P.S.B.PISTOIA: Guarino Lo Bianco; Borrelli; Bini (60' Labate); Saraniti Pettinato; Miotti; Chessa; Scardigli; Scrima; Leine; Spettoli Caselli; Leo. A disp: Cosenza; Sforzi; Casini; Manetti; Bruni. All: Falbo Vincenzo

GIOV.VIA NOVA: Lunghi; Allegro; Alamanni; Cristofan; Shkurti (53' Sguazzo); Simonti; Lorenzi; Huhyn; Baha; Galigani; Barrese (48' Braz Berardi). All: Maccioni Marco


RETE: 46' Leine.



Vince col minimo scarto il PSB in una domenica mattina dal tempo finalmente clemente (sabato due partite erano state rinviate data l'impraticabilità dell'impianto di Bonelle). Eppure, il risultato non rende giustizia alla prova dei padroni di casa, che sembrano sulla via del recupero della forma migliore. Difatti, il Via Nova non arriva mai a creare reali pericoli dalle parti di Guarino, preoccupandosi di giocare una partita accorta ed ordinata. Al 5' il PSB avrebbe già l'occasione per passare in vantaggio: passaggio filtrante di Saraniti, Scardigli raccoglie in area, salta il portiere, ma si allunga troppo il pallone permettendo il recupero di un difensore. Altra opportunità all'11', con un'azione di contropiede sulla fascia sinistra che porta Leine alla conclusione, tuttavia troppo strozzata e quindi fuori misura. La prima frazione vede i locali impegnati alla ricerca del gol, col pallino del gioco saldamente in mano. Gli avversari però, molto chiusi, non concedono loro spazi, e così le emozioni languono. Si passa dunque alla ripresa, con lo stesso copione: PSB in avanti alla ricerca del meritato vantaggio, Via Nova desideroso di portare a casa un buon punto. Dal 10' minuto, però, capitan Scrima e soci alzano decisamente il ritmo e cominciano ad affacciarsi più spesso dalle parti di Lunghi (a fronte, va detto, di una minor compattezza tra i reparti). Al 13' altra rapida ripartenza con Saraniti che smarca Leine, bravo a bruciare il suo diretto avversario, ma che si vede respingere il suo rasoterra dall'ottima parata di piede del portiere. Al 15' Scrima su calcio da fermo sfiora il palo. Un minuto dopo arriva la rete che decide l'incontro, firmata da bomber Leine, che, al termine di una bella azione corale sviluppata da Scrima e Scardigli, batte Lunghi con una conclusione centrale, sulla quale il portiere riesce ad intervenire solo parzialmente. Al 20' Scardigli viene trattenuto in area e l'arbitro concede senza esitazioni il calcio di rigore: se ne incarica lo specialista Bini che però calcia malamente a lato. Ultimo sussulto al 23' con l'autore del gol che da due passi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina conclude debolmente consentendo la parata all'estremo difensore avversario. Possono tornare a sorridere i ragazzi di mister Falbo che stanno riprendendo ad offrire un calcio fluido, rilanciandosi per le posizioni che contano. La squadra ha saputo bloccare sul nascere le comunque timide iniziative del Via Nova, più preoccupato di non subire gol che di realizzarne. L'obiettivo è sfuggito per poco alla compagine di Maccioni, che deve ringraziare la scarsa precisione sottoporta del PSB, sicuramente l'aspetto più fragile, quest'oggi e non solo, della squadra di Bonelle.

Marco Landucci P.S.B.PISTOIA: Guarino Lo Bianco; Borrelli; Bini (60' Labate); Saraniti Pettinato; Miotti; Chessa; Scardigli; Scrima; Leine; Spettoli Caselli; Leo. A disp: Cosenza; Sforzi; Casini; Manetti; Bruni. All: Falbo Vincenzo <br >GIOV.VIA NOVA: Lunghi; Allegro; Alamanni; Cristofan; Shkurti (53' Sguazzo); Simonti; Lorenzi; Huhyn; Baha; Galigani; Barrese (48' Braz Berardi). All: Maccioni Marco <br > RETE: 46' Leine. Vince col minimo scarto il PSB in una domenica mattina dal tempo finalmente clemente (sabato due partite erano state rinviate data l'impraticabilit&agrave; dell'impianto di Bonelle). Eppure, il risultato non rende giustizia alla prova dei padroni di casa, che sembrano sulla via del recupero della forma migliore. Difatti, il Via Nova non arriva mai a creare reali pericoli dalle parti di Guarino, preoccupandosi di giocare una partita accorta ed ordinata. Al 5' il PSB avrebbe gi&agrave; l'occasione per passare in vantaggio: passaggio filtrante di Saraniti, Scardigli raccoglie in area, salta il portiere, ma si allunga troppo il pallone permettendo il recupero di un difensore. Altra opportunit&agrave; all'11', con un'azione di contropiede sulla fascia sinistra che porta Leine alla conclusione, tuttavia troppo strozzata e quindi fuori misura. La prima frazione vede i locali impegnati alla ricerca del gol, col pallino del gioco saldamente in mano. Gli avversari per&ograve;, molto chiusi, non concedono loro spazi, e cos&igrave; le emozioni languono. Si passa dunque alla ripresa, con lo stesso copione: PSB in avanti alla ricerca del meritato vantaggio, Via Nova desideroso di portare a casa un buon punto. Dal 10' minuto, per&ograve;, capitan Scrima e soci alzano decisamente il ritmo e cominciano ad affacciarsi pi&ugrave; spesso dalle parti di Lunghi (a fronte, va detto, di una minor compattezza tra i reparti). Al 13' altra rapida ripartenza con Saraniti che smarca Leine, bravo a bruciare il suo diretto avversario, ma che si vede respingere il suo rasoterra dall'ottima parata di piede del portiere. Al 15' Scrima su calcio da fermo sfiora il palo. Un minuto dopo arriva la rete che decide l'incontro, firmata da bomber Leine, che, al termine di una bella azione corale sviluppata da Scrima e Scardigli, batte Lunghi con una conclusione centrale, sulla quale il portiere riesce ad intervenire solo parzialmente. Al 20' Scardigli viene trattenuto in area e l'arbitro concede senza esitazioni il calcio di rigore: se ne incarica lo specialista Bini che per&ograve; calcia malamente a lato. Ultimo sussulto al 23' con l'autore del gol che da due passi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina conclude debolmente consentendo la parata all'estremo difensore avversario. Possono tornare a sorridere i ragazzi di mister Falbo che stanno riprendendo ad offrire un calcio fluido, rilanciandosi per le posizioni che contano. La squadra ha saputo bloccare sul nascere le comunque timide iniziative del Via Nova, pi&ugrave; preoccupato di non subire gol che di realizzarne. L'obiettivo &egrave; sfuggito per poco alla compagine di Maccioni, che deve ringraziare la scarsa precisione sottoporta del PSB, sicuramente l'aspetto pi&ugrave; fragile, quest'oggi e non solo, della squadra di Bonelle. Marco Landucci