• Allievi B
  • Bellaria Cappuccini
  • 1 - 2
  • Pecciolese 1936


BELLARIA CAPP.: Volpi, Menchini, Macchi, Galletti, Bilancia, Saleppichi, Altamura, Romagnoli, Mangiapanello, Lombardi, Ammannati. A disp.: Cerboneschi, Ferretti, Zurlo, Singh, Maffei, Tizzano, Labruna. All.: Regoli R.
PECCIOLESE: Vecchiarelli, Chiarugi, Stefanelli, Donati, Iembo, Falconi, Faraoni, Pirozzi, Cionini, Mosti, Fiorentini. A disp.: Parasecoli, Gazzarri, Buro, Dushku, Pescucci. All.: Volterrani N.

ARBITRO: Ciampittiello di Pisa.

RETI: 10' Ammannati, 40' Cionini, 75' Fiorentini.



Seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche per la squadra di mister Regoli al cospetto di una Pecciolese coriacea e vogliosa di fare risultato. Non è stato un incontro denso di episodi rilevanti, ma comunque le due squadre hanno cercato di portare a casa l'intera posta in palio anche se la Bellaria è apparsa un po' sotto tono rispetto alle gare precedenti, specialmente nel reparto difensivo che fino ad ora è stato l'asso della manica della compagine verdeblù. Pronti, via ed al 4' la Bellaria ha subito un'occasione per portarsi in vantaggio con Mangiapanello che, servito da un rimpallo nei pressi dell'area di rigore, tenta la conclusione ma Vecchiarelli è pronto a respingere in corner. Sul successivo calcio d'angolo, colpo di testa di Galletti che sorprende la difesa avversaria, ma la traiettoria termina fuori di poco. Al 6' si fa vedere anche la Pecciolese con un lancio dalla mediana che scavalca la difesa piazzata per il fuorigioco, palla a Cionini che si fa ipnotizzare da Volpi che riesce a respingere la conclusione da pochi passi. Al 10' la Bellaria si porta in vantaggio: il direttore di gara comanda un calcio di punizione dai 20 metri, si incarica del tiro lo specialista Ammannati che trafigge Vecchiarelli indirizzando la palla nel sette alla destra dell'estremo difensore ospite, portando così a quattro reti il proprio bottino personale in campionato. Al 15' tentativo velleitario degli ospiti con una conclusione in mezza rovesciata in area di rigore bloccata senza problemi da Volpi, mentre sul rovesciamento di fronte, al 16' , Ammannati tenta ancora la via del gol, ma la sua conclusione in girata termina abbondantemente fuori. La Pecciolese non ci sta ed al 17' ha una grande occasione per pareggiare il conto quando Fiorentini si ritrova la palla nei pressi dell'area piccola e calcia a botta sicura verso la porta, ma Volpi si supera riuscendo a toccare quel che basta per deviare la palla fuori dallo specchio della porta evitando così il pareggio ospite. Il gioco non decolla e le azioni vengono sistematicamente bloccate sul nascere da entrambe le squadre, intasando la zona centrale del campo. Alla mezz'ora buona combinazione degli ospiti sulla fascia sinistra con tiro finale di Cionini che termina fuori a lato, mentre al 34' arriva ancora una grande occasione per i ragazzi di mister Volterrani con Cionini che viene rimesso in gioco da una sfortunata deviazione di testa di Saleppichi; il centravanti ospite calcia da pochi passi ma Volpi d'istinto riesce a deviare la palla sul palo alla sua destra per poi terminare fuori. Al 40' la Pecciolese pareggia: il direttore di gara assegna al calcio di punizione dal limite dell'area per un fallo inesistente di Saleppichi su Pirozzi che, inciampando, si lascia cadere ingannando l'arbitro; si incarica del calcio Cionini che piazza un destro imparabile alla sinistra dell'incolpevole Volpi.
La ripresa vede la Bellaria partire all'attacco alla ricerca del nuovo vantaggio ed al 43' è Tizzano, subentrato ad Altamura, ad avere l'occasione per segnare tentando un pallonetto da fuori area, ma il suo tiro termina a fil di palo dando dalla tribuna l'impressione del gol. Al 48' episodio dubbio in area di rigore della Pecciolese dove Lombardi, lanciato verso la porta, viene messo giù dal portiere in uscita ma l'arbitro lascia correre fra le proteste dei giocatori di casa. Al 55' Mangiapanello prova la girata a rete con un tiro a colombella dal vertice destro dell'area di rigore senza però trovare lo specchio della porta. Qualche minuto dopo ancora episodio da calcio di rigore in area della Pecciolese quando Mangiapanello viene messo giù da un avversario, ma anche in questo caso l'arbitro non rileva gli estremi per la massima punizione. Al 70' lancio di Cerboneschi per Maffei sulla destra, ma il tiro dell'attaccante verdeblù è fiacco ed impreciso e la palla termina fuori a lato, mentre un minuto dopo ancora Bellaria con Romagnoli che vince un contrasto sulla sinistra, si porta sul fondo ed opera un cross a rientrare che attraversa tutta l'area di rigore con palla rimessa in mezzo da Labruna per Tizzano, ma il tiro del centrocampista verdeblù viene ribattuto da un difensore e l'azione sfuma. Quando ormai la partita sembra volgere al termine col risultato di parità, ecco che al 75' arriva il vantaggio ospite con un cross dalla destra di Dushku, che mette in mezzo dove Fiorentini indisturbato tocca di testa da pochi passi con la difesa della Bellaria impassibile. Il gol è una mazzata per la Bellaria che si disunisce non riuscendo più ad avere la forza per cercare il pari, anche quando all'80' l'arbitro si inventa una punizione dal limite per i ragazzi di casa per un fallo apparso inesistente, ma la conclusione di Romagnoli termina fuori. Ultima nota dolente l'arbitraggio, apparso scarso con notevoli errori a sfavore di entrambe le formazioni.
CALCIATORI PIU': Volpi (Bellaria): Due interventi provvidenziali che però alla fine non hanno scongiurato la sconfitta. Cionini e Fiorentini (Pecciolese): Grazie ai loro gol, la Pecciolese raccoglie più di quanto seminato.

Alberto Ammannati BELLARIA CAPP.: Volpi, Menchini, Macchi, Galletti, Bilancia, Saleppichi, Altamura, Romagnoli, Mangiapanello, Lombardi, Ammannati. A disp.: Cerboneschi, Ferretti, Zurlo, Singh, Maffei, Tizzano, Labruna. All.: Regoli R.<br >PECCIOLESE: Vecchiarelli, Chiarugi, Stefanelli, Donati, Iembo, Falconi, Faraoni, Pirozzi, Cionini, Mosti, Fiorentini. A disp.: Parasecoli, Gazzarri, Buro, Dushku, Pescucci. All.: Volterrani N.<br > ARBITRO: Ciampittiello di Pisa.<br > RETI: 10' Ammannati, 40' Cionini, 75' Fiorentini. Seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche per la squadra di mister Regoli al cospetto di una Pecciolese coriacea e vogliosa di fare risultato. Non &egrave; stato un incontro denso di episodi rilevanti, ma comunque le due squadre hanno cercato di portare a casa l'intera posta in palio anche se la Bellaria &egrave; apparsa un po' sotto tono rispetto alle gare precedenti, specialmente nel reparto difensivo che fino ad ora &egrave; stato l'asso della manica della compagine verdebl&ugrave;. Pronti, via ed al 4' la Bellaria ha subito un'occasione per portarsi in vantaggio con Mangiapanello che, servito da un rimpallo nei pressi dell'area di rigore, tenta la conclusione ma Vecchiarelli &egrave; pronto a respingere in corner. Sul successivo calcio d'angolo, colpo di testa di Galletti che sorprende la difesa avversaria, ma la traiettoria termina fuori di poco. Al 6' si fa vedere anche la Pecciolese con un lancio dalla mediana che scavalca la difesa piazzata per il fuorigioco, palla a Cionini che si fa ipnotizzare da Volpi che riesce a respingere la conclusione da pochi passi. Al 10' la Bellaria si porta in vantaggio: il direttore di gara comanda un calcio di punizione dai 20 metri, si incarica del tiro lo specialista Ammannati che trafigge Vecchiarelli indirizzando la palla nel sette alla destra dell'estremo difensore ospite, portando cos&igrave; a quattro reti il proprio bottino personale in campionato. Al 15' tentativo velleitario degli ospiti con una conclusione in mezza rovesciata in area di rigore bloccata senza problemi da Volpi, mentre sul rovesciamento di fronte, al 16' , Ammannati tenta ancora la via del gol, ma la sua conclusione in girata termina abbondantemente fuori. La Pecciolese non ci sta ed al 17' ha una grande occasione per pareggiare il conto quando Fiorentini si ritrova la palla nei pressi dell'area piccola e calcia a botta sicura verso la porta, ma Volpi si supera riuscendo a toccare quel che basta per deviare la palla fuori dallo specchio della porta evitando cos&igrave; il pareggio ospite. Il gioco non decolla e le azioni vengono sistematicamente bloccate sul nascere da entrambe le squadre, intasando la zona centrale del campo. Alla mezz'ora buona combinazione degli ospiti sulla fascia sinistra con tiro finale di Cionini che termina fuori a lato, mentre al 34' arriva ancora una grande occasione per i ragazzi di mister Volterrani con Cionini che viene rimesso in gioco da una sfortunata deviazione di testa di Saleppichi; il centravanti ospite calcia da pochi passi ma Volpi d'istinto riesce a deviare la palla sul palo alla sua destra per poi terminare fuori. Al 40' la Pecciolese pareggia: il direttore di gara assegna al calcio di punizione dal limite dell'area per un fallo inesistente di Saleppichi su Pirozzi che, inciampando, si lascia cadere ingannando l'arbitro; si incarica del calcio Cionini che piazza un destro imparabile alla sinistra dell'incolpevole Volpi.<br >La ripresa vede la Bellaria partire all'attacco alla ricerca del nuovo vantaggio ed al 43' &egrave; Tizzano, subentrato ad Altamura, ad avere l'occasione per segnare tentando un pallonetto da fuori area, ma il suo tiro termina a fil di palo dando dalla tribuna l'impressione del gol. Al 48' episodio dubbio in area di rigore della Pecciolese dove Lombardi, lanciato verso la porta, viene messo gi&ugrave; dal portiere in uscita ma l'arbitro lascia correre fra le proteste dei giocatori di casa. Al 55' Mangiapanello prova la girata a rete con un tiro a colombella dal vertice destro dell'area di rigore senza per&ograve; trovare lo specchio della porta. Qualche minuto dopo ancora episodio da calcio di rigore in area della Pecciolese quando Mangiapanello viene messo gi&ugrave; da un avversario, ma anche in questo caso l'arbitro non rileva gli estremi per la massima punizione. Al 70' lancio di Cerboneschi per Maffei sulla destra, ma il tiro dell'attaccante verdebl&ugrave; &egrave; fiacco ed impreciso e la palla termina fuori a lato, mentre un minuto dopo ancora Bellaria con Romagnoli che vince un contrasto sulla sinistra, si porta sul fondo ed opera un cross a rientrare che attraversa tutta l'area di rigore con palla rimessa in mezzo da Labruna per Tizzano, ma il tiro del centrocampista verdebl&ugrave; viene ribattuto da un difensore e l'azione sfuma. Quando ormai la partita sembra volgere al termine col risultato di parit&agrave;, ecco che al 75' arriva il vantaggio ospite con un cross dalla destra di Dushku, che mette in mezzo dove Fiorentini indisturbato tocca di testa da pochi passi con la difesa della Bellaria impassibile. Il gol &egrave; una mazzata per la Bellaria che si disunisce non riuscendo pi&ugrave; ad avere la forza per cercare il pari, anche quando all'80' l'arbitro si inventa una punizione dal limite per i ragazzi di casa per un fallo apparso inesistente, ma la conclusione di Romagnoli termina fuori. Ultima nota dolente l'arbitraggio, apparso scarso con notevoli errori a sfavore di entrambe le formazioni. <br ><b>CALCIATORI PIU': Volpi (Bellaria):</b> Due interventi provvidenziali che per&ograve; alla fine non hanno scongiurato la sconfitta. <b>Cionini e Fiorentini (Pecciolese):</b> Grazie ai loro gol, la Pecciolese raccoglie pi&ugrave; di quanto seminato. Alberto Ammannati




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