• Terza Categoria
  • Il Querceto
  • 1 - 1
  • Grignanese


IL QUERCETO CANT: Calcagnini, Cammarere (84' Pulidori), Mosca l. (58' Lavanga), Mosca M. (37' Borri), Giacomelli, Gambassi (81' Grottini L.), Maccelli , Bellucci , Negri, Stefanacci, Menicacci. A disp.: Grottini, Conti, Dal Maso. All.: Luca Ravagli.
GRIGNANESE: Vezzoso, Borselli (12' Ciofi), Pellegrini, Miliotti, Calamai, Bottaru (72' Franchi), Nardella (58' Senfett), Antonelli, Pieri (46' Garbesi), Picconi (46' Cancemi), Scalise. A disp.: Parrini, Cancemi, Turro. All.: Natalino Lazzaro.

ARBITRO: Lastrucci di Prato.

RETI: 55' Cancemi, 67' Negri.



Ad Usella si incontrano Il Querceto Cantagallo che vuol continuare la sua scalata alle posizioni più alte e la Grignanese in cerca della sua prima vittoria. Purtroppo per sessanta minuti Il Querceto non è sceso in campo con la testa, mentre la Grignanese fin dall'inizio cercava di perdere più tempo possibile. Aggiungiamo anche la cattiva giornata del direttore di gara. Quindi primo tempo da dimenticare se si eccettua un rigore clamoroso non concesso ai valbisentini. Secondo tempo iniziato sulla falsa riga del primo fino all'errore della difesa locale che concede il goal agli ospiti. Ora i locali si risvegliano, pareggiano e mancano almeno quattro incredibili palle-goal, colpiscono un palo a portiere battuto, ma non passano e gettano al vento due punti preziosi. Si inizia agli ordini del signor Lastrucci ed al 14' Giacomelli lancia Negri nel corridoio che tira incrociando e Vezzoso, distendendosi sulla sinistra, respinge. Al 26' una punizione di Bellucci finisce alta. Si vedono gli ospiti con una punizione dal limite di Miliotti che Calcagnini respinge di pugno, ripresa da Antonelli che calcia alle stelle. Al 32' tiro da lunga distanza di Pieri e Calcagnini blocca senza difficoltà. Al 40' l'episodio molto contestato dai padroni di casa. Maccelli s'invola sulla sinistra, salta due avversari e accentrandosi in area per calciare prima è tirato per la maglia e poi sgambettato da Borselli, a tre metri dalla porta: il direttore di gara, lontano, lascia correre fra le vibranti proteste dei locali. Al 45' altra occasione per i bianco-verdi con Bellucci che entra in area dalla sinistra e mette alto al centro dell'area piccola dove Negri non ci arriva di testa per un soffio. Secondo tempo che inizia con un corner dalla sinistra per gli ospiti battuto da Scalise su cui Calcagnini esce respingendo: riprende Nardella e calcia alto. Al 55' la frittata locale. Su un lancio della difesa ospite cercano il rinvio Gambassi e Giacomelli scontrandosi: ne approfitta Cancemi per prendere la palla, entrare in area e battere Calcagnini in uscita. Lo schiaffo fa svegliare finalmente Il Querceto che si getta avanti, mentre gli ospiti cercano in tutti i modi di perdere tempo spezzettando la gara. Al 57' Menicacci lancia Bellucci sulla sinistra che entrato in area mette sul secondo palo dove Stefanacci, incredibilmente, ad un metro dalla porta spalancata, di testa mette a lato sfiorando il palo. Al 65' Stefanacci lancia Maccelli sulla destra che salta due avversari, si accentra e spara una sassata che s'infrange sul palo sinistro con Vezzoso immobile, e ritorna in campo. Al 67' il pareggio. Punizione dal limite di Menicacci che salta con un preciso pallonetto la barriera dove s'incunea Negri che, in mezza rovesciata, trafigge Vezzoso sul palo opposto. Per gli ospiti tentativo di Antonelli a lato. Al 75' punizione di Menicacci per la testa di Bellucci ma para Vezzoso. Lavanga lavora bene un pallone sulla sinistra e poi serve in area Stefanacci che al volo sorvola di poco la traversa. All'81' ci prova Bellucci ma alto. Altra grande contestazione di quercetini all'82' quando Menicacci lancia nel corridoio Negri, in posizione regolarissima, che si trova davanti al portiere ma è fermato dal direttore di gara per un inesistente fuorigioco. La partita si incattivisce per la perdita di tempo degli ospiti. All'85' punizione di Menicacci e testa di Stefanacci con palla alta. Un minuto e altra grossissima occasione per i locali. Pulidori per Grottini che entra in area dalla sinistra e rasoterra mette ad un metro dalla porta dove Maccelli in scivolata vede la sfera rimbalzare male e sorvolare la propria gamba. Ci prova Bellucci di testa ma a fil di palo. Sei minuti di recupero ed al terzo Menicacci lancia in area: di testa allunga all'indietro Calamai e Negri si trova solo davanti a Vezzoso e tenta la mezza girata, svirgolando la sfera e facendo sfumare l'ultima occasione. Il Querceto può fare mea culpa per i punti persi per l'approccio sbagliato alla gara, ma troviamo assurdo che in terza categoria, senza retrocessioni, sia più il tempo perso che quello giocato. La Grignanese ottiene quello che cercava ma i locali lamentano un rigore, un palo ed un fuorigioco inesistente, tutti decisivi.

IL QUERCETO CANT: Calcagnini, Cammarere (84' Pulidori), Mosca l. (58' Lavanga), Mosca M. (37' Borri), Giacomelli, Gambassi (81' Grottini L.), Maccelli , Bellucci , Negri, Stefanacci, Menicacci. A disp.: Grottini, Conti, Dal Maso. All.: Luca Ravagli.<br >GRIGNANESE: Vezzoso, Borselli (12' Ciofi), Pellegrini, Miliotti, Calamai, Bottaru (72' Franchi), Nardella (58' Senfett), Antonelli, Pieri (46' Garbesi), Picconi (46' Cancemi), Scalise. A disp.: Parrini, Cancemi, Turro. All.: Natalino Lazzaro.<br > ARBITRO: Lastrucci di Prato.<br > RETI: 55' Cancemi, 67' Negri. Ad Usella si incontrano Il Querceto Cantagallo che vuol continuare la sua scalata alle posizioni pi&ugrave; alte e la Grignanese in cerca della sua prima vittoria. Purtroppo per sessanta minuti Il Querceto non &egrave; sceso in campo con la testa, mentre la Grignanese fin dall'inizio cercava di perdere pi&ugrave; tempo possibile. Aggiungiamo anche la cattiva giornata del direttore di gara. Quindi primo tempo da dimenticare se si eccettua un rigore clamoroso non concesso ai valbisentini. Secondo tempo iniziato sulla falsa riga del primo fino all'errore della difesa locale che concede il goal agli ospiti. Ora i locali si risvegliano, pareggiano e mancano almeno quattro incredibili palle-goal, colpiscono un palo a portiere battuto, ma non passano e gettano al vento due punti preziosi. Si inizia agli ordini del signor Lastrucci ed al 14' Giacomelli lancia Negri nel corridoio che tira incrociando e Vezzoso, distendendosi sulla sinistra, respinge. Al 26' una punizione di Bellucci finisce alta. Si vedono gli ospiti con una punizione dal limite di Miliotti che Calcagnini respinge di pugno, ripresa da Antonelli che calcia alle stelle. Al 32' tiro da lunga distanza di Pieri e Calcagnini blocca senza difficolt&agrave;. Al 40' l'episodio molto contestato dai padroni di casa. Maccelli s'invola sulla sinistra, salta due avversari e accentrandosi in area per calciare prima &egrave; tirato per la maglia e poi sgambettato da Borselli, a tre metri dalla porta: il direttore di gara, lontano, lascia correre fra le vibranti proteste dei locali. Al 45' altra occasione per i bianco-verdi con Bellucci che entra in area dalla sinistra e mette alto al centro dell'area piccola dove Negri non ci arriva di testa per un soffio. Secondo tempo che inizia con un corner dalla sinistra per gli ospiti battuto da Scalise su cui Calcagnini esce respingendo: riprende Nardella e calcia alto. Al 55' la frittata locale. Su un lancio della difesa ospite cercano il rinvio Gambassi e Giacomelli scontrandosi: ne approfitta Cancemi per prendere la palla, entrare in area e battere Calcagnini in uscita. Lo schiaffo fa svegliare finalmente Il Querceto che si getta avanti, mentre gli ospiti cercano in tutti i modi di perdere tempo spezzettando la gara. Al 57' Menicacci lancia Bellucci sulla sinistra che entrato in area mette sul secondo palo dove Stefanacci, incredibilmente, ad un metro dalla porta spalancata, di testa mette a lato sfiorando il palo. Al 65' Stefanacci lancia Maccelli sulla destra che salta due avversari, si accentra e spara una sassata che s'infrange sul palo sinistro con Vezzoso immobile, e ritorna in campo. Al 67' il pareggio. Punizione dal limite di Menicacci che salta con un preciso pallonetto la barriera dove s'incunea Negri che, in mezza rovesciata, trafigge Vezzoso sul palo opposto. Per gli ospiti tentativo di Antonelli a lato. Al 75' punizione di Menicacci per la testa di Bellucci ma para Vezzoso. Lavanga lavora bene un pallone sulla sinistra e poi serve in area Stefanacci che al volo sorvola di poco la traversa. All'81' ci prova Bellucci ma alto. Altra grande contestazione di quercetini all'82' quando Menicacci lancia nel corridoio Negri, in posizione regolarissima, che si trova davanti al portiere ma &egrave; fermato dal direttore di gara per un inesistente fuorigioco. La partita si incattivisce per la perdita di tempo degli ospiti. All'85' punizione di Menicacci e testa di Stefanacci con palla alta. Un minuto e altra grossissima occasione per i locali. Pulidori per Grottini che entra in area dalla sinistra e rasoterra mette ad un metro dalla porta dove Maccelli in scivolata vede la sfera rimbalzare male e sorvolare la propria gamba. Ci prova Bellucci di testa ma a fil di palo. Sei minuti di recupero ed al terzo Menicacci lancia in area: di testa allunga all'indietro Calamai e Negri si trova solo davanti a Vezzoso e tenta la mezza girata, svirgolando la sfera e facendo sfumare l'ultima occasione. Il Querceto pu&ograve; fare mea culpa per i punti persi per l'approccio sbagliato alla gara, ma troviamo assurdo che in terza categoria, senza retrocessioni, sia pi&ugrave; il tempo perso che quello giocato. La Grignanese ottiene quello che cercava ma i locali lamentano un rigore, un palo ed un fuorigioco inesistente, tutti decisivi.




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