parti di Losanno con il solito Lonetti, che non trova lo specchio della porta con un rasoterra velenoso dal limite dell'area. Episodio dubbio poi al 38', con i locali che protestano vivacemente per un presunto tocco di mano in area ospite da parte di Gjeka: il signor Niccolai lascia correre. Proteste che si rinnovano appena un minuto dopo per un nuovo tocco di mano in area ospite: e anche in questo caso il direttore di gara si rivela di diverso avviso. Più compassato il ritmo nella ripresa, con i primi minuti che appaiono a tratti soporiferi. Si rinnova il taccuino solamente al 68', quando Landini lambisce la traversa con un calcio di punizione insidioso dalla sinistra. La svolta arriva tuttavia al 72', quando Spadi viene espulso per proteste: i locali sentono il profumo dell'aggancio e si lanciano all'arrembaggio della porta di Tognozzi. Sfiora il pareggio al 38' Bornati, che raccoglie un pallone invitante dalla destra e chiama l'estremo ospite alla gran parata con una gran botta da posizione favorevole. Nuovo pericolo poi su calcio piazzato al 40' con una punizione dalla lunga distanza di Landini che Tognozzi ribatte bene in calcio d'angolo. Lo scampato pericolo scuote la formazione ospite che, alzato il baricentro del gioco, sposta la sfida sulla linea di centrocampo e riesce a limitare i pericoli per la propria porta. La strategia funziona alla perfezione e, dopo un largo recupero, si arriva al triplice fischio arbitrale che pone fine alle ostilità.

Giacomo Corvi AGLIANESE: Losanno, Costanza (57' Ferragina), Lucchesi, Serafini (47' Bornati), Barni, Pacini, Nesi, Colzi, Ballerini, Landini, Gori. A disp.: Tascone, Capobianco. All.: Luca Paoletti.<br >TEMPIO CHIAZZANO: Tognozzi, Venturi, Vaiani, Campigli (55' Badagliacca), Lupo, Gjeka, Nesti (65' Michelucci), Spadi, Galasso, Lonetti, Nocentini. A disp.: Franchi, Marengo. All.: Gionata Luchetti.<br > ARBITRO: Niccolai di Pistoia.<br > RETE: 5' Lonetti. Un goal nei primi minuti, e il Tempio Chiazzano si porta a casa i tre punti con il minimo sforzo. Si potrebbe sintetizzare cos&igrave; la sfida del Franchi di Agliana fra i neroverdi di casa e i rossobl&ugrave; di mister Luchetti. Una partita combattuta e piuttosto equilibrata che, probabilmente, avrebbe trovato nel pareggio il risultato pi&ugrave; giusto: ma, si sa, cos&igrave; va il calcio. Il goal che decider&agrave; il match, come gi&agrave; detto, arriva proprio in avvio di partita: conclusione dalla lunga distanza di Lonetti e pallone che scavalca Losanno e va dritto a insaccarsi in rete. Gli ospiti continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio al 15' con una nuova conclusione da lontano di Lonetti che, questa volta, termina la sua corsa a lato del palo. La risposta dei locali arriva al 20': lungo lancio sul filo del fuorigioco di Landini e pallone sui piedi di Ballerini che, approfittando di un'ingenuit&agrave; difensiva ospite, impegna Tognozzi in uscita bassa. Ci prova poi al 23' Serafini che devia a lato un calcio d'angolo di Landini. Al 26' &egrave; la volta di Gori che costringe Tognozzi alla deviazione in calcio d'angolo con una gran botta dalla lunga distanza. E sul corner successivo di Landini, Barni incorna a lato da posizione favorevole. Al 35' gli ospiti tornano a farsi vivi dalle parti di Losanno con il solito Lonetti, che non trova lo specchio della porta con un rasoterra velenoso dal limite dell'area. Episodio dubbio poi al 38', con i locali che protestano vivacemente per un presunto tocco di mano in area ospite da parte di Gjeka: il signor Niccolai lascia correre. Proteste che si rinnovano appena un minuto dopo per un nuovo tocco di mano in area ospite: e anche in questo caso il direttore di gara si rivela di diverso avviso. Pi&ugrave; compassato il ritmo nella ripresa, con i primi minuti che appaiono a tratti soporiferi. Si rinnova il taccuino solamente al 68', quando Landini lambisce la traversa con un calcio di punizione insidioso dalla sinistra. La svolta arriva tuttavia al 72', quando Spadi viene espulso per proteste: i locali sentono il profumo dell'aggancio e si lanciano all'arrembaggio della porta di Tognozzi. Sfiora il pareggio al 38' Bornati, che raccoglie un pallone invitante dalla destra e chiama l'estremo ospite alla gran parata con una gran botta da posizione favorevole. Nuovo pericolo poi su calcio piazzato al 40' con una punizione dalla lunga distanza di Landini che Tognozzi ribatte bene in calcio d'angolo. Lo scampato pericolo scuote la formazione ospite che, alzato il baricentro del gioco, sposta la sfida sulla linea di centrocampo e riesce a limitare i pericoli per la propria porta. La strategia funziona alla perfezione e, dopo un largo recupero, si arriva al triplice fischio arbitrale che pone fine alle ostilit&agrave;. Giacomo Corvi




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