PESCIA: Gatto, Carmignani, Sisma, Centoni, Rabazzi, Tiberi, Bottaini, Brunelli, Ancona, Girolami, Panconi. A disp.: Fontana, Arbace, Fantozzi, Gherardi, Giusti, Scaramuzza G., Scaramuzza L. All.: Carlo Marchi.
U.MONTALBANO: Medhiu, Rosu, Monti, Volpi, Venturini, Santini, Fodor, Duenas, D'Angiolillo, Borselli, Governi. A disp.: Fiorineschi, Beconcini, Ginanni, D'Ercole, Ceraolo, Niccoletti. All.: Fabrizio Paolini.

ARBITRO: Pascali di Pistoia.

RETI: 23' Fodor, 29' Borselli, 47' Sisma, 61', 74' Ancona.



Impresa da libro Cuore della capolista Pescia di mister Marchi: i rossoneri, dopo un primo tempo da incubo, si svegliano nella ripresa e sono autori di una rimonta che sembrava quasi impossibile. Una partita spettacolare tra due squadre dall'alto tasso tecnico, con i ragazzi del Montalbano comunque protagonisti di un campionato esaltante, specie se si considera che si tratta di una rosa composta da tutti classe '99 ad eccezione di un solo '98. Nel primo tempo si fanno preferire proprio i giocatori ospiti, i quali risiedono stabilmente nella metà campo rossonera. Il Pescia fatica ad esprimere il suo consueto gioco fatto di fraseggi palla a terra, ma è sua la prima occasione dell'incontro, quando Bottaini sfonda sulla sinistra e mette al centro un pallone delizioso sul quale Ancona non ci arriva di un niente e l'azione sfuma. Si vede anche il Montalbano con un traversone insidioso dalla sinistra di Rosu, con Gatto in difficoltà e costretto a smanacciare in angolo. Il Pescia si rende ancora pericoloso con lo straripante Ancona: il suo tiro dal limite viene respinto in tuffo da Medhiu, poi è lo stesso Ancona che riprende in area e viene messo giù da Rosu ma per il direttore di gara è tutto regolare. Al 23' arriva come una doccia fredda il vantaggio del Montalbano con Fodor che sfrutta perfettamente un pallone scodellato dalla sinistra e dal lato destro dell'area fa partire un diagonale di prima intenzione che non lascia scampo a Gatto e il pallone che si insacca inesorabile sul palo più lontano. Il Pescia accusa il colpo e dopo sei minuti incassa anche il secondo gol: Venturini batte una punizione da metà campo e mette un pallone pericoloso in mezzo all'area, Gatto è incerto nell'uscita e sotto misura ne approfitta Borselli con la zampata che vale l'incredibile zero a due. I restanti minuti del primo tempo vedono un Montalbano in controllo della situazione e l'unico sussulto è un tiro dalla distanza di Santini con la palla che passa di poco sopra la traversa. Nella ripresa il Pescia entra in campo con un atteggiamento più aggressivo e lo si nota già al 44' con il colpo di testa di poco a lato da parte di Centoni. Al 47' arriva la rete che riapre i giochi con un'altra inzuccata, stavolta di Sisma, che sul secondo palo è libero di insaccare alle spalle di Medhiu. Pescia completamente trasformato e stavolta è il Montalbano che accusa non poca fatica nell'uscire dalla propria metà campo. Al 53' Panconi effettua un cross su punizione dalla destra, il pallone attraversa l'area piccola e due giocatori non riescono nella deviazione sotto porta. Nonostante le notevoli difficoltà è il Montalbano ad avere l'occasione per il game over, quando in una veloce azione di contropiede D'Angiolillo smarca sulla destra Borselli, il quale entra in area e calcia a botta sicura ma si vede chiudere lo specchio dall'intervento decisivo di Gatto, il quale tiene in gioco i suoi con una parata salva risultato. Un episodio che peserà e non poco nell'economia della gara. Infatti al 61' puntuale il pareggio dei ragazzi di Marchi con Ancona, bravo a conquistare palla nella trequarti avversaria, scarta gli avversari che si trova di fronte e fulmina Medhiu per il due a due. Sale l'entusiasmo sulle tribune e soprattutto tra i giocatori pesciatini, che a questo punto sentono di poter completare la rimonta. Montalbano sotto shock per il doppio colpo ricevuto e pienamente in balia dell'avversario. Al 67' Girolami si libera per il tiro appena dentro l'area e prova ad incrociare sul secondo palo, ma Medhiu riesce a bloccare. Al 72' invece ci prova Sisma con un tiro potente ma centrale e Medhiu è ancora sicuro nella parata. Passano due minuti e arriva anche il clamoroso tre a due rossonero con un'altra azione da capogiro di Ancona, il quale penetra dalla sinistra, semina i propri avversari e non lascia scampo al portiere. Negli istanti finali il Pescia sfiora anche il quarto gol, ma al triplice fischio scoppia la gioia di giocatori, panchina e sostenitori rossoneri per la remuntada. Una vittoria che al 40' del primo tempo sembrava una chimera e ormai insperata, ma solo il grande cuore e la tenacia della capolista hanno fatto in modo che potesse essere raggiunto tale risultato. Complimenti a mister Marchi e giocatori. Tre punti di vitale importanza per un Pescia che respinge l'assalto del Pistoia Nord, sempre a meno cinque lunghezze e con una gara da recuperare. Onore al Montalbano che ha confermato anche in questa occasione di essere avversario di grande spessore: i ragazzi di Paolini hanno disputato un primo tempo di altissimo livello, salvo poi calare nella ripresa nonostante abbiano avuto anche l'occasione per chiudere la partita. Ma, si sa, il calcio ha le sue regole spietate e certi errori vengono pagati a caro prezzo.
Calciatoripiù: Ancona, Sisma, Bottaini (Pescia); Fodor, Borselli (U. Montalbano).

Cristiano Pennisi PESCIA: Gatto, Carmignani, Sisma, Centoni, Rabazzi, Tiberi, Bottaini, Brunelli, Ancona, Girolami, Panconi. A disp.: Fontana, Arbace, Fantozzi, Gherardi, Giusti, Scaramuzza G., Scaramuzza L. All.: Carlo Marchi.<br >U.MONTALBANO: Medhiu, Rosu, Monti, Volpi, Venturini, Santini, Fodor, Duenas, D'Angiolillo, Borselli, Governi. A disp.: Fiorineschi, Beconcini, Ginanni, D'Ercole, Ceraolo, Niccoletti. All.: Fabrizio Paolini.<br > ARBITRO: Pascali di Pistoia.<br > RETI: 23' Fodor, 29' Borselli, 47' Sisma, 61', 74' Ancona. Impresa da libro Cuore della capolista Pescia di mister Marchi: i rossoneri, dopo un primo tempo da incubo, si svegliano nella ripresa e sono autori di una rimonta che sembrava quasi impossibile. Una partita spettacolare tra due squadre dall'alto tasso tecnico, con i ragazzi del Montalbano comunque protagonisti di un campionato esaltante, specie se si considera che si tratta di una rosa composta da tutti classe '99 ad eccezione di un solo '98. Nel primo tempo si fanno preferire proprio i giocatori ospiti, i quali risiedono stabilmente nella met&agrave; campo rossonera. Il Pescia fatica ad esprimere il suo consueto gioco fatto di fraseggi palla a terra, ma &egrave; sua la prima occasione dell'incontro, quando Bottaini sfonda sulla sinistra e mette al centro un pallone delizioso sul quale Ancona non ci arriva di un niente e l'azione sfuma. Si vede anche il Montalbano con un traversone insidioso dalla sinistra di Rosu, con Gatto in difficolt&agrave; e costretto a smanacciare in angolo. Il Pescia si rende ancora pericoloso con lo straripante Ancona: il suo tiro dal limite viene respinto in tuffo da Medhiu, poi &egrave; lo stesso Ancona che riprende in area e viene messo gi&ugrave; da Rosu ma per il direttore di gara &egrave; tutto regolare. Al 23' arriva come una doccia fredda il vantaggio del Montalbano con Fodor che sfrutta perfettamente un pallone scodellato dalla sinistra e dal lato destro dell'area fa partire un diagonale di prima intenzione che non lascia scampo a Gatto e il pallone che si insacca inesorabile sul palo pi&ugrave; lontano. Il Pescia accusa il colpo e dopo sei minuti incassa anche il secondo gol: Venturini batte una punizione da met&agrave; campo e mette un pallone pericoloso in mezzo all'area, Gatto &egrave; incerto nell'uscita e sotto misura ne approfitta Borselli con la zampata che vale l'incredibile zero a due. I restanti minuti del primo tempo vedono un Montalbano in controllo della situazione e l'unico sussulto &egrave; un tiro dalla distanza di Santini con la palla che passa di poco sopra la traversa. Nella ripresa il Pescia entra in campo con un atteggiamento pi&ugrave; aggressivo e lo si nota gi&agrave; al 44' con il colpo di testa di poco a lato da parte di Centoni. Al 47' arriva la rete che riapre i giochi con un'altra inzuccata, stavolta di Sisma, che sul secondo palo &egrave; libero di insaccare alle spalle di Medhiu. Pescia completamente trasformato e stavolta &egrave; il Montalbano che accusa non poca fatica nell'uscire dalla propria met&agrave; campo. Al 53' Panconi effettua un cross su punizione dalla destra, il pallone attraversa l'area piccola e due giocatori non riescono nella deviazione sotto porta. Nonostante le notevoli difficolt&agrave; &egrave; il Montalbano ad avere l'occasione per il game over, quando in una veloce azione di contropiede D'Angiolillo smarca sulla destra Borselli, il quale entra in area e calcia a botta sicura ma si vede chiudere lo specchio dall'intervento decisivo di Gatto, il quale tiene in gioco i suoi con una parata salva risultato. Un episodio che peser&agrave; e non poco nell'economia della gara. Infatti al 61' puntuale il pareggio dei ragazzi di Marchi con Ancona, bravo a conquistare palla nella trequarti avversaria, scarta gli avversari che si trova di fronte e fulmina Medhiu per il due a due. Sale l'entusiasmo sulle tribune e soprattutto tra i giocatori pesciatini, che a questo punto sentono di poter completare la rimonta. Montalbano sotto shock per il doppio colpo ricevuto e pienamente in balia dell'avversario. Al 67' Girolami si libera per il tiro appena dentro l'area e prova ad incrociare sul secondo palo, ma Medhiu riesce a bloccare. Al 72' invece ci prova Sisma con un tiro potente ma centrale e Medhiu &egrave; ancora sicuro nella parata. Passano due minuti e arriva anche il clamoroso tre a due rossonero con un'altra azione da capogiro di Ancona, il quale penetra dalla sinistra, semina i propri avversari e non lascia scampo al portiere. Negli istanti finali il Pescia sfiora anche il quarto gol, ma al triplice fischio scoppia la gioia di giocatori, panchina e sostenitori rossoneri per la remuntada. Una vittoria che al 40' del primo tempo sembrava una chimera e ormai insperata, ma solo il grande cuore e la tenacia della capolista hanno fatto in modo che potesse essere raggiunto tale risultato. Complimenti a mister Marchi e giocatori. Tre punti di vitale importanza per un Pescia che respinge l'assalto del Pistoia Nord, sempre a meno cinque lunghezze e con una gara da recuperare. Onore al Montalbano che ha confermato anche in questa occasione di essere avversario di grande spessore: i ragazzi di Paolini hanno disputato un primo tempo di altissimo livello, salvo poi calare nella ripresa nonostante abbiano avuto anche l'occasione per chiudere la partita. Ma, si sa, il calcio ha le sue regole spietate e certi errori vengono pagati a caro prezzo. Calciatoripi&ugrave;: Ancona, Sisma, Bottaini (Pescia); Fodor, Borselli (U. Montalbano). Cristiano Pennisi