SANCASCIANESE: Capone (68' Rosi), Gerlotti, Castrucci, Latini, Cestelli, Sirigu (31' Conticelli), Rigacci (20' Piazzini), Boyach (66' Pistonami), Arfaioli (65' Fralini), Cremonini (45' Valgimogli), Nutini (65' Frosali). All.: Sbolci David.
FLORENCE: Bordoni (68' Martinetti), Pratesi (48' Grazi), Stellabotte, Cesarino, Zingale, Della Morte, Piga (66' Mazzotti), Guarnieri, Montalbano (68' Mercatali), Romanelli (62' Zoppi), Abaz (68' Fusi). All.: Nocentini Lorenzo.

ARBITRO: Benelli di Firenze.
NOTE: 29' espulso Piazzini, 65' espulso Cestelli.

RETI: 7' Piga, 60' Abaz.



L'espulsione di un giocatore della Sancascianese da parte dell'arbitro sul finire del primo tempo è il classico episodio che sposta gli equilibri di una gara: l'intervento del terzino della squadra di casa è di quelli molto duri, ma sicuramente privo di cattiveria, malizia e volontà di far male: un fallo da cartellino arancione. Il rosso ci può stare sicuramente, tanto che il giocatore e la squadra non protestano più di tanto e accettano la decisione del direttore di gara. Non aveva fatto benissimo fino ad allora la Sancascianese, che decide di impostare la partita facendo molto possesso palla; l'unico difetto dei gialloverdi è che il gioco si sviluppa troppo in orizzontale a discapito delle punte che, in questo modo, sono poco servite e meno coinvolte nel gioco; infatti la metà campo viene superata molto difficilmente perchè gli spazi non si trovano a causa del buon posizionamento della Florence. Gli ospiti invece partono con tutt'altro spirito giocando, a differenza degli avversari, molto più verticalmente, riducendo all'essenziale il possesso palla e facendo della velocità, soprattutto sulle corsie laterali, la loro arma principale. L'atteggiamento timido e il tentativo da parte della squadra di casa di mantenere un ritmo basso non porta i frutti sperati, perchè la Florence attacca e aggredisce i portatori di palla in modo impeccabile, tanto che alla fine il ritmo lo impongono loro, segnando per primi: al 7' è Piga a firmare il vantaggio con un tiro dal limite dell'area che finisce alla sinistra del portiere. Il gol porta a una piccola reazione, pochi minuti dopo, da parte della Sancascianese, che parte in contropiede con Arfaioli, che trova Boyach che però non riesce a sfruttare al meglio l'occasione per pareggiare. L'espulsione del neo-entrato Piazzini non migliora le cose e si va negli spogliatoi con la Florence che, praticamente, ha il risultato in tasca mentre la Sancascianese in tasca ha probabilmente qualche rimpianto. Nei secondi trentacinque minuti però il piglio della squadra di Sbolci è diverso: dare tutto per cercare di arrivare almeno al pareggio. La Florence non vuole però farsi scappare dalle mani una gara che considera terminata prima della fine e la controlla in modo magistrale, aspettando che la Sancascianese si scopra per pungerla in contropiede, come al 58': sulla sinistra Abaz passa a Montalbano, che dopo aver saltato l'uomo non riesce a fare gol da distanza ravvicinata. A questo punto la pioggia, che non aveva mai dato tregua ai giocatori in campo, se non per pochi istanti, aumenta di intensità, e un vero e proprio nubifragio si abbatte sullo stadio di San Casciano: l'arbitro non può che sospendere la partita per aspettare condizioni migliori con cui giocare. Dopo circa una decina di minuti la gara riprende e dopo non molto tempo la Florence riesce a marcare lo 0-2 che chiude, di fatto, il match in questione: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Abaz trova la deviazione vincente da dentro l'area di rigore. La Florence ha vinto la gara meritatamente: in fin dei conti è stata molto più concreta, quadrata e cinica di quanto hanno fatto vedere gli avversari della Sancascianese.
Calciatoripiù: Castrucci è il migliore per i gialloverdi: riesce sempre a contenere gli attacchi dalle sue parti e a far ripartire bene l'azione in più occasioni. Per la Florence grande prova di Abaz: il gol è la giusta ricompensa per una partita giocata al servizio della squadra.

Andrea Zielmi SANCASCIANESE: Capone (68' Rosi), Gerlotti, Castrucci, Latini, Cestelli, Sirigu (31' Conticelli), Rigacci (20' Piazzini), Boyach (66' Pistonami), Arfaioli (65' Fralini), Cremonini (45' Valgimogli), Nutini (65' Frosali). All.: Sbolci David.<br >FLORENCE: Bordoni (68' Martinetti), Pratesi (48' Grazi), Stellabotte, Cesarino, Zingale, Della Morte, Piga (66' Mazzotti), Guarnieri, Montalbano (68' Mercatali), Romanelli (62' Zoppi), Abaz (68' Fusi). All.: Nocentini Lorenzo.<br > ARBITRO: Benelli di Firenze.<br >NOTE: 29' espulso Piazzini, 65' espulso Cestelli.<br > RETI: 7' Piga, 60' Abaz. L'espulsione di un giocatore della Sancascianese da parte dell'arbitro sul finire del primo tempo &egrave; il classico episodio che sposta gli equilibri di una gara: l'intervento del terzino della squadra di casa &egrave; di quelli molto duri, ma sicuramente privo di cattiveria, malizia e volont&agrave; di far male: un fallo da cartellino arancione. Il rosso ci pu&ograve; stare sicuramente, tanto che il giocatore e la squadra non protestano pi&ugrave; di tanto e accettano la decisione del direttore di gara. Non aveva fatto benissimo fino ad allora la Sancascianese, che decide di impostare la partita facendo molto possesso palla; l'unico difetto dei gialloverdi &egrave; che il gioco si sviluppa troppo in orizzontale a discapito delle punte che, in questo modo, sono poco servite e meno coinvolte nel gioco; infatti la met&agrave; campo viene superata molto difficilmente perch&egrave; gli spazi non si trovano a causa del buon posizionamento della Florence. Gli ospiti invece partono con tutt'altro spirito giocando, a differenza degli avversari, molto pi&ugrave; verticalmente, riducendo all'essenziale il possesso palla e facendo della velocit&agrave;, soprattutto sulle corsie laterali, la loro arma principale. L'atteggiamento timido e il tentativo da parte della squadra di casa di mantenere un ritmo basso non porta i frutti sperati, perch&egrave; la Florence attacca e aggredisce i portatori di palla in modo impeccabile, tanto che alla fine il ritmo lo impongono loro, segnando per primi: al 7' &egrave; Piga a firmare il vantaggio con un tiro dal limite dell'area che finisce alla sinistra del portiere. Il gol porta a una piccola reazione, pochi minuti dopo, da parte della Sancascianese, che parte in contropiede con Arfaioli, che trova Boyach che per&ograve; non riesce a sfruttare al meglio l'occasione per pareggiare. L'espulsione del neo-entrato Piazzini non migliora le cose e si va negli spogliatoi con la Florence che, praticamente, ha il risultato in tasca mentre la Sancascianese in tasca ha probabilmente qualche rimpianto. Nei secondi trentacinque minuti per&ograve; il piglio della squadra di Sbolci &egrave; diverso: dare tutto per cercare di arrivare almeno al pareggio. La Florence non vuole per&ograve; farsi scappare dalle mani una gara che considera terminata prima della fine e la controlla in modo magistrale, aspettando che la Sancascianese si scopra per pungerla in contropiede, come al 58': sulla sinistra Abaz passa a Montalbano, che dopo aver saltato l'uomo non riesce a fare gol da distanza ravvicinata. A questo punto la pioggia, che non aveva mai dato tregua ai giocatori in campo, se non per pochi istanti, aumenta di intensit&agrave;, e un vero e proprio nubifragio si abbatte sullo stadio di San Casciano: l'arbitro non pu&ograve; che sospendere la partita per aspettare condizioni migliori con cui giocare. Dopo circa una decina di minuti la gara riprende e dopo non molto tempo la Florence riesce a marcare lo 0-2 che chiude, di fatto, il match in questione: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Abaz trova la deviazione vincente da dentro l'area di rigore. La Florence ha vinto la gara meritatamente: in fin dei conti &egrave; stata molto pi&ugrave; concreta, quadrata e cinica di quanto hanno fatto vedere gli avversari della Sancascianese. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Castrucci </b>&egrave; il migliore per i gialloverdi: riesce sempre a contenere gli attacchi dalle sue parti e a far ripartire bene l'azione in pi&ugrave; occasioni. Per la Florence grande prova di <b>Abaz</b>: il gol &egrave; la giusta ricompensa per una partita giocata al servizio della squadra. Andrea Zielmi