• Allievi Provinciali
  • Sinalunghese
  • 6 - 0
  • Virtus Biancoazzurra


SINALUNGHESE: Fusai, Rencinai (Boscagli), Pinsuti, Cufta (Neri), Bardelli, Favilli, Casagni (Trombesi), Ferretti (Battelli), Doka, Kokora (Muka), Di Goro. A disp.: Marcocci. All.: Marco Tintori.
V.BIANCOAZZURRA: Fontani, Noccetti (Virgilio), Verdiani (Pistolesi), Oliviero, Iozzi, Giannini, Lumaj, Cerasa, Kasaj (Panti), Correale (Thiam), Giunta (Bartalini). A disp.: Giuliani. All.: Lorenzo Corti.

ARBITRO: Tchiusse di Siena.

RETI: Kokora 3, Doka 2, Muka.



Al festival dei gol, la Sinalunghese diretta dal maestro Tintori, strappa applausi e fa squillare le trombe per ben sei volte contro una malcapitata Virtus Biancoazzurra che riesce a stare in partita solo i primi quindici minuti di gara. Kokora e Doka in giornata di grazia sono una garanzia, se poi si mettono anche a duettare con scambi di prima i loro acuti fanno vibrare le reti e scaldare le mani del pubblico, che non può non applaudire. Ma i due tenori alle spalle hanno un'orchestra perfetta e la musica che ne scaturisce non può che essere di alta qualità. Per la Virtus Biancoazzurra la giornata è da dimenticare e lo sconforto è rotto solo dall'applauso dei suoi tifosi che, a metà della ripresa, approvano la ribellione del loro allenatore arrabbiatosi (anche se in maniera gentile) non accettando la passività dei suoi ragazzi, assopiti di fronte al tiki-taka della sinalunghese. Dopo una iniziale fase di studio, con possesso palla prerogativa dei padroni di casa, il primo squillo è di Kokora: prima, al 15', fa le prove sbagliando una ghiotta occasione, due minuti dopo realizza la prima rete facendo un pallonetto al portiere da dentro l'area di rigore. Passano quattro minuti e Doka mette in mostra tutto il suo talento, saltando il portiere con una veronica e depositando la palla in rete per un due a zero made in Brasile! La reazione della Virtus si concretizza nell'unica occasione da rete che al 30' capita sui piedi di Correale, ma il suo tiro da distanza ravvicinata non inquadra lo specchio della porta di Fusai. A mettere la parola fine ci pensa il solito Kokora, sul finire del primo tempo: al 37' Doka batte velocemente una punizione dal limite smarcando in area Kokora che segna il tre a zero; al 40' altro cioccolatino di Doka per il collega di reparto Kokora che segna la personale tripletta nel giorno del suo compleanno. Nella ripresa, solita girandola di sostituzioni, ma lo spartito non cambia in quanto i padroni di casa, con il loro consueto giro-palla, addormentano la gara e si concedono anche il lusso di segnare altre due reti: al 56' è Doka che sigla il 5 a 0 con un preciso tiro dal limite e poi, al 71', è Muka che fa cappotto siglando il meritato 6 a 0 con una caparbia e bella azione personale. Buona la prova dell'arbitro Serge Alain Fandio Tchuisse, facilitato da tutti i giovani scesi in campo, che si sono comportati correttamente e con spirito sportivo.

Massimiliano Pinsuti SINALUNGHESE: Fusai, Rencinai (Boscagli), Pinsuti, Cufta (Neri), Bardelli, Favilli, Casagni (Trombesi), Ferretti (Battelli), Doka, Kokora (Muka), Di Goro. A disp.: Marcocci. All.: Marco Tintori.<br >V.BIANCOAZZURRA: Fontani, Noccetti (Virgilio), Verdiani (Pistolesi), Oliviero, Iozzi, Giannini, Lumaj, Cerasa, Kasaj (Panti), Correale (Thiam), Giunta (Bartalini). A disp.: Giuliani. All.: Lorenzo Corti.<br > ARBITRO: Tchiusse di Siena.<br > RETI: Kokora 3, Doka 2, Muka. Al festival dei gol, la Sinalunghese diretta dal maestro Tintori, strappa applausi e fa squillare le trombe per ben sei volte contro una malcapitata Virtus Biancoazzurra che riesce a stare in partita solo i primi quindici minuti di gara. Kokora e Doka in giornata di grazia sono una garanzia, se poi si mettono anche a duettare con scambi di prima i loro acuti fanno vibrare le reti e scaldare le mani del pubblico, che non pu&ograve; non applaudire. Ma i due tenori alle spalle hanno un'orchestra perfetta e la musica che ne scaturisce non pu&ograve; che essere di alta qualit&agrave;. Per la Virtus Biancoazzurra la giornata &egrave; da dimenticare e lo sconforto &egrave; rotto solo dall'applauso dei suoi tifosi che, a met&agrave; della ripresa, approvano la ribellione del loro allenatore arrabbiatosi (anche se in maniera gentile) non accettando la passivit&agrave; dei suoi ragazzi, assopiti di fronte al tiki-taka della sinalunghese. Dopo una iniziale fase di studio, con possesso palla prerogativa dei padroni di casa, il primo squillo &egrave; di Kokora: prima, al 15', fa le prove sbagliando una ghiotta occasione, due minuti dopo realizza la prima rete facendo un pallonetto al portiere da dentro l'area di rigore. Passano quattro minuti e Doka mette in mostra tutto il suo talento, saltando il portiere con una veronica e depositando la palla in rete per un due a zero made in Brasile! La reazione della Virtus si concretizza nell'unica occasione da rete che al 30' capita sui piedi di Correale, ma il suo tiro da distanza ravvicinata non inquadra lo specchio della porta di Fusai. A mettere la parola fine ci pensa il solito Kokora, sul finire del primo tempo: al 37' Doka batte velocemente una punizione dal limite smarcando in area Kokora che segna il tre a zero; al 40' altro cioccolatino di Doka per il collega di reparto Kokora che segna la personale tripletta nel giorno del suo compleanno. Nella ripresa, solita girandola di sostituzioni, ma lo spartito non cambia in quanto i padroni di casa, con il loro consueto giro-palla, addormentano la gara e si concedono anche il lusso di segnare altre due reti: al 56' &egrave; Doka che sigla il 5 a 0 con un preciso tiro dal limite e poi, al 71', &egrave; Muka che fa cappotto siglando il meritato 6 a 0 con una caparbia e bella azione personale. Buona la prova dell'arbitro Serge Alain Fandio Tchuisse, facilitato da tutti i giovani scesi in campo, che si sono comportati correttamente e con spirito sportivo. Massimiliano Pinsuti




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