ROSIGNANO 6 ROSE: Gracci, Mannucci, Bracci, Cruciata (64' Di Giovanna), Reggio (81' Francalacci), Fratini, Pineschi (64' Verrillo), Tei, Bartoletti, Dabjani (75' Chiti), Faburh (46' Lo Muscio). A disp.: Lisi, Mannari. All. Rjkj Di Bin.
STAFFOLI: Vannoli, Del Vita, Bianchi (64' Perna), Paolieri, Di Vina, Della Maggiore, Rinaldi (75' Orsucci), Pagni (64' Dudine), Cesari (45' Bertini), Vanni (77' Morelli), Covato. A disp.: Caprai, Filidei. All.: Filippo Ermini.

ARBITRO: Cecchi di Lucca.

RETI: 13' Rinaldi, 17' Pagni, 43' Cesari, 73' Covato.
NOTE: Ammoniti Dabjani, Di Giovanna, Del Vita.



Lo Staffoli passa agevolmente in trasferta con un rotondo 4-0 interrompendo una striscia negativa perdurante da cinque turni dove aveva ottenuto appena un punto e condanna matematicamente il Rosignano Sei Rose alla seconda retrocessione consecutiva: in assoluto si tratta della quarta retrocessione negli ultimi sei anni, una roba da seduta psicanalitica. Nel 2012/13 i biancazzurri di Rosignano disputavano il campionato nazionale di serie D, il prossimo anno si iscriveranno al locale campionato di seconda categoria Toscana. Per le statistiche una vittoria esterna dei biancorossi pisani era attesa dal 17 dicembre scorso quando espugnarono Massa Valpiana. E' stata una partita senza storia con lo Staffoli già in doppio vantaggio al 17' del primo tempo e un Rosignano totalmente incapace di reagire. Ci pensa Rinaldi al 13', al primo gol stagionale, ad aprire le danze: preciso nell'angolo sinistro il suo piazzato da centro area su imbeccata di Covato. Quasi in fotocopia il raddoppio di Pagni (pure lui al primo gol stagionale) dopo appena quattro minuti, stesso piazzato da dentro l'area e stesso angolo centrato. A questo punto il match è diventato poco più che un allenamento da ambo le parti. Staffoli in gestione e Rosignano incapace di pungere. A due minuti dall'intervallo è bomber Cesari a calare il tris: cross di Di Vina dalla destra, spettacolare rovesciata di Vanni in mezzo all'area, Grazzi risponde come può e Cesari da due passi insacca. Purtroppo dopo due minuti lo stesso Cesari è costretto a lasciare il campo per una brutta distorsione alla caviglia sinistra. Un grosso in bocca al lupo al ragazzo. Al suo posto entra Bertini. Ripresa alla camomilla, complice anche una temperatura più che primaverile, inducente ad una certa sonnolenza. Al 63' ci pensa Covato in acrobazia a risvegliare l'incontro sfiorando il poker: il suo tiro va a sbattere sul palo interno a Gracci battuto. Poker che arriva dopo dieci minuti sempre con Covato, caparbio e cocciuto nel cercare il gol personale. Tiro cross di Bertini dalla sinistra con il numero 11 biancorosso in corsa sul lato opposto pronto a fulminare Gracci andando anche lui a timbrare per la prima volta in stagione. Quindi oggi ben tre vernissage sotto rete nelle fila biancorosse staffolesi. Girandola di sostituzioni da ambo le parti e partita che stancamente si trascina al termine. Rosignano Sei Rose virtualmente retrocesso da tempo, ma che da oggi anche matematicamente deve mandare agli archivi l'ennesima discesa di categoria. Di contro lo Staffoli consolida l'ottava posizione in classifica recriminando non poco per i punti persi negli ultimi due mesi visto che la zona play-off non è poi così lontana.

Antonio Panchetti ROSIGNANO 6 ROSE: Gracci, Mannucci, Bracci, Cruciata (64' Di Giovanna), Reggio (81' Francalacci), Fratini, Pineschi (64' Verrillo), Tei, Bartoletti, Dabjani (75' Chiti), Faburh (46' Lo Muscio). A disp.: Lisi, Mannari. All. Rjkj Di Bin.<br >STAFFOLI: Vannoli, Del Vita, Bianchi (64' Perna), Paolieri, Di Vina, Della Maggiore, Rinaldi (75' Orsucci), Pagni (64' Dudine), Cesari (45' Bertini), Vanni (77' Morelli), Covato. A disp.: Caprai, Filidei. All.: Filippo Ermini. <br > ARBITRO: Cecchi di Lucca.<br > RETI: 13' Rinaldi, 17' Pagni, 43' Cesari, 73' Covato. <br >NOTE: Ammoniti Dabjani, Di Giovanna, Del Vita. Lo Staffoli passa agevolmente in trasferta con un rotondo 4-0 interrompendo una striscia negativa perdurante da cinque turni dove aveva ottenuto appena un punto e condanna matematicamente il Rosignano Sei Rose alla seconda retrocessione consecutiva: in assoluto si tratta della quarta retrocessione negli ultimi sei anni, una roba da seduta psicanalitica. Nel 2012/13 i biancazzurri di Rosignano disputavano il campionato nazionale di serie D, il prossimo anno si iscriveranno al locale campionato di seconda categoria Toscana. Per le statistiche una vittoria esterna dei biancorossi pisani era attesa dal 17 dicembre scorso quando espugnarono Massa Valpiana. E' stata una partita senza storia con lo Staffoli gi&agrave; in doppio vantaggio al 17' del primo tempo e un Rosignano totalmente incapace di reagire. Ci pensa Rinaldi al 13', al primo gol stagionale, ad aprire le danze: preciso nell'angolo sinistro il suo piazzato da centro area su imbeccata di Covato. Quasi in fotocopia il raddoppio di Pagni (pure lui al primo gol stagionale) dopo appena quattro minuti, stesso piazzato da dentro l'area e stesso angolo centrato. A questo punto il match &egrave; diventato poco pi&ugrave; che un allenamento da ambo le parti. Staffoli in gestione e Rosignano incapace di pungere. A due minuti dall'intervallo &egrave; bomber Cesari a calare il tris: cross di Di Vina dalla destra, spettacolare rovesciata di Vanni in mezzo all'area, Grazzi risponde come pu&ograve; e Cesari da due passi insacca. Purtroppo dopo due minuti lo stesso Cesari &egrave; costretto a lasciare il campo per una brutta distorsione alla caviglia sinistra. Un grosso in bocca al lupo al ragazzo. Al suo posto entra Bertini. Ripresa alla camomilla, complice anche una temperatura pi&ugrave; che primaverile, inducente ad una certa sonnolenza. Al 63' ci pensa Covato in acrobazia a risvegliare l'incontro sfiorando il poker: il suo tiro va a sbattere sul palo interno a Gracci battuto. Poker che arriva dopo dieci minuti sempre con Covato, caparbio e cocciuto nel cercare il gol personale. Tiro cross di Bertini dalla sinistra con il numero 11 biancorosso in corsa sul lato opposto pronto a fulminare Gracci andando anche lui a timbrare per la prima volta in stagione. Quindi oggi ben tre vernissage sotto rete nelle fila biancorosse staffolesi. Girandola di sostituzioni da ambo le parti e partita che stancamente si trascina al termine. Rosignano Sei Rose virtualmente retrocesso da tempo, ma che da oggi anche matematicamente deve mandare agli archivi l'ennesima discesa di categoria. Di contro lo Staffoli consolida l'ottava posizione in classifica recriminando non poco per i punti persi negli ultimi due mesi visto che la zona play-off non &egrave; poi cos&igrave; lontana. Antonio Panchetti