• Juniores Provinciali
  • San gimignanosport
  • 1 - 0
  • Alberoro


SANGIMIGNANO: Bettini, Schillaci, Fossati, Tognazzi, Salvi, Attuoni, Lotti, Donati, Bucci, Cecchi, Lucii. A disposizione : Simoncini, Myftari, Fiaschi, Amosi, Biagini, Bussagli, Rapaj. All.: David Barzottini
ALBERORO: Terzani, Colverde, Santini, Nappini, Rossi, Pasqualotti, Petrini, Milighetti, Branchi, Galantini, Vestri. A disp.: Severi, Scrna, Bardelli, Braccini. All. Alessio Bartolini)

ARBITRO: Tessera di Siena

RETE: 50' Bucci rig.



Sulle ali dell'entusiasmo per aver sbancato il fortino di Foiano, il Sangimignano è chiamato a confermare il suo buon momento contro l'Alberoro, che finora ha recitato un ruolo importante in questo campionato sempre più avvincente. Con la vittoria nello scontro diretto, sofferta ma meritata, frutto di una condotta di gara pressochè perfetta sotto l'aspetto tattico e impreziosita dagli spunti tecnici dei suoi grandi tenori d'attacco, i ragazzi di Barzottini hanno ormai ipotecato il secondo posto, che potrebbe valere il ripescaggio nella categoria regionale. Questo sabato in campo si avverte meno tensione, anche se per i ragazzi di Barzottini la vittoria è d'obbligo per poter continuare a sognare il riaggancio alla Poliziana. Tra le fila neroverdi rientrano tutti gli squalificati, eccetto Puccio, ma manca il portiere Casini, punito per aver esultato troppo platealmente al fischio finale dell'arbitro. Dispiace per la squalifica, anche se la squadra non dovrebbe risentirne perchè è pronto un portiere di pari valore, dispiace ancor di più per il movimento calcistico giovanile, perchè la delusione per un risultato negativo non può giustificare quello che è successo nel dopo partita. Stavolta invece ha vinto lo sport in generale, e se il risultato conta ancora qualcosa, sul campo ha vinto il Sangimignano, che ha meritato la vittoria, giocando a tratti anche un bel calcio e sprecando palle gol in quantità industriale . L'Alberoro però non ha demeritato, si è difeso a oltranza, è stato poco pericoloso, ma ha confermato di essere un buon complesso e ha messo in mostra un giocatore (classe ‘97) Galantini, che può avere un buon futuro. La partita inizia con i neroverdi all'attacco e già al 1' vanno vicinissimi al vantaggio, sprint sulla fascia sinistra di Fossati con cross al centro per Lucii, che controlla male, ma la palla perviene a Cecchi che da una decina di metri grazia Terziani con un tiro che vola sopra la traversa. Insiste la squadra di casa e al 3' Bucci conclude a rete da destra, la difesa respinge e lo stesso centravanti si ritrova la palla sui piedi e spara a fil di palo. L'Alberoro subisce, prova a farsi vedere davanti, senza troppe pretese, e allora al 10' Lotti riparte e con un traversone imbecca Bucci, che di testa anticipa i difensori ma non trova la porta. Segue una lunga fase, che vede il Sangimignano alla ricerca del gol, ma qualche errore di misura nei passaggi e la giornata storta del fantasista Cecchi, non producono grandi occasioni e Terzani può sempre intervenire senza affanni. Cecchi cerca il riscatto e al 31' , su calcio di punizione, disegna una parabola perfetta che spiove a fil di traversa. Al 37' c'è ancora odore di gol, Lotti su punizione trova Luciii libero a centroarea, la girata di destro è pronta, però la palla accarezza il palo a portiere battuto. Cinque minuti dopo Cecchi gioca finalmente una palla di prima intenzione e al volo serve l'assist per Bucci, controllo, scarto a sinistra e botta sul primo palo che esalta i riflessi di Terzani, bravo a respingere con i piedi. E proprio in chiusura di tempo Lucii si destreggia bene sulla sinistra e imbecca Cecchi appena fuori area, la conclusione e' pronta, il tiro però è centrale e non impensierisce più di tanto il portiere. Ad inizio ripresa c'è il cambio tra Cecchi e Rapaj ed è lo stesso fantasista a richiederlo, deluso dalla sua prestazione. Ed è proprio il nuovo entrato ad ispirare l'azione del gol con un lancio per Lucii che spizzica di testa e lancia Bucci, lesto ad avventarsi sulla palla come un falco, i difensori centrali sono sorpresi e non gli resta che lo spintone troppo plateale in campo aperto: l'arbitro non ha dubbi, indica il dischetto e Bucci torna finalmente al gol. Rapaj, che è entrato subito in partita, allarga sulla destra per Lotti, che converge al centro e scarica appena alto sopra la traversa. In campo però c'è anche l'Alberoro, che subisce la maggior caratura della squadra di casa, ma cerca qualche ripartenza e riesce anche ad essere pericoloso con Bardelli, che in mischia tocca di punta e impegna centralmente Bettini. La risposta neroverde è immediata, per Lucii sembra la volta buona e invece il suo tiro ravvicinato trova il piede di un difensore, la palla si impenna e il portiere se la ritrova tra le mani. Al 70' il Sangimignano va vicinissimo al raddoppio, Lotti trova l'imbucata per Bucci, scatto micidiale del centravanti e conclusione rasoterra nell'angolo alla destra del portiere, Terzani non potrebbe farci niente e viene salvato da un intervento in extremis di un suo compagno. Rapaj insiste troppo nel dribbling, Bucci invece è più concreto e al 79' sbuca sull'angolo da sinistra e di testa dà solo l'illusione del gol. Un minuto dopo è Donati che cerca e trova la percussione a sinistra, la conclusione e' con la punta del piede destro e termina di poco a lato. Lo stesso capitano ci riprova subito dopo con un missile dai 30 metri che Terzani disinnesca in due tempi. Il Sangimignano gode di ottima condizione e finisce in crescendo all'attacco. Al 85' e' Lotti che si libera al limite dell'area e sfiora l'incrocio dei pali. Guai pero' ad abbassare la guardia, perché all'87' , un difensore neroverde sbaglia il rinvio sulla sua trequarti e innesca il contropiede ospite, Galantini scatta sulla destra, mette a sedere Fossati e calcia rete da posizione defilata, ma la palla vola altissima. Sarebbe stata una beffa, nel calcio però ci sta tutto e ci sta anche di divorarsi in chiusura un gol già fatto per troppo egoismo: Rapaj fa il vuoto intorno a sè, salta gli avversari come birilli, si presenta davanti a Terzani e gli scarica addosso la sua voglia di gol, invece di appoggiare al liberissimo Fiaschi. Non c'è più tempo per le recriminazioni e per l'ultimo assalto dell'Alberoro, perchè dopo 4 minuti di recupero arriva il fischio liberatorio dell'arbitro. La vittoria serve per aumentare l'autostima, ma non serve per riagganciare la capolista, che anche oggi ha trovato il gol nel finale. Resta lo scontro con il Foiano di sabato prossimo, che metterà la parola fine a questo campionato, il Sangimignano spera, anche se sa che le speranze sono ridotte al lumicino.
Calciatoripiù: Lotti
da una parte e Galantini dall'altra, una spanna sopra i loro compagni, ma la partita di Bucci è stata di una generosità senza pari e giustamente è stata premiata dal gol decisivo.

Arga SANGIMIGNANO: Bettini, Schillaci, Fossati, Tognazzi, Salvi, Attuoni, Lotti, Donati, Bucci, Cecchi, Lucii. A disposizione : Simoncini, Myftari, Fiaschi, Amosi, Biagini, Bussagli, Rapaj. All.: David Barzottini<br >ALBERORO: Terzani, Colverde, Santini, Nappini, Rossi, Pasqualotti, Petrini, Milighetti, Branchi, Galantini, Vestri. A disp.: Severi, Scrna, Bardelli, Braccini. All. Alessio Bartolini) <br > ARBITRO: Tessera di Siena<br > RETE: 50' Bucci rig. Sulle ali dell'entusiasmo per aver sbancato il fortino di Foiano, il Sangimignano &egrave; chiamato a confermare il suo buon momento contro l'Alberoro, che finora ha recitato un ruolo importante in questo campionato sempre pi&ugrave; avvincente. Con la vittoria nello scontro diretto, sofferta ma meritata, frutto di una condotta di gara pressoch&egrave; perfetta sotto l'aspetto tattico e impreziosita dagli spunti tecnici dei suoi grandi tenori d'attacco, i ragazzi di Barzottini hanno ormai ipotecato il secondo posto, che potrebbe valere il ripescaggio nella categoria regionale. Questo sabato in campo si avverte meno tensione, anche se per i ragazzi di Barzottini la vittoria &egrave; d'obbligo per poter continuare a sognare il riaggancio alla Poliziana. Tra le fila neroverdi rientrano tutti gli squalificati, eccetto Puccio, ma manca il portiere Casini, punito per aver esultato troppo platealmente al fischio finale dell'arbitro. Dispiace per la squalifica, anche se la squadra non dovrebbe risentirne perch&egrave; &egrave; pronto un portiere di pari valore, dispiace ancor di pi&ugrave; per il movimento calcistico giovanile, perch&egrave; la delusione per un risultato negativo non pu&ograve; giustificare quello che &egrave; successo nel dopo partita. Stavolta invece ha vinto lo sport in generale, e se il risultato conta ancora qualcosa, sul campo ha vinto il Sangimignano, che ha meritato la vittoria, giocando a tratti anche un bel calcio e sprecando palle gol in quantit&agrave; industriale . L'Alberoro per&ograve; non ha demeritato, si &egrave; difeso a oltranza, &egrave; stato poco pericoloso, ma ha confermato di essere un buon complesso e ha messo in mostra un giocatore (classe ‘97) Galantini, che pu&ograve; avere un buon futuro. La partita inizia con i neroverdi all'attacco e gi&agrave; al 1' vanno vicinissimi al vantaggio, sprint sulla fascia sinistra di Fossati con cross al centro per Lucii, che controlla male, ma la palla perviene a Cecchi che da una decina di metri grazia Terziani con un tiro che vola sopra la traversa. Insiste la squadra di casa e al 3' Bucci conclude a rete da destra, la difesa respinge e lo stesso centravanti si ritrova la palla sui piedi e spara a fil di palo. L'Alberoro subisce, prova a farsi vedere davanti, senza troppe pretese, e allora al 10' Lotti riparte e con un traversone imbecca Bucci, che di testa anticipa i difensori ma non trova la porta. Segue una lunga fase, che vede il Sangimignano alla ricerca del gol, ma qualche errore di misura nei passaggi e la giornata storta del fantasista Cecchi, non producono grandi occasioni e Terzani pu&ograve; sempre intervenire senza affanni. Cecchi cerca il riscatto e al 31' , su calcio di punizione, disegna una parabola perfetta che spiove a fil di traversa. Al 37' c'&egrave; ancora odore di gol, Lotti su punizione trova Luciii libero a centroarea, la girata di destro &egrave; pronta, per&ograve; la palla accarezza il palo a portiere battuto. Cinque minuti dopo Cecchi gioca finalmente una palla di prima intenzione e al volo serve l'assist per Bucci, controllo, scarto a sinistra e botta sul primo palo che esalta i riflessi di Terzani, bravo a respingere con i piedi. E proprio in chiusura di tempo Lucii si destreggia bene sulla sinistra e imbecca Cecchi appena fuori area, la conclusione e' pronta, il tiro per&ograve; &egrave; centrale e non impensierisce pi&ugrave; di tanto il portiere. Ad inizio ripresa c'&egrave; il cambio tra Cecchi e Rapaj ed &egrave; lo stesso fantasista a richiederlo, deluso dalla sua prestazione. Ed &egrave; proprio il nuovo entrato ad ispirare l'azione del gol con un lancio per Lucii che spizzica di testa e lancia Bucci, lesto ad avventarsi sulla palla come un falco, i difensori centrali sono sorpresi e non gli resta che lo spintone troppo plateale in campo aperto: l'arbitro non ha dubbi, indica il dischetto e Bucci torna finalmente al gol. Rapaj, che &egrave; entrato subito in partita, allarga sulla destra per Lotti, che converge al centro e scarica appena alto sopra la traversa. In campo per&ograve; c'&egrave; anche l'Alberoro, che subisce la maggior caratura della squadra di casa, ma cerca qualche ripartenza e riesce anche ad essere pericoloso con Bardelli, che in mischia tocca di punta e impegna centralmente Bettini. La risposta neroverde &egrave; immediata, per Lucii sembra la volta buona e invece il suo tiro ravvicinato trova il piede di un difensore, la palla si impenna e il portiere se la ritrova tra le mani. Al 70' il Sangimignano va vicinissimo al raddoppio, Lotti trova l'imbucata per Bucci, scatto micidiale del centravanti e conclusione rasoterra nell'angolo alla destra del portiere, Terzani non potrebbe farci niente e viene salvato da un intervento in extremis di un suo compagno. Rapaj insiste troppo nel dribbling, Bucci invece &egrave; pi&ugrave; concreto e al 79' sbuca sull'angolo da sinistra e di testa d&agrave; solo l'illusione del gol. Un minuto dopo &egrave; Donati che cerca e trova la percussione a sinistra, la conclusione e' con la punta del piede destro e termina di poco a lato. Lo stesso capitano ci riprova subito dopo con un missile dai 30 metri che Terzani disinnesca in due tempi. Il Sangimignano gode di ottima condizione e finisce in crescendo all'attacco. Al 85' e' Lotti che si libera al limite dell'area e sfiora l'incrocio dei pali. Guai pero' ad abbassare la guardia, perch&eacute; all'87' , un difensore neroverde sbaglia il rinvio sulla sua trequarti e innesca il contropiede ospite, Galantini scatta sulla destra, mette a sedere Fossati e calcia rete da posizione defilata, ma la palla vola altissima. Sarebbe stata una beffa, nel calcio per&ograve; ci sta tutto e ci sta anche di divorarsi in chiusura un gol gi&agrave; fatto per troppo egoismo: Rapaj fa il vuoto intorno a s&egrave;, salta gli avversari come birilli, si presenta davanti a Terzani e gli scarica addosso la sua voglia di gol, invece di appoggiare al liberissimo Fiaschi. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per le recriminazioni e per l'ultimo assalto dell'Alberoro, perch&egrave; dopo 4 minuti di recupero arriva il fischio liberatorio dell'arbitro. La vittoria serve per aumentare l'autostima, ma non serve per riagganciare la capolista, che anche oggi ha trovato il gol nel finale. Resta lo scontro con il Foiano di sabato prossimo, che metter&agrave; la parola fine a questo campionato, il Sangimignano spera, anche se sa che le speranze sono ridotte al lumicino. <b> Calciatoripi&ugrave;: Lotti</b> da una parte e <b>Galantini </b>dall'altra, una spanna sopra i loro compagni, ma la partita di <b>Bucci </b>&egrave; stata di una generosit&agrave; senza pari e giustamente &egrave; stata premiata dal gol decisivo. Arga




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