• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 4 - 0
  • San Miniato


TAU CALCIO ALTOP. (4-2-3-1): Romano, Frosini (63' Gliori), Frediani (55' Aquilante), Bartolini, Mussi, Centi, Lilla (66' Sibilia), Cecchetti, Bartali (45' Andreozzi), Agostiniani (58' Pellizzari), Michelotti (50' Makinde). A disp.: Fiaschi. All.: Roberto Chiti.
SAN MINIATO (4-4-2): Soldati, Ceccuzzi, Bonsi, Scaringi, Mesinovic, Toracca (55' Sorrentino), Topanxha, Pierangioli (58' Ballerini), El Kiram (66' Toscano), Papei (50' Vivarelli), Rossi (41' Sacchi). A disp.: Cesaro. All.: Danilo Tosoni.

ARBITRO: Simone Orsi di Pistoia

RETI: 21' rig. Lilla, 36' Mussi, 46' Andreozzi, 53' Cecchetti.
NOTE: espulso Mesinovic al 28' per doppia ammonizione. Ammoniti Bartali al 13', Centi al 23', Toracca al 47'. Calci d'angolo: 5-0. Recupero: 0'+0'. Spettatori 60 circa.



LE PAGELLE
Tau Calcio Altopascio
Romano: 6 Vive una mattinata di relax o quasi, ma si dimostra comunque attento e tempestivo nelle uscite a terra.
Frosini: 7 Poco impegnato in fase difensiva, spinge come un ossesso sulla fascia di competenza, proponendosi spesso e volentieri per la sovrapposizione. Sfiora il gol con un bolide dal vertice destro che fa tremare la traversa (33'). 63' Gliori: 6 Un quarto d'ora in sicurezza al centro della difesa.
Frediani: 6,5 In avvio soffre un po' le discese di Topanxha e Ceccuzzi, ma poi prende le misure e si riscatta alla grande senza rischiare nulla. Combattivo. 55' Aquilante: 6+ Prende il posto del compagno e non sfigura, per lui anche un tiro niente male al 73'.
Bartolini: 6+ Un gran sinistro al volo dopo 16', un assist splendido per il 3-0 firmato Andreozzi, ma anche troppi palloni persi nella zona centrale del campo, laddove è più rischioso perderli. Se evita questi errori può essere un punto di forza della squadra.
Mussi: 7 Perfetto in ogni intervento difensivo, schiaccia in rete il cross di Michelotti per il gol che mette la partita in ghiaccio dopo soli 36'. Con lui e Centi coppia centrale mister Chiti può stare tranquillo.
Centi: 6,5 Gioca con i gradi di capitano, conquistati sul campo grazie al prezioso contributo nella cavalcata tricolore dello scorso anno. Sicuro come sempre, infonde fiducia a tutta la squadra.
Lilla: 7,5 L'altro grande protagonista dello scudetto si presenta con un destro che fa tremare la traversa (14'). Poi, nel giro di otto minuti, si conquista e trasforma il rigore dell'1-0, prima di mandare a spasso Mesinovic che si becca il rosso. Più decisivo di così.. A volte si perde in qualche leziosismo di troppo, ma è lui l'arma in più di questo Tau. 66' Sibilia: 6,5 Non gioca molto, ma si mette in mostra con geometrie apprezzabili e un gran tiro che sfiora l'incrocio (77').
Cecchetti: 7 Fa coppia con Bartolini in mezzo al campo, abbinando solidità in fase di interdizione e velocità nelle ripartenze. In più, firma il poker con un bel sinistro da posizione defilata.
Bartali: 6,5 Gioca benissimo di sponda, ma è bravo anche a crearsi lo spazio per il tiro: meno a trovare la via del gol. Soldati e la traversa gli dicono di no, ma non mancherà di rifarsi. Centravanti vero. 45' Andreozzi: 6,5 Non fa in tempo a togliersi la casacca che Bartolini gli recapita sul piede una palla d'oro: tocco morbido a scavalcare il portiere e palla in rete. Facile, no? Dipende.
Agostiniani: 6,5 Sempre nel vivo del gioco, ispiratore di molte manovre offensive, suo l'assist per il 4-0 di Cecchetti. Si vede annullare un gol per fuorigioco di un compagno davanti a Soldati (14'), ma in altre occasioni pecca di scarsa convinzione al momento di concludere. 58' Pellizzari: 6+ In mezzo o a destra, fa il suo senza sbavature.
Michelotti: 6,5 Ficcante nelle sue discese lungo l'out di destra, anche se spesso calibra male la potenza del cross. Quello per la testa di Mussi, però, è perfetto e vale il raddoppio. 50' Makinde: 6+ Si danna l'anima per lasciare il segno sulla partita, e ci va vicinissimo con un gran colpo di testa che termina alto di un niente (65').
San Miniato
Soldati: 6,5 È vero, incassa quattro gol, ma senza colpe particolari. Anzi, in più occasioni evita il peggio dimostrando grande reattività.
Ceccuzzi: 6+ Per venti minuti è tra i più propositivi, creando spesso la superiorità sulla destra. Dopo l'espulsione di Mesinovic deve arretrare al centro della difesa, dove comunque non demerita.
Bonsi: 6 Con la squadra in dieci la difesa balla un po', ma il centrale classe '97 non sembra avere gravi responsabilità. Sull'1-0 ci prova su punizione, ma senza inquadrare la porta.
Scaringi: 6 Parte come terzino sinistro, passa a destra nel finale di tempo, poi nella ripresa torna alle origini. Soffre un po' gli spunti di Michelotti, ma non perde l'orientamento, risultando comunque tra i migliori della sua squadra. Chiude da capitano.
Mesinovic: 5,5 Già ammonito al 13' per reciproche scorrettezze con Bartali, stende due volte Lilla nel giro di pochi minuti: la prima gli costa il rigore, la seconda il doppio giallo e la doccia anticipata dopo soli 28'. Giornataccia.
Toracca: 6 Il capitano è il fulcro della manovra neroverde, nonché uno dei pochi a cercare la conclusione. Nella ripresa cala, prende un giallo e poco dopo lascia il campo. 55' Sorrentino: 6 Si piazza in mezzo al campo e non sfigura. Difficile fare di più in dieci contro undici.
Topanxha: 6- Tra i più attivi in avvio, quando spinge sulla destra supportato dal pimpante Ceccuzzi. Ma con l'inferiorità numerica e il passare dei minuti si spegne anche lui.
Pierangioli: 6+ Prova a costruire gioco e ad ispirare le punte: non sempre gli va bene, ma nel complesso la sua prestazione è positiva. 58' Ballerini: 6 Anche per lui vale quanto detto per Sorrentino.
El Kiram: 6- Ben imbrigliato dalla difesa locale, stenta a mettersi in mostra. L'impegno però non manca, e nella ripresa è tra gli ultimi ad arrendersi. 66' Toscano: 6 Suo l'ultimo tentativo ospite.
Papei: 6 Dotato di buona tecnica e visione di gioco, nella prima frazione è uno dei migliori, anche se non gli riesce di farsi vedere in zona tiro. 50' Vivarelli: 6 Va ad infoltire il centrocampo nell'ultima mezz'ora.
Rossi: 6 Schierato come esterno sinistro con licenza di attaccare, è costretto ad arretrare quando la squadra resta in dieci. Sacrificato per esigenze tattiche. 41' Sacchi: 6 Copre con attenzione la fascia destra senza grosse sbavature.
Arbitro
Orsi di Pistoia: 6+ L'espulsione di Mesinovic dopo nemmeno mezz'ora è forse severa, ma a termini di regolamento ci sta tutta. Nel complesso dirige in maniera più che sufficiente una partita tutt'altro che complicata da gestire.
IL COMMENTO
Cambiano in gran parte gli interpreti, ma il Tau Calcio versione 2012/2013 riparte da quella che era stata la specialità della scorsa stagione: la vittoria. Con l'impresa tricolore di Chianciano ancora viva negli occhi e nel cuore di tutti ( Altopascio saluta i campioni d'Italia , recita lo striscione posto di fronte alla tribuna dello stadio Comunale), il nuovo Tau guidato da mister Roberto Chiti inaugura col botto un campionato nel quale la formazione amaranto sarà chiamata a recitare ancora un volta un ruolo da protagonista. Netta e convincente, anche al di là del risultato finale, l'affermazione conseguita all'esordio ai danni di un San Miniato sì giovanissimo (ben sei '97 nell'undici di partenza!), ma che fin quando ha conservato la parità numerica ha dimostrato di essere molto ben messo in campo da mister Danilo Tosoni. Non c'è il pubblico delle grandi occasioni al Comunale di via Fratelli Rosselli, ma la bella giornata di sole fa da preludio ad una mattinata di calcio piacevole. L'inizio è subito vivace, i locali (in divisa bianca e scudetto sul petto) sembrano in palla e si fanno vedere dalle parti di Soldati, con un attivissimo Lilla a creare i primi pericoli. I neroverdi senesi, dal canto loro, non stanno certo a guardare, spronati da un ispirato Ceccuzzi e dalla verve di capitan Toracca, al tiro dopo 7'. La prima grande occasione, di marca amaranto, arriva al 14', quando la punizione calciata da Lilla (forse sfiorata da Soldati) va a sbattere contro la traversa: palla che arriva al limite dell'area, dove Agostiniani controlla e calcia nell'angolino superando il portiere ospite. Tutto inutile, l'arbitro annulla per fuorigioco attivo di un uomo in maglia bianca. Insiste il Tau: Lilla, defilato, pesca l'accorrente Bartolini al limite dell'area, sinistro di prima intenzione e palla fuori di poco (16'). Messo alle strette, il San Miniato non demorde e prova a rispondere con le incursioni degli esterni alti Topanxha e Rossi. Al 21', però, il Tau si porta in vantaggio. Merito dello scatenato Lilla, il quale si invola in contropiede e, una volta entrato in area, salta Mesinovic che lo stende: rigore netto che lo stesso numero 7 trasforma con un destro nell'angolino. Incassato l'1-0, i senesi provano a reagire, ma la punizione di Bonsi dal limite non inquadra la porta (23'). Al 28', dopo una buona iniziativa di Frediani (tiro parato), l'episodio che chiude virtualmente la partita: Mesinovic, ammonito in precedenza per un battibecco con Bartali, atterra nuovamente l'imprendibile Lilla, guadagnandosi il secondo giallo e la conseguente espulsione. Sotto di un gol e con un uomo in meno, per gli ospiti si fa durissima, anche perché il Tau pigia deciso sull'acceleratore. Soldati salva a ripetizione su Lilla, Bartali e Agostiniani, la traversa dice di no a Frosini (33'), ma al 36' è già tempo di raddoppio: sugli sviluppi di un angolo calciato da Lilla, Michelotti guadagna il fondo e scodella a centroarea, dove Mussi, ben appostato, schiaccia in rete senza lasciare scampo al pur bravo portiere ospite. 2-0 e partita in ghiaccio. Prima dell'intervallo cerca gloria anche l'intraprendente Bartali, ma prima Soldati e poi la traversa si oppongono. Nella ripresa, nonostante l'orgoglio dei senesi, è accademia Tau. Andreozzi (in campo da pochi secondi) firma il 3-0 capitalizzando un bell'invito di Bartolini (46'), poi Cecchetti sigla addirittura il poker con un bel diagonale su imbeccata di Agostiniani (53'). Sul 4-0 la partita ha ben poco da dire e i ritmi calano inesorabilmente, anche se dalla panchina mister Chiti mantiene alta la concentrazione, chiedendo ai suoi di far girare palla veloce senza cali di tensione. Elkiram e Toscano provano a rendere meno pesante il passivo, ma sono i locali a sfiorare la quinta segnatura con Lilla, Makinde e Sibilia. Finisce con un 4-0 che non ammette repliche, benché, lo ripetiamo, questo San Miniato abbia dimostrato di avere tutte le carte in regola per dire la sua nel corso del torneo. Quanto al Tau, forse è presto per esprimere un giudizio definitivo, ma se il buongiorno si vede dal mattino..

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOP. (4-2-3-1): Romano, Frosini (63' Gliori), Frediani (55' Aquilante), Bartolini, Mussi, Centi, Lilla (66' Sibilia), Cecchetti, Bartali (45' Andreozzi), Agostiniani (58' Pellizzari), Michelotti (50' Makinde). A disp.: Fiaschi. All.: Roberto Chiti.<br >SAN MINIATO (4-4-2): Soldati, Ceccuzzi, Bonsi, Scaringi, Mesinovic, Toracca (55' Sorrentino), Topanxha, Pierangioli (58' Ballerini), El Kiram (66' Toscano), Papei (50' Vivarelli), Rossi (41' Sacchi). A disp.: Cesaro. All.: Danilo Tosoni.<br > ARBITRO: Simone Orsi di Pistoia<br > RETI: 21' rig. Lilla, 36' Mussi, 46' Andreozzi, 53' Cecchetti.<br >NOTE: espulso Mesinovic al 28' per doppia ammonizione. Ammoniti Bartali al 13', Centi al 23', Toracca al 47'. Calci d'angolo: 5-0. Recupero: 0'+0'. Spettatori 60 circa. LE PAGELLE<br >Tau Calcio Altopascio<br ><b>Romano: 6</b> Vive una mattinata di relax o quasi, ma si dimostra comunque attento e tempestivo nelle uscite a terra. <br ><b>Frosini: 7</b> Poco impegnato in fase difensiva, spinge come un ossesso sulla fascia di competenza, proponendosi spesso e volentieri per la sovrapposizione. Sfiora il gol con un bolide dal vertice destro che fa tremare la traversa (33'). <b>63' Gliori: 6</b> Un quarto d'ora in sicurezza al centro della difesa.<br ><b>Frediani: 6,5</b> In avvio soffre un po' le discese di Topanxha e Ceccuzzi, ma poi prende le misure e si riscatta alla grande senza rischiare nulla. Combattivo. <b>55' Aquilante: 6+</b> Prende il posto del compagno e non sfigura, per lui anche un tiro niente male al 73'. <br ><b>Bartolini: 6+</b> Un gran sinistro al volo dopo 16', un assist splendido per il 3-0 firmato Andreozzi, ma anche troppi palloni persi nella zona centrale del campo, laddove &egrave; pi&ugrave; rischioso perderli. Se evita questi errori pu&ograve; essere un punto di forza della squadra.<br ><b>Mussi: 7</b> Perfetto in ogni intervento difensivo, schiaccia in rete il cross di Michelotti per il gol che mette la partita in ghiaccio dopo soli 36'. Con lui e Centi coppia centrale mister Chiti pu&ograve; stare tranquillo.<br ><b>Centi: 6,5</b> Gioca con i gradi di capitano, conquistati sul campo grazie al prezioso contributo nella cavalcata tricolore dello scorso anno. Sicuro come sempre, infonde fiducia a tutta la squadra.<br ><b>Lilla: 7,5</b> L'altro grande protagonista dello scudetto si presenta con un destro che fa tremare la traversa (14'). Poi, nel giro di otto minuti, si conquista e trasforma il rigore dell'1-0, prima di mandare a spasso Mesinovic che si becca il rosso. Pi&ugrave; decisivo di cos&igrave;.. A volte si perde in qualche leziosismo di troppo, ma &egrave; lui l'arma in pi&ugrave; di questo Tau. <b>66' Sibilia: 6,5</b> Non gioca molto, ma si mette in mostra con geometrie apprezzabili e un gran tiro che sfiora l'incrocio (77'). <br ><b>Cecchetti: 7</b> Fa coppia con Bartolini in mezzo al campo, abbinando solidit&agrave; in fase di interdizione e velocit&agrave; nelle ripartenze. In pi&ugrave;, firma il poker con un bel sinistro da posizione defilata.<br ><b>Bartali: 6,5</b> Gioca benissimo di sponda, ma &egrave; bravo anche a crearsi lo spazio per il tiro: meno a trovare la via del gol. Soldati e la traversa gli dicono di no, ma non mancher&agrave; di rifarsi. Centravanti vero. <b>45' Andreozzi: 6,5</b> Non fa in tempo a togliersi la casacca che Bartolini gli recapita sul piede una palla d'oro: tocco morbido a scavalcare il portiere e palla in rete. Facile, no? Dipende.<br ><b>Agostiniani: 6,5</b> Sempre nel vivo del gioco, ispiratore di molte manovre offensive, suo l'assist per il 4-0 di Cecchetti. Si vede annullare un gol per fuorigioco di un compagno davanti a Soldati (14'), ma in altre occasioni pecca di scarsa convinzione al momento di concludere. <b>58' Pellizzari: 6+</b> In mezzo o a destra, fa il suo senza sbavature. <br ><b>Michelotti: 6,5</b> Ficcante nelle sue discese lungo l'out di destra, anche se spesso calibra male la potenza del cross. Quello per la testa di Mussi, per&ograve;, &egrave; perfetto e vale il raddoppio. <b>50' Makinde: 6+</b> Si danna l'anima per lasciare il segno sulla partita, e ci va vicinissimo con un gran colpo di testa che termina alto di un niente (65').<br >San Miniato<br ><b>Soldati: 6,5</b> &Egrave; vero, incassa quattro gol, ma senza colpe particolari. Anzi, in pi&ugrave; occasioni evita il peggio dimostrando grande reattivit&agrave;. <br ><b>Ceccuzzi: 6+</b> Per venti minuti &egrave; tra i pi&ugrave; propositivi, creando spesso la superiorit&agrave; sulla destra. Dopo l'espulsione di Mesinovic deve arretrare al centro della difesa, dove comunque non demerita.<br ><b>Bonsi: 6</b> Con la squadra in dieci la difesa balla un po', ma il centrale classe '97 non sembra avere gravi responsabilit&agrave;. Sull'1-0 ci prova su punizione, ma senza inquadrare la porta.<br ><b>Scaringi: 6</b> Parte come terzino sinistro, passa a destra nel finale di tempo, poi nella ripresa torna alle origini. Soffre un po' gli spunti di Michelotti, ma non perde l'orientamento, risultando comunque tra i migliori della sua squadra. Chiude da capitano. <br ><b>Mesinovic: 5,5</b> Gi&agrave; ammonito al 13' per reciproche scorrettezze con Bartali, stende due volte Lilla nel giro di pochi minuti: la prima gli costa il rigore, la seconda il doppio giallo e la doccia anticipata dopo soli 28'. Giornataccia.<br ><b>Toracca: 6</b> Il capitano &egrave; il fulcro della manovra neroverde, nonch&eacute; uno dei pochi a cercare la conclusione. Nella ripresa cala, prende un giallo e poco dopo lascia il campo. 55' <b>Sorrentino: 6</b> Si piazza in mezzo al campo e non sfigura. Difficile fare di pi&ugrave; in dieci contro undici. <br ><b>Topanxha: 6-</b> Tra i pi&ugrave; attivi in avvio, quando spinge sulla destra supportato dal pimpante Ceccuzzi. Ma con l'inferiorit&agrave; numerica e il passare dei minuti si spegne anche lui.<br ><b>Pierangioli: 6+</b> Prova a costruire gioco e ad ispirare le punte: non sempre gli va bene, ma nel complesso la sua prestazione &egrave; positiva. <b>58' Ballerini: 6 </b>Anche per lui vale quanto detto per Sorrentino. <br ><b>El Kiram: 6-</b> Ben imbrigliato dalla difesa locale, stenta a mettersi in mostra. L'impegno per&ograve; non manca, e nella ripresa &egrave; tra gli ultimi ad arrendersi. 66' Toscano: 6 Suo l'ultimo tentativo ospite. <br ><b>Papei: 6</b> Dotato di buona tecnica e visione di gioco, nella prima frazione &egrave; uno dei migliori, anche se non gli riesce di farsi vedere in zona tiro. 50' Vivarelli: 6 Va ad infoltire il centrocampo nell'ultima mezz'ora. <br ><b>Rossi: 6</b> Schierato come esterno sinistro con licenza di attaccare, &egrave; costretto ad arretrare quando la squadra resta in dieci. Sacrificato per esigenze tattiche. <b>41' Sacchi: 6</b> Copre con attenzione la fascia destra senza grosse sbavature.<br >Arbitro<br ><b>Orsi di Pistoia: 6+</b> L'espulsione di Mesinovic dopo nemmeno mezz'ora &egrave; forse severa, ma a termini di regolamento ci sta tutta. Nel complesso dirige in maniera pi&ugrave; che sufficiente una partita tutt'altro che complicata da gestire.<br >IL COMMENTO<br >Cambiano in gran parte gli interpreti, ma il Tau Calcio versione 2012/2013 riparte da quella che era stata la specialit&agrave; della scorsa stagione: la vittoria. Con l'impresa tricolore di Chianciano ancora viva negli occhi e nel cuore di tutti ( Altopascio saluta i campioni d'Italia , recita lo striscione posto di fronte alla tribuna dello stadio Comunale), il nuovo Tau guidato da mister Roberto Chiti inaugura col botto un campionato nel quale la formazione amaranto sar&agrave; chiamata a recitare ancora un volta un ruolo da protagonista. Netta e convincente, anche al di l&agrave; del risultato finale, l'affermazione conseguita all'esordio ai danni di un San Miniato s&igrave; giovanissimo (ben sei '97 nell'undici di partenza!), ma che fin quando ha conservato la parit&agrave; numerica ha dimostrato di essere molto ben messo in campo da mister Danilo Tosoni. Non c'&egrave; il pubblico delle grandi occasioni al Comunale di via Fratelli Rosselli, ma la bella giornata di sole fa da preludio ad una mattinata di calcio piacevole. L'inizio &egrave; subito vivace, i locali (in divisa bianca e scudetto sul petto) sembrano in palla e si fanno vedere dalle parti di Soldati, con un attivissimo Lilla a creare i primi pericoli. I neroverdi senesi, dal canto loro, non stanno certo a guardare, spronati da un ispirato Ceccuzzi e dalla verve di capitan Toracca, al tiro dopo 7'. La prima grande occasione, di marca amaranto, arriva al 14', quando la punizione calciata da Lilla (forse sfiorata da Soldati) va a sbattere contro la traversa: palla che arriva al limite dell'area, dove Agostiniani controlla e calcia nell'angolino superando il portiere ospite. Tutto inutile, l'arbitro annulla per fuorigioco attivo di un uomo in maglia bianca. Insiste il Tau: Lilla, defilato, pesca l'accorrente Bartolini al limite dell'area, sinistro di prima intenzione e palla fuori di poco (16'). Messo alle strette, il San Miniato non demorde e prova a rispondere con le incursioni degli esterni alti Topanxha e Rossi. Al 21', per&ograve;, il Tau si porta in vantaggio. Merito dello scatenato Lilla, il quale si invola in contropiede e, una volta entrato in area, salta Mesinovic che lo stende: rigore netto che lo stesso numero 7 trasforma con un destro nell'angolino. Incassato l'1-0, i senesi provano a reagire, ma la punizione di Bonsi dal limite non inquadra la porta (23'). Al 28', dopo una buona iniziativa di Frediani (tiro parato), l'episodio che chiude virtualmente la partita: Mesinovic, ammonito in precedenza per un battibecco con Bartali, atterra nuovamente l'imprendibile Lilla, guadagnandosi il secondo giallo e la conseguente espulsione. Sotto di un gol e con un uomo in meno, per gli ospiti si fa durissima, anche perch&eacute; il Tau pigia deciso sull'acceleratore. Soldati salva a ripetizione su Lilla, Bartali e Agostiniani, la traversa dice di no a Frosini (33'), ma al 36' &egrave; gi&agrave; tempo di raddoppio: sugli sviluppi di un angolo calciato da Lilla, Michelotti guadagna il fondo e scodella a centroarea, dove Mussi, ben appostato, schiaccia in rete senza lasciare scampo al pur bravo portiere ospite. 2-0 e partita in ghiaccio. Prima dell'intervallo cerca gloria anche l'intraprendente Bartali, ma prima Soldati e poi la traversa si oppongono. Nella ripresa, nonostante l'orgoglio dei senesi, &egrave; accademia Tau. Andreozzi (in campo da pochi secondi) firma il 3-0 capitalizzando un bell'invito di Bartolini (46'), poi Cecchetti sigla addirittura il poker con un bel diagonale su imbeccata di Agostiniani (53'). Sul 4-0 la partita ha ben poco da dire e i ritmi calano inesorabilmente, anche se dalla panchina mister Chiti mantiene alta la concentrazione, chiedendo ai suoi di far girare palla veloce senza cali di tensione. Elkiram e Toscano provano a rendere meno pesante il passivo, ma sono i locali a sfiorare la quinta segnatura con Lilla, Makinde e Sibilia. Finisce con un 4-0 che non ammette repliche, bench&eacute;, lo ripetiamo, questo San Miniato abbia dimostrato di avere tutte le carte in regola per dire la sua nel corso del torneo. Quanto al Tau, forse &egrave; presto per esprimere un giudizio definitivo, ma se il buongiorno si vede dal mattino.. Andrea Nelli




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